Ice Skating e Rhythmic Gym Forum | Pattinaggio e Ginnastica Ritmica

Posts written by Akemichan

  1. .
    Spettacolare, non c'è un passo fuori musica.
    Sono grata che esistano ancoras pattinatori come lui.

    (Ma la trashata del finto pubblico? lol)
  2. .
    Sono grata ai campionati nazionali giapponesi che ogni anno mi ricordano perché seguo ancora il pattinaggio.
  3. .
    Sono arrivata in tempo per il penultimo gruppo delle ragazze con l'ultimo link di Icemin (grazie mille!): curioso che ci siano stati ben tre programmi a tema fuoco!

    Del corto di Rika ho paradossalmente preferito quello dell'anno scorso, perché la musica era così strana, persino cacofonica, che risaltava ancora di più la sua capacità di interpretarla e la sua attenzione ai dettagli.
    Detto ciò, anche il programma di quest'anno è spettacolare e super curato (qualcuno avrà da ridire sulla mossa di lei che fa la ruota con una mano sul ghiacco temo) e lei ha fatto un triplo lutz spettacolare.
    Non ho capito perché le hanno dato qualche elemento giallo/rosso dato che poi ha avutoi GOE tutti positivi. Forse il filo?

    Del penultimo gruppo mi è piaciuta molto anche Mana Kawabe. Peccato per Wakaba, programma molto carino.
  4. .
    E' un'idea carinissima!
    Se avessero scelto anche una tappa a Milano ci sarei andata anche volentieri dal vivo...
    Cmq è solo una cosa positiva per il nostro movimento che adesso possano organizzare eventi del genere.
  5. .
    Sono contenta per You, ma che Rika non sia stata votata per lo meno nella categoria sul most entertaining program considerando la cura che ci ha messo nei suoi è veramente ridicolo.
    Potrei capire Aymoz che comunque ha delle coreografie sempre molto appettibili per il pubblico, ma davvero la coppia francese. Davvero?
  6. .
    Spero che sia sintomo di un suo ritorno la prossima stagione!
  7. .
    Ma si rendono conto che stanno parlando di una ragazzina di quindici anni?
    Io boh.
  8. .
    Io invece posso dire che spero che la Zagitova non torni?
    Cioè, lo spero per lei, nel senso che continuerebbe ad essere uno sfruttamento orribile nei suoi confronti, del tipo, prima che ne avevamo tre all'altezza, attaccati e tira, ti segnaliamo il segnalabile e poi anticipiano casualmente il tuo ritiro, non ne nai più voglia, poi però appena rimaniamo a bocca asciutta improvvisamente ti riviene voglia di gareggiare?
    Io spero che Alina li mandi tutti a spigolare e si viva la sua vita in pace senza essere più sfruttata in questo modo orribile di trattare le atlete.
  9. .
    Francamente? Non me lo aspettavo eppure non sono sorpresa.
    Trusova doveva essere la campionessa di tutto e invece è sempre stata la terza ruota del carro.
    Considerando la sua prossima pubertà, le nuove leve dei prossimi anni, è quella con meno probabilità di avere speranze per gli anni prossimi e che quindi può essere lasciata indietro.

    Io spero per lei che questa delusione la aiuti un pochino a maturare (mi ha sempre dato l'idea di essere molto bambina nei suoi atteggiamenti, complice, temo, il modo "sul palmo di mano" in cui era stata tenuta prima) e chissà, magari ad abbassare un attimo il ritmo quadrupli per migliorare su altri campi.
    Non so se riuscirà mai a migliorare determinati aspetti (anche considerando il modo in valutano i salti), ma sarebbe comunque bello vederla provare, sicuramente più di vederla sforzare un inutile triplo axel.

    Sarà anche interessante vedere se pure lei sarà vittima di un'improvvisa severità dei giudici nei confronti dei fili...
  10. .
    Provo a rispondere in maniera sistematica alle domande sennò rischio di perdermi nel discorso X)

    CITAZIONE
    Ad ogni modo, quali sono le vostre impressioni generali?
    Avete qualche suggerimento per l'evolversi del nostro amatissimo sport? Cosa si potrebbe migliorare? O cosa potrebbe, invece, peggiorare?

