Ice Skating e Rhythmic Gym Forum | Pattinaggio e Ginnastica Ritmica

Votes taken by Andrea Rika

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    Sta corsa ai quadrupli...
    mentre io vorrei vedere se è migliorato in pattinata ed espressività.
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    Per eccesso di affetto il marito picchia la moglie che tarda a tornare a casa.
    Per eccesso di affetto i genitori impediscono al figlio di uscire di casa.
    Per eccesso di affetto si provocano traumi psicologici al bambino che da adulto avrà bisogno di psicofarmaci per stare al mondo senza suicidarsi.

    Per eccesso di affetto abbiamo visto persone recluse in casa, incatenate al letto, con la faccia spaccata, perdere scuola, lavoro, amici o bisognose di decenni di terapia dallo psicologo.

    Fa un po' ridere che abbiano usato la terminologia "eccesso di affetto", per me è un'ammissione di colpevolezza, dato che è usata da persone che compiono abusi.

    Poi magari hanno solo sbagliato la comunicazione, ma in ogni caso, si devono vergognare.

    Ah, ultima cosa.
    Per eccesso di affetto i genitori non denunciano il figlio che ruba o stupra, contribuendo a creare un criminale perché lasciato sempre libero di agire.

    Wow, che grandi parole hanno trovato, all'ufficio comunicazione!
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    La mia fronte è accartocciata di perplessità.

    Dunque non hanno fatto NIENTE? Tutto come prima con una pacca sulla spalla?
    Insultare una ragazza dalla mattina alla sera facendole venire problemi di alimentazione è un eccesso di affetto?

    Vabbè l'Italia. Chissà chi è l'amico potente di Maccarani.

    Il mio stomaco si contorce dal disgusto.
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    Non mi sembra strappato, nè la puntata pestata. Ovvio poi rimane l'incognita sulla percentuale di riuscita e la portabilità in gara.
    In ogni caso complimenti a Nikolaj per l'intraprendenza e lo osserveremo con ancor maggiore interesse.

  5. .
    CITAZIONE (Jantar @ 19/9/2023, 19:46) 
    Purtroppo visibile solo tramite streaming a pagamento, prezzi analoghi al Lombardia Trophy.

    Facciamo morire il seguito mediatico del pattinaggio.
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    Stava già sortendo effetti prima che se ne andasse...
    Daniel se ne era andato per un allenatore forse non presente quanto desiderava (e meritava).

    Magri ha fatto le sue scelte, vedremo se rientrerà sulla scena mondiale, come dichiarato da lui stesso in modo molto ambizioso.
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    Daniel guadagnerà in serenità mentale anche solo dal non dover tornare in Italia solo per farsi fare i fili ai pattini.

    Io gli auguro il meglio possibile.
    Nonostante le tante polemiche mal gestite a livello mediatico, resta un ragazzo gentile ed educato che ha tentato di fare del suo meglio nel proprio lavoro.

    Non dimentichiamo che MOLTI atleti, anche più adulti e titolati di Daniel oggi, hanno avuto un periodo nero di 3-4 cambi allenatori, o addirittura hanno rinunciato all'allenatore (Shoma Uno, Patrick Chan!)

    Quindi: meglio che l'annata nera di Daniel sia arrivata nel 2022, che il suo cambio-pazzo di sedi di allenamento sia entrato nel suo bagaglio di esperienze ora. E che vada sereno verso Cortina con l'allenatore che lo fa sentire più a suo agio.
    Orser o un altro pezzo da 90 poteva servire come spinta su PCS per convincere i giudici (taaaanti atleti usano il nome di un allenatore per fare bella impressione quando per la maggior parte dell'anno si allenano altrove). Ma (non solo Daniel, sottolineamolo) può sempre scegliere un coreografo molto famoso per ottenere la stessa approvazione dalle giurie, che purtroppo sì, guardano con chi ti alleni e chi ti ha costruito i programmi e va di moda in quel momento.

    Quindi non mi preoccuperei per Daniel, dobbiamo soltanto essere felici che sia tornato ad allenarsi in Italia con condizioni serene.

