I metodi della danza classica

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    In questo topic scriverò quali sono le differenze tra i vari metodi di insegnamento della danza classica e anche la loro storia. :)

    Prima però, bisogna fare una premessa: non si può dire che ci sia un metodo oggettivamente migliore, perché sono tutti tecnicamente validi, tutti insegnano tutti i passi, i giri, le pose e i salti che un danzatore completo deve conoscere e padroneggiare. Tuttavia, è normale preferire un metodo rispetto ad un altro, anche perché le differenze tra essi sono anche estetiche!
    Ecco qui di seguito i metodi di insegnamento della danza, dal più al meno conosciuto, anche se non meno importante! ;)

    Metodo Vaganova (russo) :russia:
    Prende il nome dalla sua inventrice, Agrippina Yakovlevna Vaganova, ballerina e poi insegnante russa del ventesimo secolo.
    Agrippina studiò alla Scuola di Balletto Imperiale a San Pietroburgo, oggi conosciuta come Accademia Vaganova, e dopo aver concluso la sua carriera da ballerina si dedicò all'insegnamento presso questa scuola professionale.
    Prima dell'invenzione del metodo Vaganova, esistevano già il metodo italiano e il metodo francese (ricordiamo che la danza classica è appunto nata in Francia grazie al Re Sole).
    Alla Scuola di Balletto Imperiale aveva già insegnato Enrico Cecchetti, maestro di danza italiano. Ad Agrippina Vaganova però va attribuito il merito di aver mescolato il metodo italiano e quello francese, prendendo il meglio da entrambi.
    Il metodo Vaganova è caratterizzato dall'enfasi che si cerca di dare ai movimenti (ispirata al metodo italiano) con la fluidità delle braccia, che devono apparire più naturali possibili, quasi 'rilassate', la flessibilità della schiena, un'armonia tra testa, braccia e gambe (ispirati al metodo francese).
    Inoltre, la Vaganova contribuì anche a creare un piano di studi che è in uso ancora oggi e che comprende otto corsi, infatti l'insegnante russa analizzò e decompose tutti in singoli elementi tecnici tutti i passi, le pose, i salti e i giri della danza classica, dando vita ad un sistema di apprendimento che procede in base al grado di difficoltà, in modo da assicurare agli allievi un percorso di studi più lineare e più privo di infortuni e rischi. Questo metodo presta grande attenzione anche all'espressività dei danzatori e si concentra di più sulla qualità degli elementi eseguiti che sulla quantità.
    Agrippina Vaganova ha anche scritto un libro in cui illustra i singoli elementi tecnici della danza, intitolato Le basi della danza classica.
    Tra le scuole che utilizzano questo metodo oggi, ricordiamo l'Accademia Vaganova di San Pietroburgo, l'Accademia del Bolshoi di Mosca, la Scuola di Danza del Teatro dell'Opera di Roma ecc.

    Metodo Cecchetti (italiano) :italy:
    Fu inventato dal sopracitato maestro Enrico Cecchetti, insegnante della Scuola Imperiale.
    Oltre a voler fornire ai movimenti grazia e purezza, è caratterizzato per la forza e la velocità nell'esecuzione degli elementi, che rendono questo metodo solitamente più adatto a danzatori di corporatura più tozza e robusta (soprattutto gli uomini). Alla base del metodo c'è il cosiddetto "sistema dei giorni della settimana", che impone una ripartizione degli esercizi da svolgere giorno per giorno, in base al livello di difficoltà e all'enfasi di sforzo che deve aumentare di giorno in giorno gradualmente, prevenendo lesioni e infortuni agli allievi.
    Il metodo Cecchetti è considerato scientifico in quanto l'esecuzione dei movimenti è esaminata secondo le regole dell'anatomia e dell'equilibrio delle linee, definendo un preciso tragitto nello spazio.
    Gli esercizi per la settimana del maestro Cecchetti sono stati raccolti nel libro Il metodo Cecchetti - Tavola degli esercizi per la settimana di C. Beaumont, con supervisione di Cecchetti stesso.
    Poco diffuso in Italia, fu riportato "in patria" dalla ballerina Brenda Hamlyn nel 1963 a Firenze, con l'apertura della Scuola Hamlyn.
    Tra le scuole professionali che tutt'ora lo utilizzano, ricordiamo la Scuola di Ballo del Teatro San Carlo di Napoli, Royal Winnipeg Ballet School (Winnipeg, Canada), Canada's National Ballet School (Toronto).

