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sofiapassion
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RITORNO DEL FIAMME ORO BACCHINI IN VALLE E PERSONAL BEST "ALLA PRIMA" CON IL NUOVO STAFF TECNICO
Sabato 14 settembre si é svolto a milano (al mediolanum forum di assago) il consueto test della nazionale per controllare lo stato di forma degli atleti della nazionale e per decidere chi tra i sei migliori atleti italiani dovesse prendere parte all'importante gara di oberstdorf di fine mese.
Il test si é basato sull esecuzione dei 2programmi di gara e avuto 2risultati diversi dopo il primo e dopo il secondo programma: dopo lo short program bacchini si é classificato secondo(con un distacco di 5.60punti) alle spalle di paul parkinson(canadese naturalizzato, della societá mediolanum forum), mentre nella seconda prova, quella più difficile, per la prima volta, sulle musiche della Vita é bella di r.benigni, paolo ha vinto con uno scarto di 5punti e ottenendo il suo punteggio migliore di sempre nel segmento (eseguendo perfettamente il celebre 3axel).
Molto soddisfatto il nuovo allenatore (friedrich juricek ex coach di carolina kostner), che da 4settimane ha deciso di seguire la preparazione di Paolo e che é giá riuscito dopo ore e ore di lavoro sul ghiaccio e fuori, a modificare molti aspetti tecnici dell atleta trentino, che ai molti (commissione tecnica inclusa), a milano é parso "trasformato".
Al termine del test la federazione ha deciso in maniera molto combattuta, che ad oberstdorf parteciperá l'italo canadese, ma ha specificato che per le Olimpiadi sará il campionato italiano a decidere (sempre che l italia riesca ad ottenere il posto ad oberstdorf...).
Ora il lavoro é solo iniziato, ma partire ad inizio stagione giá con il miglior punteggio personale di sempre penso sia di buon auspicio. Ci terrei a ringraziare per questo bel risultato: l allenatore F.Juricek, le fiamme oro, che hanno appoggiato la mia scelta di ritorno in valle; la societá , i ragazzi ed il presidente dell A.G. fiemme getty misconel, la Trentino spa e la mia famiglia.
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sofiapassion .
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Edited by Andrea Rika - 18/11/2013, 13:33. -
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Aggiungo lo short:
www.facebook.com/photo.php?v=533473636740637. -
xlovezhenya_+1 .
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MERANO CUP 2013 
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Bravissimo Paolo a prendersi il podio si conferma il primo degli italiani!
Orgogliosa di lui *_*. -
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Bravo!!!! 
E La musica de La vita è bella è perfetta per lui!!!
No scusate.. ho visto solo adesso lo short!Mi piace tantissimo!!! :DD. -
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Grande lo stimo troppo per la musica dello short!!
Bello anche il libero!. -
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Lo short è una figata.
Solitamente è difficile trovare un pezzo di chitarra elettrica che sta bene per il pattinaggio, invece questa è coinvolgente e mai graffiante o esagerata, ritmica nel modo giusto (molto più dello SP Wagner), non è una ballata rintoccante e sviolinata (vedi musica short di Hanyu) nè una cosa esageratamente calcata (FS Meite).
Hhhmmm... mi ricorda lo stile dei Vipers Trio XD (aveva fatto un esibizione con il chitarrista on ice dopo i campionati italiani 2012).
Libero? Adatto a Paolo.
Ecco un pattinatore che ha portato le musiche giuste per lui per l'anno 2013-14
davvero in pochi hanno scelto qualcosa che li valorizza.. -
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Riporto ciò che Paolo ha pubblicato on facebook, in modo che tutti possiate leggere le sue parole CITAZIONEPaolo Bacchini
...a casa...
grazie di cuore davvero a tutti per il supporto...per le belle parole e l affetto che ogni volta ricevo...
ho ricevuto molti messaggi con varie domande...e vorrei rispondere qui per evitare ulteriori polemiche o "non detti"...
avrei tante cose da dire...semplici riflessioni legate alla mia storia ed al mio status di pattinatore Italiano... senza rabbia, né rancore...(non mi appartengono)... certo sono "triste" per non aver pattinato al meglio...sono giustamente "triste" per non essere riuscito per l' "ennesima" volta a vincere i campionati... ...ma questo é lo sport...Bravi gli altri che hanno pattinato meglio...
