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sofiapassion
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peccato anche Per federica anche se domani gareggerà ancora...oggi sono sfumate tante piccole medaglie se era un giorno fortunato ne avremmo potute prendere 4-5 che tristezza 
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Delusione per Federica Pellegrini. La campionessa del mondo, infatti, e' solo quinta nella finale dei 400 stile libero ai Giochi di Londra 2012. La medaglia d'oro va alla francese Camille Muffat. La transalpina ha centrato il nuovo record olimpico con 4'01"45. Alle sue spalle la statunitense Allison Schmitt (4'01"77) e la beniamina di casa Rebecca Adlington (4'03"01). La Pellegrini e' fuori dal podio con 4'04"50 alle spalle anche della danese Lotte Friss (4'03"98).
"Perdere fa male, pero' va bene: oggi non ne avevo piu' di cosi'". Federica Pellegrini e' amareggiata al termine della finale dei 400 stile libero in cui non e' riuscita a ottenere piu' del quinto posto. Una delusione che si vede negli occhi della campionessa che, intervistata a bordo piscina, ammette di non essere stata in grado di nuotare come sa. "So di aver dato il massimo - dice - ma non ne avevo piu' di cosi'. La testa sta bene, ma non puo' fare tutto la testa", aggiunge.
La Francia si aggiudica la medaglia d'oro nella finale della 4X100 maschile. La medaglia d'oro va al quartetto francese che ha fermato i cronometri sul tempo di 3'09"093 precedendo gli Usa, argento con il tempo di 3'10"038, e la Russia, medaglia di bronzo con il tempo di 3'11"041. Solo settima l'Italia con il tempo di 3'14"013 con Dotto, Orsi, Santucci e Magnini.
''Non siamo stati assolutamente condizionati dal risultato di Federica, non diamo colpe nostre ad altri''. Cosi' Filippo Magnini ha commentato a caldo il deludente 7° posto nella finale della 4x100 ai giochi olimpici di Londra. ''Non eravamo brillantissimi, abbiamo faticato tutti - ha aggiunto - Peccato, perche' a parte i francesi che hanno fatto una gara da paura, il podio si poteva agguantare. Purtroppo bisogna anche accettare il risultato del campo. Devo ammettere che mi rode meno dello scorso anno, quando arrivammo al quarto posto a Shanghai. La verita' e' che non siamo proprio in forma''.
Arianna Barbieri non è riuscita a qualificarsi per la finale dei 100 dorso femminili ai Giochi di Londra. L'azzurra ha chiuso la semifinale con il settimo tempo, 1:00.27.
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è la fortuna che gira purtroppo, l'altro ieri l'abbiamo avuta dalla nostra parte ieri invece non tanto . -
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Mah, nel caso Pellegrini non era fortuna, durante l'intervista era come se lei sapesse di non essersi allenata abbastanza per il podio... sì intensamente per la finale, ma ha detto che c'era sì con la testa solo che "la testa non può fare tutto". Quindi magari era consapevole che per riavvicinare il suo record mondiale serviva un allenamento più intenso.
Durante la telecronaca ho sentito anche una giustificazione valida: in questi 3-4 anni ha cambiato 4 allenatori diversi e (come per ogni atleta ovviamente) è difficile non seguire un percorso unico ma cambiarlo in continuazione.
Per Scozzoli sì, è stata sfortuna, lui il tempo per il podio lo aveva in braccia e in gamba, ma ha nuotato male, inizialmente non è proprio riuscito a trovare il ritmo giusto e così ha nuotato con foga sprecando molte più energie, senza così averle tutte per il secondo cinquanta metri (si vedeva che non aveva il suo solito ritmo), ed è questo che lui ha detto in intervista.
