Elizabet TURSYNBAEVA (KAZ)

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    Intervista di Icenatwork, terrà il FS dell'anno scorso "Papa, Can You Hear Me" mentre non vuole rivelare ancora la musica dello SP, crede che Denis Ten sia di ispirazione a molti giovane che praticano questo sport in Kazakhstan, è onorata di potersi allenare nello stesso ghiaccio di Yuzuru Hanyu e Javier Fernandez e si trova bene con loro perché trattano gli altri ragazzi con semplicità e non con superiorità. Le sue pattinatrici preferite sono Mao Asada, Yuna Kim e Carolina Kostner.

    Sono contenta di sapere inoltre che non ha abbandonato il violino! Chissà a che livello è arrivata, dal video che è stato postato qui vedo che non era malissimo, buona velocità delle dita, un po' stonatina ma è normale quando si è piccoli a meno che tu non sia un genio o abbia l'orecchio assoluto (il violino è uno strumento infame XD). Di sicuro suonare uno strumento la avvantaggia nello sviluppare una sensibilità musicale!

    Ah e vuole partecipare ai mondiali senior! Ero sicura non fosse ancora elegibile e invece a quanto pare può partecipare, d'altra parte il Kazakhistan non ha alternative serie in campo senior.
    (Peccato perché sognavo un podio ai mondiali junior).

    "Elizabet is a very talented girl, with strong and decisive character," coach Brian Orser said. "She works very hard and has the full support of her national federation, family and coaching staff. This girl has everything it takes to become the best skater in the world."

    Icenetwork: Last season you caught the attention of the figure skating world with your impressive results and high-level performances. What drove you to get involved with figure skating?

    Tursynbaeva: I decided to follow in the footsteps of my older brother. My brother, Timur, who is two years older than me, was the 2007 and 2010 champion of Kazakhstan.

    Icenetwork: Kazakhstan has become known in the figure skating country thanks in large part to the success of Denis Ten. You recently said that you want to follow in his footsteps. Is it safe to say that Denis has become an inspiration to all young skaters in your country.

    Tursynbaeva: Yes, of course. Our Kazakhstani skaters are very inspired by Denis and try to be like him.

    Icenetwork: Brian Orser said that you have everything to become the best skater in the world. How do you feel about such high praise?

    Tursynbaeva: I take it quite calmly, and I understand very well that I will have to do a lot of work in order to meet the expectations of my coach and all of Kazakhstan.

    Icenetwork: How do you feel that you have progressed, both in terms of technique and components, after moving to Canada?

    Tursynbaeva: I think that my skating has improved; there is much less fuss in it. That's why my components also became higher. As for technique, it's been about clean performances.

    Icenetwork: Moving overseas at such a young age seems daunting. Tell us about your life in Canada.

    Tursynbaeva: The moving definitely wasn't easy. At first, everything was fine, but then I started to miss my home, my dad and my brother. But, now, I already have become accustomed to all that. My training sessions begin at 8:40 in the morning, and then I also have workouts at 12 p.m. and 2 p.m. After that, I have off-ice training. At home, I play the violin and do my homework. In the evening, I mostly rest and gather strength.

    Icenetwork: How does it feel to train on the same ice as elite skaters like Yuzuru Hanyu and Javier Fernández? Do you take something from them? And how have they interacted with you?

    Tursynbaeva: They are very funny and good guys. They take everyone equally and without any sign of pride. When I look at them, I marvel at their professionalism. I really like Yuzuru's new program. In general, it's an honor to share the same ice with these guys.

    Icenetwork: I heard that you studied music for several years at a special school in Moscow. What role does music play in your life and what genres and musical themes are the closest to your heart?

    Tursynbaeva: I am very glad that I took musical classes, thanks to my mother. Music plays a big role in my life. My performances and inner mindstate depend largely on what kind of music I choose for my programs. I love to skate to classical music, but I like all genres.

    Icenetwork: Can you tell us about your new programs?