    E la Tarasova se ne stia pure in Russia a lanciare le sue frasi da donna inacidita dall'età: altro non sono.
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    Se insegna ai bambini è cosa buona e giusta. Non è ridicolo.
    Anche un minorenne può insegnare, ovviamente è meglio che parta dai livelli base per crescere nel tempo come capacità di organizzazione. Se poi parliamo di bambini piccoli e corsi di avviamento l'importante è anche farli divertire.
    Ho visto diverse ragazze anche minorenni fare da maestra per i bambini sia nel pattinaggio che in altri sport... io stessa lo sono stata nel nuoto assieme ad altri compagni di squadra agonisti, il corso istruttori lo avevamo iniziato da minorenni, già a 12 anni aiutavamo gli istruttori nei corsi estivi per badare ai marmocchi. Diciamo che in alcune società si fanno le cose "in casa", la conoscenza si tramanda da coach ad atleta e da atleta ai giovanissimi dell'avviamento. Se poi sei in una società non ti mettono ad insegnare da un giorno all'altro, ma come ho spiegato ci sono tantissimi modi per "entrare" nel team istruttori.

    E anche l'articolo informa che la Usacheva lavora con bambini, non con atleti top.

    CITAZIONE
    She’s working with kids. She’s doing very well at it.
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    ODDIOSANTO
    nessuno aveva detto «L’era delle Farfalle è chiusa»!!!

    Sicuramente si era espressa preoccupazione per il loro stato d'animo, per la difficoltà nell'allenarsi sotto pressione mediatica, magari ci si aspettava un piccolo calo di performance in gara dovuto al cambio di allenatore... ma niente di più!!!
    Soprattutto ci si augurava che le ragazze non fossero più tormentate da controlli eccessivi sul peso e che non vivessero situazioni di abuso.
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    L'inquadratura perfetta con lo sfondo perfetto!


    onop2d
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    Vederla dal vivo è impressionante: una precisione millimetrica e concentrazione tale da controllare ogni più piccolo movimento.
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    Le cagate che non fanno in questi casi.

    Io sapevo che c'erano un tot di controlli saltabili.

    E poi a doppati veri non vengono ritirate le medaglie. Come sempre, la piccola federazione non difende l'atleta.
    Altre grandi federazioni come USA e Russia giocano come vogliono.
  13. .
    Ecco il mio papirico resoconto!

    Vista la gara dal vivo, l'impressione è che le squadre facciano tre volte spettacolo più delle individualiste.
    Riempiono la pedana, ti tengono incollato lo sguardo, creano magia. Sarà anche che l'esercizio dura di più e ad ogni lancio trattieni il respiro perché non sai come andrà a finire.
    E poi, in tv ti perdi sempre qualcosa delle squadre (inquadrature discutibili) dal vivo invece abbracci tutta la pedana con lo sguardo e certi esercizi sono costruiti proprio per essere guardati nella loro interezza.

    L'Italia mi ha conquistata soprattutto con i 5 cerchi su Michael Jackson, non c'è un attimo di respiro! Mi è spiaciuto vederle soltanto seconde, perché nessuna squadra reggeva il confronto con questa complessità e rischio.
    Meno precise nel 3+2 ma sempre straordinarie, e poi viva l'oro! Israele semplicemente ha sbagliato di più.
    Peccato aver visto la Bulgaria solo nei cerchi: sono grandi atlete.
    Le ragazze comunque tutte bellissime e davvero una forza, nelle squadre! Avrei voluto vederne di più. Al punto che la prossima volta sceglierei il biglietto per l'AA squadre.

    Sulle individualiste mi sono stupita della precisione assoluta di Sofia, della padronanza e leggerezza con cui muove il proprio corpo, al punto da sembrare una sorta di ninfa delle leggende. Brava per l'oro al cerchio, naturalmente (anche se la musica mi ha trafitto i timpani facendoli sanguinare).
    E' un peccato che abbia sbagliato i suoi esercizi più belli, ovvero la palla (quasi perfetta fino la fine) e il nastro, che ha visto un intoppo sin dall'inizio. Volevo vederla brillare proprio là... ah, che sfiga! Il giro in Raffaeli comunque, spettacolo puro. E grazie per averci fatto cantare l'inno italiano, emozione pura!

    Sulle bulgare una cosa che non mi aspettavo: Kaleyn è molto energica (e ha velocità stratosferica sui giri!) ma imprecisa, non mi ha entusiasmata come da video. Stranamente tra le due ho preferito Nikolova, anzi Nikolova è la mia preferita dell'evento dopo Raffaeli: ti dimentichi della sua bassa statura appena inizia a muoversi, prende tutta la pedana ed è carismatica, frizzante, espressiva.

