Beh, diciamo che non dice proprio tutto tutto, è giusto che alcune cose rimangano sue. Comunque mi sembra davvero consapevole di sé, come se fosse una donna di almeno 30 anni. La storia non è semplice, ma come ha detto lei si vede che il tutto è motivato da una passione vera e una sua scelta di fare questo sport. Cosa non scontata quando ci sono bambini che vengono costretti ad allenarsi già dai 4/5 anni.
Beh... ha solo risparmiato i dettagli, del resto sono 10 minuti di intervista. La stimo molto per non aver trasformato tutto questo in uno show strappalacrime con piagnisteo. Quello che ha raccontato è molto difficile e non ha vacillato nemmeno per un istante, dimostrando una grande forza.
Mi viene in mente una cosa leggendo il commento di Roma... io non la trovo più adulta dei suoi anni. A volte è soltanto la società che tende a sottovalutare il valore interiore di una donna giovane. Alcune cose non si mostrano in pubblico, ma tanta ricchezza e maturità di pensiero è nascosta dentro, appunto perché riguarda argomenti dolorosi o personali.
Dopo che ho visto questa intervista mi sono chiesta come potrò valutare un esercizio (nel bene o nel male) sapendo che uno può vincere i nazionali del proprio paese sembrando bello, forte e in salute ma nascondendo già i fantasmi di questo disordine. La sua onestà mi ha commossa
Sicuramente vengono in mente tante atlete e non solo quelle russe, ce ne sono anche in Corea o negli stessi Usa, ragazze che fanno ottimi esercizi ma con il fisico al limite. Inutile fare nomi.
Mi è piaciuto molto leggere il pensiero che ha riportato su Instagram:
CITAZIONE
graciegold95 Many things can change in a year. While some people in my life were not here to stay, others trusted the process and stayed the course. My coaches, Alex and Pasha, are the unsung heroes of my comeback story. I am not easy to coach; I can be stubborn, difficult, and emotional. Often, I tested their patience, sometimes even their sanity. Regardless, they showed up for me, every single day. They were there with me in my darkest days, and we weathered every storm together. Thank you for supporting me and loving me, when I was unable to do either for myself. Thank you for inspiring and pushing me to be the skater and person I‘ve always wanted to be. I’m ready to see what the future holds for us. -Sunshine
Sinceramente non capisco proprio un layout così senza senso. DUE LUTZ! DUE FLIP, due doppi Axel che rimangono per lei ancora ostici. Cioè un base value programmato così nemmeno Yuna a Vancouver, stai comunque rientrando pian piano nell'ambito delle competizioni di alto livello, hai ancora una forma e delle prestazioni fisiche da recuperare e riprendere e soprattutto c'è tutto l'aspetto della composizione del programma da curare e programmi una roba del genere? Ma che senso ha? Inoltre, non dico che la musica non sia carina, ma avrei scelto qualcosa di un pochino più strategico, qualcosa di classico e brioso, per esempio. Non so, il tutto mi sembra che le faccia più male che bene per come è stato affrontato a livello di ultime gare.