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Road to Cluj Napoca - Dara Malinova: "non c'è -non posso-, c'è -non voglio-"
(Autrice: Loreta Yaniova; foto: Anna Nedkova e archivio personale)
Fonte
Nel 2023 è in arrivo il Campionato Mondiale femminile junior, che si terrà nel periodo 7-9 luglio a Cluj-Napoca. Nelle prossime settimane vi presenteremo le squadre nazionali femminili - individuali e d'insieme, che si batteranno per il titolo del campionato in Romania.
Chi è Dara Malinova? Raccontaci qualcosa in più su di te. Della tua famiglia e del loro sostegno incondizionato. Quale consiglio dei tuoi genitori non dimenticherai mai?
Ciao, mi chiamo Dara Malinova, ho 13 anni, sono dei Pesci. Ho un fratello, 4 gatti e un canarino. Amo molto gli animali. I miei genitori mi sostengono e mi aiutano in tutto. Mi dicono sempre di essere me stessa e di credere nei miei sogni.Mi dicono: Non c'è "non posso", c'è "non lo voglio".
Come è iniziata la tua storia con la ginnastica ritmica? Chi ti ha "ispirata", per così dire? Ci sono atleti nella tua famiglia?
Mamma e una delle sue amiche mi hanno portato alla palestra del CSKA. La mamma è un'ex nuotatrice nazionale e campionessa nazionale. Mio fratello è uno sciatore al college in Svizzera. Il mio primo club è il CSKA, ho iniziato con Vicki Danova e Reni Sachkova.
Qual è stata la prima cosa che hai imparato?
Fune e cerchio.
Gli allenatori che tipo di inizio ti hanno dato?
L'amore per la ginnastica.
Qual è il tuo primo ricordo cosciente della palestra?
C'erano un sacco di cuccioli e bellissime allenatrici
Qual è stata la tua prima grande gara?
Il Campionato statale per bambini.
E la prima vittoria?
Due medaglie d'oro e un bronzo al Campionato di Stato per bambini.
Qual è stata la gara più bella della tua carriera finora?
Amo tutte le competizioni, ma la mia preferita è DP "ELITE" perché ci sono molte persone che mi supportano. Non ho mai avuto una competizione dura perché amo competere.
Quali successi in pedana avuti finora vuoi mettere in evidenza?
Ogni medaglia è preziosa per me e mi dà soddisfazione.
Arrivare in nazionale: quanto è stata lunga e difficile la strada?
L'ho sognato fin da piccola e la mia allenatrice Silvia Stoineva è diventata anche allenatrice della nazionale.
Riguardo ai primi incontri con l'allenatrice senior della squadra Raina Tosheva, qual è l'unica lezione che non dimenticherai mai lavorando con lei?
L'ho vista per la prima volta alla selezione per la nazionale. La lezione che non dimenticherò mai è che... devo lavorare in modo intelligente e seguire sempre i miei sogni (sorride).
E i primi incontri con le altre ragazze? Quanto velocemente ti sei sentita a tuo agio?
Dal primo momento siamo diventate molto vicine e non ho avuto un momento per adattarmi a loro.
Cosa sono queste ragazze per te?
Le mie amiche più care!
Hai un portafortuna o un rituale che esegui prima di una gara?
DARA: Ho una mascotte "Patoki" 🐥.
Curiosità sulla sala. Per cosa vieni rimproverata più spesso e ci sono punizioni?
Lavoriamo con calma e con amore. Mi prendono alla sprovvista quando mi distraggo.
Oltre alla ginnastica, hai altri sport o hobby preferiti? Cosa fai quando non ti alleni?
Mi interessano tutti gli sport, specialmente il calcio (dopo i Mondiali di quest'anno). Nel tempo libero studio, leggo e esco con le mie amiche.
Hai un idolo? Qualcuno che vorresti imitare e di cui vorresti seguire le orme?
Il mio idolo è Maria Petrova e ammiro i suoi tre titoli mondiali.
Se fossi un tuo esercizio, saresti...
Sarei il cerchio.
Hai una routine preferita?
Mi piacciono tutti, ma il nastro e il cerchio di più.
Cosa hai imparato da Iliana Raeva? Ricordi il tuo primo incontro?
