Bavarian Open 2011

Oberstdorf; Germany

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    Michal Brezina prova a ripartire dal Bavarian Open
    Da: www.artonice.it
    Si è svolto nel fine settimana a Oberstdorf, Germania, il Bavarian Open, classica gara per senior, junior e novice in tutte le discipline del pattinaggio. Molti gli atleti arrivati nella nota località tedesca, tra i quali spiccavano i nomi di Michal Brezina e Khokhlova/Andreev e, per i padroni di casa, Hausch/Wende e Zhiganshina/Gazsi. Parecchi anche gli atleti italiani in gara.

    Per Michal Brezina questa è finora una stagione difficile; dopo un infortunio, un'operazione allo stomaco e la rincorsa per ritrovare la forma giusta, è arrivato un Europeo sotto tono. Il giovane ceco è così sceso in pista a Oberstdorf ben deciso a riprovare programmi ed elementi tecnici, cogliendo una vittoria che può dargli fiducia in vista dei Mondiali, anche se la concorrenza non era molto agguerrita e non tutto è andato per il meglio. Già nel corto, iniziato con un ottimo 3A, non è riuscita la combinazione triplo-triplo, con 3F2T per giunta imprecisa; bene poi il 3Lz e meglio che a Berna le trottole, tutte di livello 4. Ancora problemi nel libero, il secondo del segmento, in cui ha eseguito in apertura (previsti quadrupli?) 2T e 2S. E' caduto ancora sul 3F a metà programma, come a Berna, ma in ultimo è riuscito a piazzare 3F2T; di nuovo ottimo il 3A iniziale, mentre quello in combinazione è uscito solo semplice. Il punteggio totale, 195,60, è nettamente al di sotto del suo miglior risultato conquistato a Torino.
    Secondo il tedesco Denis Wieczorek con 177,88. Per lui invece una buona gara, con la vittoria nel libero dopo aver ceduto la seconda piazza nel corto al connazionale Christopher Berneck. Un libero pulito, il suo; nessun triplo axel ma sette tripli sicuri accompagnati da due trottole di livello 4, il tutto per un punteggio tecnico di circa nove punti superiore a quello di Brezina, che lo ha invece surclassato nei components.
    Il diciottenne Christopher Berneck, che si allena negli USA ed è al suo primo anno da senior, si è portato a casa il terzo posto con 165,09. Nel libero è arrivata una caduta e qualche errore sui salti, con 3Lz e 3F imprecisi e la combo col secondo 3Lz mancata, anche per lui niente 3A.
    Seguono con gran distacco altri quattro atleti (si è ritirato Daniel Dotzauer), nell'ordine il tedesco Viktor Kremke, lo svizzero Mickael Redin, Ivan Aldinger, ancora della Germania, e il cinese di Taipei Jui-Shu Chen.

    E' andata alla Germania la vittoria in campo femminile con Katharina Hacker (132,11). La Hacker si è imposta nettamente nel corto, con solo un'imprecisione sul 3S; nel programma lungo ha invece eseguito solo semplice il loop, poi subito rieseguito triplo benché impreciso, ed ha sottoruotato il 2A della combinazione col 2T, per un secondo posto parziale.
    Hanno completato il podio due atlete austriache, Belinda Schoenberger (124.77) e Miriam Ziegler (118.01). La Schoenberger, quinta nel corto, ha eseguito il primo libero, con tre combinazioni, 2F2Lo2T, 3S2T e 2F2T, trottole di livello 4 e un solo errore, il 3T singolo sottoruotato. La sua connazionale si è invece piazzata terza e quarta nei due segmenti di gara; nel libero ha sottoruotato due tripli ed eseguito semplici il lutz e l'axel in fine programma.
    Quarto posto per la belga Isabelle Pieman (114,14) che è riuscita a risalire, col terzo libero, dal sesto corto. Ha così superato la nostra pattinatrice Amelia Schwienbacher (111,09) che era quarta dopo il corto (buone trottole, 3Lo e 3S2T, una caduta sul 2A) ma nel libero si è dovuta accontentare del settimo punteggio, per via del 3S sottoruotato e di una combo di axel e toeloop semplici, oltre a varie imprecisioni. Per lei alla fine è arrivato un quinto posto.
    Segue fino al nono posto un gruppetto di atlete ancora sopra i 100 punti, con le due tedesche Zienteck e Hoffmann in sesta e ottava posizione, la slovena Nika Ceric in settima, la svizzera Nicole Graf in nona.
    Troviamo al dodicesimo posto Carol Bressanutti con 94,98 punti. La nostra atleta si era difesa nel corto, l'ottavo, ma è incorsa in un libero sfortunato, solo il sedicesimo, in cui il 3S prima è risultato sottoruotato e poi le è stato degradato in quella che avrebbe dovuto essere la combinazione. Ancora due detrazioni per cadute e non ha ricevuto punti per l'axel e per la sequenza coreografica di spirali. Peccato, perché i suoi components sono stati alti, i quinti (a pari punteggio con Amelia Schwienbacher).

