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Il problema è che concentrandosi su una sola caratteristica dell'espressione corporea, si rischia di far cadere la coreografia nella ripetitività. Comunque a volte è anche interessante vedere la commistione di più cose, come nelle clavette della Pazhava, dove si usa una musica di una tradizione di danza maschile.
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In realtà non credo sia limitativo, considerato il gran numero di musiche utilizzabili, e le danze maschili esistenti: non solo il balletto classico a cui la ritmica spagnola sembra vincolata (come quella femminile, a parte poche coraggiose), ma esiste appunto tutta una serie di danze etnico-tribali rappresentabili: georgiane, africane, magari il flamenco... senza dover star sempre in punta di piedi e in attitude, se la ritmica maschile fosse più acrobatica e meno simile a quella delle donne, si potrebbe vedere in pedana qualcosa come i-pop, capoeira... con l'utilizzo di attrezzi, e non si è mai vista! E magari gli uomini più bravi finirebbero per influenzare anche le donne e creare altre coraggiose Pazhava con uno stile differente =) con ogni movimento alla ricerca della musica e non solo la pura difficoltà.
Vedo più opportunità per la ginnastica in generale, se solo si creasse uno stile diverso. Sinceramente anche all'interno delle gare femminili hanno un po' stufato le musiche classiche insipide (come nel pattinaggio non ne possiamo più di Fantasma dell'opera e Carmen)... per non parlare di quelle pop, tutte rigorosamente civettuole e senza spessore. Se anche i maschi prenderanno questa direzione... yawn! Sbadiglio! E' per questo che faccio il tifo per qualcosa di diverso tutte le opportunità di coreografie fantastiche che si vedrebbero, mi caricano d'entusiasmo.
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Rika sono d'accordo con te sull'appiattimento generale di alcuni sui soliti modelli o musiche, è che secondo me non bisognerebbe troppo snaturare la base della ginnastica ritmica, perchè sennò si copia troppo dall'artistica....poi c'è già la ginnastica aerobica che attinge dall'artistica....non so mi pare una bella sfida e in ogni caso spero la vincano i ragazzi che sognano un mondiale:)
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Copiano l'artistica solo per quanto riguarda la pedana, però... l'artistica ha altri sette attrezzi con cui distinguersi: fra uomini e donne hanno e gli uomini dell'artistica non hanno nemmeno la musica. La particolarità della ritmica è avere un attrezzo in mano, avere una parte richiesta di maneggio e non solo qualcosa che si lega alla musica o di pura atletica corporea, come l'aerobica... che a differenza di sport come il pattinaggio sincronizzato o il pattinaggio a rotelle, io non vedo molto "Olimpico".
Poi che riescano ad avere dei Mondiali... glielo auguro! Ma so che l'ostacolo più grande è avere un ampio numero di nazioni con un livello adeguato e un sufficiente numero di praticanti, oltre a regolamenti uniformi. Mi sa che devono fare ancora un po' di strada, a partire dalla propaganda dello sport. E per questo servirebbe una formula allettante, qualcosa che incentivi i ragazzi a cominciare la ritmica... ed è difficile, perchè già difficilmente si approcciano a sport consolidati come il pattinaggio!
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49 replies since 23/2/2011, 16:49 2947 views
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