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Volosozhar/Trankov e Khokhlova/Andreev saranno al Mont Blanc Trophy
Da: www.artonice.it
La Russia ha comunicato la squadra che parteciperà al Mont Blanc Trophy che si terrà a Courmayeur dal 15 al 20 febbraio ed è arrivata la conferma che la località italiana ospiterà una delle coppie più attese della stagione, quella formata da Tatiana Volosozhar e Maxim Trankov, freschi campioni nazionali russi impossibilitati a gareggiare a Berna per il cambio di nazionalità di Tatiana. Il periodo di stop dalle gare termina, per i due atleti, proprio a metà febbraio (il 16, per la precisione) e questo li lascia in corsa per i Mondiali; manca loro, però, il punteggio minimo richiesto da quest'anno dall'ISU per poter accedere ai campionati.
Questo punteggio deve essere ottenuto in una gara internazionale riconosciuta dall'ISU e le uniche gare in programma da metà febbraio con tali requisiti erano appunto il Mont Blanc Trophy e l'International Challenge Cup dell'Aia. La gara olandese però è stata annullata, resta solo l'evento di Courmayeur.
Altra coppia russa, di danza questa volta, che ha destato molto interesse in questi mesi è quella formata da Jana Khokhlova e Fedor Andreev. Anche loro saranno a Courmayeur, non per il punteggio, già acquisito al Golden Spin di Zagabria, ma probabilmente per verificare i progressi compiuti.
La squadra russa prevede poi altri atleti di valore, tra cui Ivan Bariev e Sergei Voronov, Gorshkova/Butikov e gli juniores Stepanova/Bukin per la danza.
Scorrendo le entries del Mont Blanc Trophy, pubblicate in questi giorni e in via di completamento, ci sono altri grandi spunti di interesse anche riguardo agli atleti italiani senior: si possono leggere, tra gli altri, i nomi di Anna Cappellini e Luca Lanotte, di cui è molto atteso il ritorno alle gare dopo le note vicissitudini.
Vi lasciamo il piacere di scoprire le altre entries, non ancora complete e che potranno subire forse variazioni, ma il campo di pattinatori che si delinea è davvero interessante.
Silvia, facciamo un giretto in Valle d'Aosta??
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•Silvy on Ice~ .
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Tatiana e Maxim partecipano!? Sono già lì xD. -
•Silvy on Ice~ .
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E ora occhi puntati sul Mont Blanc Trophy di Courmayeur
Da: Ghiacciofilia
Fortunatamente, l’Italia offre al mondo del pattinaggio di figura alcuni eventi di respiro internazionale molto interessanti sia per gli atleti esteri sia per quelli italiani. Tra questi, da qualche anno ormai, si è aggiunto il Mont Blanc Trophy, organizzato dallo Skating Club Courmayeur. Una competizione rivolta a pattinatori delle categorie Novice, Junior e Senior, delle discipline artistico individuale, coppie, e danza, che quest’anno ritorna dal 15 al 20 febbraio nella rinomata città ai piedi del Monte Bianco. Sul sito della manifestazione sono state pubblicate le liste degli iscritti. Numerosi i nomi prestigiosi provenienti dall’estero, e ovviamente quelli azzurri.
Tra le più favorite delle venti Senior, senza voler fare torto a nessuna delle non citate, figurano le sorelle svedesi Victoria e Joshi Helgesson, rispettivamente di 22 e 17 anni. Sei le italiane in gara con loro: Bianca Balzarini, Carol Bressanutti, Sofia Curci, Francesca Rio, Roberta Rodeghiero e Amelia Schwienbacher: in pratica, quasi una riedizione dei Campionati italiani. Da segnalare, anche se in rappresentanza della Repubblica Ceca, la meranese Martina Bocek.
Uomini Senior. Per quanto riguarda gli azzurri, si confronteranno di nuovo, come al Forum, ma in un contesto internazionale, Paolo Bacchini, Samuel Contesti, Paolo Mascarello e Paul Bonifacio Parkinson. Tra i fuoriclasse internazionali, su un totale di tredici concorrenti, degni di nota sono soprattutto il russo Sergei Voronov, il connazionale Ivan Bariev, e gli svedesi Adrian Schultheiss e Kristoffer Berntsson.
Ben sette le Coppie Senior. I nomi di maggior richiamo tra quelli provenienti da fuori Italia sono sicuramente i russi Tatiana Volosozhar / Maxim Trankov. Ricordiamo che il team si è formato appena lo scorso anno, dopo il divorzio di Trankov da Maria Mukhortova e il passaggio di Tatiana dalla nazionale ucraina a quella del Paese dell’Orso. Le due coppie azzurre in gara, su sette, sono Stefania Berton / Ondrej Hotarek e Carolina Gillespie / Luca Demattè.
Concludiamo con le formazioni di Danza Senior. Il numero – diciotto – è da grande evento per questa specialità. Iniziamo dai team italiani. Anche qui nuova grande occasione di confronto, dopo gli Assoluti ad Assago. Scenderano sul ghiaccio ai piedi della montagna più alta d’Europa quattro coppie: Lorenza Alessandrini / Simone Vaturi, Anna Cappellini / Luca Lanotte, Charlene Guignard / Marco Fabbri e Federica Testa / Christopher Mior. Tra gli ospiti stranieri spiccano la nuova formazione austriaca Kira Geil / Tobias Eisenbauer (Kira è stata campionessa nazionale senior, lo scorso anno, insieme a Dmitri Matsjuk; nella stessa stagione Tobias è stato campione junior con Sonja Pauli), i rappresentanti tedeschi Tanja Kolbe / Stefano Caruso (ex pattinatore azzurro) e idue team russi. Uno è Jana Khokhlova / Andreev Fedor (dei due, Jana è sicuramente nota a tutti, da quando era in coppia con Sergei Novitski; il duo si è formato la scorsa estate) e l’altro, più collaudato, è Kristina Gorshkova / Vitali Butikov. Una gara assolutamente da non perdere per chi ama la disciplina che porta sul ghiaccio l’arte del ballo.
