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.European Championships Zagreb 2013 
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Bravissimi!Sono stati un po' una sorpresa,non me l'aspettavo (più che altro non mi aspettavo il macello che hanno fatto Kavaguti/Smirnov :/ )!!Sono così contenta per loro!!Andate con il libero !!! 
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vera48 .
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terzi!!!!!! una coppia di cui tener conto! . -
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Video . -
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Sono stati bravissimi =)
Vederli pattinare durante il gala è stato commovente, avevano due espressioni di pura emozione!
Ed in ogni intervista sono simpatici.. -
Sylvice+1 .
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European Championships 2013 
Edited by Sylvice - 30/1/2013, 20:58. -
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Gli Europei visti dai nostri azzurri: è il turno di Berton/Hotarek
Inserito il Ven, 01/02/2013 - 08:34.
Berton/Hotarek backstage Zagabria 2013
Continuiamo la nostra rassegna post-europei focalizzando la nostra attenzione su due atleti che possono vantare di aver segnato un record davvero storico per il nostro paese: parliamo di Stefania Berton e Ondrej Hotarek, che sotto la guida della loro allenatrice Franca Bianconi hanno conquistato la prima medaglia per l'Italia nella storia della disciplina delle coppie d'artistico in un campionato ISU. Abbiamo raccolto le loro impressioni subito dopo la gara, a Zagabria.
Venendo qui vi aspettavate una medaglia? Prima delle gare di solito fate dei calcoli per vedere quale posizione potreste raggiungere?
Ondrej: Beh, prima di andare ad una gara cerchi di capire qual'è la situazione. L'ultima gara importante che avevamo fatto era stata il Bompard, e lì Kavaguti/Smirnov avevano vinto la medaglia d'oro, e noi eravamo dietro di parecchi punti. Quindi non ci aspettavamo di batterli. Pensavamo di poter raggiungere il quarto posto con due buone performance, poi il terzo posto sarebbe potuto arrivare grazie a delle circostanze esterne. Sapevamo che sarebbe stato diverso se loro avessero collezionato due performance pulite. In questa occasione, però, noi ci siamo fatti valere di più. Sapevamo di avere una possibilità di raggiungere il podio, soprattutto dopo il ritiro di Bazarova/Larionov. Noi siamo venuti qui con l'intenzione di essere ricordati, e l'abbiamo fatto raggiungendo un risultato storico. Abbiamo preparato questo momento da tanto tempo. Non sapevamo quando sarebbe successo, ma lo stiamo preparando da quando abbiamo cominciato a pattinare insieme.
Cosa avete pensato dopo che vi siete ritrovati terzi dopo lo Short Program?
Stefania: Che la Small Medal era piccola!! Avevamo la stessa differenza di punti sia dai quarti che dai secondi, e questo era incoraggiante. Dall'altra parte sicuramente essere terzi è bellissimo e aggiunge più emozione, però ci eravamo ritrovati in questa situazione già altre quattro volte in precedenza. Ai Grand Prix in Giappone, in Russia, in Canada; in Francia eravamo quarti vicino al podio, a Sheffield eravamo di nuovo quarti e abbiamo visto un'occasione sfumare. Avevamo quindi già sperimentato un po' questo tipo di situazione.
Ondrej: La gara è la gara, quando ci sei dentro non pensi ai punti ma pensi a pattinare.
Stefania: ...o almeno provi a non pensarci...
Ondrej: una volta che parte la musica però non pensi se hai fatto sei punti o sei punti e mezzo. Non puoi. Nel corto, il punteggio è stato buono e ce lo siamo meritati perchè avevamo pattinato bene. Nel libero abbiamo avuto qualche difficoltà in più ma abbiamo comunque eseguito un buon libero, con degli elementi di ottimo livello. Nelle coppie di artistico poi, puoi fare molti punti su dei "dettagli", e su quello si lavora in allenamento. Per esempio, per creare il nostro primo sollevamento ci abbiamo messo un anno e mezzo. Con l'aiuto di Patrick Venerucci abbiamo trasformato la tecnica delle rotelle e l'abbiamo trasportata sul ghiaccio. Solo uno dei dodici elementi che eseguiamo è stato un progetto a sè stante durato un anno e mezzo. Questo per farti rendere conto della difficoltà dei nostri elementi. Solo questo sollevamento vale più di otto punti, e due nostri sollevamenti insieme valgono più di venti punti, sui circa sessanta dei TES. È anche quello che può fare la differenza nel piazzamento finale. Un programma in coppia di artistico che presenta un solo errore può ancora essere considerato un buon programma. Anche le coppie migliori difficilmente non fanno errori e pattinano un programma pulito, è raro che tutti gli elementi siano perfetti. Si tratta di una disciplina veramente complessa, e ci sono così tante cose che potrebbero andare storte.
Berton/Hotarek SP Zagabria 2013
Stefania: Quello che secondo me ha fatto la differenza nel nostro programma è stato come ci abbiamo messo il cuore, abbiamo dato tutto. Quando abbiamo finito ci siamo guardati, e a me non si muovevano più le gambe, per fortuna che nella posizione finale io sono in piedi, perchè altrimenti ci avrei impiegato almeno un minuto per alzarmi! Ondrej mi ha detto che era orgoglioso di quello che avevamo fatto, che valeva tutti i sacrifici fatti finora, medaglia o no.
