ISU: Cambiamenti radicali potrebbero arrivare

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Group
    Ice&RG fan
    Posts
    3,049
    Reputation
    +462

    Status
    Offline
    Avete sottolineato però un'interessante questione paradossale di cui poco si parla nei forum di pattinaggio: giudicare una gara minore è moooolto più difficile che giudicare una gara di primo livello. Infatti per paradosso in alcune gare regionali vengono segnalati molti più under, fili E
    non solo sul Lutz, ma anche sul Flip che non ai Gp o Mondiali.
     
    Top
    .
  2.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Group
    Admin
    Posts
    29,497
    Reputation
    +3,405
    Location
    dall'Aluna

    Status
    Offline
    Roma, sempre nel libro della Bianchetti, c'era la spiegazione di questo :)

    Per testare il regolamento, i giudici organizzavano finte gare, in cui gli atleti non avevano classifica determinante per la loro stagione/carriera. Una specie di stage per i giudici.

    Lei raccontava di come in questo modo i giudici potessero capire come gestire il punteggio e le penalità. Insomma, volevano testare tutta la varietà di errori possibili immaginabili e scoprire le pecche del regolamento... o semplicemente "prepararsi". Es: quando il pattinatore atterra così, io devo valutarlo cosà.

    Al punto che i pattinatori a volte sbagliavano apposta e si inventavano errori assurdi per mettere i giudici in difficoltà. Magari atterravano il salto e poi mettevano giù la mano di proposito o facevano finta di perdere l'equilibrio. E lei aggiungeva (divertita) che però si accorgeva benissimo quando fingevano o facevano un errore vero.

    Non so se l'ISU organizzi ancora questo tipo di riunioni fra i giudici, ma presumo (mi auguro) di sì...


    Quindi, errori "strani" li vedi soprattutto fra atleti non-top. Fra il grosso degli agonisti.
    Salti storti, aperti, under, trottole iniziate malissimo che finiscono bene, inciampi, cadute... cose che ad un campione non capitano più. Ad alti livelli sono tutti più puliti, precisi, riesci a contare i loro errori appunto perché sono pochi.
    Ma anche i campioni nella loro vita, passano per le gare di livello più basso.
     
    Top
    .
  3.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Group
    Ice&RG fan
    Posts
    7,613
    Reputation
    +3,017

    Status
    Offline
    CITAZIONE (AstorGG @ 24/10/2019, 13:57) 
    Su altre questioni relative ai PCS credo di avere idee diverse da quelle dell'ottimo Ilya, per me il pattinaggio è "artistico" (e il termine "di figura" lo trovo obsoleto di fatto, quando applicato al pattinaggio odierno) e gli Skating Skills "de facto" sono una valutazione tecnica duplicata, che a rigore (anche se non ne faccio una battaglia) potrebbero e forse dovrebbero essere tolti dai components.
    Se no, diamo punti e GOE "tecnici" alla Trusova (un nome a caso ...) per i bei quadrupli che fa e poi pure altri nei components per gli "Skating Skills", perchè la Trusova, si, "interpreta poco" ma "sa pattinare". Glielo hai già riconosciuto nei GOE, giusto o sbagliato che fosse, perchè devi poter raddoppiare il "bonus" anche nei PCS?

    Giusto due chiarimenti per evitare malintesi.

    Credo tu sappia bene - anche dalle nostre conversazioni esterne - che il fatto che io utilizzi il termine "di figura" al posto di "artistico" non mi accomuna ai lorsignori che impiegano la stessa definizione per annichilire snobisticamente la "plebaglia" rea di apprezzare questo sport soprattutto per le sue componenti emozionali. Ritengo che "figura" sia un termine superato quando lo si relaziona a ciò che rappresentava ai tempi... delle figure, appunto. Non lo è se lo rapportiamo a quello che chiamo "pattinaggio a terra", che ancora dovrebbe rappresentare, a mio parere, il fondamento assoluto di questo sport - e infatti mi piacerebbe che step e choreo sequence contassero molto di più nel punteggio finale e che venissero reintrodotte le spirali. Non amo il termine "artistico" non perché il pattinaggio non preveda una sostanziale componente di "arte", ma perché la definizione reca in sé un eccessivo margine di soggettività e - soprattutto - rimanda all'insopportabile concetto tutto mmeregano di "artistry", vera e propria piaga degli sport con giuria - chi conosce la storia del pattinaggio soprattutto femminile degli ultimi trentacinque anni sa di cosa parlo (cito provocatoriamente i nomi di Witt e Ito, ma soprattutto della Kerrigan...).

    Essendo interessato da sempre all'aspetto tecnico del pattinaggio, trovo altresì tristemente curioso il fatto che la tendenza generale - tra l'altro avallata a fasi alterne dagli stessi lorsignori di cui sopra, e intendo a fasi alterne a seconda delle mode del periodo, del sesso, della nazionalità, e della fortuna momentanea degli atleti - finisca per far passare il concetto che personaggi quali Trusova e Chen siano "tecnici", sovrapponendo in modo assai pericoloso il BASE VALUE (senz'altro poderoso, nei due casi succitati) con gli SKATING SKILLS, che NON sono il numero e la difficoltà dei salti atterrati. Tenendo le voci separate, potrà sempre esserci modo che in un mondo perfetto Trusova e Chen piglino il loro bravo 7.00 di incoraggiamento sulla voce SS, pur mantenendo il base value correttamente alto. Assimilando la voce SS ai GOE, non soltanto si commetterebbe un abominio, ma si incoraggerebbe ancor più la "Trusovizzazione" dello sport, cosa che nessuno con un po' di sale in zucca desidererebbe.

    Molto altro ci sarebbe da dire, ma ci vorrebbe tempo e una sede forse diversa da quella di un forum.

    Edited by Ilya Muromets - 24/10/2019, 19:12
     
    Top
    .
  4.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Group
    Admin
    Posts
    29,497
    Reputation
    +3,405
    Location
    dall'Aluna

    Status
    Offline
    CITAZIONE (Ilya Muromets @ 24/10/2019, 18:55) 
    Molto altro ci sarebbe da dire, ma ci vorrebbe tempo e una sede forse diversa da quella di un forum.

    Scusa, te lo devo chiedere...
    dove? :roftl.gif:
     
    Top
    .
78 replies since 13/9/2017, 14:08   3193 views
  Share  
.