Di esibirmi con audacia e artisticamente. Il mio primo incontro con la signora Iliana Raeva è stato al torneo di "Sofia Sport 2017" - il mio club, dove mi ha premiato.
Cosa non sanno le persone di te?
La gente non sa che studio molto e parlo 4 lingue, e capisco la quinta.
Cosa c'è dopo per te? Cosa sogni e cosa desideri nel nuovo anno 2023?
Ho ancora molto lavoro di routine da fare e un'intera stagione di competizioni da guardare al futuro. Prima di tutto, mi auguro salute e i miei sogni rimangono un segreto. Li seguirò!
CITAZIONE DARA MALINOVA: THERE IS NO "I CAN'T", THERE IS "I DON'T WANT"
(author: Loreta Yaniova; photos: Anna Nedkova and personal archive)
In 2023, the World Championship for girls is coming, which will be held in the period July 7-9 in Cluj-Napoca. In the coming weeks, we will present to you the national girls' teams - individual and ensemble, which will fight for honors at the championship in Romania. The series continues with Dara Malinova - member of NO girls (individual).
Who is Dara Malinova? Tell us a little more about yourself. For family and unconditional support. What advice from your parents will you never forget?
Hello, my name is Dara Malinova, I am 13 years old, Pisces. I have a brother, 4 cats and a canary. I love animals very much.
My parents support me and help me in everything. They always tell me to be myself and believe in my dreams.
They tell me: "I don't have it, I can't, I don't want it."
How did your story with rhythmic gymnastics begin? Who 'turned you on', so to speak? Are there any athletes in your family?
Mom and one of her friends took me to the CSKA gym. Mom is a former national swimmer and national champion. My brother is a ski racer in college in Switzerland. My first club is CSKA, I started with Vicki Danova and Reni Sachkova.
What was the first thing you learned?
Twine and ring.
To my coaches with love - what kind of start did they give you?
Love for gymnastics.
What is your first conscious memory of the gym?
There were a lot of pooches and beautiful trainers.
What was your first big race?
State championship for children.
And the first distinction?
Two gold medals and one bronze at the State Championship for children.
What has been the best race of your career so far?
I love all competitions, but my favorite is DP "ELITE" because there are many people who support me. I haven't had a hard competition because I love to compete.
Which successes on the carpet so far will you highlight?
Every medal is precious to me and brings me satisfaction.
Getting to the national team - how long and difficult was this road?
I dreamed of this since I was little, and my coach Silvia Stoineva also became the coach of the national team.
First meetings with the head coach of the team - Raina Tosheva. What is the one lesson you will never forget from working with her?
I saw her for the first time at the selection for the national team. The lesson I will never forget is that..I have to work smart and always follow my dreams (smiles).
First dates with the other girls. How quickly did you break?
From the first moment we became very close and I didn't have a moment to adapt with them.
What are these guys to you?
My closest friends! ❤️
Do you have a talisman or ritual that you perform before a race?
I have a mascot "Patoki" 🐥.
Curious about the hall. What do you get reprimanded for most often and are there any penalties?
We work calmly and with love. They catch me off guard when I get distracted.
Outside of gymnastics, do you have any other favorite sports, hobbies? What do you do when you're not working out?
All sports are interesting to me, especially football (after the World Cup this year). In my spare time I study, read and hang out with my girlfriends.
Do you have an idol? Did you say you wanted to be like her, did you try to follow in her footsteps?
My idol is Maria Petrova and I admire her three world titles.
If it was a combination, yours, you would be...
I would have been a hoop.
Do you have a favorite combination?
I like them all, but the ribbon and the hoop the most.
What did you learn from Iliana Raeva? Do you remember your first date?
To play boldly and artistically. My first meeting with Mrs. Iliana Raeva was at a tournament of "Sofia Sport 2017" - my club, where she awarded me.
What do people not know about you?
People don't know that I study hard and speak 4 languages, and I understand the fifth one.
What's next for you? What do you dream about and what do you wish for in the new year 2023?
I still have a lot of routine work to do and a full season of competition to look forward to. First of all, I wish myself health, and my dreams remain a secret. I will follow them! |
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