    I discorsi sono sempre gli stessi, sulla mancata applicazione del regolamento, sulle ragazze troppo giovani, e non credo che questa cosa migliorerà finché non si applicheranno misure più sistematiche e soprattutto si innalzerà l'età per passare a senior. Non la vedo una cosa fattibile al momento, quindi penso che passeremo parecchio tempo in questa situazione perché i quadrupli, ahimé, piacciono.
    Dall'altro lato, quest'anno abbiamo visto atlete portare elementi più difficili come il 3A senza togliere l'attenzione su altri elementi, e contemporaneamente altre atlete buttarsi su salti più difficili avendo già un'ottima base di altri elementi. Diciamo che a lungo termine vedo che le speranze del pattinaggio si posano su atleti talentuosi e meritevoli che su altro.

    CITAZIONE
    Quali sono stati gli eventi più positivi o negativi che vi vengono in mente?

    Ho amato i quattro continenti, in generale è stata la gara che mi è piaciuta di più seguire, è stato bello potersi rilassare un attimino - poi certo, alcune cose del regolamento sono rimaste, ma overall è stato meno "cringe" del solito.
    Poi Daniel, è cresciuto tantissimo non solo dall'anno scorso ma anche da inizio stagione, e agli Europei ha portato e completato un programmone, è stato un piacere vederlo. Senza contare il suo oro a Egna!
    E la medaglia di Brown al 4CC, assieme a quella di Yuzuru.
    Poi boh, la pettiness ma vedere i francesi rosicare un po' di soddisfazione me l'ha data XD
    E sicuramente il fatto che delle russe, alla fine abbia sempre vinto quella meritevole davvero.

    Di negativo la presenza della Trusova in senior. Io poi l'ho vista per la prima volta subito prima di Rika, la differenza di livello artistico fra le due è stata così forte che ho avuto un mancamento.
    E il trattamento dato alla Zagitova, veramente disgustoso.
    E la prima gara di Shoma, poverino! E' stata traumatica da vedere, tra lui che era da solo e il disastro sui salti. Per fortuna che poi si è rifiugiato da Lambiel.

    CITAZIONE
    O cosa vi ha rammaricato in particolare?

    Mi è dispiaciuto tanto per la sfortuna del pattini di Daniel, secondo me avrebbe potuto mirare a un buon piazzamento nella finale del Gran Prix, invece i pattini i hanno rovinato tutto, e sicuramente pattinare in casa così non dev'essere stato facile per lui.
    E poi sono dispiaciuta di non avwer visto il lungo di Rizzo senza sbavature, tant'è che spero lo riproponga anche l'anno prossimo.

    CITAZIONE
    Che programmi avete preferito? E quali no?
    Pattinatori dell'anno? Rivelazioni dell'anno?

    Sicuramente quelli di Rika sono in cima, la cura che ci ha messo è immensa. Nonostante la musica cacofonica, il corto è quello che mi è piaciuto di più.
    Poi il libero di Satoko su Matrix con i flashback stile Joubert è stato molto carino, e anche quelli di Aymoz non erano male (loro sono sempre bravi a portare qualcosa che è nelle sue corde).
    Mi sono piaciuti molto anche i programmi di Gugnardi/Fabbri, peccato non averli potuto vedere al loro massimo.

    Tra le rivelazioni dell'anno, direi che ho amato tantissimo i due junior giapponesi, direi che da questi punto di vista i giapponesi possono stare tranquilli dopo il ritiro di Yuzuru (che però spero sempre arrivi dopo le prossime Olimpiadi).
    E poi la scuola coreana in generale e You in particolare.

    CITAZIONE
    - Trusova avrebbe presentato il 3 axel? Si sarebbe suicidata ancora con 5 quadrupli? Avrebbe presentato uno short nuovo?

    Secondo me sì, se la sarebbero rischiata. Il risultato però non so se sarebbe stato dalla loro parte, stavolta, anzi credo che l'avrebbero un po' abbassata per non far arrivare tre russe sul podio anche ai mondiali.

    CITAZIONE
    - Kostornaia si sarebbe rivelata ancora la più costante del terzetto?

    Sì, non ho dubbi a questo proposito.

