Ice Skating e Rhythmic Gym Forum | Pattinaggio e Ginnastica Ritmica

Votes given by pakal_

  1. .
    Daniel guadagnerà in serenità mentale anche solo dal non dover tornare in Italia solo per farsi fare i fili ai pattini.

    Io gli auguro il meglio possibile.
    Nonostante le tante polemiche mal gestite a livello mediatico, resta un ragazzo gentile ed educato che ha tentato di fare del suo meglio nel proprio lavoro.

    Non dimentichiamo che MOLTI atleti, anche più adulti e titolati di Daniel oggi, hanno avuto un periodo nero di 3-4 cambi allenatori, o addirittura hanno rinunciato all'allenatore (Shoma Uno, Patrick Chan!)

    Quindi: meglio che l'annata nera di Daniel sia arrivata nel 2022, che il suo cambio-pazzo di sedi di allenamento sia entrato nel suo bagaglio di esperienze ora. E che vada sereno verso Cortina con l'allenatore che lo fa sentire più a suo agio.
    Orser o un altro pezzo da 90 poteva servire come spinta su PCS per convincere i giudici (taaaanti atleti usano il nome di un allenatore per fare bella impressione quando per la maggior parte dell'anno si allenano altrove). Ma (non solo Daniel, sottolineamolo) può sempre scegliere un coreografo molto famoso per ottenere la stessa approvazione dalle giurie, che purtroppo sì, guardano con chi ti alleni e chi ti ha costruito i programmi e va di moda in quel momento.

    Quindi non mi preoccuperei per Daniel, dobbiamo soltanto essere felici che sia tornato ad allenarsi in Italia con condizioni serene.

    E la Tarasova se ne stia pure in Russia a lanciare le sue frasi da donna inacidita dall'età: altro non sono.
  2. .
    Da Orser si è andato ad allenare Memola.

    In ogni caso non è che Orser abbia la bacchetta magica, soprattutto quando ha a che fare con atleti già formati e dall'impostazione già radicata - e Daniel ha una tecnica tutt'altro che impeccabile, oltretutto sensibilmente peggiorata sugli stacchi nelle ultime due stagioni.

    In uno sport come questo l'allenatore è essenziale, ma conta anche moltissimo l'ambiente in cui ci si allena e il benessere psicologico dell'atleta. Vuoi per sua colpa, vuoi per colpa di chi lo ha maneggiato (non lo sapremo mai, pure se qualche sospetto viene), Grassl è stato gestito in modo disastroso nell'ultimo periodo e l'ultima cosa di cui ha bisogno a mio parere è di un'altra trasferta transoceanica alla ricerca di non si sa cosa.
    D'altra parte De Bernardis è una figura di spicco in Italia, che ha fornito risultati importanti recuperando anche alcuni casi difficili (Kostner post-USA, Tornaghi) e formando ottime giovani, senza contare l'esperimento Zich che sta dando buoni frutti. Senza contare le sue ineguagliabili qualità da coreografo che esprime anche a livelli più junior - riguardatevi la Ghezzo al recente JPG.
    Insomma, per il caso-Grassl poteva andare molto peggio.
  3. .
    Magari si riuscirà finalmente a trovare finalmente un minimo di stabilità - e un minimo di controllo a livello mediatico.
  4. .
    Io sto cominciando a perdere stima in Grassl, che al di là delle opinioni personali sulla guerra della Russia e le decisioni del CIO, dovrebbe evitare di esporsi e gettarsi di testa in cattive acque. Certe dichiarazioni le può fare soltanto un atleta ritirato che non ha nulla da perdere.
    Speriamo modifichi la sua gestione delle interviste e dei media prima che sia troppo tardi: si sta affossando, sia davanti ai fan di tutto il mondo che con le giurie. Davvero una persona può pensare quello che vuole, ma stare attenti a cosa lo si dice e come lo si dice è la prima cosa da imparare quando sei sotto i riflettori: il pattinaggio è uno sport di punteggio dato da esseri umani (anche) con simpatia e antipatia.

    CITAZIONE (Ilya Muromets @ 25/1/2023, 21:06)
    Trovo che Frangipani sia stato sottovalutato.

    Sono d'accordo. Decisamente più brillante di Grassl, in questa gara gli avrei dato più PCS... è stato più preciso, accurato, fluido e grintoso in tutto.