...dall'altro lato però, c'é un'amarezza diversa...legata a Valori ed ad Ideali che dovrebbero essere alla base dello Sport e che vedo sempre più di rado nei giovani... ma come possiamo, sinceramente, vista la direzione verso la quale stiamo andando, a questo punto, biasimarli?.........quando sul podio del campionato senior della mia Nazione squilla un cellulare, o quando sempre sul podio, sento ridere mentre suonano il "mio" inno...questa amarezza é più profonda rispetto ad un salto caduto o uscito male... perché non tocca più una prestazione...ma va a ledere i motivi per i quali io ho iniziato e continuo tutt'ora a fare sport......buon Natale, Grazie Paolo. -
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che amarezza...
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Peccato. Chissà che razza di retroscena ci saranno stati. E mi domando a questo punto a chi o a cosa si stesse riferendo. . -
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Nazionali Italiani 2013-14
FS
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Una bellissima intervista per ciò che dice Paolo
Meno per la preponderanza dell'intervistatrice "mi piace" "io penso che..." domande troppo lunghe ecc, la ripulisco un attimo prima di metterla.
Continuerà a gareggiare. Lo ammiro.
E sarebbe già campione italiano 2013 se non fosse per la giuria dello scorso anno...
Paolo Bacchini: “Continuerò a pattinare e a gareggiare per laurearmi finalmente Campione italiano”
Intervista a Paolo Bacchini, al termine del suo programma libero, ai Campionati Italiani di Merano, nei quali si è classificato al 3° posto. Il quarto moschettiere che si contendeva con Parkinson, Righini e Zandron l’unico posto disponibile nel singolo maschile per Europei e, soprattutto, per le Olimpiadi di Sochi, l’Aramis di Cavalese, racconta i suoi cambiamenti, i suoi nuovi programmi, ma, soprattutto, dimostra una ferrea volontà di non mollare per realizzare un obiettivo che sta cercando di raggiungere stagione dopo stagione: laurearsi Campione italiano.
Paolo, come e dove hai preparato la stagione 2013/2014? Ci racconti quali sono stati i cambiamenti?
Paolo: Per me questa stagione è stata segnata davvero da grandi cambiamenti che hanno riguardato la mia vita e, naturalmente, anche i miei allenamenti. Per motivi familiari sono dovuto tornare a casa, a Cavalese, e riprendere la mia preparazione lì, lasciando Oberstdorf, il mio allenatore, lo staff che mi aveva seguito negli anni passati. Ovviamente, ho fatto stage, ritiri, ma ho dovuto compiere altre scelte, seguire strade diverse. Sai che mi sono separato da Peter Grutter con le lacrime agli occhi? Non dimenticherò mai il periodo trascorso con lui… è stata un’esperienza unica. Mi ha dato davvero moltissimo, mi ha segnato come pattinatore e come uomo.
Un ritorno a casa, la preparazione di nuovi programmi, con musiche suggestive. Complimenti per il tuo lungo: hai deciso di interpretare le musiche de “La vita e bella”. Tu racconti la storia del film, rievochi la figura di Roberto Benigni, nei movimenti, nelle espressioni… Quanto è stato difficile essere lui e farlo sul ghiaccio in pochi minuti?
Paolo: Innanzitutto, ti ringrazio per i complimenti che mi hai fatto sull’interpretazione: era da anni che volevo portare sul ghiaccio la colonna sonora de’ “La vita è bella”, ma finivo per rimandare. E’ una musica impegnativa, una storia complessa da narrare ed un personaggio dalle tante sfaccettature. Mi dicevo: “Lo farai quando sarai maturo”. Quest’anno mi sono guardato allo specchio e ho pensato: “Che cosa stai aspettando?”. Insomma, era arrivato il momento.
Stefania Berton ha raccontato una storia molto simile alla tua per il suo free program di quest’anno “Dracula”. Anche lei rimandava di stagione in stagione, aspettando di raggiungere l’anno della maturità…
Paolo: Non stento a crederlo. Ci sono programmi, musiche per i quali non riesci a sentirti mai pronto senza un motivo particolare… così rinvii anno dopo anno. Poi, arrivi ad un punto in cui capisci che devi provarci perché il tempo passa e se non sei maturo adesso, forse non lo sarai mai più… così ti devi mettere in gioco, devi provarci… Ecco perché quest’anno ho deciso, finalmente, di dare vita a “La vita è bella”…
Il tuo short, invece?