© Riccardo Cervelli. -
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Mancano poche ore al Mont Blanc Trophy di Courmayeur
Da: www.ghiacciofilia.it
Da oggi la pista del moderno stadio del ghiaccio di Courmayeur appartiene agli atleti impegnati nel Mont Blanc Trophy 2011. Ormai la competizione è entrata nel giro degli eventi internazionali più importanti del pattinaggio di figura sul ghiaccio. Gli esperti di questo sport concordano che il livello di quest’anno è eccellente. Sia nella rappresentativa italiana sia in quella estera. Nella categoria Senior donne, fra le altre, c’è da segnalare la vicecampionessa svedese Joshi Helgesson, 17 anni, sorella della più famosa Victoria e considerata una grande promessa del futuro. Tra i Senior uomini, l’attenzione è appuntata su Samuel Contesti e Paolo Bacchini, rispettivamente campione e vicecampione in carica, che si confronteranno ancora, dopo gli Europei, con il vicecampione nazionale svedese Adrian Schultheiss, il rappresentante del Principato di Monaco Kim Lucine, quello di Israele Maxim Shipov. Tra gli altri concorrenti, si avrà l’opportunità di conoscere meglio il francese Chafik Besseghier, 21 anni, quarto agli ultimi nazionale transalpini. Molti fan veterani del pattinaggio vedono nella competizione di Danza Senior, l’evento forse più interessante. Tra le nove coppie ci sono le tre delle azzurre più forti del momento: Anna Cappellini / Luca Lanotte, Charlene Guignard / Marco Fabbri e Lorenza Alessandrini / Simone Vaturi. Tra gli ospiti internazionali, i nomi che intrigano di più sono quelli di Yana Khokhlova / Fedor Andreev. Il nuovo duo, formatosi dopo il divorzio di Yana da Sergei Novitski, si è classificato quarto agli ultimi nazionali russi ed era prima riserva per gli Europei di Berna. Lo scorso fine settimana si è collocato secondo alla Bavarian Open (clicca sul tag per approfondire). Nel Coppie Senior, tra i cinque team in gara figurano i fortissimi russi Tatiana Volosozhar / Maxim Trankov.
Domani si inizia alle12 con i programmi corti delle 19 atlete della categoria Novice Girls. Seguiranno i 10 Novice Boys e quindi gli 8 Junior Men. Ulteriori informazioni sul sito ufficiale della competizione.. -
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I Senior e Junior italiani che puntano sul Mont Blanc Trophy
Da: www.ghiacciofilia.it
Il Mont Blanc Trophy 2011, la competizione di pattinaggio di figura sul ghiaccio che inizia domani a Courmayer sarà un’occasione importante per molti atleti di punta italiani per confrontarsi ancora fra loro e in un contesto internazionale. Cominciamo dai Senior. Tra gli uomini, come abbiamo già scritto, figurano il campione Samuel Contesti e il vicecampione Paolo Bacchini. Ci sarà, a rappresentare il tricolore, anche Paul Bonifacio Parkinson, quarto agli ultimi Campionati Italiani. Sono cinque le Senior azzurre: Bianca Balzarini, Carol Bressanutti, Sofia Curci, Roberta Rodeghiero e Amelia Schwienbacher. La Bressanutti e la Schwienbacher sono reduci dalla Bavarian Open, dove entrambe hanno avuto dei problemi nei liberi. Ottima occasione, questa di Courmayeur, per cercare di eseguire al meglio entrambi i programmi.
Della Danza abbiamo già scritto tutto. I team tricolori in gara, comunque, sono Alessandrini / Vaturi, Cappellini / Lanotte e Guignard / Fabbri. Nessuna delle attuali coppie Senior italiane partecipa a questa competizione.
Junior
E’ quasi una riedizione dei Campionati assoluti. Su otto maschi in gara, sei sono tricolori, ed esattamente: il campione nazionale Junior 2009/2010 Filippo Ambrosini, Cesare Bellomo, il campione nazionale Junior 2007/2008 Saverio Giacomelli, Alessandro Pezzoli, il campione italiano Junior in carica Nikita Revine e Maurizio Zandron. Il sestetto si confronterà con il francese Timofeï Novaikim e il tedesco Markus Ramisch (dei quali mancano le schede Isu). Sette le tricolori nella categoria Junior femminile. Si tratta di Romina Anesi, Giulia Bertinato, Micol Cristini (campionessa Junior 2010/2011), Jennifer Cucinella, Agnese Garlisi, Silvia Martinelli e Martina Zola.
Tutti assieme appassionatamente a misurarsi di nuovo dopo gli Assoluti sono anche cinque team di Danza Junior nazionali: Federica Bernardi / Daniel Ferrari, Valentina Gabusi / Nik Mirzakhani, Francesca Rizzo / Marco Manenti, Sofia Sforza / Francesco Fioretti, Jasmine Tessari / Stefano Colafato. Sarà però interessante vedere come si posizioneranno le varie coppie non solo fra di loro ma anche rispetto alle altre quindici – sì, avete letto bene, quindici – internazionali, provenienti da Repubblica Ceca, Francia, Germani, Israele, Kazakistan, Russia, Slovacchi, Svizzera e Turchia. Un bel confronto anche di scuole, un assaggio di Campionati Mondiali Junior e Junior Grand Prix.
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Al via un Mont Blanc Trophy delle grandi occasioni
Da: www.artonice.it
Promette grandi motivi di interesse la seconda edizione del Mont Blanc Trophy, competizione per senior, junior e novice che prende il via oggi a Courmayeur. Come abbiamo già sottolineato, saranno in gara i campioni russi Volosozhar/Trankov, in cerca del punteggio minimo richiesto dall'ISU per accedere ai Mondiali (la federazione russa dà ovviamente per scontata la cosa, infatti i due atleti sono già stati inseriti nella squadra per Tokyo, insieme a Kavaguti/Smirnov e Bazarova/Larionov), la nuova coppia di danza Khokhlova/Andreev (che invece non andrà in Giappone) e Anna Cappellini e Luca Lanotte, che tornano finalmente alle gare dopo una lunga pausa.
