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Gracie salta i nazionali per prepararsi quindi alla prossima stagione.
Vincent Restencourt, il suo coach attuale, scrive in questo post che assieme hanno deciso di condividere più o meno ogni mercoledì degli aggiornamenti riguardo l'allenamento di Gracie e i suoi progressi.
https://www.instagram.com/p/BsbPvQ0nEsB/?u...d=1tldf8n8mryr0
Sicuramente non è ancora in forma, ma qui abbiamo un buon 3 loop.
Dice anche che sono molto lontani da dove vogliono arrivare ma la forza di volontà di Gracie, il suo impegno e coraggio lo rendono fiero di essere il suo coach.
Personalmente trovo sia una cosa molto bella, ieri in un momento nostalgico guardavo vecchi video e foto della piccola Gracie e il suo cammino verso Sochi, il vero e proprio "sogno americano" che si concretizzava e riflettevo sul commento di @Roma20. Tutto quel lavoro, tutto quell'impegno... Una scalata tremenda per arrivare ad un punto significativo, un quarto posto olimpico completamente meritato che con un free skate pulito senza caduta e un vero giudizio si sarebbe giocato il bronzo. I mondiali sottotono al quinto posto e sempre più aspettative. Alti e bassi per tutte le stagioni successive con un quarto posto ai 4cc e un quinto ai mondiali 2015, a causa dello short. Poi il 2016 con due programmi molto belli e l'opportunità al gp (sfumata) ma soprattutto ai mondiali di Boston, dopo un sp da medaglia assicurata! Lì proprio niente poteva andar storto: un punteggione (anche overscored, qualcuno sostiene) e il primo posto parziale con 3 punti di distacco dalla Medvedeva, la favorita di stagione. Era ovvio che un programma pulito avrebbe portato la vittoria, bastava replicare il free dei nazionali e avrebbe surclassato anche il 150.10 WR di Evgenia nel totale. Se non era oro sarebbe stato argento, poco da fare. Eppure, anche lì... Ci credi te? 2 punti di distacco e quarto posto. Da lì credo che ci sia stato un vero e proprio vuoto profondo, una grandissima delusione che hanno portato in poco tempo la distruzione di un grande percorso che non ha mai centrato un obiettivo tra quelli seri. Nessun riconoscimento internazionale a parte due vittorie di Grand Prix (NHK 2014 e TEB 2015). E non credo che questa vita d'atleta tutta dieta-allenamento sia sostenibile se non ci si sente motivati, se non si vede un risultato vero e significativo. Ma alla fine a chi puoi attribuire la colpa? È tutto nelle tue mani quando entri in pista, nessuno può farlo per te, nessuno deve regalarti niente, sei tu che devi dimostrare di meritare qualcosa. A me fa una rabbia la storia di Gracie, veramente. Spero ci sarà un bella continuazione, spero che magari tra due anni io possa continuare quanto scritto in maniera del tutto positiva e che tutti noi potremo gioire di qualche sua vittoria e rivedere immagini come queste
   
Dal suo ultimo post scrive:
CITAZIONE Since my return to competitive skating, I’ve had one mantra: Trust the Process. While difficult at times, coming back to skating has been the best decision I could have made. A large part of trusting the process has me looking more at the big picture of my career. My goal is the 2022 Olympics in Beijing. With that being said, I have decided it is in my best interest to withdraw from the 2019 championships. This was an incredibly difficult decision, but ultimately the right one.
I have already begun preparations for next year. This is a great opportunity for me to get a jump start on the season. I want to thank everyone for their support this past season, as the feedback I have received has been quite tremendous. I thank you from the bottom of my heart.
I wish everyone the best of luck at the Championships. See you all soon. 😘
Non mollare Gracie, crediamo in te.
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