    Tursynbaeva: I decided to keep my free skate ("Papa, Can You Hear Me?" by Michel Legrand) for the new season, as I really like it. Alexei Komolov worked with me on my new short program -- I'll leave the music a secret for now. Also, this summer I will continue to work with David Wilson.

    Icenetwork: Your favorite skaters include Mao Asada, Yu-Na Kim and Carolina Kostner. Can you tell us what exactly attracts you to their skating?

    Tursynbaeva: In figure skating, it is very important to be able to skate, jump and show good choreography simultaneously. These skaters are able to do it like no one else, so that's why I like them very much.

    Icenetwork: What are your goals for the new season?

    Tursynbaeva: I want to make a decent debut in the senior Grand Prix Series, at Skate America and Skate Canada. Also, I want to take part in the senior world championships in Boston.


    Traduzione Google articolo completo
    Qualche anno fa, 2015 medaglia di bronzo mondiale Denis Ten ha detto che voleva essere degno del suo celebre antenato, generale coreano Min Keung Ho. Oggi possiamo dire con certezza che si tratta di un "generale" di sorta per la giovane generazione di talentuosi pattinatori Kazakistan - più visibile, 15 anni, Elizabet Tursynbaeva.
    Questa stagione passata, Tursynbaeva attirato l'attenzione di pattinaggio pubblico con la sua musica, toccare e tecnicamente eccellenti prestazioni. Nel corso della stagione 2014-15, ha vinto quattro juniores concorsi internazionali: Merano Cup, Coppa di Nizza, NRW Trophy e Mentor Nestle Torun Cup. I suoi risultati nella serie Junior Grand Prix (JGP) erano non meno impressionante: Ha vinto il bronzo nel Aichi, in Giappone; argento a Dresda, Germania; ed è stato il secondo supplente per la Finale JGP.
    Tursynbaeva affascinato il pubblico al 2015 World Junior Championships a Tallinn, dove ha radunato da un programma settimo posto breve per finire quarto assoluto.

