ISU European Championships 2020-
.ISU European Figure Skating Championships 2020
20 - 26 Gen 2020, Graz (AUT)
ISU
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Edited by Andrea Rika - 22/1/2020, 10:38
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+1 .
Ma il senso del logo ? L'erbetta è quella che si sono fumati ? . -
+1 .
Usti... sembra un logo per sponsorizzare una compagnia energetica, il riciclaggio dei rifiuti o una festività pagana che somiglia ad Halloween. . -
+2 .
A quanto pare sono le tre mascotte, Peter Zucca, Walter Acqua e Greta Uva.
Indagini sono in corso per vedere cosa hanno a che fare con la città di Graz o con la regione della Stiria ma soprattutto per accertarsi che i creativi responsabili siano già custoditi sotto chiave.
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E pensare che hanno pure pagato per questa roba...
ma il classico fiocco di neve, la stalattite e la palla di neve erano troppo mainstream?. -
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In ottica top ten femminile, fra le presenti a quest'europeo:
Season Best:
1 Kostornaia 247.59
2 Trusova 241.02
3 Scherbakova 240.92
4 Kurakova 201.47
5 Safonova 192.49
6 Ryabova 187.77
7 Schott 182.71
8 Saarinen 181.20
9 Paganini 179.69
10 Urushadze 179.50
11 Tornaghi 178.60
12 Feigin 177.37
13 Mazzara 166.16
14 Kiibus 166.10
15 Serna 166.02
16 Meite 159.98
17 Grm 158.39
18 Toth 155.79
19 Peltonen 152.50
20 Ceder 151.48
Meite e Peltonen hanno margine di miglioramento. Brezinova, che ha chiuso decima nella passata edizione, presente all'evento ma fin qui lontana dai suoi standard. Assenti Hendrickx, Lindfors, Lecavelier, Rajicova ed Arkhipova
Edited by Icemin - 16/1/2020, 09:49. -
+2 .
Impressionante notare come le prime sei siano russe, di nazionalità o nascita, comunque di scuola.
Ciò è espressione di una supremazia che sta "cannibalizzando" il pattinaggio di figura continentale, almeno in campo femminile.
Ma è anche espressione di una incapacità generalizzata degli altri paesi europei, anche quelli con notevole tradizione, di esprimere atlete di consistente livello internazionale.
Pensiamo al fatto che la Paganini è americana, così come l'assente Rajicova, e che la Meite si allena anch'essa in america, nella stessa scuola che sembra essere diventata una specie di succursale francese.
In quest'ottica l'Italia potrebbe davvero ritagliarsi un ruolo importante.
Per anni lo abbiamo avuto grazie alla Kostner, che è stata un fenomeno unico ma isolato. Oggi non c'è più un talento simile, ma abbiamo un parco atlete da far invidia a chiunque in Europa (eccetto Russia, ovviamente).
Sarebbe fondamentale, quindi, conquistare la top ten per allargare le possibilità di partecipazione alla prossima edizione. Alessia è in grado di farcela, ma non sarà impresa banale.
Cominciamo a incrociare le dita.... -
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Inoltre Urushadze si allena in CSKA, Shabotova ha i numeri per prendersi il posto senior ucraino nel giro di due stagioni e fino all'anno scorso si pensava che il dopo Meite-Lecavelier potesse essere rappresentato da Kuzmenko
Non è un caso se anche Tornaghi e Beccari abbiano considerato l'idea di allenarsi in Russia in certi periodi dell'anno. -
+5 .
Il fatto che oggi l'Italia non sia terra di conquista per atleti di secondo piano di scuola estera, che si sveglino la mattina pensando di rappresentarla per ritagliarsi uno spazio, è forse il passo avanti più grande fatto dalla scuola italiana.
L'inversione di tendenza l'abbiamo percepita soprattutto al maschile, rispetto alla sequenza Contesti-Parkinson-Righini, ma non è trascurabile il rischio che anche in campo femminile il dopo Kostner potesse essere una russa Laqualunqueva.
Ci provò Gosviani, in tempi non ancora maturi, ma oggi con atlete del livello di Piredda, Tornaghi, Beccari e Gutmann si può dire che le basi per prevenire incursioni estere ci sono.
è importante non banalmente per ragioni sportivo-nazionalistiche, ma perché se non sei in grado di produrre atleti tuoi, che poi possano anche eventualmente affinarsi confrontandosi con altre metodologie di lavoro attraverso stage esteri, non c'è margine di concreta crescita e ti ritrovi aggrappato al singolo atleta, magari anche competitivo, ma con dietro il deserto.. -
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Anzi, già abbiamo avuto casi di atleti italiani che rappresenteranno bandiere estere per poter partecipare agli Europei. . -
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Gosviani pensava di vincere i campionati italiani senza allenarsi 
Secondo me li aveva fatti per divertirsi, non c'era altra ragione.. -
+2 .
Io non ho mai capito come riuscissero in Italia a dare PCS alti a Parkinson. C'erano atleti italiani, Zandron ad esempio, per citarne uno ancora in attività, molto più belli da vedere, eppure...esterofilia. . -
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Perché era l'unico che azzardava quadrupli e ogni tanto si teneva in piedi.
Il campionato italiano vinto da lui, doveva essere di Paolo Bacchini, atleta molto più preciso e grande lavoratore.. -
.Perché era l'unico che azzardava quadrupli e ogni tanto si teneva in piedi.
Il campionato italiano vinto da lui, doveva essere di Paolo Bacchini, atleta molto più preciso e grande lavoratore.
Mah, io di bei quadrupli di Parkinson non ne ho mai visti. Ma ho iniziato a seguire il panorama italiano abbastanza tardi. C'era Bacchini, ma anche Zandron e Giacomelli, che a components dovevano stare abbondantemente sopra.. -
+1 .
Orari e link ISU:
Mercoledì 22
Corto Maschile / 11:30 - 16:25
Corto Coppie / 19:15 - 22:15
Giovedì 23
Rhythm Dance / 12:00 - 16:10
Libero Maschile / 18:30 - 22:25
Venerdì 24
Corto Femminile / 11:30 - 17:10
Libero Coppie / 19:00 - 21:50
Sabato 25
Danza Libera / 13:25 - 16:45
Libero Femminile / 18:30 - 22:25
Domenica 26
Gala / 14:30 - 17:00
Edited by Icemin - 21/1/2020, 14:08.
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