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.SPOILER (clicca per visualizzare)Commento acido: spero che vinca le olimpiadi così tempo due anni e ce ne liberiamo.
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Se è addirittura pratica comune somministrare farmaci off-label (contro patologie che l'atleta non ha) in modo sperimentale, mi fa ancor più ridere la campagna russa di "difesa" delle piccole pattinatrici contro i mostri provenienti dall'estero. I mostri li hanno in casa e le trattano come cavie. Una specie di bamboline per girare dei bellissimi spot di propaganda. -
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Ciao a tutti e ben ritrovati! Dopo quasi un anno mi ritrovo a seguire una gara di pattinaggio. Nonostante il mio investimento emotivo sia molto contenuto rispetto a un tempo, ho trovato le gare lo stesso molto divertenti e piacevoli, parlo soprattutto delle mie personali sensazioni in quanto non mi sento ferrata riguardo al nuovo regolamento, men che meno che nella danza. Non ho avuto colpi di fulmine ma mi sono piaciuti molto Selevko e la Pinzarrone che non avevo mai visto prima. Nella danza ho ritrovato maturati gli impressionanti Mrazek (o Mrazkovi che dir si voglia), impietoso il confronto con il cigno nero dei russo-georgiani che apparivano essere di una categoria inferiore rispetto a tutto il loro gruppo. Non una gran fan di come è diventata la danza al giorni d'oggi nel complesso: tenete conto che durante le RD ho avuto l'impulso di silenziare l'audio per quanto non sopportavo più di sentire le stesse musiche... nel libero almeno c'era più varietà ma insomma. Per quanto riguarda gli italiani ovviamente felicissima per i risultati ottenuti, nelle donne non conoscevo la Joos e ad essere sinceri non mi ha fatto né caldo né freddo, certo è che se porta a casa una buona posizione io sono contenta. Non riesco a vedere invece in Siao Him Fa quello che vedono tutti, il suo programma libero mi stava facendo così addormentare che non ho visto il backflip perché mi ero distratta. 😅
Per adesso saluto tutti, ci rileggiamo per le prossime gare
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.CITAZIONEE invece "Lei non ha rubato nulla", cosa lascia presupporre? Dai.
Quello che si legge e null'altro. Se vuoi leggerci altro sei libera di farlo. -
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Io ho detto che Sarina non ha rubato nulla, e che a Anna è stato dato un punteggio non consono. Non che qualcuno ha rubato.
Aggiungo anche, fra l'altro, che non dimentico nemmeno la gara di Padova dove le hanno sciorinato dei 5 nei pcs che pure i giudici internazionali si rifiutano di darle, anche quando cade. Non è questione di beniamini o meno. E' che come spesso accade la credibilità è risibile. -
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Direi che anche qui Lara ha fatto un'ottima gara e anche Kim. -
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Lo so che non è propriamente corretto dire che non siano gare ISU, ma al contempo è l'ISU stessa a non considerare tutte le gare internazionali allo stesso livello di giudizio.
Esiste una concreta separazione fra gare ISU valutate con nove giudici per segmento, che sono valevoli per il season best ISU, ed altre gare internazionali di secondo piano, come il Dragon Trophy, con meno giudici e che non rientrano fra Challenger e GP, ma in cui nonostante ciò è possibile ottenere i minimi.
Personalmente trovo discutibile che anche sotto questo aspetto non ci sia uniformità fra le gare internazionali, e che quindi si possano ottenere i minimi in gare talvolta nemmeno coperte da streaming e che nella scheda personale isuresults non vengono registrate fra i season best, come se al contempo bastassero per essere ad europei e mondiali ma non fossero ritenute dall'ISU sufficientemente veritiere, anche perché all'atto pratico succede piuttosto spesso che gli atleti ed atlete minori presenti ad un grande evento abbiano raggiunto i minimi proprio, ed unicamente, in quelle gare.
Non entro nei perché, di logistica, costi, quantità di gare, ecc... inoltre di punteggi gonfiati ne vediamo a iosa anche a mondiali ed olimpiadi, però credo che comunque si tratti di un tema che prima o poi l'ISU dovrebbe affrontare.
L'introduzione della Challenger Series è stato un primo passo, credo che prima o poi si debba arrivare a considerare valevoli per i minimi solo gare che rispecchiano determinati standard.
PS: anni fa si parlava di B-events, adesso la questione è un po' più complicata, con la promozione a CS di molti eventi.