    Terna tedesca nella gara delle coppie con Hausch/Wende facili vincitori su Gierock/Just e Vartmann/Van Cleave. I primi (160,21) hanno eseguito un corto pulito con un'ottima sequenza di passi, mentre nel libero c'è stato un errore nella combinazione di salti sbs e un'imprecisione sul 3F lanciato; di livello 4 entrambe le trottole e i sollevamenti.
    Anche Gierock/Just (135,01) hanno eseguito senza errori il corto, nel libero sono invece incorsi in due cadute sul 3T sbs e sul 3S lanciato e non è stata loro conteggiata la sequenza coreografica di spirali. Meglio di loro nel libero hanno fatto, anche se per pochissimi centesimi compensati dai minori components, Vartmann/Van Cleave (127,40 il totale); anche per loro niente punti nelle spirali e una caduta sul 3Lo lanciato.

    La gara di danza ha offerto invece spunti interessanti per la presenza della coppia tedesca Zhiganshina/Gazsi e di quella spagnola Hurtado/Diaz, entrambe in forte crescita agli Europei, e dei russi Khokhlova/Andreev, in costante ricerca di miglioramento. Hanno vinto senza problemi, primi nella SD e nella danza libera, i tedeschi; per loro un punteggio di 140,25, vicinissimo al loro record stabilito proprio a Berna. Hanno avuto un unico livello 2 nella SD per la seconda sequenza del Golden Waltz, molto bene il resto, mentre il libero è stato premiato con i livelli massimi in tutti gli elementi, eccetto le sequenze di passi, di livello 3; sono però incorsi in una caduta che è costata loro un punto di penalità.
    Khokhlova/Andreev si sono piazzati secondi con 128,65. Non brillante la loro SD, solo la quarta nonostante i buoni components spuntati, con twizzles di livello 1 come la prima sequenza del Golden. Hanno recuperato nel libero, il secondo, anche se nei twizzles e nei passi (rispettivamente 3 e 2 i livelli) non sono riusciti a raggiungere il massimo; sono risultati i migliori a livello di components.
    Terzi Hurtado/Diaz, il cui 121,96 li proietta ancora più in alto rispetto a quanto spuntato agli Europei. Bene il Golden e precisi i twizzles nella SD, nel libero hanno un po' ceduto con due sollevamenti di livello 2, come anche il cerchio.
    Quarti gli austriaci Geil/Eisenbauer (114,34), seguiti dagli svizzeri Elsener/Roost (103,80) e dall'altra coppia austriaca Hofer/Klier (71,08).

    Passiamo alle gare degli Juniores. Campo interamente tedesco quello maschile, con l'eccezione del bulgaro Pavel Savinov che si è classificato secondo (125,99). Il primo posto è andato a Martin Rappe con 160,08.
    Nutrito il campo femminile, con 40 pattinatrici in gara. Ha vinto la svizzera Romy Buhler con 118,47 punti, precedendo l'austriaca Brooklee Han (108,49) e la tedesca Anne Zetzsche (108,04). Erano presenti alcune atlete italiane. La migliore è stata Julia Bertinato, 14.a con 94.02; buona quinta dopo il corto, Julia ha purtroppo commesso diversi errori nel libero, solo il ventesimo. Troviamo poi in 20.a e 21.a posizione Silvia Monti (86,77) e Silvia Lovison (86,86), ancora Gaia Melillo (78,24) alla 30.a piazza e Deborah Sacchi (65,37) alla 38.a.
    Due le coppie in gara nell'artistico, con gli olandesi Epstein/Epstein netti vincitori (104,63) sugli svizzeri Morand /Leemann (98,55).
    La Russia ha centrato i primi due gradini del podio nella danza con Loseva/Lunin (120,71) e Baturintseva/Mozgov (120,13). Terzi i cechi Prochazkova/Ceska (110,08).

    Molti gli atleti, anche italiani, che hanno gareggiato nelle categorie Novice; citiamo tra i vincitori la speranza svizzera Alisson Perticheto, che ha vinto con 89,58 tra le U13 e la nostra coppia di artistico Manfredi/Macii (32,92), unico concorrente.
     