Il campo degli atleti è, al di là di questo, molto interessante. Saranno a Courmayeur molti dei migliori atleti italiani, a partire da Samuel Contesti che pattina in casa, ma anche pattinatori come lo svedese Adrian Schultheiss e il promettente francese Chafick Besseghier.
Una speranza per chi non potrà assistere di persona: nel sito del Mont Blanc Trophy appare la voce di menu Live Streaming.
Riportiamo qui sotto il comunicato stampa del Centro Sevizi Courmayeur con altri dettagli sulla manifestazione, tra i quali, non disprezzabile, l'ingresso gratuito per gli spettatori:
"Dal 15 al 20 febbraio prenderà vita sul ghiaccio del Courmayeur Forum Sport Center la seconda edizione del Mont Blanc Trophy 2011.
Gara internazionale di pattinaggio sul ghiaccio che pur essendo ancora ai suoi esordi vede già circa 185 atleti iscritti, appartenenti a tutte le discipline del pattinaggio di figura – singolo maschile, singolo femminile, coppie d’artistico, danza – nelle tre categorie più importanti: senior, junior, novice.
Le nazioni iscritte sono 24, dalla Russia alla Spagna, dal Kazakistan a Israele; il mondo del pattinaggio Europeo, e non solo, sì è mosso per partecipare a questo evento, grazie soprattutto al successo avuto dalla prima edizione, quella del 2010.
Da sottolineare la significativa presenza di atleti valdostani di alto livello:
Samuel Contesti – Senior - Singolo Maschile – Atleta di punta della Nazionale Italiana - Campione Italiano in carica, Vice Campione Europeo 2009, iscritto allo Skating Club Courmayeur.
Sara Casella e Guia Tagliapietra - Novice – Singolo Femminile – Atlete inserite nella Nazionale giovanile - da anni si piazzano ai primi posti di gare nazionali e internazionali, iscritte allo Skating Club Courmayeur .
Cesare Bellomo - Junior - Singolo Maschile e Francesco Bellomo - Novice - Singolo Maschile - atleti inseriti nella Nazionale giovanile iscritti allo Artistique HIL Vallée d’Aoste.
Gli ottimi risultati di partecipazione ottenuti in così breve tempo evidenziano, ancora una volta, come la volontà dell’amministrazione pubblica di puntare sullo sport risulti essere, per il nostro territorio e per le nostre strutture, una carta vincente.
La competizione, fortemente voluta dall’amministrazione di Courmayeur, è organizzata dallo Skating Club Courmayeur, in collaborazione con C.S.C. Srl e sostenuta dall’Assessorato allo Sport della Regione Valle d’Aosta.
Ingresso all’evento gratuito."
Ulteriori informazioni sul sito, aggiornato in tempo reale, www.mbtc.it. -
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Mont Blanc: valdostani in testa dopo lo short Novice
Da: www.ghiacciofilia.it
Mont Blanc: valdostani in testa dopo lo short Novice
17 febbraio 2011 | Autore: Ghiacciofilia
Al termine dello short program, sono entrambi valdostani i primi provvisori delle categorie Novice Girls e Novice Boys al Mont Blanc Trophy di Courmayeur. Si tratta di Guia Tagliapietra e Francesco Bellomo. Di tutto rispetto il risultato della Tagliapietra nello short: 39,81. L’atleta di Courmayeur ha iniziato lo short con un doppio axel, poi ha eseguito un triplo toeloop e una trottola rovesciata di livello 3. Dopo una combinazione doppio lutz più doppio toeloop, ha concluso il programma con una sequenza di passi in linea e una trottola combinata con cambio piede entrambi di livello 3. Bellomo, dell’Artistique Vallée di Aoste, ha conquistato la prima piazza provvisoria con 31,66 di score. Probabilmente l’atleta voleva esordire con un triplo salchow ma poi ha preferito eseguirlo doppio. Dopodiché si è lanciato in un buon doppio axel, seguito da una sequenza di passi di livello 2, da una combinazione doppio flip più doppio loop, una trottola combinata con cambio piede e una flying sit spin entrambe di livello 3.
Nella gara femminile, che contava 18 concorrenti, sono sette le atlete che si ritrovano con un punteggio parziale superiore a 30. Dall’alto, sono Giada Russo (vicecampionessa nazionale Junior in carica, ma di età adatta a competere in Novice, soprattutto in contesti internazionali) con 36,00, la finlandese Katja Hoppu con 34,38, l’italiana (anche lei di Courmayeur) Sara Casella con 33,96, l’azzurra Kristina Bustamante con 32,40, la finlandese Emma Niemi con 31,82, e l’italiana Alessandra Cernuschi con 31,64. Tutte, tranne la Bustamante, che lo ha sottoruotato ed è caduta, hanno eseguito senza problemi il doppio axel. Kristina ha sbagliato questo salto ma ha compensato con altri elementi (in particolare la combinazione doppio lutz più doppio loop e la trottole di livello 3) ottimamente eseguiti. Tra le altre atlete, ad aver ruotato il doppio axel, ma poi a essere caduta è anche Giorgia Gravina, che ha concluso nona a 27,67. Parliamo di un’atleta che va spesso sul podio e che quindi merita di essere tenuta d’occhio anche in questa occasione,data la non grande distanza dalle altre citate.
Nei maschi, oltre a Bellomo, ha fatto molto bene anche Alberto Vanz, secondo provvisorio a 29,53. Fra i migliori elementi, una buona combinazione doppio lutz doppio toeloop, il doppio axel e una trottola flying sit di livello 3. Al terzo posto si è classificato Matteo Rizzo con 29,37 punti. Sottoruotato il doppio axel, bene la combo doppio lutz doppio toeloop, le trottole combinata con cambiopiede e bassa cambio bassa di livello 3, e i passi in cerchio di livello 3. E buono anche il corto di Marco Zandron, quarto provvisorio a 29,10, nonostante l’axel semplice. Fra gli altri elementi,una combinazione doppio flip doppio loop, due trottole di livello 3 (bassa cambio bassa e combinata con cambio piede). I competitor in questa categoria sono 10.