La dicitura attuale dovrebbe essere B internationals, ma il senso è quello, competizioni non valevoli per season e personal best, che fanno minimi e ranking. -
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Niente potrà mai battere la crisalide della Radionova. -
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Qualche appoggio in più male non fa, da federazioni che sembrano delle succursali. Mettiamola così.
L'ho rimarcato comunque non perché sia un male allenarsi all'estero o perché non sia legittimo rappresentare un'altra nazione da quella di nascita, specie da parte di atleti che abbiano i presupposti per un doppio passaporto. Volevo sottolineare in realtà quanto la sintesi offerta in un evento simile, con un numero limitato di atleti per nazione, possa far sembrare il movimento di alcune ben più florido di quello che è.
In questo la Georgia, fresca vincitrice di un europeo femminile e classificatasi davanti all'Italia nel Team Event olimpico di Pechino, è un caso davvero emblematico. -
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Junior Men - Free SkatingPl. Name Nation TSS
=TES
+PCS
+CO PR SK Ded.
-StN. 1 Kao MIURA JPN 179.63 95.91 83.72 8.39 8.29 8.46 0.00 #24 2 Nozomu YOSHIOKA JPN 141.35 73.55 67.80 6.75 6.61 7.00 0.00 #18 3 Naoki ROSSI SUI 141.22 65.46 75.76 7.64 7.61 7.50 0.00 #22 4 Nikolaj MEMOLA ITA 139.72 69.35 71.37 7.14 7.18 7.11 1.00 #19 5 Yudong CHEN CHN 139.19 74.12 67.07 6.57 6.64 6.93 2.00 #11 6 Hyungyeom KIM KOR 137.79 68.47 69.32 6.89 6.89 7.04 0.00 #17 7 Arlet LEVANDI EST 133.72 56.87 76.85 7.86 7.68 7.54 0.00 #13 8 Wesley CHIU CAN 133.32 60.06 73.26 7.39 7.18 7.43 0.00 #23 9 Lucas BROUSSARD USA 132.46 59.87 74.59 7.54 7.43 7.43 2.00 #21 10 Daniel MARTYNOV USA 130.74 63.78 66.96 6.64 6.61 6.86 0.00 #15 11 Aleksa RAKIC CAN 129.60 65.76 64.84 6.54 6.32 6.61 1.00 #14 12 Francois PITOT FRA 127.52 59.13 68.39 6.86 6.86 6.82 0.00 #16 13 Andreas NORDEBACK SWE 127.50 55.57 71.93 7.25 7.14 7.21 0.00 #20 14 Adam HAGARA SVK 126.64 66.47 60.17 6.07 5.93 6.07 0.00 #12 15 Kyrylo MARSAK UKR 126.10 65.56 60.54 6.00 6.04 6.14 0.00 #10 16 Dias JIRENBAYEV KAZ 123.09 59.32 63.77 6.36 6.43 6.36 0.00 #3 17 Konstantin SUPATASHVILI GEO 114.73 62.35 53.38 5.39 5.18 5.46 1.00 #1 18 Edward APPLEBY GBR 111.38 51.54 59.84 6.04 6.00 5.93 0.00 #8 19 Jakub LOFEK POL 109.47 51.00 59.47 6.00 6.00 5.86 1.00 #5 20 Aleksandr VLASENKO HUN 105.76 52.01 53.75 5.36 5.21 5.57 0.00 #4 21 Rakhat BRALIN KAZ 104.00 46.43 59.57 6.00 5.68 6.21 2.00 #6 22 Raffaele Francesco ZICH ITA 102.71 43.97 58.74 5.96 5.61 6.07 0.00 #7 23 Casper JOHANSSON SWE 102.66 48.95 54.71 5.43 5.43 5.57 1.00 #2 24 Noah BODENSTEIN SUI 95.49 40.02 56.47 5.79 5.46 5.71 1.00 #9 Junior Men
RESULTS -
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Assenza dei russi a parte, se quando ho iniziato a seguire il pattinaggio mi avessero detto che l'Italia sarebbe risultata la nazione più medagliata ad un europeo, con atleti sul podio in 3 categorie su 4, non ci avrei creduto proprio. È vero che la mancanza di certi avversari - che vincessero meritatamente o meno - è un vantaggio, ma i nostri si sono fatti trovare pronti e anche questo conta. Mi fa piacere che da un po' di tempo a questa parte il pattinaggio italiano si stia smuovendo.
