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.Armonia d'Abruzzo ospita Onopriienko! Fonte
Errata corrige: l'hanno portata qui per gareggiare alla serie A oggi, lunedì torna in patria...
Spoiler polemica:SPOILER (clicca per visualizzare)Sono un po' delusa, insomma, avevo capito la ospitassero per un po', la Brugnotti stessa calca questo concetto di "nuova casa sicura" durante il commento alla Serie A e pure lo hanno fatto intendere sull'articolo della Federazione, dove sono stati acclamati come salvatori... E poi dall'intervista di oggi durante la serie A e parole stesse di Viktoria si scopre che è stato solo per un giorno, poi arrivederci e grazie! Bello e ammirevole regalarle una giornata di normalità ma, boh, con che coraggio la rimandi indietro?
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Notare come si domandasse di essere riuscita ad assicurarsi i tre posti per il Giappone kaori confirming she secured 3 spots for japanese women 🥺🥺 pic.twitter.com/IFOeP8op2R
— 🌬 (@sanika1020__) March 25, 2022 -
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Non sceglierei di rivedere questa gara di Coppia anche se l'alternativa fosse una generica tappa di GP, specie considerando quanto accaduto a Cain/Leduc.
I giapponesi non si sono neppure goduti la medaglia, a causa di una prestazione decisamente sottotono.
Diversamente dalla gara maschile, questa di stasera mi ha lasciato solo tanta amarezza. -
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Dopo aver chiuso gli spazi aerei alla Russia, già sarà molto difficile spostarsi per i loro atleti... se non pericoloso.
Ma per quanto triste sia l'espulsione, forse è necessaria perché:
1. viste le attuali tensioni sarebbe pericoloso per gli atleti russi partecipare a delle competizioni internazionali, soprattutto lo sarà tra 1 mese quando gli animi saranno ancora più caldi, si rischiano episodi di odio e violenza (c'è sempre qualche deficiente-violento in giro).
2. atleti di tutto il mondo (come riportato nel mio post sopra) stanno rifiutando di giocare con gli atleti russi (o meglio, non con loro ma con Putin... che in questo momento ha surclassato qualsiasi cosa possieda la Russia: è lui il volto e l'immagine di quella nazione) a LUI è attribuita la responsabilità delle squalifiche.
Trovo comunque che la perdita delle gare / lavoro possa incoraggiare molti personaggi famosi russi ad esprimere la propria opinione (anche con un gesto simbolico) contro il regime. Lo sport in Russia è molto importante e SPERO che questo contribuisca a far aumentare il desiderio di pace e ritornare in un mondo dove lo sport unisce.
Ma se sono in questa brutta situazione lo devono a Putin e nessun altro. Le sanzioni sono state fatte PRIMA a livello economico e poi, dopo le risposte negative di Putin, sono iniziati i comunicati stampa del mondo dello sport... dove tutti sono sconvolti e continuano a sottolineare di avere amici atleti in entrambe le nazioni.
p.s.: per quanto ci possano far empatia gli ATLETI russi, secondo me questa decisione di espulsione da tutte le competizioni internazionali andava presa 8 anni fa, ovvero quando si scoprì il programma di doping di stato della Russia. In cuor mio non posso fare a meno di pensare che il karma abbia agito per punire l'uso di doping sui minorenni. -
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Non c'è tanto da girarci intorno, il farmaco per adulti in questione è vietato e qualcuno lo ha somministrato a una povera quindicenne, non importa quando (perché comunque i benifici si hanno anche in allenamento come già spiegato), dunque utente Marco64 può fare tutte le discussioni che vuole ma la sostanza non cambia. E no, non voglio sentire di farmaci del nonno che volano dentro a dolci natalizi o succhi di frutta perché davvero si rasenta il ridicolo e la massima ingenuità.
Come al solito meglio pensare al contorno e chiudere gli occhi di fronte al punto della questione. -
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Caro Marco64, credo tu abbia letto con pochissima attenzione questa discussione, leggendo velocemente e solo alcune frasi a post.