    Non avrei scommesso sulla prima posizione parziale di Siao Him Fa, ma come ho già detto sembra essersi allenato incredibilmente bene per produrre questa performance. Lavoro a testa bassa che produce costanza e sembra mancare a Aymoz che dalla sua invece ha lo charm che piace tanto ad una grossa percentuale di pubblico femminile.
    Ad ogni modo i salti di Siao Him Fa non erano così puliti in arrivo, grattati e sbilanciati in avanti... per me corre sul filo del rasoio. Sicuramente lo aiuta la corporatura leggera, fosse più stazzato come Aymoz o con la fisicità di Rizzo non resterebbe in piedi.
    Si vedrà se regge con la testa.

    Commento Morisi Kvitelashvili: assurdo vederlo in sedicesima posizione dopo tutto il brillare che i giudici volevano farne le scorse stagioni. Per me, questo piazzamento è più vicino al suo reale valore... anche se i pcs l'hanno salvato da una fine ben peggiore.
  5. .
    Purtroppo s'ha da fare...
    il "bonus scuola" c'è in tutte le categorie e restando in Italia non lo hai.

    Salire più in alto non dipende solo dall'atleta in sè, putroppo...

    CITAZIONE
    Fonte storie IG della presidentessa della YGA che è con lui a Boston

    La presenza a Boston è confermata da Daniel Grassl stesso... che ieri ha pubblicato su facebook/instagram una foto di se stesso a Boston, appunto.

    Buona fortuna!
  6. .
    Sembra proprio che Grassl stia per cambiare sede di allenamento.

    EDIT: Abbiamo postato nello stesso momento. :jump:

    Era comunque prevedibile, lo si diceva ormai da più parti.
  7. .
    Just for fun, i commenti dopo la gara femminile sotto il post dell'Isu si dividono in 2 schiere:
    - Coloro che sono contenti di vedere tanta varietà fra le bandiere e hanno occasione di veder vincere la propria atleta preferita
    - Coloro che rosikano male per l'esclusione della Russia e non tengono conto di quanto le atlete mancanti siano state favorite da punteggi esorbitanti, con questi incoraggiate all'anoressia e a rompersi le ossa...

    Beh, che dire? Vedo comunque molte reazioni entusiaste al programma di Kaori e dei wow per il lato artistico che sta finalmente riemergendo dopo 8 anni di calo in picchiata. Sarebbe da capire se questo evento abbia riportato indietro al pattinaggio alcuni fan annoiati... cioè, se abbia avuto più successo un evento senza bambine prodigio con pcs gonfiati.
    Spero che l'ISU tenga conto e alzi l'età per la partecipazione alle maggiori competizioni... sicuramente la Russia comincerebbe a produrre più Kostornaya e Tuktamsheva, tenendo più da conto la salute delle atlete, anziché trattarle come bambole monouso.

    Ah sì... infine vorrei esprimere il mio disgusto per una persona in particolare (a cui spero abbiano cancellato il commento). Ci tengo a dirlo perché non pensavo che nel 2022 si potessero pronunciare simili parole.
    La piccolezza in persona ha definito "ritardate" tutte le pattinatrici del monto, fuorché le russe.
    Ora, un conto è dire "Non mi piacciono le pattinatrici di tal nazione" o criticare una tecnica, preoccuparsi per la salute di atleti troppo giovani e giudicare un allenatore spregiudicato... un altro è andare ad insultare pesantemente atleti da tutto il mondo che giornalmente si fanno il culo quadro.
    E in tutto questo non ho mai capito perché l'ISU non prenda un moderatore social per cancellare commenti del genere che contengono insulti al limiti del razziale.
  8. .
    Dovrebbe essere un problema per i suoi coach che sono RESPONSABILI di ciò che fa la loro atleta minorenne in assenza dei genitori, non tirare in ballo un nonno per scagionarsi.

    Perché il problema non è Kamila in sè, ma il team che le sta attorno.
  9. .
    Caro Marco64, credo tu abbia letto con pochissima attenzione questa discussione, leggendo velocemente e solo alcune frasi a post.

    Anche chi ha criticato un po' più aspramente la Valieva (io) ha chiaramente detto che s'è data "una spintarella durante il periodo di allenamento più faticoso, mentre altri si sono subiti tutta la fatica senza aiuti di farmaci". Allenamenti che (ovviamente) sono fondamentali per sviluppare la memoria muscolare e riuscire a interiorizzare ben sei elementi di salto e a volte anche quadruplo e triplo axel. Non parliamo di trottole e passi. Servono infinite ripetizioni con costanza indomita su lunghissimi periodi.

