ISU GP Skate Canada International 2017

No non è di pessimo gusto, è semplicemente una cosa gentile, intendevo dire che, probabilmente non sei sempre così brusco o saccente, che magari avevi qualche ragione, sconosciuta a noi ma valida per te, per aver scritto quelle risposte così piccate. Se ti rileggi, ti accorgi che davvero hai parlato con degnazione e sufficienza, come se io e chi mi dava ragione stessimo dicendo solo delle corbellerie. È inutile che rispieghi quali sono i parametri e i regolamenti, resta sempre comunque una certa discrezionalità, i giudici spesso , nonostante i review, hanno dei dubbi o valutano diversamente certi elementi...tu invece da casa ti accorgi perfettamente di tutto nel giro di un nanosecondo. Chiudo anch’io la conversazione perché credo non sia di alcuna utilità, anche per gli altri. Quello che criticavo non è quello che dici ma il modo in cui lo dici, ponendoti sopra agli altri.
Eurosport player meno di 5 euro al mese, tutto il pattinaggio.

Ma che la componente artistica sia presente, nessuno discute. Nel momento in cui si deve assegnare un punteggio, tuttavia, devono entrare in ballo altri fattori, e occhio, NON certo per questioni di ipercorrettismi numerici, ma per ragioni di correttezza nei confronti degli atleti, visto che si tratta di uno sport.

Mi spiego: nel momento in cui l'ISU propone un regolamento dettagliato su COSA si debba fare per ottenere punteggi elevati, è ovvio che gli atleti e i loro team cominciano a costruire tutto l'allenamento su quei parametri, in modo da ottenere programmi che possano capitalizzare al massimo delle possibilità di ciascuno. Questo naturalmente include la componente "interpretazione", ma naturalmente non basta.

Ora. Se tra i cosiddetti "bullet point" per ottenere valutazioni positive sui GOE dei salti vengono contemplati elementi quali la presenza di braccia alzate, la vicinanza del passo d'ingresso rispetto al momento dello stacco, la difficoltà della transizione pre e post fase di volo, perché mai ancora adesso si deve vedere Sotskova prendere meno GOE di Pogorilaya nella combinazione? Significa che il lavoro di preparazione svolto da Sotskova e dalla sua allenatrice non viene valorizzato come dovrebbe essere rispetto a quello di una collega che non ha messo sul piatto il medesimo numero di elementi. Per fare un paragone, è come se in una gara di fondo qualcuno partisse con dieci metri di vantaggio perché sì.

Stessa cosa vale per altri dettagli dei salti. Se l'ISU diffonde video ufficiali in cui si spiega come devono essere messi i piedi al momento dello stacco di un salto, perché chi non rispetta queste regole (vedi i quadrupli di Uno, ma anche lutz e axel di Medvedeva) non viene sanzionato? Uno e Medvedeva, saltando in quel modo, stanno di fatto "piegando" la tecnica corretta per facilitarsi il compito in pista.

[ah, questo vale anche per la questione della scandalosa annata della Lipniskaya, in merito alla quale sono d'accordissimo con Astor, e non certo solo per le lacune interpretative]

[così come sono anche d'accordo sulla faccenda Kim-Sotnikova, nonostante ammirassi moltissimo le qualità di Adelina, davvero una ragazza disgraziata pur nella sua vittoria - anzi, forse proprio a causa di quella vittoria]

A me spiace tornare sempre su questi punti, ma qui stiamo discutendo delle basi tecniche di questo sport, ed è quello che ho cercato di fare dall'inizio di questa conversazione. Nessuno mette in ballo le qualità espressive e artistiche di Anna, ma tutto quello che si può fare in quel frangente rientra in due, massimo tre voci del punteggio sulle componenti.

E l'ho scritto tante altre volte: quando parlo di pattinatori basandomi sul mio "gusto", le valutazioni risultano spesso diametralmente opposte. Per dire, non spenderei una lira per andare a vedere Medvedeva, mentre guarderei tremila volte Vasiljevs, Brown, e diecimila altri atleti che il podio lo vedrebbero con il binocolo.