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Mont Blanc: Volosozhar / Trankov oro nella coppia. Altri podi
Da: www.ghiacciofilia.it
Venerdì si sono aggiunte nuove premiazioni al Mont Blanc Trophy 2011, competizione internazionale di pattinaggio di figura sul ghiaccio in corso a Courmayer. Nella categoria Senior Coppie, la vittoria ha arriso ai russi Tatiana Volosozhar / Maxim Trankov con 199,84, i primi corto e libero. A seguire la coppia tedesca Mari Vartmann / Aaron Van Cleave con 136,14, i russi Evgeniya Tarasova / Egor Chudin con 113,44. Quarti e quinti i bulgari Alexandra Malakhova / Leri Kenchadze con 102,53 e gli austriaci Severin Kiefer / Stina Martini con 92,95. Tutti i team hanno mantenuto le rispettive posizioni dall’inizio alla fine della competizione. Doppietta della stessa nazione anche nella categoria Junior Ladies, dove la francese Anaïs Ventard si è aggiudicato l’oro con 128,74 punti, il secondo corto e il primo libero. La connazionale Bahia Taleb, prima nello short, con il terzo free di è dovuta accontentare della seconda piazza a 118,66, seguita dalla finlandese Rosaliina Kuparinen a 112,56, dopo il terzo corto e il quarto libero.
Ecco quindi, al quarto posto la prima delle italiane, Agnese Garlisi, con 110,17, quarto short e quinto free. A ruota è arrivata quinta Martina Zola, con 109,90. L’atleta dell’Olympic Dream è riuscita nell’impresa di realizzare il secondo libero dopo il sesto corto. Nel lungo, Martina ha eseguito, fra gli altri elementi, una combinazione doppio axel più due doppi toeloop, una triplo toeloop più doppio toeloop, una trottola combinata con cambio piede di livello 4, un altro doppio axel nella seconda metà del programma, un altro triplo toeloop, una flying sit spin di livello 3 e una flying sit spin con cambio piede di livello 4. Un grande prestazione per un atleta che lo scorso anno si era infortunata.
Silvia Martinelli e Romina Anesi si sono classificate rispettivamente settima e ottava con 96,46 e 94,83, mentre Micol Cristini è arrivata decima con 92,98. La campionessa Junior italiana in carica è riuscita a entrare fra le prime dieci riscattando il quattordicesimo corto con il senso libero, nel quale gli elementi di maggior valore sono stati una combinazione triplo toeloop più due doppi toeloop (anche se con Goe -1,40), una doppio axel più doppio toeloop e un triplo salchow nella seconda metà del programma. Ritirate Julia Bertinato e Jennifer Cucinella dopo, rispettivamente, l’undicesimo e il tredicesimo posto nel corto su 18 atlete.
Nella categoria Novice Danza si sono riconfermati primi, come nelle pattern dance, i russi Eva Khachaturyan / Igor Eremenko con un punteggio finale di 71,93. Anche le due coppie seguenti hanno mantenuto le rispettive posizioni dall’inizio alla fine della gara. La seconda piazza è andata a un altro duo russo, Yulia Dolgikh / Alexander Prachanov, con 67,43. Solo per soli pochi centesimi di differenza hanno mancato l’argento i due italiani Carolina Moscheni / Giorgio Savoldi, terzi a 67,34. Le altre due coppie Jasmine Tessari / Stefano Colafato e Sara Ghislandi / Lorenzo Giossi si sono classificate rispettivamente quarta e quinta a 53,40 e 46,10. Da notare che, giusto la settimana scorsa, le due coppie russe si erano classificate nello stesso modo alla Bavarian Open. Recentemente Moscheni / Savoldi hanno conquistato la prima piazza alla 2a Prova di Danza Lombardia e Lazio.. -
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Successo per Cappellini/Lanotte nel Trofeo Mont Blanc
Da: www.wintersport-news.it
COURMAYER - Anna Cappellini e Luca Lanotte si sono imposti nella prima gara agonistica disputata nell'anno solare 2011 trionfando nel fine settimana nel Trofeo Mont Blanc. Per l'occasione, hanno presentato la nuova danza libera "Umbrellas of Cherbourg". Sul ghiaccio di Courmayer, la seconda posizione è andata ai russi Khokhlova/Andreev che hanno preceduto i vice-campioni italiani Guignard/Fabbri.
CLASSIFICA FINALE DANZA
1) 162,35 (ITA) Anna CAPPELLINI / Luca LANOTTE (1-1)
2) 144,27 (RUS) Yana KHOKHLOVA / Fedor ANDREEV (2-2)
3) 132,63 (ITA) Charlene GUIGNARD / Marco FABBRI (3-3)
4) 128,14 (UKR) Siobhan HEEKIN-CANEDY / Alexander SHAKALOV (5-4)
5) 127,32 (TUR) Alisa AGAFONOVA / Alper UÇAR (4-5)
6) 110,07 (ISR) Brooke FRIELING / Lionel RUMI (7-7)
7) 109,39 (HUN) Dóra TURÓCZI / Balázs MAJOR (8-6)
8) 108,09 (AUT) Barbora SILNA / Juri KURAKIN (6-8). -
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Samuel Contesti domina il Mont Blanc Trophy di Courmayer
Da: www.wintersport-news.it
COURMAYER - Convincente vittoria per Samuel Contesti (233,34) nel Trofeo Mont Blanc ospitato dal ghiaccio amico di Courmayer. La punta del movimento italiano maschile si è imposta piuttosto nettamente precedendo il quotato svedese Adrian Schluteiss (185,83) e Paul Bonifacio Parkinson (169,47), reduce dal quarto posto dei Campionati nazionali italiani di fine dicembre. Fabio Mascarello e Paolo Bacchini si sono, invece, ritirati prima della gara.
In campo femminile, successo per la francese Lena Marrocco (144,47), che ha avuto la meglio sulla svedese Joshi Helgesson (140,57), prima al termine del programma corto. Terzo posto per l'italiana Roberta Rodeghiero (123,97), che ha preceduto l'austriaca Kerstin Frank (199,24) e la connazionale Carol Bressanutti (118,13).. -
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Mont Blanc Trophy 2011, risultati e commenti
Da: www.artonice.it
Quattro giorni fitti di gare, moltissimi atleti provenienti da 24 nazioni, tre le piste coinvolte, quella principale di Courmayeur e le due per l'allenamento di Aosta e Chamonix. Un bel risultato, per una gara al suo secondo anno di vita. Vediamo come è andata nelle varie categorie, partendo dai Senior.