Anche chi ha criticato un po' più aspramente la Valieva (io) ha chiaramente detto che s'è data "una spintarella durante il periodo di allenamento più faticoso, mentre altri si sono subiti tutta la fatica senza aiuti di farmaci". Allenamenti che (ovviamente) sono fondamentali per sviluppare la memoria muscolare e riuscire a interiorizzare ben sei elementi di salto e a volte anche quadruplo e triplo axel. Non parliamo di trottole e passi. Servono infinite ripetizioni con costanza indomita su lunghissimi periodi.
Come TU dici, il farmaco in questione aumenta la resistenza, e qualunque pattinatore può dirti che ne serve molta per allenarsi sul ghiaccio due ore, poi andare in palestra a saltare, poi fare stretching, poi danza, poi tornare sul ghiaccio e poi ancora fare potenziamento in palestra con i pesi. Gli atleti Olimpici si allenano da 6 a 12 ore al giorno.
Davvero un farmaco che incrementa la resistenza non ti pare vantaggioso?
Se hai mai provato a pattinare sul ghiaccio per 1 ora, a saltare e fare qualche trottola anche solo 20 minuti di fila con un allenatore esigente, ti getteresti in ginocchio a pregare una qualsiasi divinità per darti più resistenza e arrivare vivo alla fine. Perché anche solo dopo 4 minuti di questo tipo di sforzo ad alta intensità (ovvero dopo aver pattinato un programma) il cuore ti batte talmente forte da sentirlo pulsare nelle orecchie, il calore ti esce dalla faccia e il tuo respiro è tanto intenso da farti grattare la gola e il tuo corpo vorrebbe lasciarsi letteralmente cadere a terra.
Quindi pensa, dopo uno sforzo del genere, di doverti ancora allenare per 6-7 ore. E magari assumere pochissime calorie al giorno per mantenere il peso-forma di una bambina di 11 anni.
Davvero dici che la resistenza non è utile?
Poi vorrei farti notare un'altra cosa. Anche le persone che hanno criticato un po' più aspramente Valieva (ad esempio io, dicendo che andrebbe punita con squalifica per non incentivare il doping minorile) non sono certo anti-russi o anti-cinesi.
Se leggerai il forum (senza soffermarti ad una singola discussione) vedrai che tra i miei pattinatori preferiti, per cui spendo parole di elogio come fossero i versi di un poema epico, ci sono cinesi, russi, coreani, statunitensi, giapponesi, canadesi... il pattinaggio è uno sport a cui non si guarda la bandiera, ma solo l'emozione, la simpatia e la grandezza che un atleta può trasmettere (e a volte, anche alla sua sportività e fair play!). Tant'è, nelle coppie io tifavo per Sui / Han della Cina e Tarasova / Morozov della Russia... non mi sento affatto scorretta verso queste nazioni.
E questo vale per tantissimi altri utenti di questo forum, che nella stessa nazione (Russia, Cina, USA, Francia, la stessa Italia!) trovano pattinatori per cui fare il tifo e altri di cui preferirebbero non vedere vittorie.
Ad ogni modo, il tono di tutti noi è sempre rimasto civile, rispettoso. Forse a volte tende all'umorismo (senza, forse avremo già smesso di vivere), ma niente di più. E comunque resta un tono migliore di tanti "opinionisti ufficiali" del settore che non si sono certo risparmiati in critiche e accuse.
Sicuramente qui nessuno di noi è esperto in medicina, ma prima di formulare le nostre opinioni (come testimoniano i numerosi link) abbiamo letto molte pagine, ci siamo informati, abbiamo letto le opinioni di quegli esperti, sia medici che coach, intervenuti sul caso.