Ilaria Bianchi (100 delfino) invece era raggiante, e davvero a ragione! Il suo obbiettivo era entrare in finale, ce l'ha fatta ed era già un successo per lei "mal che vada sono ottava" ed è arrivata quinta... ed il suo quinto posto alle Olimpiadi è stato un vero successo, ha davvero tirato fuori le sue potenzialità ed era in gran forma, ha fatto proprio una bella gara e al meglio.
Insomma... nel nuoto non è fortuna, ma tutta questione di trovare il giusto ritmo all'inizio, durante la gara e poi dare l'anima alla fine, e ogni distanza e ogni atleta ha il suo modo migliore per farlo. Se non trovi questo ritmo comprometti la prestazione: con troppa foga rovini la tecnica di nuotata e sprechi energie, con troppa scioltezza non riesci ad avere la giusta progressione.
Ieri, mentre guardavo le gare, mi sono ricordata un po' qual'era la tensione che mi prendeva prima delle gare, e ricordo che durante le prime bracciate non era facile respirare, se la tensione ti stringeva lo stomaco. Poi dici sì "devo dare il massimo" ma quando la stanchezza comincia a farsi sentire sembra spingerti all'indietro anzichè continuare a farti procedere in avanti. In una buona gara invece, ti senti sopra e non dentro all'acqua... difficile, ma è esaltante ^^. -
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Lei dice che non è il cambio di allenatore (per il calo di risultati nei 400)... e lo afferma anche con una certa aria seccata eheheh...
ma il fatto di non aver più la stessa carica per questa gara, che è difficile mantenere l'allenamento al top per questa distanza... e che sicuramente smetterà di allenarcisi per almeno un anno... li riprenderà più avanti come distanza.
Beh... direi che sta vivendo un amore-odio per i 400
O MIO DIO però, quanto accidenti la stressano? Le sono state fatte 3 domande tutte sulla gara di ieri, come se non avesse già risposto ieri, appunto... MA BASTA, lasciatela in pace! Chiedetele piuttosto cosa fa per rilassarsi o come mangia in una città come Londra... ma non insistere sulla sua delusione, cavolo...
Certo che i giornalisti italiani sembrano aver perfezionato una tecnica micidiale: come sfibrare al massimo l'atleta del tuo paese. Talvolta immagino che siano pagati dagli stati concorrenti per mettere pressione agli atleti italiani.
Non possiamo assoldare delle guardie del corpo per tenerli lontani? O almeno per tirare loro un pugno in faccia quando ripetono per la terza volta la stessa domada...
Immediato riscatto di Federica Pellegrini ai Giochi di Londra. Il giorno dopo il 5/o posto nei 400, l'azzurra si e' qualificata per la semifinale dei 200 metri stile libero con il primo tempo nelle eliminatorie: 1'57''16. ''Sono entrata per fare una gara d'attacco, ma non ne avevo piu': sicuramente fa male aver dato tanto e non aver raccolto niente'', aveva dichiarato ieri dopo la gara, assicurando pero' di stare bene fisicamente e non cercare scuse. Solo poche ore ed ecco la conferma in vasca.. -
Sashenka+1 .
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Bene la Pellegrini anche in semifinale 
Federica Pellegrini si e' qualificata per la finale dei 200 stile libero. Nella seconda semifinale, la campionessa in carica si e' imposta con 1'56"67, facendo registrare il quarto tempo complessivo.
da raisport.rai.it. -
fan svizzera .
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Brava ha recuperato la delusione di ieri! . -
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Mah, io non parlerei ancora di riscatto, lei per riscattarsi ha bisogno di una medaglia e nient'altro, credo che possa dirsi soddisfatta dell'olimpiade solo se sale sul podio, considerato il suo curriculum, le sue potenzialità, ed il suo carattere. . -
Sashenka .