Cominciamo forse dalla gara più attesa, almeno per i colori azzurri, quella della danza che vedeva il ritorno sul ghiaccio di Anna Cappellini e Luca Lanotte dopo le note vicissitudini di inizio stagione. La coppia si è imposta con facilità, vincendo entrambe le parti di gara e scavando un distacco di circa 18 punti (162.35 contro 144.27) con i secondi classificati, una delle novità di stagione, al secolo Yana Khoklova e il suo nuovo partner Fedor Andreev, con tanto di Maxim Shabalin a sostegno sul kiss & cry.
Archiviata una short dance molto pulita ed efficace (praticamente tutti livelli 4 dal pannello tecnico con ottimi GOE), Anna e Luca debuttano con il nuovo libero, sulle musiche di “Umbrellas of Cherbourg”. Per gli azzurri un ritorno al genere romantico, quello che meglio si addice loro. La performance è stata precisa (piovono livelli 4), i due ragazzi sono sembrati sicuri, tranquilli, forse non ancora al massimo dell’espressività, ma il programma deve ancora “crescere”.
Non impressionano altrettanto bene i russi. Il peso della gara sembra davvero tutto sulle spalle di Yana. Fedor deve ancora “scrollarsi” la postura tipica di artistico e dimostra una certa legnosità che ben poco si addice alla disciplina. Eppure è proprio Yana a sbagliare sui twizzles, che nel libero ottengono solo il livello 2.
In terza posizione chiudono Charlene Guignard e Marco Fabbri, a quota 132.63. Per la giovane coppia una gara di tutto rispetto, che li ha visti tallonare e anche superare nel corto, dal punto di vista del merito tecnico, Khoklova/Andreev. Diciamo che i russi hanno "galleggiato" sui components.
Quarti gli ucraini Siobhan Heekin-Canedy/Alexander Shakalov (128.14), quinti i turchi Alisa Agafonova/Alper Ucar (127.32).
Novità tutta da gustare anche in casa coppie di artistico con Tatiana Volosozhar e Maxim Trankov. Per loro una vittoria eufemisticamente scontata (199.84 il totale contro il 136.14 dei secondi, Mari Vartmann/Aaron Van Cleave), diciamo che il pool degli avversari era, con tutto il rispetto, di categoria decisamente inferiore. La gara della novella coppia, formatasi con obiettivi sfacciatamente olimpici (in soldoni medaglia d’oro), parte in scioltezza con 3LzTw, 3T sbs (che Tatiana avrà finalmente eseguito senza patemi d’animo causa compagno “traballante”), 3Lo lanciato. A cercare il pelo nell’uovo la sequenza di passi, ottimo il GOE ma giudicata solo livello 2.
Ottima performance anche nel free, se si esclude qualche imprecisione sui salti sbs (prima il 3S, poi la combo 3T2T), comunque validi. Sempre splendida l’apertura con il 3LzTw, giganti i due lanciati, 3Lo e 3S, nessun problema sui sollevamenti, da rivedere la prima trottola giudicata solo livello 1. Assoluto equilibrio tra parte tecnica e components, rispettivamente 65.95 e 65.60.
Tredici concorrenti, al netto dei ritiri, per la gara femminile che ha visto in pista due italiane, Roberta Rodeghiero, terza classificata con 123.97, e Carol Bressanutti, quinta a quota 118.13. La vittoria è andata a Léna Marrocco (144.47) protagonista di un testa a testa con Joshi Helgesson (140.57). La francese si classifica seconda nella prima parte di gara (3Lz2T, buono, qualche problema sull’arrivo del 3F, solido l’Axel, ottime le trottole tutte di livello 4) e poi piazza la zampata nel libero approfittando di due cadute della rivale. Per Léna da registrare dei buoni elementi di salto, che annoverano anche 3Lz (non perfetto il secondo che avrebbe dovuto eseguire in combinazione) e 3F.
Percorso inverso per la svedese. Ottima l’apertura del suo short con 3Lz2T, abbastanza bene il 3F, nessun problema sul 2A, trottola layback e sequenza di passi migliorabili (solo livello 2). Come anticipato per Joshi i veri guai arrivano nel free. Nessun problema sul 3Lz iniziale, eseguito con grande sicurezza, sul 3Lo e sulla combo 3T2T. Poi arriva la caduta sul secondo 3Lz, caduta purtroppo ripetuta sul doppio Axel di chiusura.
Per Roberta Rodeghiero una partenza in salita. Solo sesta nello short, che ha visto qualche imprecisione sul 3S e sul doppio Axel, l’azzurra recupera terreno con un libero in cui dimostra grande grinta, soprattutto dopo la caduta iniziale sul 3F, il successivo errore sul Loop (solo doppio) e l’incertezza sull’arrivo del 3T. Roberta è brava a lasciarsi alle spalle i primi secondi di programma e poi piazza 3S2T, 3T2T, ancora 3S. Purtroppo poco efficace la sequenza di passi.
Terza nella prima parte di gara Kerstin Frank chiude al quarto posto (119.24). Per l’austriaca uno short pulito e senza alcuna sbavatura, con 3T2T, 3S e doppio Axel. Meno bene il libero che parte subito con un 3Lz assolutamente privo di rotazione e non caduto in modo miracoloso. Poco precisi anche gli atterraggi di 3S, 3T e 2Lz.
Carol Bressanutti, quarta nello short che esegue in sicurezza presentando 3T2T, 3T, doppio Axel e una buona Flying camel (livello 4), scivola su qualche incertezza di troppo nella seconda parte di gara scivolando in quinta posizione. Se non ci sono problemi sulla combo 3S2T di apertura, meno bene va il 3Lo (sotto ruotato e caduto), il secondo 3S (stessa sorte del salto precedente) e la combo finale 2Lz2T (degradato il secondo salto). Un peccato perché il distacco dalla Frank è davvero minimo.