    "Metodo" Francese :french:
    Più che essere un vero e proprio metodo, quello francese è uno stile che si ispira al metodo italiano. Tuttavia, si distacca dal metodo Cecchetti in quanto presta più attenzione alla morbidezza delle linee. Inoltre, è molto incentrato sulla virtuosità tecnica, in particolare sulla flessibilità delle gambe e nella velocità dei piedi nell'esecuzione di alcuni elementi come ad esempio i salti entrechats, con meno attenzione invece ai movimenti delle braccia.
    Tra le scuole che lo utilizzano c'è, ovviamente, la Scuola di Danza dell'Opera di Parigi, così come le altre scuole in Francia.

    Metodo Balanchine (americano)
    Fu inventato da George Balanchine, pseudonimo di Georgij Balanchivadze, danzatore e coreografo georgiano che studiò alla Scuola Imperiale di Balletto di San Pietroburgo, ma che svolse buona parte della sua carriera (soprattutto come coreografo) negli Stati Uniti d'America, dove fondò la scuola di danza "School of American Ballet" (SAB), tutt'ora esistente e collegata alla compagnia principale newyorkese, il New York City Ballet (NYCB).
    Questo metodo è rivolto soprattutto ai danzatori professionisti o agli allievi di livello più avanzato, in quanto riguarda soprattutto l'estetica (che prende il nome di "estetica balanchiniana"). E' caratterizzato da movimenti delle braccia molto più liberi, così come quelli delle anche, che per Balanchine potevano "aprirsi" in modo da raggiungere il maggiore en dehors possibile, cosa che invece non è ammessa dagli altri metodi sopracitati.
    La tecnica inventata da George Balanchine è stata racchiusa in un libro scritto da Suki Schorer, che è stata assistente di Balanchine per circa ventiquattro anni, intitolato Suki Schorer e la tecnica Balanchine.
    Le scuole in cui questo metodo viene utilizzato sono la School of American Ballet di New York, Miami City Ballet School, Pacific Northwest Ballet, Central Pennsylvania Youth Ballet, Jacqueline Kennedy Onassis School at American Ballet Theatre ecc.

    Metodo R.A.D. - Royal Academy of Dance (britannico)
    Questo metodo è caratterizzato prima di tutto dalla precisa suddivisione dei corsi in varie categorie: Syllabus dei Gradi, Upper Grades e infine Syllabus Vocational, destinato a chi vuole intraprendere una carriera professionale. Il passaggio da un 'grado' all'altro è determinato dall'esito di esami i cui risultati sono registrati alla sede centrale della Royal Academy of Dance di Londra.
    La Royal Academy of Dance, ovvero l'organizzazione da cui il metodo prende il nome, fu fondata il 31 dicembre 1920 a Londra da alcuni danzatori provenienti da diverse nazioni, in modo che ognuno rappresentasse un metodo di insegnamento, infatti lo scopo dell'organizzazione fu fin da subito quello di perfezionare la didattica della danza. Attualmente, la R.A.D. è diretta dall'ex ballerina inglese Darcey Bussell.
    Si distingue per la precisione nel voler collocare testa, gambe e piedi, a volte a scapito della fluidità del movimento.
    Tra le scuole che la utilizzano tutt'ora, ci sono la Royal Ballet School di Londra e la Elmhurst School for Dance (la scuola ufficiale del Birmingham Royal Ballet).
     
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    Interessantissimo e chiaro.

    Ed hei... per una volta ho una cosa da aggiungere =D
    Il metodo RAD lo usano un po' anche in Italia, perchè una mia amica fa danza classica (nella bergamasca) e mi disse appunto, che nella sua scuola c'era il metodo britannico. Quando le chiesi com'era andato il suo esame, mi rispose che non lo sapeva, perchè doveva aspettare che mandassero i filmati degli esami in Inghilterra e rispedissero indietro i risultati. Terra a terra, ecco cosa s'intende con il fatto che l'attività è gestita tutta da Londra =)
    Aggiungo una cosa che mi ha sempre detto la mia amica e chiedo se sia vero... a suo dire il RAD va bene per tutti i tipi di fisico e non serve avere delle linee lunghe e affusolate, anzi le ballerine più alte sono un po' penalizzate quando si tratta di eseguire i salti.