    Varfolomeev invece non mi ha detto nulla. Non capisco perché la giuria la spinga così (e lo trovo anche un po' dannoso per il movimento, dato che ha due gambe tanto magre da far preoccupare per la sua salute, stesso discorso della Repond nel pattinaggio). Non vedevo nei suoi esercizi i rischi di Raffaeli nè l'espressività di Nikolova o la recitazione di Kaleyn. Se di queste tre mi ricordo passaggi, espressioni e movimenti distintivi, Varfolomeev me la dimenticavo appena usciva di pedana... soprattutto mi ha delusa il suo nastro: la musica era splendida, il mio genere preferito, ma l'esercizio solo una sequenza di salti e piroette con niente che si legasse all'epicità del brano. Al punto che nel nastro avrei voluto che la slovena Vedeneeva fosse terza al posto suo.
    Un'altra che invece mi è piaciuta mooolto di più dal vivo è Onopriienko. O forse è migliorata lei diventando più fluida rispetto al passato?


    In generale, sono felicissima di aver comprato il biglietto per questo evento. Perché voi a casa vi siete persi un pezzo di spettacolo!
    Oltre a tutte le ginnaste in gara, in attesa dei punteggi, mentre in tv davano i replay, si esibivano bambine meno che junior (molto promettenti!) con esercizi a corpo libero di un minuto o meno, tutti diversi, spiritosi e graziosi. Lo spettacolo risultava continuo e piacevole.
    Rovinato soltanto dalla musica ASSORDANTE, e lo scrivo a caratteri cubitali perché altrimenti non rende l'idea: MUSICA ASSORDANTE al punto che le casse del mediolanum forum vibravano mangiandosi i bassi e gli acuti. Incontrassi il dj, gli darei una mazzata in testa, così per fargli capire cosa si prova ad essere investiti da tal fracasso per 4 ore (discutibile anche la playlist da bimbominkia, mi sanguinavano le orecchie).

    Il pubblico comunque molto coinvolto, palazzetto pieno, tifo per tutte le ginnaste (punto in comune con il pattinaggio), lamenti di dolore quando gli attrezzi cadevano, urla a squarciagola per le buone performance e un uragano scatenato per Sofia Raffaeli, a prescindere da ciò che faceva in pedana, è l'eroina di tutti. Amatissime anche Onopriienko e Nikolova (Stili); quasi ho il sospetto che le bimbe del pubblico preferiscono chi ha un aspetto più infantile.
    Ancora sul pubblico: come avrete sentito dalle voci, la maggioranza erano bimbe (accompagnate da mare o anche il padre). Faceva un certo effetto vedere tutte queste piccole spettatrici con il corpo filiforme che nemmeno raggiungono la mia spalla. C'erano anche intere squadre di agoniste con tanto di maglietta della società. Credo sia un bene aver portato l'evento a Milano per dare occasione a queste ragazzine di vedere una gara di alto livello!

    Una nota di merito la darei alla mascotte, che nonostante sia luglio continuava a muoversi, ballare e cercare modi di intrattenere nel suo costumone da ape.
    Una nota di biasimo all'organizzazione che sul biglietto (nè altrove) ti segnala che ti toglieranno il tappo della bottiglia e non puoi portare confezioni con liquidi come l'autan. E ancora più biasimo per aver aperto in ritardo in cancelli, che la coda poi s'allunga e con 40 gradi in fila sull'asfalto grondi sudore tanto da far pozza.

    Conclusione? Sorry not sorry Pesaro, se ti hanno tolto l'evento! E' stato bellissimo poterci essere.
    Spero che d'ora in avanti le due città si alternino la World Cup, in modo da dare a più persone la possibilità di seguirlo.
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    Io ho cominciato pattinaggio da adulta, 10 anni fa.
    Ovviamente da questi sport non puoi aspettarti di arrivare a grandi livelli, ma è certo che se li ami, otterrai incredibile soddisfazione: ti farà stare bene il movimento, la grazia, la musica. Anche se non sarai perfetta, avrai la gioia di fare quello che desideri.
    Non dobbiamo essere campioni, ma la migliore versione di noi stessi.
    Se per te è la ritmica, vai e ricomincia senza chiederti quali risultati avrai. Ci penserà un buon allenatore a fissare obiettivi raggiungibili per te.
  15. .
    Comprato il biglietto! Speriamo ci sia la Raffaeli!
    Si sanno già le entries?
2637 replies since 24/10/2010
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