    CITAZIONE
    - Yuzuru avrebbe tentato il 4 axel? Come sarebbe finita la sfida Hanyu - Chen?

    Lol. Non credo l'avrebbe tentato, ai 4CC è apparso più in forma che a inizio anno ma non ancora al suo massimo, penso che quest'anno l'avrebbe ancora spuntata Chen.

    CITAZIONE
    - E la danza? Papadakis / Cizeron sarebbero stati spodestati?

    Io dico di sì.
    La mia impressione è che stiano cercando di far abbassare un pochino la testa ai francesi e contemporaneamente creare una narrativa di "sfida" in vista delle prossime olimpiadi, per evitare di presentare una gara senza incertezze. Ma alle Olimpiadi li faranno vincere cmq temo.
  11. .
    Ah, ecco, mi ricordavo che ci avesse lavorato ma non esattamente su cosa.
    Buon per la Liu comunque che almeno sta tentando di migliorare anche su quell'aspetto e non solo sui salti.

    Carolina adesso è spesso presente sui suoi social ma non parla mai (per lo meno in quelli che seguo io) della sua carriera, non credo abbia ancora nemmeno dichiarato il tuo ritiro ufficiale dalle competizioni... in ogni caso non credo lascerà l'ambiente, mi pare ami troppo il pattinaggio per farlo.
  12. .
    L'altro giorno in una botta di nostalgia mi sono andata a rivedere i suo programmi olimpici del bronzo su yt, e c'era un commento che mi ha colpito perché sostanzialmente diceva: "non l'ho mai apprezzata particolarmente quando gareggiava ma con la situazione del pattinaggio attuale mi sono reso conto di quanto curato fosse il suo modo di pattinare" e non vorrei esprimere il solito "o tempora o mores" ma dall'altro lato mi ha fatto piacere che il lavoro che Carolina faceva sui suoi programmi le possa sopravvivere oltre il fatto che non era considerata una gran saltatrice (tra l'altro era già altissima da ragazzina, la differenza con alcune quindicenni di oggi è notevolissima, non stupisce che Carolina sia riuscita a restare competitiva a lungo).

    Sarebbe bello se Carolina si dedicasse un po' alle coreografie delle nuove leve, penso che potrebbe fare un gran bel lavoro (mi pare di ricordare che abbia già lavorato con la Liu? Speriamo continui).
  13. .
    Mi rendo conto di non aver risposto sui maschi... ma perché mi sono resa conto che non sono sicura che la gara mi avrebbe entusiasmato così tanto. Ci sono atleti che mi piacciono, ma che difficilmente avrebbero avuto possibilità di podio, e atleti che non mi dicono nulla ma che probabilmente sarebbero finiti sul podio. Insomma, non è come al femminile dove la speranza che una delle mie fave raggiunga il podio c'è, per quanto flebile, quindi mi sono abbattuta un po'.
    Poi ho avuto la malaugurata idea di riguardarmi vecchi programmi di Javier Ferdandez e niente, mi sono depressa ancora di più.

    Però considerando il mondo utopistico su cui ci stiamo muovendo, ragionavolmente il podio avrebbe potuto essere questo:

    1. Yuzuru
    2. Nathan
    3. Aliev

    In realtà la lotta per il terzo posto penso sarebbe stata interessante da vedere, c'erano tanti candidati. Sempre in un mondo ideale, mi sarebbe piaciuto vedere Rizzo fra i primi cinque.

    Invece ho abbandonato completamente le coppie e la danza... almeno le coppie mi piacerebbe riprendere a seguirle più assiduamente l'anno prossimo (ho visto solo pezzi dell'Europeo).
  14. .
    CITAZIONE (Andrea Rika @ 4/4/2020, 15:25) 
    Beh è un problema nato in Russia e prevalentemente russo.
    Possiamo applicare il discorso a tutte le atlete russe e forse ad una spicciolata di atlete nel resto del mondo.