    Un'altra mia conoscente invece raccontava di aver fatto danza in un'accademia dove l'insegnante era russa e severissima... probabilmente il metodo era il Vaganova.
    Quindi la domanda è... in Italia si insegnano un po' tutti li stili, eh? XD


    Domanda invece più seria: le compagnie come Parigi e New York hanno rispettivamente metodo francese e metodo americano, ma non è raro che ospitino etoliè e star internazionali russe o italiane, talvolta.
    In questo caso, gli stili sono compatibili oppure l'occhio esperto avverte uno "stacco" fra i partner di un pas de deux?
    Vidi un documentario, tempo fa, dove un ballerino francese diceva che era difficile adattarsi allo stile russo (o viceversa) perchè essendo diverso il metodo e dovendoti adeguare, sottoponi il fisico ad uno stress aggiuntivo...

    Se invece sei un ballerino che vuole farsi assumere dalla compagnia, devi tassativamente avere lo stile della compagnia?
     
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    Aggiungo una cosa che mi ha sempre detto la mia amica e chiedo se sia vero... a suo dire il RAD va bene per tutti i tipi di fisico e non serve avere delle linee lunghe e affusolate, anzi le ballerine più alte sono un po' penalizzate quando si tratta di eseguire i salti.

    E' vero, anch'io trovo che il RAD sia più adatto a tutti i tipi di fisico =) Vedendo le foto della Royal Ballet School mi sembra di trovare una maggiore varietà rispetto alle foto della Vaganova o del Bolshoi.

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    Quindi la domanda è... in Italia si insegnano un po' tutti li stili, eh? XD

    Esatto! XD Ci sono scuole che insegnano il metodo RAD, scuole che insegnano il Vaganova, altre il Cecchetti... dove vivo io però il 90% utilizzano il metodo russo!
    Di scuole che utilizzano il metodo francese in Italia non ne ho mai sentite, ma sarà perché è più uno "stile" che un metodo vero e proprio =)

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    In questo caso, gli stili sono compatibili oppure l'occhio esperto avverte uno "stacco" fra i partner di un pas de deux?
    Vidi un documentario, tempo fa, dove un ballerino francese diceva che era difficile adattarsi allo stile russo (o viceversa) perchè essendo diverso il metodo e dovendoti adeguare, sottoponi il fisico ad uno stress aggiuntivo...

    L'occhio esperto nota che c'è uno stacco e, a parer mio, sta ai ballerini essere abbastanza bravi da risultare compatibili :)
    Qual era il documentario? Forse "Ballerina" del 2006? Ricordo un ballerino dell'Opera di Parigi che diceva qualcosa del genere... e sì, deve essere difficile adeguarsi l'uno all'altra.

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    Se invece sei un ballerino che vuole farsi assumere dalla compagnia, devi tassativamente avere lo stile della compagnia?

    No, non tassativamente. Ci sono delle eccezioni, ad esempio al Teatro Mariinsky di San Pietroburgo (che è praticamente il teatro a cui è collegata l'Accademia Vaganova) c'è Xander Parish che è inglese e ha studiato alla Royal Ballet School (quindi metodo R.A.D.), al Bolshoi di Mosca invece c'è David Hallberg, americano che ha studiato alla Ballet Arizona School (metodo Balanchine) e poi un anno all'Opéra de Paris (francese).
    Tuttavia, sia David che Xander sono rispettivamente il primo americano e il primo britannico ad essere stati assunti nelle loro compagnie! Quindi diciamo che queste 'discriminazioni' per differenze di metodi sono una cosa che sta scemando solo negli ultimi anni (soprattutto per quanto riguarda le compagnie russe... le altre compagnie europee e americane sono più aperte alla diversità).
    Il fatto che, comunque, in una compagnia la maggioranza dei ballerini provenga da un'accademia che usa il loro stesso metodo è dovuta anche al fatto che i teatri hanno accademie annesse da cui attingere nuovi membri per la compagnia (anche se in molti casi gli allievi devono comunque sostenere delle audizioni per poter essere assunti, in altri casi invece il direttore della compagnia di solito propone un contratto dopo aver visto gli allievi nell'esibizione del diploma - quello che chiamiamo comunemente "saggio"), e anche per vicinanze geografiche (in altre parole: è più probabile che un ballerino diplomato negli USA cerchi di essere assunto da una compagnia del suo Paese che da una a miglia di distanza!)
     