Ed eccoci, infine, alla gara maschile. Ritirati Paolo Bacchini e Fabio Mascarello, l’Italia è stata comunque netta protagonista con un Samuel Contesti in ottima forma (primo senza storia con 233.34) e un sorprendente Paul Bonifacio Parkinson, terzo con 169.47. La seconda piazza è andata allo svedese Adrian Shultheiss (185.83).
Nello short Contesti scava praticamente un abisso eseguendo ogni elemento al meglio. Nessuna sbavatura sui salti, 3Lz3T, 3A, 3F, livello 3 per i passi, trottole di grande pregio (livello 4 per la Flying e la combinata). Buona performance anche per il “libero andino” che vede Samuel eseguire due tripli Axel molto sicuri. Splendido quello iniziale, ancora meglio il secondo, eseguito nella seconda parte di programma in combinazione con 2T2T. L’azzurro va forte anche su tutti gli altri elementi di salto, peccato solo l’imprecisione sul 3F.
Nella prima parte di gara Shultheiss lascia preziosi punti sul ghiaccio, prima con il 3F d’apertura in combo col 3T (filo sbagliato del primo salto), poi con la caduta sul 3A. Buono il 3Lz. Leggermente meglio nel free (almeno non macchiato da cadute), aperto dalla combo sicura 3F3T. Bene anche il 3A. I problemi arrivano sul Lutz, entrambe le volte eseguito solo doppio, sul 3F e sul 3Lo poco precisi in atterraggio.
Paul Bonifacio sorprende tutti aprendo lo short col triplo Axel (e le sorprese non finiranno qui), purtroppo il salto, seppur con rotazione completa, arriva male, con step out. Ma, col senno di poi, sono solo le prove generali. E, infatti, nel libero l’azzurro si concederà una bellissima combinazione in apertura, 3A2T, eseguita con discreta sicurezza; il suo primo triplo axel pulito in gara. Peccato che poi, forse per l’emozione, Parkinson si lasci andare. Escono semplici sia l’Axel che il Lutz. Tenuti per un soffio il 3Lz e il 3S, filo sbagliato del 3F presentato in combinazione con il 2T sul finale.
Seguono in classifica il danese Justus Strid (159,07) e l'israelinao Maxim Shipov (156,02).
Si è invece ritirato dopo il corto il francese Chafick Besseghier, che si era classificato quarto, unico ad aver presentato un quadruplo finito però a terra.
Passiamo agli Juniores.
Otto i concorrenti della categoria maschile, quasi tutti italiani. Ha vinto Saverio Giacomelli con 135,96; ha costruito la vittoria nel libero, il primo, dopo esser stato superato da altri due concorrenti nel corto, grazie a un programma ben costruito e bene interpretato ma non esente da errori (quarto TES del segmento).
Secondo il vincitore dello SP, Filippo Ambrosini (134,48). Per lui è stato invece decisivo il corto, un buon programma macchiato da una caduta sul 2A, mentre nel libero si è un po' spento nella seconda metà del programma.
Completa il podio il francese Timofei Novaikim (131,28), che è andato bene nel corto, pressoché pulito, in cui ha realizzato il miglior TES, ma ha ceduto nel libero, solo il quinto, in cui ha pasticciato con le combinazioni, facendosi annullare l'ultima.
Quarto Maurizio Zandron (128,83), che ha eseguito il secondo libero (e ha mancato il primato per il punto di detrazione per caduta) rimediando così in parte al corto poco incisivo. Alle sue spalle troviamo il neo-campione italiano junior Nikita Revine (127,44); anche per lui la rimonta nel libero, il terzo, dopo il sesto corto, con il miglior TES del segmento ma components inferiori agli avversari, soprattutto nell'interpretazione. Poi nell'ordine Alessandro Pezzoli (120,87), Cesare Bellomo (117,39) e il tedesco Markus Ramish (103,59).
Più numeroso il campo femminile, 18 le atlete in gara. Ai primo posti due francesi, Anais Vantard (128,74) e Bahia Taleb (118,66). Terza la finlandese Rosallina Kuparinen (112,56). La Ventard ha eseguito un buon libero, con trottole di livello 4 e quattro tripli, sporcato però dalla caduta sul 3T. La sua connazionale ha invece ceduto, dopo il primo corto, soprattutto per colpa del salchow che nel libero ha eseguito doppio, pure degradato, e sul quale è caduta. Una caduta nel libero anche per la Kuparinen che ha eseguito per il resto un libero pulito ma con un solo triplo.
Prima delle italiane, al quarto posto, Agnese Garlisi (110,17), regolare nella sua gara, seguita da Martina Zola (109,90). La Zola, sesta nel corto, è risalita con un buon libero, il secondo, pressoché pulito e con buone trottole.
Sesta la tedesca Angelika Dubinski (97,69) che ha perso una posizione dopo il corto con un libero disastroso. Settima e ottava Silvia Martinelli (96,46) e Romina Anesi (94,83), decima Micol Cristini (92,98), neo-campionessa italiana junior che ha compromesso tutto con un corto deludente riprendendosi poi nel libero.
Si sono ritirate dopo il corto Giulia Bertinato e Jennifer Cucinella.
Nella danza primi i russi Morozova/Zhirnov (126,04) che hanno preceduto i cechi Kubova/Kiselev (123,59) e gli slovacchi Visnova/Csolley (119,85).
Prima coppia italiana quella dei campioni nazionali junior Sforza/Fioretti, quarti con 118,94. Seguono i tedeschi Dieck/Zenkner (112,69), i kazaki Uzurova/Ali (111,65). Gli italiani Bernardi/Ferrari si sono piazzati al decimo posto con 93,12, Tessari/Colofato al 15.o con 80,73 e Gabusi/Mirzakhani 16.i con 75,01. Ririrati Rizzo/Manenti.
Tra i ragazzi Novice, sette dei dieci concorrenti erano italiani ed hanno occupato le prime sette posizioni. Primo Alberto Vanz con 84,98 punti, secondo Matteo Rizzo (83,07), terzo Francesco Bellomo (82,68).