    Come TU dici, il farmaco in questione aumenta la resistenza, e qualunque pattinatore può dirti che ne serve molta per allenarsi sul ghiaccio due ore, poi andare in palestra a saltare, poi fare stretching, poi danza, poi tornare sul ghiaccio e poi ancora fare potenziamento in palestra con i pesi. Gli atleti Olimpici si allenano da 6 a 12 ore al giorno.
    Davvero un farmaco che incrementa la resistenza non ti pare vantaggioso?

    Se hai mai provato a pattinare sul ghiaccio per 1 ora, a saltare e fare qualche trottola anche solo 20 minuti di fila con un allenatore esigente, ti getteresti in ginocchio a pregare una qualsiasi divinità per darti più resistenza e arrivare vivo alla fine. Perché anche solo dopo 4 minuti di questo tipo di sforzo ad alta intensità (ovvero dopo aver pattinato un programma) il cuore ti batte talmente forte da sentirlo pulsare nelle orecchie, il calore ti esce dalla faccia e il tuo respiro è tanto intenso da farti grattare la gola e il tuo corpo vorrebbe lasciarsi letteralmente cadere a terra.

    Quindi pensa, dopo uno sforzo del genere, di doverti ancora allenare per 6-7 ore. E magari assumere pochissime calorie al giorno per mantenere il peso-forma di una bambina di 11 anni.
    Davvero dici che la resistenza non è utile?


    Poi vorrei farti notare un'altra cosa. Anche le persone che hanno criticato un po' più aspramente Valieva (ad esempio io, dicendo che andrebbe punita con squalifica per non incentivare il doping minorile) non sono certo anti-russi o anti-cinesi.

    Se leggerai il forum (senza soffermarti ad una singola discussione) vedrai che tra i miei pattinatori preferiti, per cui spendo parole di elogio come fossero i versi di un poema epico, ci sono cinesi, russi, coreani, statunitensi, giapponesi, canadesi... il pattinaggio è uno sport a cui non si guarda la bandiera, ma solo l'emozione, la simpatia e la grandezza che un atleta può trasmettere (e a volte, anche alla sua sportività e fair play!). Tant'è, nelle coppie io tifavo per Sui / Han della Cina e Tarasova / Morozov della Russia... non mi sento affatto scorretta verso queste nazioni.
    E questo vale per tantissimi altri utenti di questo forum, che nella stessa nazione (Russia, Cina, USA, Francia, la stessa Italia!) trovano pattinatori per cui fare il tifo e altri di cui preferirebbero non vedere vittorie.

    Ad ogni modo, il tono di tutti noi è sempre rimasto civile, rispettoso. Forse a volte tende all'umorismo (senza, forse avremo già smesso di vivere), ma niente di più. E comunque resta un tono migliore di tanti "opinionisti ufficiali" del settore che non si sono certo risparmiati in critiche e accuse.

    Sicuramente qui nessuno di noi è esperto in medicina, ma prima di formulare le nostre opinioni (come testimoniano i numerosi link) abbiamo letto molte pagine, ci siamo informati, abbiamo letto le opinioni di quegli esperti, sia medici che coach, intervenuti sul caso.

    Tu invece, perdonami se mi permetto di insinuarlo, forse hai basi di medicina/farmacia, ma non mi sembri molto avvezzo allo sport del pattinaggio e al tipo di allenamento a cui questi atleti si sottopongono. Hai provato ad informarti su una giornata tipo di questi grandi atleti? Potrebbe esserti utile per trarre le tue valutazioni future.

    p.s.: se la sostanza non fosse "un aiuto per l'atleta" non sarebbe stata bandita. E il doping non è solo quello che ti fai al momento della gara (che idiota sarebbe, un atleta che si spara una sostanza prima della gara e poco prima dell'inevitabile test antidoping?). Il doping è anche quello che ti aiuta a sopportare la fatica dell'allenamento.
  10. .
    Non so dove tu abbia letto l'affermazione di miglioramento delle prestazioni in gara in questo forum quando ci si è domandati solamente sull'effettivo aiuto per l'incremento degli allenamenti in regime di deficit calorico in cui le pattinatrici (specialmente russe di Eteri) sono confermate essere. Sul resto evito di commentare perché sulla Valieva dal punto di vista personale, non mi pare ci siano state offese e attacchi in particolare, anzi, la maggior parte degli utenti del forum è rimasta male per come è andata la situazione. Il talento di Valieva non è mai stato messo in dubbio. Ma ci si chiede se tali farmaci le abbiano dato quella spinta in piu' per diventare la piu' costante dal punto di vista tecnico. Soprattutto, la sostanza È VIETATA E SANZIONATA, trovata nel suo campione dopo una gara domestica, e sarà la Wada di competenza ad agire al riguardo. Mi domandarei se il vero danno alla persona sia stato fatto da noi del forum, dai media, o dalla campagna instaurata dal suo team e dalla federazione russa dietro di lei.