Tu invece, perdonami se mi permetto di insinuarlo, forse hai basi di medicina/farmacia, ma non mi sembri molto avvezzo allo sport del pattinaggio e al tipo di allenamento a cui questi atleti si sottopongono. Hai provato ad informarti su una giornata tipo di questi grandi atleti? Potrebbe esserti utile per trarre le tue valutazioni future.
p.s.: se la sostanza non fosse "un aiuto per l'atleta" non sarebbe stata bandita. E il doping non è solo quello che ti fai al momento della gara (che idiota sarebbe, un atleta che si spara una sostanza prima della gara e poco prima dell'inevitabile test antidoping?). Il doping è anche quello che ti aiuta a sopportare la fatica dell'allenamento. -
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Come chiarito da numerosi specialisti in questi giorni (atleti, allenatori, medici sportivi etc.) - nonché, collateralmente, dallo stesso rapporto ufficiale dell'interrogazione tenutasi durante le Olimpiadi, che è pubblico e il cui link è stato postato poco sopra - il senso del doping nel pattinaggio di figura soprattutto femminile è quello di incrementare la resistenza in fase di allenamento.
La sostanza riscontrata è vietata, gli effetti e i benefici sono noti (soprattutto in combinazione con altri farmaci) e, sempre stando al rapporto, nessuno del team Sambo70 ha mai negato ufficialmente l'assunzione del farmaco, ma anzi si è portata avanti la linea difensiva della presenza accidentale della sostanza nel campione causa nonno di Valieva - linea difensiva avallata dall'atleta stessa.
Questo lo stato delle cose e questo è ciò su cui occorre avanzare considerazioni. Se il famoso campione B e le restanti indagini in corso porteranno a risultati opposti, ben venga.
Nessuno sano di zucca ritiene che Kamila Valieva abbia intenzionalmente assunto quel cocktail. La ragazza è la vittima della situazione, e non so contare quante volte si è sottolineato questo fatto qui sopra. -
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Valieva non è libera di fare nulla al momento, nemmeno di tacere. Purtroppo. -
.Il solo pensiero che l'Eteri possa essere paragonata, o comunque essere messa nella stessa categoria con una Tamara Moskvina o con un Hongbo Zhao mi va venire un travaso di bile.
La SHADE di Tamara Moskvina che non si fila la ET vale tutta la gara di oggipic.twitter.com/usVFSZPxLz https://t.co/ntHwCBEGIz
— miriam ♡ (@twistandtwizzle) February 19, 2022
EDIT: Peccato, poco dopo è circolata una foto con un abbraccio. Ma è stato bello sognare.
Edited by Ilya Muromets - 19/2/2022, 20:03 -
.www.reddit.com/r/Gymnastics/commen...figure_skating/
Riporto da reddit perché non trovo la notizia riportata da media nostrani.
Quando ti fai bacchettare da una che nella ginnastica artistica ha creato con il pugno di ferro, ma anche distrutto per mera simpatia, intere carriere, che al confronto Eteri è da premio nobel per la pace.
Leggetevi i commenti, non so se ridere o piangere.
Scusami ma non ho potuto resistere
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La Tarasova è l'argento più felice che abbia visto in quest'olimpiade. Non sono tutte Trusova. -
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In altre parole, l'unico modo per fermare il doping russo è escludere la Russia dalle olimpiadi e da tutte le competizioni internazionali.
Nemmeno la partecipazione con la bandiera neutrale, devono avere.
Solo in quel modo potrebbero imparare. -
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Qualsiasi punizione colpisse Valieva (o le altre pattinatrici) avrebbe senz'altro mancato il bersaglio di due chilometri, su questo ci sono ben pochi dubbi. -
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Quando c'è di mezzo il doping di stato, c'è poco che l'atleta possa fare. -
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Каори тоже в шоке от того, что происходило в кике pic.twitter.com/ZdmYJXWEua
— reecenka (@withoutbrakess) February 18, 2022
Il tempismo inquietante del fotografo con Sakamoto che esce dalla green room.
Votes given by stereoworxxx |