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Ruggito Pellegrini, Federica c'è 
Federica Pellegrini la sua Olimpiade vuole giocarsela fino in fondo. Archiviata gia' stamattina la delusione per il quinto posto nei 400 sl e tornata sul luogo del delitto con poche ore di sonno alle spalle ("non ho dormito molto visto che ieri sera, tra antidoping e terapie, sono andata a letto all'una e stamattina la sveglia era alle 6"), la campionessa olimpica e mondiale dei 200 stile libero ha dimostrato di essere ancora viva: miglior tempo assoluto nelle batterie (1'57"16) e poi, in serata, quarto posto complessivo nelle semifinali (1'56"67).
Una buona risposta a chi ieri ha storto il naso davanti alla sua prestazione. Ma Federica va avanti per la sua strada, "le critiche non mi interessano, so che ho fatto il meglio possibile e mi basta, domani sicuramente sara' tutta un'altra gara - assicura la quasi 24enne di Mirano - Come ho detto stamattina, facciamo passo dopo passo, domani c'e' la finale e ci giochiamo tutto. Mettero' di tutto e di piu', cuore, testa, tattica, mi dovranno staccare le braccia".
Rispetto alla ragazza un po' svuotata di ieri, quasi impaziente di cominciare l'anno sabbatico ("ma non e' che mi fermo completamente, dopo 10 anni sempre sul podio non e' facile continuare senza mai staccare e ho bisogno di prenderla un po' piu' soft", ha precisato), la Pellegrini ha mostrato un altro volto. Quello della campionessa che non intende abdicare, pronta a lottare con le unghie e con i denti pur di difendere l'oro conquistato quattro anni fa a Pechino. E poco importa se la concorrenza appare spietata come non mai, "non firmo per il terzo posto - avverte - voglio giocarmi tutto fino alla fine. Domani vado in 'All in' e vediamo.
Domani mattina ci riposiamo un po' e poi vediamo di divertirci in gara. Lottero' fino alla fine, senza mai tirarmi indietro come ho sempre fatto. Entrero' in acqua per dare il massimo come sempre, nuotando finche' ne ho. Le altre andranno forte e io dovro' andare piu' forte di loro".
Non sara' semplice, Fede questo lo sa, anche perche' le rivali, tra batterie e semifinali, non hanno mostrato tutte le loro carte, seppure Camille Muffat e Allison Schmitt, in serata, abbiano ottenuto tempi leggermenti migliori del suo. "Mi aspettavo che gia' oggi pomeriggio attaccassero ma forse sono stanche anche loro - prova a minimizzare la fuoriclasse veneta - Domani sara' un'altra gara anche perche' con l'1'56"7 si fa ben poco, per vincere ci vuole un 1'55 "basso".
Da chi si deve guardare non e' difficile capirlo. "LaMuffat e la Schmitt sono le piu' temibili, la Franklin non so stasera quanto si e' tenuta" e mentre finisce di dirlo osserva dai monitor della zona mista l'americana che va a vincere in scioltezza i 100 dorso. Ma Fede non ha paura. "Le sensazioni sono positive - assicura - Se gli italiani possono tornare a sognare? Spero piu' che altro di potere tornare a sognare io". E non e' la sola.
Da riasport.rai.it. -
.CITAZIONEPellegrini: le critiche non mi interessano
E fai bene a fregartene, perchè chi ti critica non capisce una mazza di nuoto, probabilmente non ha nemmeno mai fatto 16 vasche di fila in vita sua e non conosce la differenza fra la vasca da 25 e 50 metri.CITAZIONEper vincere ci vuole un 1'55" basso
D: cristo santo, io facevo 2' 20" , quando vedo questi tempi praticamente penso che noi che gareggiavamo alle regionali praticamente non abbiamo mai capito cosa significa nuotare veloci in quella vasca!. -
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Brutta mattinata nessuno degli italiani in batteria si è qualificato per la semifinale e Filippo Magnini punta il dito contro un allenamento mal gestito.