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    Bavarian Open: nei singoli Senior vincono Brezina e Häcker
    Da: www.ghiacciofilia.it
    Michael Brezina ha gareggiato alla Bavarian Open, tenutasi lo scorso fine settimana a Oberstdorf, vincendo 195,60 a 177,88 contro il tedesco Denis Wieczorek. Dopo il primo corto, l’atleta ceco ha però lasciato a quest’ultimo l’onore del primo libero, anche se non è bastato per fare andare in mani tedesche l’oro nel Senior maschile. Sembra che Brezina si sia abbonato all’incostanza fra lo short e il free, considerato che anche agli Europei di Berna, a gennaio, è riuscito a passare dal secondo corto al decimo libero, per concludere ottavo a 201,39. I fan di questo atleta di talento, capace di dare forti emozioni, devono sperare ora in un cambiamento di rotta ai prossimi Mondiali di Tokyo. Per Wieczorek, ventesimo ai campionati continentali con 163,60, deve essere stata una grande soddisfazione (anche lì era migliorato nel corso della gara, passando dal ventiduesimo posto nel primo segmento al sedicesimo nel secondo). Sempre nella stessa categoria, domenica in Baviera, la terza piazza Senior uomini è andata all’ancora poco conosciuto tedesco Christopher Berneck, con 165,09, il secondo corto e il terzo libero. Atleta da tenere d’occhio, questo, dato che è ancora molto giovane (18 anni), ed è stato due volte bronzo Junior nazionale e, nel 2010, bronzo Senior. Berneck non vive in Germania ma a Wilmington, negli Usa, dove si allena con Priscilla Hill e Ronnie Biancosino, mentre le coreografie sono firmate da Irina Romanova e Tracey Solomons-Henn.

    Nelle Senior, sulla prima piazza è salita la vicecampionessa tedesca Katharina Häcker, con un punteggio di 132,11, il primo corto e il secondo libero. L’atleta si allena a Mannheim con Karin Stephan, mentre i programmi gli li cura Uschi Kezlser. Tra gli elementi migliori del corto, Katharina ha eseguito una combinazione triplo loop più doppio toeloop e due trottole di livello 4. Nel libero, dopo due tentativi di triplo loop (il primo aperto e il secondo atterrato con difficoltà), l’atleta ha presentato un bel triplo toeloop e una combo triplo salchow doppio toeloop doppio loop.Nella seconda metà del programma si è contato, fra l’altro, un triplo salchow. Tutte e tre le trottole di livello 3. La Häcker si è lasciata indietro la campionessa austriaca in carica Belinda Schönberger, che dopo il quinto short è risalita in secondo piazza grazie al primo free. Punteggio complessivo: 124,77. Elementi migliori del programma libero, la combinazione triplo salchow doppio toeloop, il doppio axel, un altro triplo salchow nella seconda metà del programma e tutte le trottole di livello 4. Belinda pattina a Vienna con Eva Sonnleitner e Nicole Krekl-Klapper, mentre le coreografie sono curate da Jeranjak Ipakjan. Il bronzo è andato alla connazionale Miriam Ziegler, con 118,01, il terzo corto e il quarto libero. Subito dietro di lei, a 114,14, si è posizionata la belga Isabelle Pieman, con il sesto short e il terzo free.

    Ecco quindi, in quinta piazza, l’azzurra Amelia Schwienbacher, con 111,09. La medaglia di bronzo agli ultimi Campionati Italiani Senior ha eseguito il quarto corto e il settimo libero. Nel primo segmento, l’atleta meranese ha presentato, fra gli altri elementi, un triplo loop, un triplo salchow più doppio toeloop e un doppio axel. Le trottole sono risultate di livello 4 (flying camel e combinata con cambio piede) e 3 (la rovesciata). Nel libero, Amelia ha esordito con un buon triplo loop, poi ha atterrato in modo non impeccabile un triplo salchow sottoruotato ed eseguito un doppio axel non perfettissimo (Goe -1). Nel resto del programma, dopo una flying sit spin di livello 3 e un triplo toeloop con Goe -1,17, l’altoatesina si è un po’ persa, eseguendo, fra gli altri elementi, una combinazione doppio salchow più toeloop semplice, una trottola combinata con cambio piede di livello 1, un’altra combinazione axel più toeloop semplici, una combinazione doppio flip doppio toeloop e loop semplice.