    Edited by stereoworxxx - 21/2/2022, 17:20
  11. .
    Rant emotivo, prendetelo per quello che è, che non sono propriamente in me.

    Quello che è accaduto a Kamila Valieva è una roba VOMITEVOLE e non mi si venga a dire che è colpa dei media, dei fan, della rava e della fava. La ragazza, testata positiva a una sostanza illegale con percentuale ridicolmente alta, non doveva mettere piede sul ghiaccio. Invece gli è stata affibbiata un'udienza nella quale ha dovuto raccontare la storiella del nonno, è stata coinvolta la sua famiglia - notevole vero? NIENTE doveva rimandare alla Sambo - è stata data in pasto da sola ai giornalisti con il peluche in mano, ed è stata letteralmente imposta sulla pista olimpica di fronte alle altre pattinatrici, evidentemente colpevoli di aver passato tutti gli esami con esito negativo e di non provenire dalla scuderia giusta. Questo è ciò che IOC, la Strega e compagnia bella hanno pensato fosse ideale per non causare "danni irreparabili" a una "persona protetta".

    Il prossimo che mi viene a parlare di garantismo lo scuoio.

    Fine del rant. Scusate.
  12. .
    CITAZIONE (NIX NINGIT @ 17/2/2022, 13:00) 
    Finora una gara tristissima: errori su ripetizione.
    Nessuna ha realizzato la miglior prestazione stagionale (inclusa Kurakova, che, intanto, ha realizzato la più grande rimonta della storia nel free program femminile), eccetto Van Zundert.

    Chi potrebbe dar loro torto?

    Onestamente, spero che ai mondiali - se è vero che ci sarà pubblico presente - le ragazze possano godere di un supporto entusiasta e che vi siano anche manifestazioni di dissenso, come quella tizia che ha portato lo striscione ISU NEEDS REFORM
  13. .
    CITAZIONE (Sirido @ 16/2/2022, 01:15) 
    Scusate una domanda un po' così: qualcuno ha mai notato che Valieva ha le gambe gemelle? Potrebbe essere questa la causa dei suoi atterraggi su filo interno?

    Non credo. È principalmente dovuto alla pessima tecnica di stacco e alla vite che va completamente fuori asse, appena tenuta stabile dalle braccia in alto.

    Che poi sia particolarmente debole sui puntati di maggior valore si sa dall'infanzia e lo sanno anche loro (vedi FP).

    Oh, beninteso, perché magari non lo si è detto altrove: che abbia qualità è indiscutibile. Scorre bene, ha una magnifica mobilità di corpo e linee lunghe, trottole eccellenti, bei salti di filo. Ma è lungi dall'essere la migliore di tutti i tempi o una pattinatrice anche solo "completa" nell'accezione che questo termine dovrebbe avere quando si parla di pattinaggio di figura. Tsurskaya e Kostornaya, quanto a completezza, le erano anni luce superiori.
    E come (quasi) tutto ciò che esce da quella scuola, è letteralmente tenuta insieme con il nastro adesivo.
  14. .
    Metto qui, vah...



  15. .
    L'unico provvedimento che immagino introdurranno sarà l'innalzamento dell'età minima, ma solo per togliersi dall'imbarazzante aporia di lasciar competere atleti a cui non possono essere rivolte accuse di doping in quanto parte di una categoria protetta e per evitare che questo diventi un effettivo precedente.

    Politiche da azzeccagarbugli, ma tant'è.

    Oh, che poi l'intera faccenda sia quantomeno dubbia e piena di questioni irrisolte lo si è detto dall'inizio, il problema è che al netto di ogni deriva emozionale da social (bambine abusate, traumi psicologici etc.) la decisione finale giunge a minare seriamente la credibiità della disciplina. Se rimandi a un indefinito "post-" le indagini e lasci tutto come sta, le avversarie di Valieva esattamente in base a quali principi starebbero gareggiando?
128 replies since 13/7/2016
.