Olympic Winter Games 2018 - LADIES-
.Io sono qui che ancora cerco di capire come può essere possibile che ci siano atleti non "graditi" alle olimpiadi (Stolbova e Bukin) che poi saranno in gara regolarmente,
Il CIO agisce in maniera indipendente dalle federazioni. Gli atleti non si qualificano automaticamente alle Olimpiadi ma vengono invitati o non invitati a discrezione del CIO.
Questa è la motivazione data a chi, squalificato pr doping, ha vinto il ricorso ma non ha potuto partecipare alle Olimpiadi.
Lo so Gocvha. Il punto è che si è colpevoli o innocenti. In una società civile non esistono vie di mezzo. Questo genere di distinzioni sono inaccettabili, soprattutto se del tutto prive di motivazioni come in questo caso.
Rovinare la reputazione di una persona escludendola da un determinato consesso al quale avrebbe diritto di appartenere, senza esporre le ragioni, e autorizzando così ognuno a pensare il peggio, è un'usanza barbara.
Ma del resto le olimpiadi hanno cessato da molto tempo di essere una festa e luogo di incontro fra popoli e culture diverse per diventare un carrozzone mediatico, economico e politico all'interno del quale succede di tutto.
Dobbiamo ritenerci molto fortunati che in questa edizione nel pattinaggio (sport particolarmente esposto a giudizi soggettivi, quindi influenzabili) alla fine le medaglie stiano andando agli atleti davvero meritevoli.
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.CITAZIONELe russe non mi dicono proprio nulla
Meh, neanche a me fanno proprio impazzire, non come altre pattinatrici che mi piacevano davvero in passato, anche se un po’ ad Evgenia mi ci sono affezionata! XD Anche se, come ha già detto qualcun altro più su, la maggior parte di queste ragazze probabilmente non le vedremo neanche più...
Mi sono piaciute Kaetlyn e Satoko (lei ha scelto una colonna sonora che amo).
Un vero peccato per Caro, spero che nel libero possa riscattarsi, anche se non spero molto per il podio per lei, non dopo la performance di ieri (in un certo senso non sarebbe neanche “giusto”, forse... anche se ormai le cose “giuste” non si vedono sempre).
Ero convinta che il free fosse già avvenuto e stavo già in fibrillazione per vedere cosa fosse accaduto... e invece no, a stanotte/domani mattina! (Più domani mattina, ché con la sessione d’esami ho bisogno di dormire... spero che la Rai faccia un riepilogo come ieri e che non faccia vedere SOLO Carolina!). -
+3 .
www.instagram.com/p/BffTYSMlxAQ/ e nel warm up Alina... 
assurda
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AIUTO. È un robottino 
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+1 .
Riguardando tutti i programmi corti, sarebbe cosa buona e giusta che il bronzo andasse a una delle giapponesi, preferibilmente (molto preferibilmente) Kaori Sakamoto, che ha eseguito un corto splendido, coreografato benissimo, difficilissimo e inferiore in nulla a quello della Osmond.
Miyahara è stata splendida, con una musica stra-sentita ha pattinato un programma che non si lascia staccare gli occhi da dosso, ma è graziata oltremodo sui salti. Ma proprio tantissimo.
Delle due russe, come ho detto le mie preferenze vanno a Zagitova, per l'estremo tecnico assoluto che ha saputo osare su ghiaccio. Più di quello, in questo momento storico, non è possibile fare, e ciò va premiato. Resta che il corto è urticante come il limone negli occhi, ma dovendo scegliere tra un programma esteticamente brutto e i salti rubacchiati di Evgenia - grande e ammorevole campionessa, intendiamoci - preferisco che i giudici premino chi è corretta nell'esecuzione.SPOILER (clicca per visualizzare)Commento del tutto condizionato da emozioni personali: se la Tutberitze la piantasse con quella faccia ingrugnita e perplessa ogni volta che Alina piazza un record del mondo, sarebbe anche meglio. Nello sport contano i risultati, ma a quei livelli si è anche un personaggio pubblico con specifiche responsabilità di immagine.. -
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Quanto ti quoto per l’ultima parte...davvero insopportabile.
E si...il bronzo lo meriterebbe Sakamoto alla grande a parità di pulizia nel FSSPOILER (clicca per visualizzare)O Sakamotó come viene chiamata 😁
Comunque raga...se avete del tempo da buttare (causa influenza ne ho avuto un po’ 😅) andatevi a rileggere i nostri commenti di Sochi e Saitama...certe cose, viste in prospettiva, fanno accapponare la pelle per quanto si sono avverate.. -
+2 .
So di dire una cosa qui "provocatoria" ma se, come probabilmente accadrà, la Zagitova vincerà per quei quattro o cinque punti in più di PCS che le vengono dati (e non si sa perchè) nel free dagli Europei in poi, il pattinaggio si troverà nell'imbarazzante situazione di avere "inevitabilmente" una campionessa olimpica di 15 anni al suo primo anno da Senior.
Immagino che a molti sembrerà "normale", a me no.
