Ice Skating e Rhythmic Gym Forum | Pattinaggio e Ginnastica Ritmica

Votes given by martinaiceskate

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    A me piace.
    E se ascolto il crescendo finale in cui c'è un netto stacco dell'intensità interpretativa, mi piace molto.
    Non è per niente scontato, è ricchissimo di movimenti non ripetitivi e non c'è mai vuoto. E' un programma che richiede molto dispendio di energie, quindi davvero complimenti per la scelta coraggiosa.
    (Anziché battere le mani e schioccare le dita sul posto per riprendere fiato come fanno certi pattinatori definiti "showman", sceglie di fare una ruota; direi che in termini di energia spesa, questo costa).

    Le critiche che a mio parere si possono fare sono tutte sul fatto che siamo ad inizio stagione, l'allenamento alle spalle è poco e deve ancora entrare nella routine, limare i movimenti blablabla, come sempre tutti i pattinatori. Ovviamente normale che proseguendo il programma aumentino le imprecisioni, soprattutto considerando quanta energia spende nel corso del programma

    Gli errori più evidenti sull'atterraggio dei salti li ho visti in seguito a transizioni complesse. Definitivamente si sforza di uscire dallo stampino del pattinatore rincorsa-salto.

    Un plauso a Daniel che si è sforzato ed è riuscito ad impegnarsi a sviluppare tantissime cose oltre ai salti.

    p.s.: mandate anche Rizzo dal suo coreografo e da chi gli ha tagliato la musica
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    Penso che la Trusova sia l'unica che fisicamente potrebbe sopportare altri 4 anni fino a Cortina, ma purtroppo la ragazza non ha testa.

    E' vero che alla Sambo, o alla nuova squadra se decideranno di aprire una scuola tutta loro, fa gioco avere atlete giovani, ma non credo sia produttivo dover iniziare ogni volta tutto il lavoro daccapo, anche perché conviene loro avere l'"atleta volto" della squadra così come era la Medvedeva e ora, non completamente, la Zagitova.
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    Credo che anni fa nessuno si aspettasse una sua ascesa fra tutte.
    Alla fine è stata colei che ha perseverato, seguendo una sola strada unica senza andare mai fuori traccia, concentrata e determinata, ma senza la pretesa di scavalcare nessuno come ha sempre sostenuto in conferenza stampa.
    Niente gossip strani, ne qualcosa che facesse parlare troppo di lei. La meno seguita in questo senso, ma con al contempo un bel fan group esteso.
    Un fisico esile che non so come possa reggere tutti questi sforzi, ma una determinazione, un portamento e una grinta che meritano sicuramente. Vedere anche solo la differenza di entrata in pista e di saluto al pubblico tra lei e Alexandra prima dello short.
    Sono contenta che tra tutte sia stata lei alla fine a raccogliere risultati consistenti. Sempre stata molto pacata e sulle sue, ma in silenzio e con una bella dose di calma ha seminato e raccolto tutto ciò che poteva mentre le altre scalpitavano in superficie.
    Spero le daranno qualcosa di più e che possa creare qualche programma iconico e molto personalizzato in questo nuovo quadriennio. Vedo in lei volontà di continuare, chissà quanto.
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    ha anche detto di voler iniziare a studiare psicologia e diventare allenatrice quindi penso che ormai sia sinonimo di probabile ritiro...
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    Beh ma che importa, basta che immaginino di essere solo in sei e che Valieva in gara sia solo un'allucinazione collettiva - visto che è così che l'ISU sta giustificando la sua presenza. È come se virtualmente non esistesse no?

    Edited by Ilya Muromets - 16/2/2022, 00:46
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    Capisco che la minore età di Kamila renda la sua vicenda particolarmente delicata e complessa.
    Non mi capacito però che non esista un protocollo già scritto per gestire i casi di doping (o presunto tale) di atleti minorenni, da applicare in piena trasparenza.
    Riunirsi adesso per decidere il da farsi, a quarantott'ore dalla gara, significa aprire la strada a ulteriori polemiche, sospetti e dietrologie, qualunque decisione sarà presa.
    E cosa succederà la prossima volta, quando in un'altra olimpiade un altro atleta minorenne, magari di un'altra nazione e di un altro sport si troverà in una situazione simile? Senza regole chiare da applicare potrebbe venirne fuori una gestione del tutto diversa.
    A questo punto mi viene da pensare che occorra rivedere l'idea stessa della partepazione dei minorenni alle olimpiadi, perché se accettiamo l'assunto di un trattamento differenziato di determinate categorie di atleti in caso di doping, tutto rischia di farsi molto pericoloso.