    Nella categoria Senior era presente anche un’altra azzurra: Carol Bressanutti. Dopo l’ottavo libero, l’atleta bolzanina ha eseguito il sedicesimo libero, concludendo dodicesima su diciannove a 94,98. Nel suo free da dimenticare, Carol è caduta due volte – dopo il triplo salchow e il triplo toeloop iniziali, peraltro sottoruotati -, ha doppiato il loop e quindi, dopo una trottola combinata con cambio piede di livello 3, ha aperto l’axel, che ha ottenuto valore zero. L’elemento sucessivo è stato un salchow degradato e senza il salto in combinazione. Nel resto del programma, l’atleta si è salvata un po’ il punteggio con una trottola flying camel di livello 4 e una camel spin combinata con cambio piede di livello 3.

    Nei prossimi giorni, sia la Schienbacher sia la Bressanutti gareggeranno in categoria Senior al Mont Blanc Trophy di Courmayeur. In bocca al lupo.

    Nessun atleta italiano era inscritto alla competizione Coppie Senior, tutta in salsa tedesca. La prima piazza è andata al duo Maylin Hausch / Daniel Wende con 160,21, seguito dal team Katharina Gierok / Florian Just con 135,01. Bronzo a Mari-Doris Vartmann / Aaron Van Cleave, con 127,40. Questi ultimi, rispettivamente di 23 e 27 anni, si allenano a Oberstdorf con Karel Fajfr. I programmi sono curati da Pasquale Camerlengo e Natasha Devisch. Mari-Doris e Aaron rappresentaranno la repubblica federale al Mont Blanc Trophy.

    Per concludere, nella Danza Senior, su cinque team, hanno prevalso i tedeschi Nelli Zhiganshina / Alexander Gaszi con 140,25 e entrambi i primi segmenti. Dietro si sono classificati i russi Jana Khokhlova / Fedor Andreev con 128,65, la quarta short dance e la seconda free. Terza piazza per gli spagnoli Sara Hurtado / Adria Diaz con 121,96 punti. Yana e Fedor figurano tra le coppie di danza che vedremo al Mont Blanc Trophy.
     
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    Obertsdorf: così gli italiani delle categorie Junior e Novice
    Da: www.ghiacciofilia.it
    Concludiamo il resoconto dei risultati azzurri alla Bavarian Open 2011 di pattinaggio artistico e danza sul ghiaccio che si è tenuta una decina di giorni fa a Oberstdorf, in Germania. Alcuni dei rappresentanti azzurri sono da oggi impegnati nuovamente nell’arena di Courmayeur, in Valle d’Aosta, dove è iniziato da poche ore il Mont Blanc Trophy. Nessun atleta tricolore concorreva nella categoria Junior maschile. A titolo di cronaca, questa competizione è stata vinta dal tedesco Martin Rappe con 160,08 punti. L’atleta si è lasciato dietro il bulgaro Pavel Savinov, fermo a 125,99 con il terzo corto e il seconto libero. Rappe, 17 anni, si allena a Chemnitz con Monika Scheibe, mentre le coreografie le cura Iwo Svec. Il suo personale ufficiale è di 145,95, ottenuto con il tredicesimo posto (diciottesimo corto ma undicesimo libero) al Jgp Pokal der Blauen Schwerter 2010. All’Ice Challenge di Graz, in novembre, si è classificato invece secondo con 155,26 punti, il primo short e il secondo free. Un atleta in crescita, dunque.

    Ma passiamo alla catagoria Junior femminile, dove erano in gara cinque azzurre, alcune delle quali impegnate adesso nel già citato Mont Blanc Trophy. La prima piazza è andata alla vicecampionessa austriaca Senior in carica Romy Bühler con 118,47, prima dall’inizio alla fine. Romy, 16 anni, ha partecipato agli Europei, grazie al superamento della prova di qualificazione, classificandosi infine quindicesima con 122,33 punti. Fino a qualche giorno fa igurava fra le entry del Mont Blanc Trophy: ora non più. Probabile quindi che si sia ritirata. L’atleta si allena a Küsnacht con Linda Van Troyen. Le coreografie sono firmate da Rostislav Sinitsyn e Pasquale Camerlengo. Seconda piazza Junior donne a Oberstdorf per l’austriaca Brooklee Han (108,49), seguita da vicino dalla tedesca Anne Zetzsche (108,04). L’italiana Julia Bertinato è risultata prima tra le connazionali ma quattordicesima finale con 94,02. Suo il quinto corto ma solo il ventesimo libero. Nel corto, fra gli altri, aveva eseguito un triplo loop sottoruotato, un doppio axel, una trottola combinata con cambio piede di livello 4. Nel libero il triplo loop è stato degradato, si è verificata un caduta sul primo doppio axel, il secondo è uscito sottoruotato, poi sono stati aperti un flip e un loop. Bene le tre trottole tutte di 3. Nei prossimi giorni, a Courmayeur l’atleta cercherà di fare dimenticare questo free e, magari, potrebbe anche riuscire a ottenere un buon posizionamento in classifica. Prestando attenzione, comunque, alla presenza di Micol Cristini, attuale campionessa italiana in carica, di Silvia Martinelli, bronzo nazionale e di Martina Zola, quarta al Forum. Le altre italiane Junior alla Bavarian Open si sono così classificate: ventesima Silvia Monti (87,77 – 12, 22), ventunesima Silvia Lovison (86,86 – 17, 23), trentesima Gaia Melillo (78,24 – 25, 33) e trentottesima Deborah Sacchi (65,37 – 37, 39).

