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Faccio una precisazione in ordine all'atteggiamento sul K&C. A Egna (continuo a citarla perché in quel contesto si riuscivano a cogliere dettagli che altrove sfuggono) non ho notato una particolare rigidezza di Dudakov nei confronti della sua atleta. Non sono quindi convinto che Eteri e co siano sempre così burberi come sono apparsi ieri per la Zagitova. Bisogna saper distinguere fra atleta e atleta e situazione e situazione. Ci sono casi nei quali un atteggiamento severo è opportuno, e altri dove è meglio mostrarsi più solidali con la delusione del proprio allievo. Immagino che allenatori di alto livello come loro sappiano come comportarsi, di volta in volta. Forse, per motivi che non sappiamo, la Zagitova se la meritava quella freddezza da parte dell'Eteri, ieri. Piuttosto ho notato, sempre a Egna, che mentre la Kostornaia aveva sempre appresso Dudakov (durante il penultimo gruppo è venuta a scaldarsi sopra la nostra tribuna, a pochi passi da noi) la Samodurova era da sola. Mishin si faceva gli affari suoi e lasciava la sua atleta fare per conto proprio. Questa forse è una differenza significativa. Da una parte c'è una scuola (la Sambo) che mira soprattutto ad ottenere risultati in tempi rapidi. Di qui la scelta di puntare su un pattinaggio adatto ai fisici minuti di atlete bambine, senza preoccuparsi troppo del loro futuro agonistico. Queste atlete vengono seguite in ogni istante e curate in ogni dettaglio, ma non ci si preoccupa di farle crescere come persone. Dall'altra parte c'è una scuola più tradizionale, che vede la crescita dell'atleta parallela a quella della persona. e un allenatore, Mishin, che lascia maggiore libertà alle giovani ragazze anche a parziale scapito dei risultati immediati. Due modi di intendere lo sport, uno utilitaristico concentrato sulla vittoria e basta, l'altro educativo, incentrato sulla crescita. Forse, intendiamoci. Le mie sono solo impressioni.
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Qualcuno ha uno streaming per il libero donne?
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CITAZIONE (-daysleeper- @ 18/11/2017, 13:37) Qualcuno ha uno streaming per il libero donne? http://live.qq.com/10012776
(vuole il plugin di Flash)
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Qualcuno che ha visto Lecavalier dal vivo mi conferma se è veloce ed esplosiva come sembra da video? Ho come l'impressione che in più di qualche occasione sia stata sottovalutata un poco, a livello di PCS.
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Lo streaming cinese non funge, aspetto che fra poco inizi (spero) Eurosport. Intanto Lecavalier che diamine ha combinato? Tecnico bassissimo...
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A me funge. Comunque non hai perso niente. Primo gruppo dimenticabile. Errori a raffica-
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Sì, niente di straordinario. Schott ancora in testa.
Il LP di Mihara è uno dei migliori della stagione, costruito con enorme finezza e MOLTO difficile a livello di pattinaggio base. Lei non dimostra il minimo sforzo né di SS né di salto, e questo paradossalmente lo fa sembrare ben più semplice di quello che è. Vediamo se adesso hanno il coraggio di premiarla come merita.
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A 140 doveva arrivarci per direttissima. Ancora sottovalutata.
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Urca, Zagitova atterra tutto e anche bene.
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E brava Zagitova, bella prova di forza.
Bocelli e Dion insieme fanno desiderare di non avere le orecchie, ma Tursynbaeva bravissima. La scelta di Orser è stata indovinata.
Per quanto mi sia piaciuta moltissimo, tuttavia, che abbia un punteggio superiore a Mihara non esiste a questo mondo. E' già la seconda gara di questa stagione che Mihara è sottovalutata in modo indecoroso.
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Bravissima anche Sotskova.
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Con questo risultato, se i miei conti sono corretti, Zagitova, Sotskova e Osmond sono qualificate per la finale.
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Il free della Zagitova è talmente più bilanciato dello short che quest'ultimo a confronto risulta schizofrenico. La pagina ISU e diversi siti riportano che entrambe le coreografie sono state studiate da Eteri e Daniil, ma in una intervista Alina lasciava intendere che la madre di Gleikhengauz, che deve avere qualcosa a che fare con il mondo della danza, l'avesse aiutata per correggere i movimenti delle braccia. Nel free le doti di Alina come ballerina sono evidenti, è un metronomo, non c'è quasi niente fuori posto, anni luce dalle braccia a caso della Medvedeva. Fa un po' strano che la Zagitova studi danza ma sul ghiaccio applichi amalapena quello che ha imparato.
Sulla personalità della Tutberize, lei è indubbiamente un modo di allenare alla sovietica, ovvero lasciarsi dietro atlete meno dotate per puntare a quelle più malleabili, un atteggiamento che sembra ingiusto ma che in realtà ha guidato lo sport russo per anni, in cui gli allenatori che avevano un grande bacino di atleti scartavano senza troppi patemi i meno dotati per puntare alle gemme. La Sambo è una scuola piuttosto grande, la Tutberizdze non è l'unica allenatrice, le atlete sono molte, ora di più visti i successi della Liptniskaya e di Medvedeva, e lei semplicemente non c'ha voglia. Un argomento che salta fuori spesso nelle sue interviste è sul fatto che gli atleti non debbano essere troppo coccolati e che non bisogna stargli troppo dietro. Imho con lei funzionano quelle con un carattere affine, la Medvedeva è una gran lavoratrice ma soprattutto sembra essere piuttosto menefreghista, le eventuali critiche sembrano le scivolino via mentre con Yulia le parole erano come coltellate. La Zagitova sembra tenerci di più, e non credo la Tutberidze voglia commettere gli stessi errori, dovrà essere più morbida se non si vuole bruciare Alina e tutte le altre.
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108 replies since 15/10/2017, 22:02 4201 views
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