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Non so sinceramente quanti atleti ambiscano a partecipare alle olimpiadi senza la propria bandiera, per colpe non proprie. Non assocerei il nazionalismo sportivo alla condivisione di quelle che possano essere le nefandezze politiche e non di chi è nella stanza dei bottoni.
Sul fatto poi che dovesse per forza essere lei a rappresentare gli atleti puliti, in quanto pattinatrice, io avrei qualche dubbio.
A Stolbova/Klimov e Stepanova/Bukin è stata negata la partecipazione alle olimpiadi coreane, senza un motivo esplicito. Fra l'altro vi ha partecipato Bobrova che due anni prima era stata trovata positiva al meldonio.... -
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Infatti... la Russia non rispetterà mai le regole, in quanto superpotenza può continuare a fare il bello e il cattivo tempo, non ci sarà mai una vera e propria punizione, e questo è molto triste.
Però, che dire... io devo continuare a tenere separate le azioni "politiche" di Evgenia dal suo modo di pattinare, altrimenti non mi piacerà mai e poi mai.. -
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Non che sia una giustificazione, ci mancherebbe altro, ma non dimentichiamo l'età della fanciulla di cui stiamo parlando...All'epoca dei fatti citati, si trattava di una ragazza di diciotto anni e mezzo...Ripeto, sono in ogni caso io il primo a non tollerare in alcun modo certe schifezze che, sinceramente, mi stanno trasformando in uno spettatore sempre meno coinvolto e motivato nel seguire il pattinaggio di figura in questi anni...
E aggiungo che trovo certi maneggi evidenti oltre ogni spudoratezza.. -
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E pensare che non molto tempo fa il mondo sospese il fiato per una "tri-tri-tri".
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E per la serie “questi nazionali non s’han da fare” CITAZIONE© RIA Novosti / Grigory Sysoev
rsport.ria.ru
KRASNOYARSK, Dec 26 - RIA News. Two-time world champion Evgenia Medvedeva injured a skate shoe in training on Thursday before the start of the Russian Figure Skating Championship in Krasnoyarsk, a source familiar with the situation told RIA Novosti.
The training took place at the Crystal alternate arena, where press access during the championship was closed.
According to RIA Novosti, Medvedev, despite the incident, will start at the Russian championship. The skater's short program will be rolled back on Friday.
Evgenia dovrà pattinare con pattini NUOVI a causa del problema di oggi...se Daniel ha avuto grossi problemi dopo una settimana di utilizzo, figuriamoci lei che praticamente li metterà domani.
Mi dispiace molto, speriamo bene per lei.... -
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Cominciamo bene ... . -
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Come per lui, spero che qualcuna con la stessa taglia glieli presti, che cavolo. . -
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Che presa a male . -
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[QUOTE=Roma20,26/12/2019, 18:20 ?t=66844867&st=555#entry636840399]
Come per lui, spero che qualcuna con la stessa taglia glieli presti, che cavolo.
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Ai nazionali russi dubito fortemente. -
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Dubito che anche nel caso qualcuno abbia il suo numero, glieli possa prestare. Non ho mai pattinato con pattini “seri” ma penso che prendano la forma del piede della proprietaria oltre ad avere uno stivaletto che sia adatto alla caviglia della ragazza (nel caso di Evgenia ancora di più visto che lei viene da un brutto infortunio proprio alla caviglia).
Voci di corridoio confermerebbero che lei è arrivata già in Russia con dei pattini in rodaggio da un paio di settimane ma che proprio questi le si sono rotti...cioè...quante volte può capitare una sfortuna simile e per di più alla vigilia della gara più importante della stagione?🙄. -
.Dubito che anche nel caso qualcuno abbia il suo numero, glieli possa prestare. Non ho mai pattinato con pattini “seri” ma penso che prendano la forma del piede della proprietaria oltre ad avere uno stivaletto che sia adatto alla caviglia della ragazza (nel caso di Evgenia ancora di più visto che lei viene da un brutto infortunio proprio alla caviglia).
Sì.
Anche se un bravo affila pattini ti aiuta a formarli prima, pieganoli con le tenaglie e scaldandoli in forno per ammorbidirli. A seconda di quanto pesi e li usi, li "formi" prima o dopo, ma sei a rischio vesciche.CITAZIONEVoci di corridoio confermerebbero che lei è arrivata già in Russia con dei pattini in rodaggio da un paio di settimane ma che proprio questi le si sono rotti...cioè...quante volte può capitare una sfortuna simile e per di più alla vigilia della gara più importante della stagione?🙄
Con gli Edea? Tante.