    Vero, però il mio appunto (oltre al non voler colpevolizzare le atlete, che sono vittime del sistema come tutti) deriva dal fatto che credo che sia un sistema russo solo perché la Russia ha i mezzi (aka un grandissimo numero di atlete) per realizzarlo rispetto ad altre nazioni i cui atleti si contano sulle dita di una mano.
    Cioè: le altre federazioni, se avessero i mezzi russi, adotterebbero lo stesso approccio con l'utilizzo di atlete giovanissime che possono sostituire, oppure un approccio più oculato verso il mantenimento delle atlete a lungo? Purtroppo, temo che sceglierebbero il primo approccio, e la Liu sembrerebbe un primo esempio americano in questa direzione. Tra l'altro mi è capitato di sbirciare nel topic di Rika Kihira e anche lei in tempi non sospetti aveva tentato i quadrupli - ma per fortuna si è poi focalizzata di più sul 3A e sul mantenere un alto standard, poi lei ha anche i salti eseguiti in maniera corretta, e quindi ad oggi lei è un esempio di chi ce l'ha fatta con un altro approccio (speriamo che la federazione giapponese continui in questa direzione).
    Per questo definirlo un problema russo rischia secondo me di distogliere un po' l'attenzione da quella che è la causa del problema, e di cui semplicemente i russi hanno più possibilità di approfttarsi.

    CITAZIONE
    Ripeto, lei non mi sembra affatto ingenua o che punti il dito contro la Russia: la maggior parte degli esempi è fatta dai giornalisti che infarciscono l'articolo per far capire di cosa stia parlando.

    No, ma infatti se si legge fra le righe di quello che è stato quotato nell'articolo il suo approccio mi sembra abbastanza chiaro. Poi mi ha dato sempre l'impressione di essere una persona estremamente corretta.

    CITAZIONE
    Concordo invece sul fatto che dovrebbe parlare del modo in cui vengono applicati i REGOLAMENTI...
    anche se la sua battaglia non è sui risultati (credo che abbia paura di attirarsi per davvero l'odio dei russi) ma sul lato emotivo e sugli abusi psicologici dei giovani atleti.

    Fa bene perché la salute degli atleti dovrebbe venire sempre prima di tutto, è che penso proprio che regolamenti, risultati e salute degli atleti siano proprio interconessi in uno sport come il pattinaggio, però evidentemente c'è ancora tanto ostruzionismo ad andare più a fondo sulle cose.

    CITAZIONE
    Credo che abbia scelto questa direzione più "lieve" perché altrimenti verrebbe internata nei gulag russi a vita :biggrin2.gif:

    XD XD XD
  15. .
    Più che sessista (anche se effettivamente la parola "bambole" riferita a delle atlete, per di più ragazze molto giovani, è orribile) mi sembra veramente confusionario, scritto male, non si capisce bene che punto voglia fare ed è un peccato perché sarebbe stato interessante portare il problema fuori dei confini del pattinaggio.

    In più mi dispiace perché effettivamente sta venendo fuori - non solo dall'articolo - come se fosse un problema russo.
    Secondo me la Korpi non lo pensa affatto (e credo che anche in questo articolo, per lo meno per noi che seguiamo un po' l'ambiente, alcune sua frasi si riferiscano anche alla Liu, che benché rappresenti una novità nel panorama dominato dalle russe, è chiaro che non sta scardinando il loro sistema ma entrandoci all'interno), ma basta guardare un po' i video di protesta contro i punteggioni di Medvedeva, Zagitova, ecc per rendersi conto che il rischio di prendersela con le atlete e con le atlete di quella specifica nazionalità è molto, molto alto, e rischia di non aver riconosciuto i suoi meriti chi invece quei punteggi li merita - perché non è che dalla Russia non siano usciti talenti.

    Però volevo fare una riflessione... da quello che ho visto, la Korpi fa benissimo a parlare del problema, ma possibile che non faccia riferimento a quella che è la vera causa di tutto ciò, cioè il regolamento e come viene applicato?
    Possibile che gli atleti - soprattutto quelli ritirati, che non hanno più nulla da perdere - e gli allenatori, che invece da perdere hanno molto se i loro atleti vengono sottovalutati rispetto a atleti meno meritevoli, non abbiano nulla da dire? Anche i commentatotri (salvo alcuni) sono completamente asserviti al sistema, tranne quando tocca i loro favoriti.
    E' come se avessero tutti la testa sotto la sabbia.
75 replies since 12/11/2004
.