Podio tutto italiano anche tra le ragazze, con Guia Tagliapietra dominatrice, per lei 97,91 punti, seconda Giada Russo (90,18), terza Sara Casella (89,18).
Scontro italo-russo nella danza, dove hanno vinto Khachaturyan/Eremenko (71,93) su Dolgikh/Prachanov (67,43) e Moscheni/Savoldi (67,34).. -
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A Saverio Giacomelli il Mont Blanc Trophy Junior maschile
Da: www.ghiacciofilia.it
Finale con sorprese quella della categoria Junior Men al Mont Blanc Trophy di Courmayeur. Giovedì sera, dopo il terzo corto e il primo libero, la prima piazza è andata a Saverio Giacomelli, con un punteggio complessivo di 135,96. L’allievo di Gabriele Minchio al Circolo Pattinatori Artistici Trento è riuscito così a scalzare per pochi punti il rivale Filippo Ambrosini, del Forum di Assago, secondo a 134,48 dopo il primo short ma solo il quarto free program. Il secondo provvisorio, il francese Timofeï Novaikim, nonostante il quinto libero è riuscito ad agguantare il terzo gradino del podio a 131,28. Due belle rimonte quelle degli azzurri Maurizio Zandron – dal quinto corto al secondo libero, con quarta posizione finale – e di Nikita Rovine – dal sesto short al terzo free, con conclusione in quinta piazza. Il bolzanino si portato a casa un punteggio di 128,83, mentre il torinese si è aggiudicato uno score di 127,44. Più distanziato Alessandro Pezzoli, che con il settimo corto e il sesto libero ha chiuso sesto a 120,87, lasciandosi indietro Cesare Bellomo, sceso dalla quarta posizione parziale al settimo posto con l’ottavo libero (score totale: 117,39), e il tedesco Markus Ramisch, attestatosi in ottava posizione dall’inizio alla fine della gara (103,59).
Qualche dettaglio sui liberi. Nell’interpretare la musica classico/popolare celtica del musical Lord of the Dance di Ronan Hardiman, Giacomelli ha seguito, fra gli altri elementi, un triplo loop iniziale, una combinazione triplo salchow più toeloo, semplice più doppio toeloop, un triplo toeloop nella seconda metà del programma seguita da una combinazione triplo toeloop doppio toeloop, e due doppi axel, di cui il primo seguito da un doppio toeloop, però degradato. Peccato, poco dopo l’inizio del free, per un flip semplice e, verso la fine, un salchow solo doppio. Di livello 3 due trottole (combinata con cambio piede preceduta da salto e bassa cambio bassa) e una di 1 (combinata con cambio piede). Di livello 2 i passi in linea. Due i component valutati più di 5: gli skating skill (5,19) e le transition (5,06).
Potente l’apertura del libero di Zandron, con un triplo lutz, una combinazione triplo toeloop più doppio toeloop e un triplo loop (questo con un atterraggio non impeccabile). Il programma è proseguito con una trottola combinata con cambio piede preceduta da salto di livello 3, una combo doppio axel più doppio toeloop. Tra gli altri elementi da segnalare in positivo un triplo salchow all’inizio della seconda parte del programma, un doppio axel e una trottola bassa con cambio piede di livello 3, mentre tra gli errori un triplo toeloop degradato e un triplo loop cui doveva seguire una combinazione non atterrato. Una detrazione per caduta. Sembrano ormai archiviati i problemi fisici con cui Maurizio ha iniziato questa stagione.
Anche Revine ha aperto il free con un triplo lutz, seguito da una combinazione di due doppi toeloop e, dopo una trottola flying sit di livello 3, un loop solo doppio. Poi il campione nazionale Junior in carica ha innestato una reinnestato una marcia migliore e ha proseguito con una combinazione triplo salchow doppio toeloop, una doppio axel doppio toeloop e, all’inizio della seconda metà del programma, un triplo salchow. Ottimi i passi (uno dei suoi punti di forza) di livello 3. Peccato quindi per un toeloop solo doppio, seguito da un doppio axel, una trottola basa cambio bassa di livello 3 e una combinata con cambio piede di livello 2. Una gara, per l’atleta della Pattinatori Artistici Torino, non al top ma in linea con la caratteristica di genio e imprevedibilità del pattinatore.. -
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Contesti regala una grande prestazione a Courmayeur
Da: www.ghiacciofilia.it
Numericamente il pubblico non era quello dei mega stadi del ghiaccio, ma era quello della città dove vive ormai da qualche anno e dove lo allena la moglie Geraldine Zulini. Mettiamo inoltre che è fase di massima preparazione, visto anche che i Mondiali di Tokyo sono ormai dietro l’angolo, non c’è quindi da meravigliarsi che il sempre generoso Samuel Contesti oggi ci abbia regalato un grande libero, dopo il magnifico corto di ieri. Il campione italiano ha vinto oggi con merito il Mont Blanc Trophy, gara internazionale del calendiario Isu che si tiene ogni anno a Courmayeur, con un punteggio complessivo di 233,34. Il solo free, basato su un mix di musiche andine, si è guadagnato 151,60 punti. Due i tripli axel, di cui uno in combinazione con due doppi toeloop, eseguito nella seconda metà del programma. Elevati i punteggi dei component, tutti sopra 7 (tranne le transition: 6,75), con 8,17 per l’interpretazione. Samuel si è lasciato indietro lo svedese Adrian Schultheiss, seconda piazza a 185,83. Un buon libero (121,44) macchiato solo dal triplo lutz che non voleva saperne di uscire (quindi due combinazioni doppio lutz doppio toeloop e doppio lutz più doppi toeloop) e le trottole solo di livello 1 e 2. Un programma felicemente contradittorio quello del terzo classificato, l’azzurro Paul Bonifacio Parkinson. Partenza con il botto, con una buona combinazione triplo axel più doppio toeloop: cerchiamo la pagina Facebook dell’atleta e scopriamo essere stato il suo primo triplo axel pulito in competizione. Purtroppo lo segue un axel aperto (forse voleva essere un secondo triplo?) e un lutz anch’esso semplice. Nella seconda metà del programma Paul continua con un triplo lutz, seguito da una combinazione doppio axel più triplo toeloop (che esce sottoruotato) e toeloop semplice. Invece del triplo loop l’atleta preferisce quindi eseguire un doppio, quindi ecco una combinazione triplo flip più doppio toeloop, ma il filo del flip viene considerato errato. Ottime le trottole: una flying sit spin di livello 3, una bassa cambio bassa di livello 4 e una combinata con cambio piede di livello 4. Punteggio di segmento 110,31. Score totale: 169,47. L’impressione è che presto questo pattinatore potrà darci molto di più.