Ma noi abbiamo FEDE! Prima di quest'olimpiade mi era piuttosto indifferente come persona, a parte i risultati, ma in questi giorni comincio a stimarla troppo, soprattutto dopo la frecciatina lanciata a Mecarozzi e Sacchi che dopo i 400 non facevano che dire che ha cambiato troppi allenatori ecc. "Criticassero pure! se anche la gente che non capisce nulla di nuoto si mette a commentare è la fine!"
Dai Fede reagisci! questa volta dovrai combattere.... -
Sashenka .
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Fuori Magnini e Dotto 
Niente da fare per Filippo Magnini, subito eliminato nelle batterie dei 100 sl ai Giochi di Londra. Il campione europeo ha chiuso penultimo la sua frazione con 49''18. Male anche l'altro azzurro Luca Dotto, settimo nella sua batteria in 49''43.
''La velocita' ha 'cannato' completamente la preparazione olimpica. Da gennaio tutti male, serve una resa dei conti''. Fuori dai 100 stile in batteria il campione europeo Filippo Magnini e' una furia e spara a zero. ''So di aver dato tutto, ma in gara non rendiamo - dice - e' un peccato presentarsi a un'Olimpiade cosi'''.
da raisport.rai.it. -
Sashenka .
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Londra: nuoto, ancora accuse a Ye Shiwen 
LONDRA, 31 LUG - La Cina nega ma gli Usa tornano alla carica: John Leonard, direttore della World Swimming Coach Association che aveva sollevato il sospetto del doping dietro le straordinarie prestazioni di Ye Shiwen, oggi ha alzato l'ombra di manipolazioni genetiche, reclamato un'inchiesta sul caso della cinesina volante. 'E' un risultato che chiede spiegazioni',dice al Daily Mail: 'La manipolazione genetica ha dato agli animali piu' forza e ossigeno. Chi dice che non si puo' fare con gli esseri umani?'.
da raisport.rai.it. -
Sashenka .
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Rossetto, giocato il tutto per tutto ma non è bastato 
"Qualcosa non ha funzionato e ci ragioneremo con calma e serenita'". Claudio Rossetto, allenatore dei velocisti azzurri, commenta cosi' la mattinata disastrosa all'Acquatics Centre con Magnini e Dotto eliminati nelle batterie dei 100 sl.
"Non voglio entrare in analisi troppo profonde perche' non e' il momento - continua - ma ci sta quando cerchi di raschiare il fondo per tirar fuori tutto dagli atleti. Abbiamo cercato di tirare fuori il massimo dai ragazzi ma e' chiaro che quando cammini sul filo il piede puo' cadere dal lato sbagliato."
"E' stato fatto un lavoro di equipe per portare i ragazzi alle Olimpiadi ma qui siamo andati in difficolta'. Abbiamo provato a giocare il tutto per tutto, non abbiamo la potenza degli americani che hanno un ricambio generazionale continuo".
Magnini e' stato piuttosto critico, chiedendo che da settembre cambi tutto. "Filippo ogni tanto parla troppo, magari perche' a caldo - replica - Quello che dice ha un perche', ne parliamo anche fra di noi, gli americani sono i piu' bravi e sono un modello a cui guardare. Dobbiamo migliorare un po' la mentalita' dei ragazzi, magari facendoli gareggiare di piu' durante l'anno, forse Filippo si riferiva a questo".
da raisport.rai.it. -
Sashenka .
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Londra: Snai, Pellegrini favorita in 200 
ROMA, 31 LUG - I quotisti Snai danno fiducia a Federica Pellegrini nei 200 stile libero: la quota per la Pellegrini sul gradino piu' alto del podio e' 2,60, molto vicina alla quota della statunitense Allison Schmitt (3,00). Per la francese Camille Muffat, piu' a suo agio nei 400 metri, la quota e' 4,00; buone possibilita' per l'altra statunitense Missy Franklin, specialista delle staffette, mentre l'australiana Kylie Palmer non scende sotto quota 33.
da raisport.rai.it.
OLIMPIADI 2012: NUOTO |
