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Fossi milionaria donerei a questa ragazza tutti i miei soldi per farla allenare sui salti in maniera competente.
Chi allena i suoi salti?
Ma la federazione non aiuta gli atleti? Non è suo interesse coltivare il potenziale di questa ragazza? Campionessa italiana tra l'altro.
Chiedo per capire come funziona, essendo fuori dal mondo dello sport.. -
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Dovrebbe essere allenata sempre da Edoardo De Bernardis che è anche il suo coreografo... . -
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Sapevo fosse il suo coreografo e allenatore principale ma credevo che, dopo i risultati degli ultimi anni, stesse investendo maggiormente sui salti e lavorando per sistemarli. Evidentemente era tutto un film mio.
Comunque come coreografo sta facendo delle cose ottime a mio parere.. -
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Ho capito cosa intendi, non lo so se si fa aiutare da un tecnico, potrebbe anche, non sono informata su questo. Magari qualcun altro ne sa di più. . -
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Giada è allenata sin dalla tenera età anche da Claudia Masoero, che era con lei proprio alla Coupe de Nice di settimana scorsa, presidente dell'Ice Club Torino, nonché ex allenatrice di De Bernardis. Masoero e De Bernardis sono allenatori di 3 livello europeo, sempre andando a memoria.
Anche Sara Casella ha lo stesso staff.
Edited by DerHammer - 27/10/2016, 19:41. -
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Grazie! Ciò dimostra quanto io ne sappia poco di pattinaggio italiano XD . -
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Facendo una rapida ricerca sul web, confermo quanto detto, tranne che sia anche la direttrice tecnica o la presidente del club. Non ho trovato notizie a riguardo. Ad ogni modo, c'è un bel movimento a Torino che si allena tra il Tazzoli e il Palavela (in estate di solito vanno a Cerreto Laghi o Pinerolo). Penso che a livello numerico e di risultati possa essere il secondo a livello nazionale dopo la Lombardia del Forum e di Ice Lab. Manca però completamente la specialità della danza, un peccato considerate le qualità e l'originalità di De Bernardis come coreografo. . -
.d7..
User deleted
Il presidente del club era Franco Masoero, che purtroppo però è venuto a mancare il mese scorso. Suppongo che adesso sia tutto in mano a Claudia.
Tornando a Giada ho visto che è iscritta anche al Golden Bear di questo weekend. Ma quindi si fa due gare nel giro di una settimana?. -
.d7..
User deleted
ArtOnIce ha pubblicato un'intervista a Giada. . -
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La qualità del suo pattinaggio è commovente. . -
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Sono
D'accordo, per questo spero tantissimo che metta a posto i salti per gareggiare ad un livello superiore a livello europeo. Se lo meriterebbe.. -
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Lo spero anch'io, ma ne dubito. Non so, ho l'impressione che questa ragazza (o chi per lei) abbia deciso di puntare solo sull'aspetto artistico, trascurando i salti che sono gli elementi tecnici che portano la maggior parte dei punti. Perdurando questa impostazione (e non mi pare nell'intervista di ArtOnIce di aver trovato indicazioni di una volontà diversa) non sarà mai competitiva a livello internazionale.
Diciamoci la verità. Ha vinto gli ultimi due campionati nazionali soltanto perché la Rodeghiero in entrambe le occasioni ha reso molto al di sotto delle sue possibilità, sbagliando di tutto. E stiamo parlando di Roberta Rodeghiero, non di Carolina Costner o di Yuna Kim.
Lei è molto bella da vedere sul ghiaccio, non c'è dubbio, il suo pattinaggio è curato, ma non sono d'accordo sul definirlo di qualità, proprio perché mancano i salti.
Alla Cup de Nice ha presenta un programma con un base value di 40, che è nove punti più basso di quelli di un'atleta di medio livello come la Weinzierl. Per di più non è riuscita assolutamente a ruotare il F né a mettere insieme una combinazione con un salto triplo, benché prenda lunghe rincorse che certo non aiutano la coreografia.
A mio parere le atlete da lodare sono quelle che riescono a combinare elementi tecnici importanti con passi intricati, coreografia elaborata e interpretazione disinvolta della musica. Questa è qualità di pattinaggio, non quella della Russo.
Mi rendo conto di essere molto severo, mi dispiace esserlo, ma la realtà è questa, e sono i risultati che parlano.. -
.Lo spero anch'io, ma ne dubito. Non so, ho l'impressione che questa ragazza (o chi per lei) abbia deciso di puntare solo sull'aspetto artistico, trascurando i salti che sono gli elementi tecnici che portano la maggior parte dei punti. Perdurando questa impostazione (e non mi pare nell'intervista di ArtOnIce di aver trovato indicazioni di una volontà diversa) non sarà mai competitiva a livello internazionale.
Diciamoci la verità. Ha vinto gli ultimi due campionati nazionali soltanto perché la Rodeghiero in entrambe le occasioni ha reso molto al di sotto delle sue possibilità, sbagliando di tutto. E stiamo parlando di Roberta Rodeghiero, non di Carolina Costner o di Yuna Kim.
Lei è molto bella da vedere sul ghiaccio, non c'è dubbio, il suo pattinaggio è curato, ma non sono d'accordo sul definirlo di qualità, proprio perché mancano i salti.
Alla Cup de Nice ha presenta un programma con un base value di 40, che è nove punti più basso di quelli di un'atleta di medio livello come la Weinzierl. Per di più non è riuscita assolutamente a ruotare il F né a mettere insieme una combinazione con un salto triplo, benché prenda lunghe rincorse che certo non aiutano la coreografia.
A mio parere le atlete da lodare sono quelle che riescono a combinare elementi tecnici importanti con passi intricati, coreografia elaborata e interpretazione disinvolta della musica. Questa è qualità di pattinaggio, non quella della Russo.
Mi rendo conto di essere molto severo, mi dispiace esserlo, ma la realtà è questa, e sono i risultati che parlano.
Un'analisi severa ma puntuale. L'atteggiamento, tipicamente italiano, di privilegiare l'aspetto artistico "dimenticandosi" che senza i famosi 2 2axl e 7 tripli,difficilmente si riesce a essere incisivi a livello internazionale, è sicuramente controproducente. Per questo auguravo ad una ragazza che è valida su trottole e passi di incrementare il bagaglio tecnico laddove è più debole.
Poi condivido quasi completamente la tua lettura su quanto accaduto ai nazionali. È vero anche che guardare la Russo pattinare, con il suo programma curato e la sua eleganza naturale è tutt'altra cosa rispetto a guardare Rodeghiero. Lo dico con tutto il rispetto del mondo. Si potessero fondere le caratteristiche di entrambe le pattinatrici in Europa avremmo molto da dire.. -
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Per quanto Rodeghiero quest'anno sia in fase molto calante... speriamo che le altre senior giovani abbiano qualcosa da dire. Ci servirebbe almeno il secondo posto all'europeo.
Ah, vero, c'è ancora l'incognita Kostner.... -
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Andando in parziale OT, Roberta quest'anno non sembra brillante, è vero. Speriamo che sia solo una fase passeggera. Se no tocca davvero sperare che la Kostner sia competitiva o rischiamo di perdere posti per competizioni internazionali e olimpiadi. .