    Edited by Tran-Ky-Ky - 13/2/2022, 17:23
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    Io penso anche alla Tuktamisheva che ha perso olimpiadi.
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    La Russia è nel mirino della Wada dal 2015, da quando cioè sono nati sospetti molto seri sul fatto che la Rusada (l'agenzia antidoping russa) alteri in modo sistematico i risultati dei test antidoping.
    Per questa ragione, non dimentichiamolo, alle ultime tre Olimpiadi (due invernali e una estiva) gli atleti russi hanno partecipato sotto bandiera olimpica, un escamotage che ha salvato il salvabile ma senza eliminare il problema.
    Personalmente ho sempre ritenuto che il pattinaggio di figura non fosse fra gli sport a maggior rischio doping, per due ragioni.
    La prima è che non occorrono atleti eccezionali, dal punto di vista fisico. Il pattinatore-tipo è normodotato, non ha bisogno della potenza muscolare o della resistenza richiesta da altri sport. Un serio e regolare allenamento è più che sufficiente, sotto questo punto di vista.
    La seconda è che nel pattinaggio esistono altri metodi per alterare i risultati, senza percorrere la rischiosa strada del doping (leggasi: giudici, pcs, goe, etc).
    Questo è ancora vero, secondo me, in tutte del discipline tranne nel singolo femminile.
    La deriva verso atlete sempre più giovani, con fisici esili e una tecnica che non è assolutamente in grado di supportarle al minimo appesantimento dovuto al naturale processo di crescita può aver aperto la strada verso certe pratiche.
    Non c'è nulla da stupirsi.
    Cose simili sono già accadute in passato in molti sport, soprattutto in presenza di federazioni (e/o regimi) disposte a tutto pur di ottenere risultati di prestigio.
    Mi auguro che non sia questo il caso, ma i presupposti ci sono.
    In tutto questo, è fondamentale ricordare che gli alteti sono le prime vittime del doping.
    Perché è loro il fisico che rischia di essere minato da pratiche mediche aberranti.
    Perché sono loro che pagano in prima persona con le squalifiche e la perdita di reputazione.
    Perché spesso non hanno scelta, non essendo consapevoli di essere sottoposti a certe pratiche o non potendo opporvisi. Questo è vero soprattutto nel caso di atleti giovanissimi, addirittura minorenni.
    Le vere responsabilità sono altrove, ma raramente vengono perseguite e punite.
    Speriamo bene, perchè tante volte si è vista la macchina del fango mettersi in moto solo contro gli atleti, ignorando bellamente allenatori, manager, preparatori atletici, medici sportivi, dirigenti di squadre e federazioni...
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    CITAZIONE (Gattino_€13 @ 6/2/2022, 15:25) 
    Valieva farà anche il libero :eek.gif:

    Senz’altro è un rischio piazzarla anche nel libero perché potrebbe arrivare stanca alla gara individuale.
    Penso che la scelta di far andare Kamila anche nel libero sia stata presa, non solo grazie alla straordinaria costanza di quest’ultima, ma anche probabilmente a causa degli infortuni sia di Anna che di Sasha, i quali non sono da sottovalutare se non si vuole mettere a rischio la loro partecipazione alla gara individuale.
    Io la penso così, ditemi voi che ne pensate.
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    Magari hanno già scelto Anna e Alexandra per il team event e Valieva partirà più avanti, tanto c’è margine la gara femminile è il 15
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    Muravaieva hai mondiale junior una gioia per gli occhi :wub:
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    Eteri non ci è andata leggera, come suo solito, ma forse non ha torto del tutto, quantomeno per ciò che riguarda l'atteggiamento di Alena.

    A valutare la mentalità di atleti minorenni si rischia di passare da ingenerosi, penso però che sia corretto dire che, qualunque sport pratichi un atleta, c'è chi ha una predisposizione mentale all'agonismo e chi ha bisogno di anni per costruirla in età adulta, dopo aver acquisito la convinzione di poter praticare lo sport come lavoro, ma anche chi non matura mai, nello sport come in altri ambiti. Il talento non basta.

    Alle pattinatrici, specie nel contesto russo, viene chiesto di maturare troppo in fretta, di credere con convinzione ed impegno di potersi realizzare in questo sport. Sicuramente anche certi genitori spingono in questa direzione, pensando ai soldi che si sta facendo Zagitova.

    In questi ultimi due anni, Kostornaia è invece passata come quella che si allena meno del gruppo di testa (le interviste ai due team parlano chiaro), la più insicura, la meno motivata e convinta di voler pattinare a lungo. Spesso ho l'impressione che ciò sia un dramma più per noi, che visto il talento l'abbiamo seguita e attesa a grandi traguardi, che non per lei, perché come dice Eteri, non è detto che Alena non possa realizzarsi in un altro ambito, solo perché non ha la testa da agonista.

    Credo che a tal riguardo vada dato atto ad altre, con molto meno talento, di aver dimostrato nel quadriennio una combattività evidente, anche nel modo in cui hanno affrontato le rispettive difficoltà. Alcune andranno alle olimpiadi, altre come Liza rimarranno a casa (salvo imprevisti), ma di loro non si può dire che non abbiano dato tutto.

    Non voglio quindi ancora illudermi di poter rivedere Kostornaia sul ghiaccio nel prossimo quadriennio o che lo sarà a livelli sperabili, anzi, quanto hanno fatto uscire Eteri e Daniil nell'ultimo mese fa pensare ad un'uscita prossima dalla Sambo.
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    Muravaieva è davvero uno spettacolo 3_3 , trovatemi una russa con SS così Lutz così , l' Axel non ne parliamo e un interpretazione . Io seriamente colpita

    I pcs una vergogna doveva stare sopra a Samodelkina e Petrosian

    Edited by Gattino_€13 - 25/12/2021, 18:45
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    CITAZIONE (martinaiceskate @ 31/10/2021, 14:33) 
    Diverso discorso per Kostornaya (che se si ripiglia) penso abbia tutte le carte per puntare al lungo termine. Idem per Trusova che oramai la sua crescita l’ha affrontata e superata come pure il suo periodo di crisi

    Trusova ha sviluppato una fisicità talmente atletica da apparire oggi più futuribile del resto del team senior russo*.
    Magari non vincerà nulla e gli infortuni avranno la meglio sul suo base value, ma penso sia obiettivo sottolinearlo, se consideriamo che in età junior neanche ci si aspettava di vederla sdoganare i quadrupli in gare senior.

    PS: *tenendo conto che Tuktamysheva potrebbe smettere, per scelta, nel giro di una o due stagioni

    Edited by Icemin - 1/11/2021, 00:52
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    Voi vi soffermate sul free program, io sono terrorizzata dallo sp.
    Non ce la vedo minimamente su New York New York, prevedo rondò di scalciate a random :facepalm: .
47 replies since 23/8/2011
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