    "Elizabet è una ragazza di grande talento, con carattere forte e deciso", ha dichiarato l'allenatore Brian Orser. "Lei lavora molto duramente e ha il pieno sostegno del suo staff nazionale della federazione, la famiglia e il coaching. Questa ragazza ha tutto quello che serve per diventare il miglior pattinatore del mondo."
    Icenetwork ha parlato con Tursynbaeva dei suoi recenti successi, la vita di formazione in Canada e la sua preparazione per la prossima stagione.
    Icenetwork: La scorsa stagione si ha catturato l'attenzione del mondo di pattinaggio figura con i vostri risultati impressionanti e prestazioni di alto livello. Che cosa ti ha spinto a partecipare con il pattinaggio artistico?
    Tursynbaeva: ho deciso di seguire le orme di mio fratello maggiore. Mio fratello, Timur, che ha due anni più di me, è stato il campione del Kazakistan 2007 e il 2010.
    Icenetwork: Kazakistan è diventato noto nel pattinaggio artistico nazionale grazie in gran parte al successo di Denis Ten. Lei ha recentemente detto di voler seguire le sue orme. È sicuro di dire che Denis è diventato una fonte di ispirazione per tutti i giovani pattinatori nel vostro paese.
    Tursynbaeva: Sì, certo. I nostri pattinatori del Kazakistan sono molto ispirati da Denis e cercare di essere come lui.
    Icenetwork: Brian Orser detto che avete tutto per diventare il miglior pattinatore del mondo. Come ti senti così alta lode?
    Tursynbaeva: lo prendo con molta calma, e capisco benissimo che dovrò fare un sacco di lavoro, al fine di soddisfare le aspettative del mio allenatore e tutti i Kazakistan.
    Icenetwork: Come ti senti di aver progredito, sia in termini di tecnica e componenti, dopo essersi trasferito in Canada?
    Tursynbaeva: Penso che il mio pattinaggio è migliorata; c'è molto meno clamore in esso. È per questo che i miei componenti è diventato anche più alto. Per quanto riguarda la tecnica, è stato sulle prestazioni pulite.
    Icenetwork: Spostamento all'estero in così giovane età sembra scoraggiante. Parlaci della tua vita in Canada.
    Tursynbaeva: Il movimento sicuramente non era facile. In un primo momento, tutto è andato bene, ma poi ho iniziato a perdere la mia casa, mio ​​padre e mio fratello. Ma, ora, ho già abituato a tutto questo. Le mie sessioni di allenamento inizierà alle 8:40 del mattino, e poi ho anche allenamenti in 12:00 e 02:00 Dopo di che, ho una formazione off-ice. A casa, suono il violino e fare i compiti. In serata, io per lo più riposo e raccogliere le forze.
    Icenetwork: Come ci si sente ad allenarsi sullo stesso ghiaccio pattinatori elite come Yuzuru Hanyu e Javier Fernández? Non si prende qualcosa da loro? E come hanno interagito con voi?
    Tursynbaeva: Sono ragazzi molto divertente e buona. Prendono tutti allo stesso modo e senza alcun segno di orgoglio. Quando li guardo, mi meraviglio di loro professionalità. Mi piace molto nuovo programma di Yuzuru. In generale, è un onore condividere lo stesso ghiaccio con questi ragazzi.
    Icenetwork: Ho sentito che hai studiato musica per diversi anni in una scuola speciale di Mosca. Che ruolo ha la musica nella tua vita e che cosa generi e temi musicali sono il più vicino al tuo cuore?
    Tursynbaeva: Sono molto contento che ho preso lezioni musicali, grazie a mia madre. La musica gioca un ruolo importante nella mia vita. I miei spettacoli e mindstate interiore dipendono in gran parte dal tipo di musica che ho scelto per i miei programmi. Amo pattinare alla musica classica, ma mi piacciono tutti i generi.
    Icenetwork: Puoi condividi le tue nuovi programmi?
    Tursynbaeva: Ho deciso di mantenere il mio programma libero ("Papa, Can You Hear Me?" Di Michel Legrand) per la nuova stagione, come mi piace molto. Alexei Komolov ha lavorato con me sul mio nuovo programma corto - Lascio la musica un segreto per ora. Inoltre, questa estate ho continuerà a lavorare con David Wilson.
    Icenetwork: I pattinatori preferiti sono Mao Asada, Yu-Na Kim e Carolina Kostner. Puoi dirci cosa ti attrae esattamente al loro pattinaggio?
    Tursynbaeva: nel pattinaggio di figura, è molto importante essere in grado di pattinare, saltare e mostrano una buona coreografia contemporanea. Questi atleti sono in grado di farlo come nessun altro, quindi è per questo che mi piacciono molto.
    Icenetwork: Quali sono i tuoi obiettivi per la nuova stagione?
    Tursynbaeva: Voglio fare un debutto decente nella Senior Grand Prix Series, a Skate America e Skate Canada. Inoltre, voglio prendere parte ai maggiori campionati del mondo di Boston.
     
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    Papa, Can You Hear Me è sempre commovente... (ci fa anche ricordare Yuna).

    Cito Orser
    CITAZIONE
    This girl has everything it takes to become the best skater in the world."

    Vabbè che è di parte, ma se lo dice lui °_° chissà a quale fenomeno potremo assistere! Sono impaziente di vedere sin dove arriverà Elizabet!

    Trovo invece stupido da parte del giornalista metterle pressione rivelandole questa dichiarazione di Orser...
    Fortuna che Elizabet sembra non essersi montata la testa.
    Noto che... anche lei non va a scuola, dato che si allena alla mattina.


    p.s.: lei mi piace anche perchè concilia due delle cose che amo di più al mondo, ovvero pattinaggio e violino... di cui sfortunatamente posso imparare solo il primo e da adulta XD
     
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    Orser le fa un tantino di pubblicità (anche se ormai già "Coach: Brian Orser" è un buonissimo biglietto da visita), ma secondo me la stoffa per diventare una delle più grandi pattinatrici al mondo ce l'ha tutta!
     
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    Per ora, quello che le manca è semplicemente la costanza... si lascia sfuggire troppo spesso errori fatali, cadute in un programma o nell'altro che le costano il primo posto o addirittura il podio.
     