E in quanto a pronostici apparentemente poco credibili, voglio augurarmi, da meridionale, che questa scia di successi porti in futuro qualche pista e scuola di pattinaggio anche al centro/sud! I tempi in cui potevo sognare di imparare a pattinare agonisticamente sono più che andati per questioni di età, ma mi piacerebbe se un giorno le cose potessero cambiare per i piccoli aspiranti pattinatori del domani che non sono nati/cresciuti/trasferiti al nord. Ora come ora mi sembra più che un'utopia, ma chissà… -
.Meno male. Si può tirare un sospiro di sollievo e programmare al meglio la stagione prossima.Oggi era giusta la valutazione. Molto contratta. Ripeto quanto detto tempo fa, non mi sembra le altre facciano molto meglio. Deve diventare più solida e cresceranno anche i pcs...finché sbaglia il corto...
Comunque quasi 114 facendo molti errorini, non è malissimo
Senza voler riaprire un discorso che avevamo chiuso pacificamente, mi trovo invece a confermare la mia opinione sulla non lungimiranza nel voler creare in patria degli scarti valutativi che non si riflettono poi all'estero.
Nelle due gare più recenti (Universiadi e Olimpiadi giovanili europee), sia Piredda che Pezzetta hanno superato Gutmann in PCS nel libero, con programmi comunque fallosi. Ai nazionali lo scarto in PCS è stato di dieci punti su Pezzetta (!) e sette su Piredda in favore di Gutmann, e continuo a ritenere che ciò non abbia senso se poi usciti dai confini nazionali i giudici schiacciano bottoncini diversi.
E tutto questo non è un attacco personale a quello che fa Lara, che mi piace moltissimo sin da quando era novice - pur non condividendo a volte certe scelte musicali e coreografiche. È una questione di visione generale del movimento.
In ogni caso, è magnifico riavere finalmente due donne all'europeo, dopo che nel post-Kostner avevamo potuto contare solo su Rodeghiero e Tornaghi a sparare cartucce verso la top ten. Ora bisognerà puntare a migliorare e di molto, perché il trend dovrà essere mantenuto anche dopo il ritorno delle russe.
Ma infatti, visto che tutti tifiamo per tutte, non capisco perché dobbiamo sempre trovare del negativo. Poi contano i numeri, e Lara era davanti in ranking anche con le gare internazionali.
in ogni caso se non fa i minimi, ai mondiali andrà qualcun altro
Repond fa impressione. Mi pare anche cresciuta tantissimo in statura -
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Vincitrice ai Nazionali
Elegante anche solo sui crociati devo dire. Con delle migliorie tecniche-coreografiche e sul movimento del corpo potremmo trovare un atleta che se la gioca in varie occasioni.
Bello anche il costume non scalfisce la coreo di Sakoto Miyahara nemmeno di un pelo, purtroppo -
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Non credo ci voglia un esperto per capire che, alla vigilia di un europeo, non fosse ne il momento ne il luogo.
Speriamo si liberi presto di questa voglia di incasinarsi il percorso, cercando soluzioni azzardate. -
.Tra l'altro parliamo dei pcs quando c'è un distacco di almeno16 punti nel tecnico.
Tecnicamente, quantomeno da Pezzetta, sarebbero 10, tenendo conto di entrambi i segmenti.
Aggiungo questi dati giusto per chiarezza : Gutmann ha vinto questi nazionali con 97.87 di TES complessivo, contro gli 87.83 di Pezzetta. Non per niente, nessuno ha di che obiettare riguardo al risultato della gara.
Se, prima che i nazionali senior si svolgessero, ho scrittoCITAZIONEInizierei piuttosto a sperare che il confronto Gutmann-Pezzetta sia equilibrato, nei giudizi, e tenga conto dei PCS internazionali.
è perché Gutmann vinse l'anno scorso con 92.59, contro i 99.51 di Pezzetta. I PCS ribaltarono il distacco.
Abbiamo due atlete con un season best pressoché alla pari, ed un solo posto disponibile per gli europei. Metterle in condizione di confrontarsi in modo equo credo fosse il minimo che si potesse fare, in questa circostanza.
Stiamo tutti auspicando di tornare a due posti europei nel femminile e di vedere le nostre atlete mettersi alle spalle i rispettivi problemi, ma bisogna capire come ci si arriva alla meta, se si sta semplicemente sperando che la prescelta di turno prima o poi sfondi, perdendo le altre per strada, o se s'intende sostenerle singolarmente, da più punti di vista e negli anni a venire, in una disciplina che vedrà alzarsi l'età d'eleggibilità senior.
Votes given by Ilya Muromets |