Ondrej: Noi abbiamo affrontato il libero con il pensiero di non avere rimpianti, di lasciare sul ghiaccio tutto quello che avevamo in quel momento. Chiaramente in un momento di difficoltà fisicamente il programma diventa più difficile, e anche dal punto di vista psicologico perchè senti di più la pressione. Ci sono i giorni in allenamento nei quali fai un programma senza errori e senza fare molta fatica: ma quello succede pochissime volte. Il fatto che in pista portiamo sempre a termine il lavoro che ci prefiggiamo di fare, ci aiuta a risolvere quei momenti durante i quali qualcosa va storto.
C'era uno di voi due che era più nervoso prima della gara?
Stefania: Io!
È sempre così di solito?
Stefania: Dipende. In Francia era più nervoso Ondrej, in Canada ero più nervosa io, a Dortmund Ondrej era molto nervoso. Ogni gara è diversa, e le motivazioni del nervosismo possono essere diverse: vuoi provare un elemento nuovo, o migliorare un aspetto tecnico che in quel momento non funziona, può essere data dalla posizione nella quale ti trovi al momento, o dal fatto che in quel momento non ci sentiamo in sintonia. Su quest'ultimo aspetto però si può lavorare. Ad ogni modo, con tutto l'allenamento che avevamo alle spalle venendo qui non dovevamo preoccuparci della nostra preparazione fisica, ma solo della gestione emotiva e dell'approccio mentale alla gara. Quest'anno siamo stati fortunati di essere stati in grado di allenare il programma per tutta la stagione, senza interruzioni. Due anni su quattro della nostra carriera abbiamo avuto un infortunio grave ad inizio stagione o, ancora peggio, nel mezzo della stagione, che ci hanno impedito di prepararci al meglio. È una grande impresa riprendere la preparazione nel mezzo della stagione, dopo che è stata interrotta. Il fatto di aver avuto un allenamento così costante dall'inizio della stagione ci ha dato la forza di affrontare questa situazione al meglio.
Come fate per gestire la tensione prima della gara?
Ondrej: Durante la giornata ognuno si prepara per conto suo e gestisce sé stesso. Più ci avviciniamo alla gara, più ci avviciniamo noi due e cerchiamo l'intesa e troviamo il modo migliore per affrontare il programma quel giorno. Ogni gara è diversa, e quindi bisogna cercare di capirsi bene e sentirsi bene l'uno con l'altro.
Che progetti avete da adesso fino ai mondiali?
Ondrej: Faremo qualche giorno di pausa e tra una settimana avremo un'esibizione. Prima dei mondiali andremo ad allenarci in America per smaltire bene il fuso orario. Ne approfitteremo per lavorare molto sull'aspetto tecnico degli elementi e per rivedere le coreografie con Pasquale e Anjelika. Franca invece verrà a Detroit una settimana prima dei mondiali.
Ringraziamo Stefania e Ondrej e ci congratuliamo ancora con loro per lo storico risultato.
Da Artonice
Intervista di Laura Sciarrillo ed Eleonora D'Eredità. -
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Un bell'articolo che ho trovato casualmente sullo sportweek di ieri 
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Sono tutti molto fotogenici... ecco il perchè di questo servizio XD . -
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Ma in effetti...certo che è un po' strano che una rivista sportiva invece di parlare di pattinaggio parla di chi sta con chi e della loro vita privata..forse avrebbero potuto fare domande più interessanti sui loro obiettivi,se hanno già qualche idea sui programmi della prossima stagione ecc.Mi sembra un po'...insolito (poi vabbè io sono ignorante,non compro mai riviste sportive,può essere che parlano anche di queste cose... XD) . -
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Si beh...sportweek è un supplemento della gazzetta che esce al sabato a 50 centesimi...che ci si poteva aspettare di più ? XD . -
.CITAZIONESi beh...sportweek è un supplemento della gazzetta che esce al sabato a 50 centesimi...che ci si poteva aspettare di più ? XD
aaaah ora si spiega tutto!!!XD Mi sembrava un po' strano!!Ne sono sollevata,pensavo fosse una rivista sportiva seria. -
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Le foto fatte sul set sono belle però =)
Ancora non capisco perchè qualche sponsor non li assuma come testimonial (farebbe loro comodo).
Questi ragazzi hanno davvero una bella immagine.. -
.CITAZIONELe foto fatte sul set sono belle però =)
Si,è vero ma poi loro sono quattro ragazzi bellissimi!!! Però sbaglio o le foto sono un po' vecchiotte?
Riguardo agli sponsor,non è che ci capisco molto ma mi sembra di ricordare che Anna e Luca avevano la Mancini Group come sponsor...forse anche Stefania e Ondrej si sono affidati a quella?. -
yashal+2 .
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Diciamocela tutta... sono quattro figaccioni
E sono d'accordo, farebbero la loro sporca figura come testimonial di qualsiasi cosa..
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Stefania BERTON / Ondrej HOTAREK (ITA) |