Le migliori Senior Ladies
Sempre oggi, nella cittadina ai piedi del Monte Bianco si sono concluse anche le competizioni di altre categorie. Nella Senior Ladies è andata in modo abbastanza previsto. La prima piazza se l’è conquistata la ex campionessa Senior francese 2009/2010 (scesa al quarto posto agli ultimi nazionali), Lena Marrocco, di soli sedici anni. Con il secondo corto e il primo libero, l’atleta dello Sports Glace Annecy (dove l’allenano gli ex coach di Contesti, Didier e Claudine Lucine) ha concluso prima con uno score di 144,47. Fra i migliori elementi del free basato su Sing Sing di Louis Prima e sulla colonna sonora di The Mask, spiccano la combinazione triplo toeloop doppio toeloop iniziale, seguita da tre tripli: lutz, loop e flip. Nella seconda metà sono stati eseguiti anche un secondo triplo lutz, cui Lena non è riuscita ad attaccare un altro salto in combinazione, un doppio axel e una combinazione doppio axel doppio toeloop. Le trottole sono state di livello 4 (flying sit spin e combinata con cambio piede) e 3 (la rovesciata).
La francese si è lasciata indietro la vincitrice del corto, la svedese Joshi Helgesson, autrice del secondo libero. Punteggio finale: 140,57. Nel free, la diciassettenne di Tibro ha, fra gli altri elementi, eseguito un ottimo triplo lutz, un triplo loop, una combinazione triplo toeloop doppio toeloop e una trottola flying camel di livello 4. Poi è caduta dopo un triplo lutz che doveva essere seguito da un altro salto in combinazione, mentre è riuscito bene il triplo loop nella seconda metà del programma. Dopo una combinazione doppio axel più doppio toeloop, l’atleta è nuovamente caduta su un doppio axel degradato dal panel. Dopo questo salto la scandinava ha concluso con una trottola combinata con cambio piede preceduta da salto di livello 4 (la combinata con cambio piede senza salto aveva ottenuto il livello 3).
Con un ottimo libero, dopo il sesto corto, la terza piazza è andata all’italiana Roberta Rodeghiero, con un punteggio totale di 123,97. L’allieva di Franca Bianconi alla Sesto Ice Skate ha dato come sempre prova di autocontrollo. Iniziato con una caduta su un triplo lutz e un loop solo doppio, il libero è proseguito con un triplo toeloop, un doppio axel, una combinazione doppio axel più doppio toeloop e una trottola combinata con cambio piede preceduta da salto, di livello 3. Dopo la sequenza coreografica, all’inizio della seconda metà l’atleta di origini venete ha presentato una combinazione triplo toeloop più doppio toeloop, un triplo salchow, una flying sit spin di livello 3, passi in linea di livello 1, e una trottola combinata con cambio piede di livello 4. Tutti da 5 in su i component, con i valori più alti per coreografia e interpretazione.
Su tredici atlete che hanno disputato la finale, l’unica altra italiana che si è presentata al libero, Carol Bressanutti, ha concluso in un ottima quinta posizione con i quarti corto e libero. L’atleta di Bolzano, che ha totalizzato 118,13 punti, è stata preceduta solo dall’austriaca Kerstin Frank, autrice del terzo corto e del quinto libero, ma quarta a 119,24. Nel libero (Adios Nonino di Astor Piazzolla), l’allieva di Lorenzo Magri ha esordito con una buona combinazione triplo salchow più doppio toeloop, seguita da un triplo toeloop. Quindi è caduta sul triplo loop, uscito sottoruotato. Tra gli altri migliori elementi si sono segnalati il doppio axel nella seconda metà del programma, le tre trottole di livello 3 e i passi in linea di livello 2. Buoni i component: 40,27, con i valori più alti (5,25) alla performance/execution e all’interpretazione.
La prima del nuovo libero di Cappellini / Lanotte
Nella Danza Senior hanno vinto gli italiani Anna Cappellini / Luca Lanotte, con un punteggio complessivo di 162,35 e i primi corto e libero. Appena rientrati da un lungo stop per infortunio, il duo allenato da Muriel Zazoui e Romain Haguenauer ha utilizzato questa occasione per presentare il nuovo libero con cui gareggerà ai Mondiali. Si tratta di Umbrellas of Cherbourg, un brano romantico con cui Anna e Luca hanno ottenuto un punteggio di segmento pari a 96,46. Dietro di loro si sono piazzati i russi Yana Khokhlova / Fedor Andreev con un total score di 144,27. Il bronzo, su un totale di otto coppie, è andato al team azzurro Charlene Guignard / Marco Fabbri con 132,63 e i terzi short e free.
Nella Danza Junior sulla prima piazza del podio sono saliti i russi Daria Morozova / Mikhail Zhirnov con 126,04 punti. A seguire i cechi Gabriella Kubova / Dmitry Kiselev con 123,59 e gli slovacchi Nikola Visnova / Lukas Csolley con 119,85. A meno di un punto di distanza si sono collocati quarti gli azzurri Sofia Sforza / Francesco Fioretti con 118,94. Su un totale di diciassette team, gli italiani Federica Bernardi / Daniel Ferrari si sono classificati decimi a 93,12. Le altre due coppie tricolori, Jasmine Tessari / Stefano Colafato e Valentina Gabusi / Nik Mirzakhani hanno concluso rispettivamente quindicesimi e sedicesimi a 80,73 e 75,01. Ritirati, invece, Francesca Rizzo / Marco Manenti..
Mont Blanc Trophy 201115-20 Feb. Courmayeur, Aosta Valley, Italy |
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