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  5. AllieLex
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    In the summer, skaters often get second chances to make good first impressions.
    At Skate Detroit on Saturday, the free skate was a lot sweeter the second time around for Elizabet Tursynbaeva, Hannah Miller and Bradie Tennell.
    "I think it was not bad," Tursynbaeva, a 15-year-old wisp of a skater representing Kazakhstan, said with a shy smile. "Much better than the first one."

    During Thursday's performance, a music snafu forced the skater to restart her "Papa, Can You Hear Me?" free skate, and she fell on a triple loop and faltered on a double axel. She rebounded Saturday, hitting seven triples -- including a triple salchow-triple toe loop combination and a double axel-triple toe -- to earn 128.89 points to win the senior ladies event.

    "[Thursday] wasn't her best; I think she was spooked by the music thing," her coach, Brian Orser, said. "She's a lot happier -- and I'm a lot happier -- when she skates well."

    Orser is also happy that Tursynbaeva's visa woes have been resolved, following a process that he says delayed the Moscow-born skater's move to Toronto by eight months. The teen and her mother gained two-year visas and moved into an apartment near the Cricket, Skating and Curling Club in May.

    "I've been to two junior worlds with her, but our time together has been sporadic," Orser said. "The delay was so long, she had a Russian choreographer I don't know do her new short (to "Send in the Clowns"). Now, we're good to go."

    (Tursynbaeva's free, choreographed by David Wilson, is a holdover from last season.)

    The Kazakhstani skater, who placed fourth at the 2015 World Junior Championships, will next compete at the U.S. International Figure Skating Classic in Salt Lake City in September.

    Di Icenetwork
    Traduzione google
    In estate, pattinatori spesso ottenere una seconda possibilità per fare buoni prime impressioni.
    A Skate Detroit il Sabato, il programma libero è stato molto più dolce la seconda volta per Elizabet Tursynbaeva, Hannah Miller e Bradie Tennell.
    "Penso che non era male," Tursynbaeva, un filo di 15 anni, di uno skater che rappresenta il Kazakistan, ha detto con un sorriso timido. "Molto meglio del primo."
    Durante l'esecuzione di Giovedi, una trovato la musica ha costretto il pattinatore di riavviare il suo "Papa, Can You Hear Me?" programma libero, e lei cadde su un triplo loop e vacillò su un doppio axel. Ha rimbalzato Sabato, colpendo sette triple - tra cui una combinazione toe loop salchow-tripla tripla e un doppio axel-triplo toe - per guadagnare 128,89 punti per vincere il ladies event anziano.
    "[Giovedi] non era la sua migliore, credo che lei era spaventato dalla cosa musica", il suo allenatore, Brian Orser, ha detto. "E 'molto più felice - e io sono molto più felice - quando lei pattina bene."
    Orser è inoltre lieto che la noia del visto di Tursynbaeva sono stati risolti, a seguito di un processo che egli dice ritardato la mossa del pattinatore Mosca-nato a Toronto da otto mesi. L'adolescente e la madre hanno guadagnato il visto di due anni e si è trasferito in un appartamento vicino al Cricket, Pattinaggio e Curling Club in maggio.
    "Sono stato a due mondi junior con lei, ma il nostro tempo insieme è stato sporadico", ha detto Orser. "Il ritardo è stato così a lungo, aveva un coreografo russo non so fare il suo nuovo corto (a" Send in the Clowns "). Ora siamo pronti per partire."

    (Di Tursynbaeva gratuito, coreografia di David Wilson, è un retaggio della scorsa stagione.)
    Il pattinatore Kazakistan, che ha piazzato quarto al 2015 World Junior Championships, verrà poi competere al la US International Figure Skating classica a Salt Lake City nel mese di settembre.
     
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    Il suo stile sul 3axel mi ricorda quello di Mao Asada, e in effetti ne ha la costituzione.
    Forza Elizabet, hai scelto proprio una bella sfida!
     
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142 replies since 26/9/2013, 17:09   5817 views
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