Carolina Kostner non ha mai fallito tecnicamente un salto da che io ricordi. Mai un problema di filo, mai una prerotazione, gli under solo su caduta o su salto uscito male in partenza. Fu una follia quel tentativo di cambiarle la tecnica (soprattutto dei loop) durante l'ecatombe americana, quando a cambiare dovevano essere i layout completamente irrazionali che le facevano portare - e senza i quali, ne sono certo, avrebbe vinto ben di più.
Vista la gara. Nalbone è nel pieno di quella tipica fase adolescenziale maschile di quando ci si ritrova il corpo composto solo da gomiti e ginocchia, quindi è chiaro che si deve attendere che si ricomponga. Ha messo su un buon ritmo di pattinata e il 3A è entrato. Noemi Joos, come la sorella, non mi fa saltare sulla sedia ma ha fatto il suo dovere, introducendo anche qualche rischio che nel resto della gara non si è visto. Diciamo che abbiamo avuto annate junior più esplosive.
Kagiyama incredibile, al momento il pattinatore migliore in circolazione. Mi è piaciuto anche il ritorno di Jin, che ha dimostrato di aver lavorato moltissimo per affinare gesti e movimenti.