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CIAO A TUTTI Il pattinaggio artistico sul ghiaccio mi ha folgorato per la prima volta a TORINO 2006, quando ancora facevo fatica a leggere e scrivere, ma adoravo comunque le competizioni che sapevano congiugere arte e agonismo. Erano tempi diversi, dove il pattinaggio aveva un sapore più teatrale....14 anni dopo, dopo tante evoluzioni ed involuzioni, sono sempre lì, pronta a seguire con entusiasmo ogni gara e ogni galà.
Il pattinaggio è più di uno sport. È un'arte. E questa sua capacità di andare oltre lo sport gli conferisce un fascino irresistibile. Come ogni forma di arte, sa suscitare, anche in chi non la pratica, ma la contempla, una magia particolare: le emozioni. Le grandi emozioni si trasformano presto in ricordi. E ogni ricordo piacevole, tratto dalla contemplazione del pattinaggio, è per me un gioiello meraviglioso, un dono. Tra i ricordi più preziosi che conservo ci sono: 1) la Free Dance del riscatto di Fusar-Poli/Margaglio a Torino 2) lo Short Program di Carolina Kostner ai Giochi Olimpici di Sochi 3) il meraviglioso mondiale di Cappellini/Lanotte a Saitama 2014 4) il sensazionale programma libero di Savchenko/Massot a Pyeongchang 2018 .....e mi dispiace non potervi rivelare in un solo messaggio tutti gli altri....... Tra i grandi campioni del passato lontanissimo, ammiro Philippe Candeloro, tra i campioni del passato più recente adoro Virtue/Moir , Davis/White e Cappellini/Lanotte, tra i campioni di oggi mi deliziano Yuzuru Hanyu, Shoma Uno, Cha Jun-hwan, Jason Brown tra i Men; Alena Kostornaia, Rika Kihira e Kamila Valieva tra le Ladies; MIshina/Galliamov, Boikova/Kozloski, Suin/Han tra le coppie; Guignard/Fabbri, Gilles/Poirier e Sinistina/Katslapov nella danza sul ghiaccio. Speriamo di poter continuare a raccogliere questi ricordi e queste emozioni, che danno contenuto alle nostre giornate e a tutte le stagioni della nostra vita.
Un caloroso saluto a tutti voi.
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