Questa stagione abbiamo visto Daniel con problemi ai pattini alla finale GP. Ma ci sono tante altre rotture che avvengono in allenamento e di cui non sappiamo niente.. -
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[QUOTE=sabetha,26/12/2019, 19:58 ?t=66844867&st=555#entry636842188] Come per lui, spero che qualcuna con la stessa taglia glieli presti, che cavolo.
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Ai nazionali russi dubito fortemente
Non è come pattinare con i tuoi pattini, non è solo una questione di numero, ma di forma del piede. I miei per esempio sono grandi sulla pianta del piede, ampi sopra il tallone ed enormi sui malleoli. A titolo di esempio: ammesso che Evgenia avesse il mio numero, ci navigherebbe dentro, con le sue caviglie sottili... oppure se provasse quelli della mia amica si sentirebbe le piante dei piedi strette in una morsa... e per adattarli lei, rovinerebbe il pattino, sformandolo.
Le conviene prenderne un paio nuovi... la rivalità non c'entra.
Il prestito funziona, ma in caso di emergenza. Ricordo gli europei 2011 mi pare, categoria coppie, un pattinatore ruppe un pattino e un avversario con lo stesso numero corse da lui per prestargli il proprio. Prima di ricominciare il programma, il pattinatore provò alcuni elementi di base per essere sicuro di riuscire a controllare i propri movimenti sui sollevamenti... andò così così, ma il gesto sportivo fu bellissimo.
Altra questione sul prestito pattini: le lame. Oltre ad avere delle differenze di peso e forma del puntale, ogni pattinatore gradisce un'affilatura più o meno accentuata. Carolina usava un filo leggerissimo... altri pattinatori invece vogliono un angolo più acuto avvicinandosi al filo da hockey... cambiarlo (o cambiare marca di lame) significa rischiare di perdere tutto l'equilibrio sulle trottole. Poi c'è il pattinatore che se ne frega e si allena anche con le lame smussate e quello che invece è sensibile a tutto e va in crisi appena nota un dettaglio diverso... così raccontò Valentina Marchei.
E poi c'è la centratura della lama: destra, sinistra, avanti o dietro... per correggere i difetti del piede cavo o piede piatto o di postura. Chi ti monta le lame guarda dove "cade" tuo peso quando stai in piedi e come consumi le scarpe sotto la suola.
Se fai agonismo il professionista ti segue in pista e corregge con te la centratura, cacciavite alla mano, andando su e giù dal laboratorio per smontare e rimontare se necessario.
A volte il lavoro impiega 15 minuti, a volte due ore.
E quando si deve fare un salto triplo è questione di millimetri fra successo e fallimento.
Fossi in Evgenia preferirei i pattini nuovi e duri con il rischio di vesciche, a quello di sfracellarmi sul ghiaccio dopo un salto, viaggiare sulle trottole e pure rovinare i pattini di una gentile amica.. -
.Voci di corridoio confermerebbero che lei è arrivata già in Russia con dei pattini in rodaggio da un paio di settimane ma che proprio questi le si sono rotti
A questo punto spero che si sia portata dietro anche i pattini vecchi e che questi siano funzionanti anche se usurati.. -
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Tutto il discorso sui pattini e i dettagli su misura è giustissimo, anzi vi dico che un famoso proprietario di un negozio qui in Italia mi ha raccontato come per i più grandi il pattino venga poi personalizzato a seconda delle esigenze, ad esempio ad alcuni viene aumentata l'imbottitura interna. Stiamo parlando ovviamente di pochissimi modelli al mondo, davvero per l'elite mondiale.
Ma vi assicuro che pattinare con dei pattini nuovi è una tortura, anche di nervi, provi a fare piegamenti, phon, movimenti su movimenti, ma ci vogliono almeno due o tre settimane perché inizino a diventare più "tollerabili". Da un giorno all'altro preferirei uno usato, magari con qualche imprecisione, ma con uno nuovo davvero non si riesce a piegare nemmeno bene. E lei usa i Piano, ho detto tutto.... -
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