Per una cosa che si chiama MATURITA' e che Alina, tecnicamente bravissima e certamente più matura della sua età, non ha ancora (e non ditemi che sono l'unico a notare movenze ancora affrettate, "da junior", specialmente nella gestione della parte superiore del corpo ...).
Alla fine, sarà come vedere un Oscar assegnato ad un attore al suo debutto nel grande cinema.
Che io sappia non è mai capitato, chissà perchè ...
Ciò non vuol dire che "non deve vincere" (tra l'altro, o vince l'una o vince l'altra e se una sbaglia non c'è discussione), ma se la si sopravvaluta sui components, come sta capitando da Mosca in poi, allora tutto il giudizio diventa squilibrato.
A questo punto, l'obiettivo futuro di tutti, a cominciare dai russi, sarà arrivare esattamente all'anno olimpico con una quindicenne in palla, che salterà come solo una quindicenne in palla può fare, e preso l'oro poi si vedrà.
E allora hai voglia a criticarli o a dire "irresponsabili, le bruciano", se le giurie premiano questo "modello" ...
La si è per un pelo scampata con la (perfino più immatura) Lipnitskaia a Sochi (per un errore suo nello short), ma la comunque triste vicenda della carriera della Sotnikova dovrebbe far chiedere pure quale impatto potrebbe avere un oro a 15 anni.
Edited by AstorGG - 22/2/2018, 11:15. -
+1 .
La faccenda più triste, per me, è stata da quando hanno deciso che i salti in seconda metà del programma con braccino su e l’interpretazione mimica meritassero il record del mondo.
Nel 2015 c’era Liza che aveva vinto i mondiali con una tecnica solida e VERI salti, dal 2016 c’è stato lo smarrimento totale da parte dei giudici, in tutti i sensi. E ricordo che anche in quell’anno si decise di assegnare un’oro mondiale ad una neo senior.
Questo che vediamo all’olimpiade è solo il risultato dell’attenersi a quel metro di giudizio folle e Zagitova è il cavallo pazzo che nessuno si aspettava, nemmeno la sua allenatrice; nessuno poteva pensare che il già complesso layout di Medvedeva potesse essere superato da qualcuna e in modo costante,tutto è coerente quindi.
Che poi sia corretto o meno ormai non conta più da almeno 3 anni a questa parte. -
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Scusa eh, ma 5 punti di PCS in più nel free, di botto, dalla pur vincente finale di Grand Prix agli Europei (e poi al Team Event) non mi sembra che abbiano molto a che fare con la "coerenza" ...
E questo va al di là di ciò che è successo negli ultimi tre anni, sul quale non discuto (non perchè sia del tutto d'accordo, comunque), sto parlando degli ultimi tre mesi.. -
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Daje che un 160 domattina se lo beccamo. Aspettiamoci un bel 245 di totale... . -
+3 .
Beninteso, se dovessi valutare le cose secondo il mio gusto personale, sarei mille volte d'accordo con voi, anche perché in generale non ho mai amato il processo di "juniorizzazione" degli sport coreografici femminili in generale.
E i dati messi in campo sono inconfutabili: i PCS di Zagitova sono cresciuti in modo esponenziale, con un effetto miracolistico che poco ha a che vedere con differenze più o meno apprezzabili nella performance.
La questione da valutare però è un'altra: cosa dice il regolamento? Se lo si prende in mano e lo si legge, si capisce che Zagitova - piaccia o meno - ne è praticamente la massima espressione possibile nelle senior. Tutto ciò che il manuale dice essere "ottimo", lei lo esegue. Transizioni complesse dentro e fuori i salti, braccia su, rotazione ritardata, elementi di salto nella seconda metà per il bonus, il layout più difficile possibile senza 3A e quad, tutti livelli 4 su passi e trottole.
Zagitova è praticamente l'incarnazione del regolamento ISU così come è concepito ora, e il regolamento è l'unica cosa "oggettiva" che il pattinatore e il suo staff hanno a disposizione per costruire una carriera.
Nel femminile, l'applicazione estrema del regolamento attuale privilegia corpi "rettilinei", acerbi, adolescenziali. Le eccezioni sono poche, e paradossalmente non valutate come dovrebbero sul piano PCS (Polina Tsurskaya).
PCS a parte (e dovremmo discutere le singole voci, perché in TR le vuoi dare di meno?), Zagitova è giustamente prima. E supera anche Medvedeva, che seppure più matura in molti aspetti, ha delle "tare" tecniche che cominciano ad essere evidenti nonostante il buon lavoro del suo staff per nasconderle.
Che le performance di Zagitova siano esteticamente urticanti - e lo sono, altro che "IL CORTOH PIU' BELLOH - non significa nulla.
E aggiungo, purtroppo. Per il mio gusto.. -
.CITAZIONEScusa eh, ma 5 punti di PCS in più nel free, di botto, dalla pur vincente finale di Grand Prix agli Europei (e poi al Team Event) non mi sembra che abbiano molto a che fare con la "coerenza" ...