    Nessuna coppia Junior italiana di artistico e di danza era in gara a Oberstdorf. Tra i due team Pairs hanno avuto la meglio gli olandesi Rachel Epstein / Dmitry Epstein (104,63), seguiti dagli svizzeri Anais Morand / Timothy Leemann (98,55). Nella danza, con un vantaggio di una decina di punti sulla terza classificata, hanno vinto due coppie russe. Sulla prima piazza sono saliti, dopo il secondo corto e il primo libero, Valeriya Loseva / Denis Lunin, con 120,71 punti. Con posizionamenti parziali invertiti, si sono classificati secondi Tatiana Baturintseva / Sergey Mozgov (120,13). Bronzo ai cechi Karolina Prochazkova / Michal Ceska, con 110,08, seguiti dai britannici Charlotte Aiken / Josh Whidborne con 104,30. Più distaccate le altre coppie.

    Nella categoria Novice uomini, su nove atleti l’italiano Mattia Dalla Torre si è classificato settimo con 70,45 punti, dopo l’ottavo corto e il settimo libero. Al primo posto è andato il tedesco Severin Reich con 82,36, seguito dal ceco Jan Kurnik (76,56) e dal tedesco Daniel Shapiro (74,81). Nelle Novice Girls under 15, su 33 atlete l’azzurra Alice Luccisano si è collocata ottava con 69,68 punti. La quattordicenne dell’Agorà Skating Team di Milano è stata protagonista di una grande risalita dalla sedicesima piazza nel corto all’ottava nel libero, in controtendenza il trend che ha visto le italiane a Oberstdorf in calo dal primo al secondo segmento (vedi anche i casi Carol Bressanutti e Amelia Schwienbacher nell’evento senior). E sono migliorate, dopo lo short, anche Chiara Grisenti e Margherita Pozzetti, che hanno concluso rispettivamente sedicesima e diciottesima a 67,14 (18simo short e 14simo free) e 65,43 (21simo e 16simo). Non altrettanto bene, ma brave comunque, anche Martina Scoccimarro e Chiara Bonaccorsi, che hanno concluso rispettivamente ventunesima (63,12 – 19, 23) e ventitreesima (62,05 – 22, 25). Nessuna di queste atlete è iscritta al Mont Blanc Trophy.

    Venire al podio Novice Girls U15, dalla prima alla terza piazza si sono classificate la tedesca Natalie Klotz (81,03 – 1, 1), l’austriacaNina-Larissa Wolfslast (79,30 – 3, 2) e la tedesca Monika Peterka (77,80 – 2, 4).

    Nelle Novice Girls Under 13, invece, su 30 concorrenti era presente solo l’azzurra Alessia Benetti, che ha concluso ottima sesta con 78,37 punti, dopo i sesti short e free. In entrambi i segmenti ha eseguito un doppio axel sottoruotato, ma si è messa in luce per le belle trottole (livelli 4 e 3) e gli ottimi passi in linea, in entrambi i programmi di livello 3. Un’atleta che stiamo vedendo crescere molto bene. Sul podio sono salite la svizzera Alisson Perticheto (89,58 – 1, 1), la tedesca Annabelle Prölß (85,44 – 2, 2) e la connazionale Tina Helleken (82,84 – 7, 3).

    Anche nella Novice Dance si è ripetuta la doppietta russa. Su sei team, il primo posto sono andati Eva Khachaturyan / Igor Eremenko (65,53 – 1 , 1, 2), al secondo Yulia Dolgikh / Alexander Prachanov (63,04 – 2, 3, 1), al terzo i tedeschi Leah-Magdalena Steffan / Benjamin Steffan (58,80 – 3, 2, 3). Entrambe le coppie russe gareggiano al Mont Blanc Trophy.

    Nella categoria Novice Coppie, unici in gara e quindi primi di diritto, gli azzurri Sonia Manfredi / Niccolò Macii, con 32,92 per il solo libero.
     
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