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La musica e la ginnastica ritmica
Caratteristica fondamentale che contraddistingue la ginnastica ritmica da qualsiasi altro tipo di ginnastica è l'aggiunta di una base musicale ad ogni esercizio.
La ritmica nacque intorno al 1960, è considerato infatti uno sport abbastanza recente, ma fu aggiunto come sport olimpico ufficiale solo venti anni dopo. Sappiamo tutti che nel 1960 non c'erano lettori CD o DVD e neanche impianti stereo all'avanguardia, così durante competizioni ed allenamenti in palestra la musica veniva eseguita dal vivo, cioè a bordo pedana un musicista (spesso pianista) suonava le note della musica scelta per la composizione, e spesso questo giovava alla ginnasta. Come? Semplice! Il pianista conosceva a memoria l'esercizio, tanto che si accorgeva se la ginnasta era in ritardo o in anticipo con la musica così da poter darle una mano aumentando o diminuendo il ritmo per non ricevere penalizzazioni.
Ogni esercizio è accompagnato da un tema musicale, che forma parte integrante della composizione stessa dell'esercizio e può influire nella parte Artistica (compisizione) dei punteggi.
Oggi invece, con l'arrivo della musica digitale e degli impianti tecnologici, tutto è controllato nei minimo dettagli.
Le musiche degli esercizi individuali non devono superare il minuto e mezzo (con uno sgarro di massimo 1 secondo di più o di meno) mentr gli esercizi di squadra hanno un limite di 2 minuti e mezzo (con uno sgarro di massimo 1 secondo di più o di meno). Ogni routine viene cronometrata da due giudici.
Che tipo di base musicale bisogna scegliere affinchè la musica sia a norma?
La scelta del tema musicale è assolutamente libero, ogni ginnasta può scegliere il proprio stile a seconda di quale più le aggrada o la favorisce nel punteggio. Rock, Pop, Classica, moderna, tango, qualsiasi genere è accettato, ma la composizione deve essere rigorosamente STRUMENTALE, questo significa che la traccia non deve contenere un testo o avere una voce solista; sono invece accettate tracce con cori di sottofondo.
Come e dove vengono registrate le tracce?
Ognuno può scegliere qualsiasi taglio musicale. Spesso le grandi nazioni o federazioni possono permettersi un compositore personale che remixa e taglia le musiche degli esercizi delle big. Questo di solito accade negli anni delle Olimpiadi, per aumentare l'unicità dell'esercizio e della musica stessa.
Ogni esercizio ha la sua traccia ed ogni traccia viene registrato su un normale CD audio, un disco per ogni attrezzo (quini 4 CD per ogni attrezzo per le individualiste ed 2 CD per le squadre). Su ogni CD viene scritto nome e nazione di provenienza della ginnasta, attrezzo, nome del pezzo musicale ed artista. Di solito la traccia registrata più volte la stessa traccia onde evitare problemi d'audio che, nonostante tutto, in una competizione non mancano mai.
Edited by Sashenka - 27/4/2012, 23:28
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¸må®tÿ•žhênÿå•+1 .
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Grazie mille per le news Sasha.
Io già sapevo tutto dato che sono la remixatrice e tagliatrice più masterizzatrice (LOL) della mia palestra, ma magari a qualche utente più inesperto possono giovare
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Ora, con il nuovo codice 2013-2016, sono ammesse anche le musiche cantate.
Qual è il vostro parere al riguardo?. -
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Ne hanno scelte di così brutte da farmi desiderare un ritorno al passato.
Soprattutto perchè le parole non c'entrano niente con l'esercizio che stanno eseguendo. Capisco scegliere una musica con una voce che ti accompagna nell'esercizio e ti aiuta ad esprimerti, ma scegliere brani che produrrebbero lo stesso effetto (anzi uno migliore) senza voce, è controproducente. Già non mi piacevano alcuni brani con i vocalizzi...
Adesso non sapete quanta paura ho per il pattinaggio. Quando anche loro cominceranno a scegliere musica cantata (potranno dal 2015, se niente cambia) se faranno questa fine sarà anche la fine di molti atleti come i miei preferiti, credo.
Spero che l'ISU ritorni sulla sua decisione.
Spero che la federazione di ginnastica ritmica, torni sulla sua decisione.. -
mërkulova` .
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sinceramente a me vanno bene entrambe le musiche,sia quella cantata sia quella no...a volte però delle canzoni scelte male tendono a impesantire l'esercizio,come in un esercizio di Ganna,che non era fatto male,ma la musica la caratterizzava negativamente...dipende dalle scelte!! . -
+1 .
*Si infiltra temporaneamente nella sezione ritmica*
Secondo me con la musica cantata è più facile incorrere in scelte dubbio gusto rispetto a una scelta solo strumentale perchè non è più solo musica pura ma bisogna tenere conto anche del significato del testo.
Vi cito due esempi che vengono dall'ice dance dove la musica cantata è già regolamentare: Kaitlyn Weaver e Andrew Poje che hanno saputo sfruttare bene le parole della canzone creando un capolavoro e Elena Ilynikh e Nikita Katsalapov che invece se non avessero messo le parole avrebbero costruito un programma decente (vabbè qui c'è anche il fatto che non sono cantate ma recitate
).
Stesso ragionamento credo che valga in generale anche per la ritmica, ma non ho visto abbastanza esercizi per poter giudicare.
Edited by Wolfie - 20/2/2013, 18:34. -
mërkulova` .
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Kaitlyn Weaver e Andrew Poje che hanno saputo sfruttare bene le parole della canzone creando un capolavoro e Elena Ilynikh e Nikita Katsalapov che invece se non avessero messo le parole avrebbero costruito un programma decente.
esatto...prima di tutto devi sapere abbinare i movimenti alle parole ma anche saper scegliere una canzone che possa creare abbinamento armonioso con l'esercizio,e questo vale per ogni arte!!
P.S.sisi Wolfie hai detto bene
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Nella danza su ghiaccio ha poi senso usare le parole, perchè i danzatori DEVONO portare una storia nel programma, è richiesto (soprattutto la free dance).
Mentre nell'individuale non ci si può concentrare su questo, quindi la necessità di un testo praticamente svanisce.
Ritmica: per me è uguale XD. -
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Mi infiltro anche io, come avete già detto dipende dalla canzone che si sceglie, se è adatta all'esercizio. Io non conosco molto la ritmica anche se mi piace e la seguo, quando posso, però penso che sia un pò come nel pattinaggio, alcune musiche aiutano gli atleti ad esprimersi meglio: Weaver/ Poje, come ha detto Wolfie, ma anche la musica di Romeo e Giulietta di Yuzuru Hanyu: i cori di sottofondo nella prima e ultima parte del programma secondo me avevano un effetto fantastico, mentre ad esempio le parole nel programma libero di Misha Ge, Charlie Chaplin, per citare un altro esempio, non aggiungevano nulla.
Edited by Blue Wave - 21/2/2013, 10:01. -
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Ma i CORI sono diversi da una voce unica...
Infatti sono consentiti nel pattinaggio individuale da un bel po' di tempo... (adorazione per i cori!!!!)
come nella ritmica era consentito il vocalizzo/parole che non avevano senso.... -
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Lo so che erano consentiti, era per fare un esempio di musica con le parole ( o coro) che aggiunge tanto al programma e uno che secondo me non aggiunge nulla. . -
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Infatti... i cori è più facile che aggiungano, rispetto invece la voce singola... più che altro per le scelte che vengono fatte... soprattutto il pop, non creerebbe alcuna atmosfera... .
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