Diciamo che nella stagione postolimpica può permettersi di sperimentare, ma certamente questi non sono i miei programmi preferiti di Sakamoto. Ha bisogno di altre musiche studiate ad hoc per lei, date le sue caratteristiche così uniche non può permettersi di essere generica. Mihara è quella con più focus tra le giapponesi in questa stagione.
Peraltro, più che la gestione di questa gara in particolare - che ha visto un podio comunque giusto e una giustissima vincitrice - il discorso di Icemin a mio parere ha validità soprattutto perché ispirato da una visione lungimirante della situazione, proprio in vista di Cortina e dell'innalzamento dell'età delle senior. A maggior ragione perché non è la prima volta che l'assegnazione dei PCS in chiave nazionale andrebbe ricalibrata - si veda, per esempio, il corto illuminante dello scorso anno. Poi farei attenzione a citare le gare internazionali con troppa disinvoltura, perché si fa presto a sorvolare sulla visione d'insieme per concentrarsi sul particolare. Piredda ha avuto appena 60 centesimi in meno di PCS rispetto a Gutmann al corto degli Europei,* e il SB di Pezzetta di quest'anno è di appena un punto in meno (e senza aver presentato prestazioni considerevolmente pulite).
In sostanza, non vorrei che passasse da parte mia un messaggio diverso da quello che intendo. Quello che spiace non è certamente che Lara vinca (io sono pure un suo fan, figuriamoci), ma che la Federazione non dimostri alcun reale piano d'azione né alcuna lungimiranza, cosa molto grave con le prossime Olimpiadi in casa.
*(Europei in cui avevamo due posti grazie a Santa Alessia Tornaghi, che pur essendosi presentata qui con l'evidente intenzione di rimettersi in pista e recuperare il tempo perduto - tanto da tentare un rischioso lutz nel corto - è stata martoriata come se meritasse una punizione).
Non ci capiamo, ma non importa. La cosa fondamentale è che gli Europei vadano bene per consentire auspicabilmente due posti alla prossima stagione (e magari un invito al Grand Prix).
Anche tenendo conto del fatto che - al netto della vittoria meritata di Gutmann su cui non si può discutere - Negrello ha vinto davanti a lei tutte le tappe del Grand Prix Italia oltre che la finale. Gli scontri diretti andrebbero incoraggiati con equità. Pezzetta ha ricevuto PCS molto incoraggianti sin dalle prime uscite internazionali ed ha una buona fanbase estera, perché continuare a creare dei gap che fuori confine non esisterebbero?
Posso dire che le uscite delle trottole, con il regolamento nuovo per il raggiungimento dei livelli, fanno tutte piuttosto schifo? Ste ruote e illusion in uscita vengono male pure ai campioni assoluti.
Frangipà c'è poco da fà, fa vedere quello che sa fare solo quando ha tutto da perdere e deve aggrapparsi con i denti al ciglio del burrone. Buona testa strategica a trattenere il secondo 3S dopo aver triplizzato il quadruplo previsto in apertura. Mani eccellenti.
Pezzetta ha una parabola talmente ampia e alta che sembra pronta per i quadrupli (e non quelli rubati, quelli veri). Ma per chiudere bene quei tripli senza arpionare con la punta devono farle controllare la potenza.
Nel frattempo vorremmo vedere Lara così in tutte le gare, non solo al libero nazionale.
La questione Rizzo/Grassl è complicata. Grassl ha ottenuto gli stessi PCS di Rizzo, e se si può sicuramente discutere in merito alle SS, sui programmi non c'è paragone, e forse dalle parti di IceLab sarebbe ora che se ne rendessero conto. Daniel ha parecchi, parecchi punti su cui lavorare, ma la coreografia e la scelta musicale lo pongono una spanna davanti a quel pastrocchio dei Maneskin tagliato con la motosega (addirittura con linee vocali segate a metà a un certo punto). Oltretutto non so più contare le stagioni in cui Rizzo ha portato programmi in cui il cambio di ritmo da lento a veloce avviene passando da una canzone all'altra di uno stesso cantante, con lo stop a centro pista e lo sguardo ai giudici, come se il "tema" della routine fosse costituito esclusivamente dal fatto che i brani sono eseguiti da uno stesso performer. Uno con le sue doti si dovrebbe affidare a ben altre mani, specie quando ti ritrovi sullo stesso ghiaccio di uno che ha le coreografie di De Bernardis (il programma di Zich è sbalorditivo).
Il distacco tra primo e secondo posto doveva essere superiore e Pezzetta doveva ricevere PCS più alti, considerando che i suoi SS di base sono di gran lunga più avanzati - al netto di composizione e interpretazione meno sviluppate. Per il resto la classifica può anche andare. Vediamo il libero.
Erroraccio assurdo per Zich nella trottola finale.
Frangipà ha sempre questa cosa che sembra avere una fretta marcia di partire con i salti. Il tempo che impari ad avere un secondo più di pazienza... Quella camel nella combinata era abbastanza orrenda, comunque. Deve aver intruppato con il filo in rotazione?
La Federazione dovrebbe licenziarsi in massa per aver lasciato una come Ginevra Negrello in quelle condizioni di allenamento pietose. Quanto tempo e quanto potenziale sprecato. Qui molto brava, a inizio stagione l'avevo vista poco in forma sull'elevazione dei salti, sempre tirati al limite anche in questa occasione ma molto meglio condotti. È la migliore trottolista italiana (e tra le migliori anche fuori patria), passi e coreografia sono di primo livello. Giustamente prima.
"Con molta più attenzione alla parte dei components". Certo, Arianna. Come se Lara avesse mai lasciato i PCS per strada. Che poi non le siano mai stati valutati come si deve, è altra storia.
Pezzetta è il vero talento in Italia, poco da fare. Qui non si è lasciata andare, ha salvato la combinazione senza troppi danni. "Secondo me nelle sue corde c'è anche la possibilità di eseguirlo triplo". Certo, Fabrizio, come se non lo avesse fatto decine di volte.
Speriamo. È veramente incredibile, potrebbero fare una semplice diretta Youtube e guadagnare visibilità internazionale (considerando che russi e giapponesi guardano TUTTE le gare disponibili, come dimostrano le chat in diretta), e invece continuano a nascondere tutto.
Specie poi con un parco maschile contenente Rizzo, Grassl e Memola, che hanno una buona fanbase.
L'effetto degli spalti vuoti in TV era evidentissimo nonostante i trucchi per non farli sembrare tali. Che organizzazione orrenda.
Comunque la sequenza di gare importanti di oggi e la vittoria (meritatissima, e studiata con una freddezza da assassino) di Memola ci ha fatto trascurare la bella gara junior femminile, dove si sono viste cose magnifiche da Shimada e Shin.
Sono abbastanza certo che Memola avrebbe persino rischiato uno dei vari quadrupli che sta facendo in allenamento se non avesse avuto Broussard come diretto rivale dopo il corto. Per fortuna ha una finissima testa di gara - e un team alle spalle che evidentemente sa quello che fa.