E questo va al di là di ciò che è successo negli ultimi tre anni, sul quale non discuto (non perchè sia del tutto d'accordo, comunque), sto parlando degli ultimi tre mesi.
Io non dico che sia giusto, dico solo che se si guarda al passato è ciò che è successo da 3 anni a questa parte ovvero che a fronte di un programma pressoché simile e con atterrati tutti i salti i pcs crescano in modo esponenziale ad ogni occasione, salti difficili atterrati=maggiori pcs. La coerenza sta nel fatto che com’è stato con Medvedeva, così hanno fatto con Zagitova e con lei non possono essere da meno dato quello che porta. -
+1 .CITAZIONEScusa eh, ma 5 punti di PCS in più nel free, di botto, dalla pur vincente finale di Grand Prix agli Europei (e poi al Team Event) non mi sembra che abbiano molto a che fare con la "coerenza" ...
E questo va al di là di ciò che è successo negli ultimi tre anni, sul quale non discuto (non perchè sia del tutto d'accordo, comunque), sto parlando degli ultimi tre mesi.
Io non dico che sia giusto, dico solo che se si guarda al passato è ciò che è successo da 3 anni a questa parte ovvero che a fronte di un programma pressoché simile e con atterrati tutti i salti i pcs crescano in modo esponenziale ad ogni occasione, salti difficili atterrati=maggiori pcs. La coerenza sta nel fatto che com’è stato con Medvedeva, così hanno fatto con Zagitova e con lei non possono essere da meno dato quello che porta
Guarda, dato che c'era chi diceva che anche alla Medvedeva avevano cominciato a gonfiare costantemente i PCS nella sua prima stagione, sono andati a guardarmi quelli del free.
Conclusione: non è vero.
Non c'era pompatura costante (il massimo per lei è stato alla finale di GP, già agli Europei ne prese un paio in meno) e spesso le davano PCS inferiori o non molto superiori a pattinatrici non certo note per la loro "raffinatezza" o il pattinaggio pulito, come la Wagner o la Radionova.
Per cui, no, non c'è equivalenza.. -
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Il discorso è che, carte alla mano, a Zagitova non puoi levare tanto sul fronte PCS. E nel caso, il risultato non cambierebbe comunque.
Se anche vuoi toglierle 5 punti di PCS nel lungo, ti spara comunque un 80-83 di tecnico, che significa che a 150 ci arriva comunque. Vogliamo fare 148? Sempre in cima rimane, e a quel punto non è che puoi dare tanto di più a Medvedeva, che per tanti fronti le è inferiore.
Per quanto mi riguarda, aspetto con ansia il passaggio di Kostornaya e Shcherbakova in senior. Almeno vedremo belle cose - se reggono la crescita. Questa generazione di junior è ben più interessante di Zagitova (e sì, parlare di "generazione più giovane" in confronto a una quindicenne è allucinante).
Oh Astor, poi non vorrei passasse l'idea che mi piaccia Zagitova oro olimpico, eh?
Cioè, giusto carte alla mano, e giustissimo per lei dato il mazzo che si è fatta, ma dovessi decidere io in maniera arbitraria ci metterei la Sakamoto, figurati.
A margine, Lipniskaya nella stagione Sochi faceva orrore anche sul piano tecnico, solo che lì c'erano altre istanze da supportare, come ben sapete.. -
.CITAZIONENon c'era pompatura costante (il massimo per lei è stato alla finale di GP, già agli Europei ne prese un paio in meno) e spesso le davano PCS inferiori o non molto superiori a pattinatrici non certo note per la loro "raffinatezza" o il pattinaggio pulito, come la Wagner o la Radionova.
Per cui, no, non c'è equivalenza.
Premesso che concordo in toto con il discorso di Ilya, all’epoca del debutto di Medvedeva non c’era un tale gap di pcs perché c’era solo lei, non c’erano metri di paragone a cui confrontarla. Anche 2 punti che ballavano erano tanti in confronto a se stessa, visto che il lungo era sempre quello.
Ma visto che ADESSO e senza particolare crescita se non in tempi recenti, a Medvedeva viene dato un certo riscontro, per stare al passo con la loro logica, sono quasi obbligati a conformare Zagitova a quella valutazione perché obiettivamente la differenza nei pcs è poca tra le due benché Medvedeva sia cresciuta.
Non stanno confrontando due universi opposti, ma due pattinatrici pressoché simili, con la differenza che Zagitova rischia molto di più, il che ha sempre dato un riscontro positivo in termini di pcs.
E questo spiega anche perché, nonostante errori, Carolina stia sempre su con i pcs: se a loro dai quelle valutazioni, ad una come lei non puoi abbassare più di tanto il tiro.
Poi vabbè, il mio è un discorso che lascia il tempo che trova. Potendo scegliere, e senza sapere che quest’anno Zagitova avrebbe fatto questa scalata, avrei preferito contendersi il podio Higuchi, Honda o una qualunque tra Tsurskaya e Pogorilaya...ma questa è fantascienza dato che nessuna è qui presente 😅.
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