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    Non mi ricordo affatto qual'era il documentario, sono passati anni XD Però forse era proprio il ballerino francese, il principale del gruppo. FORSE

    Comunque ponevo la domanda anche perchè so che alcune ballerine riescono ad essere ammesse nelle scuole russe... qui impareranno il metodo Vaganova mi sa, ma una volta diplomate se tornano in patria, mi chiedevo... verranno assunte se i principali teatri in patria hanno ballerini con uno stile diverso? Era una curiosità =)
     
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    Molto interessante mi ero persa questo topic!

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    Ed hei... per una volta ho una cosa da aggiungere =D
    Il metodo RAD lo usano un po' anche in Italia, perchè una mia amica fa danza classica (nella bergamasca) e mi disse appunto, che nella sua scuola c'era il metodo britannico. Quando le chiesi com'era andato il suo esame, mi rispose che non lo sapeva, perchè doveva aspettare che mandassero i filmati degli esami in Inghilterra e rispedissero indietro i risultati. Terra a terra, ecco cosa s'intende con il fatto che l'attività è gestita tutta da Londra =)

    Nella mia scuola di danza di quando ero piccola usavamo il metodo RAD, feci anche gli esami fino al 4° grado (10-11 anni) poi però risultavano troppo impegnativi per me e ho continuato a frequentare la scuola senza dare esami.

    Se volete vi racconto un esame tipo per come me lo ricordo, magari vi può interessare! =D

    Eravamo divise in gruppi di due o quattro (o all'occorrenza anche di 3), appena arrivate dovevamo fare l'inchino e salutare in coro la pianista "Buon giorno signora..." e poi in in inglese l'esaminatrice "Good morning miss..." poi facevamo gli esercizi su cui ci eravamo preparate che erano diversi a seconda del grado. L'esaminatrice ci osservava e prendeva appunti.
    Alla fine di nuovo salutavamo e ce ne andavamo ed è vero che i risultati non li sapevamo subito ma non ricordo che ci filmassero! Solo che i risultati venivano da Londra e l'attestato lo ricevevamo a giugno insieme al voto.

    E vi racconto anche una cosa: una volta avevo l'orario dell'esame alle 17:05 perché alle 5 l'esaminatrice... doveva prendere il tè!
     
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    E vi racconto anche una cosa: una volta avevo l'orario dell'esame alle 17:05 perché alle 5 l'esaminatrice... doveva prendere il tè!

    Inglese al 100% !!! :D

    Sembrano molto "professionali" gli esami R.A.D.! Soprattutto considerando che li fanno anche nelle scuole private e non solo nelle accademie.
    Invece io studiavo il Vaganova e per l'esame entravamo tutte, rigorosamente vestite e pettinate uguali, ognuna con indosso un foglio con un numero, anche noi dovevamo dire "buongiorno" altrimenti erano guai XD, ma nella mia scuola non avevamo la pianista (solo lo stereo...) e quindi da salutare c'era solo la giuria che erano 4-5 persone, provenienti da altre scuole e qualcuno anche dalla televisione!
    Poi facevamo tutti gli esercizi alla sbarra e al centro ai posti prestabiliti a lezione e alla fine c'era tutta una serie di inchini con port des bras (movimenti delle braccia).
    Anche a noi i voti uscivano dopo un po' con gli attestati. E se avevi chili di troppo mettevano un asterisco vicino al tuo nome :cold.gif:
    Comunque non in tutte le scuole che usano il metodo russo si fanno gli esami! O.o Invece nelle R.A.D. sì, anche perché c'è la "Royal Academy of Dance" che è un po' come una "federazione" che le coordina tutte, da quel che ho capito! :)

    All'Accademia Vaganova dove il metodo russo è nato gli esami si fanno come li facevo io (ma loro ovviamente hanno la pianista XD), solo che lì fanno molti esami perché studiano varie cose: oltre alla danza classica, anche "mimo" (recitazione, senza parlare...), passo a due (nella mia scuola non c'erano abbastanza maschi)...
     
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    Oh sì anche noi pettinate e vestite uguali! Però noi avevamo solo un esaminatore a questo punto comincio a credere che ci filmassero e mandassero la registrazione a Londra anche se non me lo ricordo.
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    E se avevi chili di troppo mettevano un asterisco vicino al tuo nome

    Questo da me non succedeva, anzi a volte ragazze più "tarchiate" prendevano voti più alti delle ragazze magre se dimostravano di impegnarsi di più... forse rientra in quello che dicevate sul fatto che la RAD discrimina di meno in termini di fisico.
     
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6 replies since 16/1/2015, 22:59   6758 views
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