Paolo: Il mio short program è il suggerimento del mio migliore amico che, ascoltando una musica, ha subito pensato che sarebbe stata adatta al mio modo di pattinare… Mi ha proposto le musiche del blues, un po’ in rottura con i miei programmi del passato, e mi ha subito convinto.
Risultati a parte che – si sa – sono determinati da tutti gli aspetti tecnici, molti esperti ti hanno sempre considerato un pattinatore molto espressivo, in grado di recitare sul ghiaccio, caratteristica di molti degli atleti italiani… pensiamo a Cappellini/Lanotte. Lo stesso Lambiel, con il quale, in passato, hai lavorato, ha sempre speso lodi nei tuoi confronti. Anche il tuo free di quest’anno è un vero e proprio film muto… penso alla parte finale del film in cui Benigni simula la marionetta per tranquillizzare il figlio… sei riuscito a cogliere perfettamente quell’aspetto…
Paolo: So che Lambiel ha avuto parole di stima nei miei confronti e quando uno come lui ti fa i complimenti non puoi che sentirti lusingato, gratificato. Posso confermarti che a me piace molto interpretare i diversi personaggi, studiarli, entrare in quei ruoli… ma se non salti, se non esegui combinazioni pulite e di livello elevato non incrementi il punteggio e non raggiungi i posti che vorresti. La parte artistica è schiacciata da quella tecnica. Sono i components nel loro complesso a determinare un grande risultato, non l’interpretazione.
I tuoi costumi sono sempre molto originali e perfettamente attinenti ai personaggi o ai programmi che scegli di interpretare… Come nascono, a chi ti affidi per la scelta e per la realizzazione?
Paolo: I miei costumi nascono dalle mie idee, nel senso che li disegno io. Poi, naturalmente, sono sarti a realizzarli… Non mi sono ancora cimentato con taglio e cucito… (ride) Scherzi a parte mi piace creare i bozzetti degli abiti dei miei programmi… avrai notato che sono sempre molto semplici perché penso che la vera bellezza nasca dalla semplicità.
Paolo, Campionati nazionali di Merano, un 3° posto per te, alle spalle dell’esordiente Ivan Righini e di Paul Bonifacio Parkinson…
Paolo: Che devo dirti: mi sembra che sia la seconda volta, nella mia carriera, che arrivo 3° ai Campionati Italiani Assoluti… molte volte sono arrivato 2°. Risultato a parte, credo di essere maturato, migliorato tecnicamente, in particolare su tutti i salti… dai, vado avanti per la mia strada…e basta.
Ti ricordi che cosa avevi detto a Courmayeur ai Campionati italiani di due anni fa?
Paolo: Certo che mi ricordo. Ero arrivato 2° dopo Samuel e ti avevo detto… Continuerò a gareggiare fino a quando non diventerò Campione italiano… te lo confermo anche oggi.
Tu tieni molto a parlare della tua appartenenza alle Fiamme Oro che ti consentono di allenarti con una serenità maggiore e di poterti dedicare a tempo pieno al pattinaggio.
Paolo: Grazie per la possibilità. Appartenere al corpo delle Fiamme Oro non significa soltanto avere una grande opportunità: quella di potermi dedicare al pattinaggio, senza preoccupazioni. E’ molto di più: è un vero e proprio amore. Sono molto patriottico. Pensa che quando ho partecipato alle Olimpiadi di Vancouver e ho visto il tricolore durante la sfilata degli atleti mi sono profondamente commosso. Sono fiero di essere italiano, fiero della mia patria, fiero di fare parte di questo corpo. Ringrazio naturalmente tutti coloro che mi consentono di dedicarmi a tempo pieno allo sport.
Paolo, un pronostico sul podio del singolo maschile alle Olimpiadi di Sochi del febbraio prossimo…
Paolo: Della simpatia o della bravura?
Entrambi!
Paolo: Provo ad azzardare e lo faccio partendo dalla bravura… Ti dico Chan, Takahashi, Fernandez… Invece, per la simpatia Fernandez al primo posto, in assoluto… è un ragazzo meraviglioso, solare, poi, Takahashi e poi Chan…
Chi è Paolo Bacchini fuori dal ghiaccio?
Paolo: Sono un ragazzo normalissimo… Mi sono laureato in giurisprudenza, e ora sto studiando scienze motorie all'universitá San Raffaele di Milano. Amo molto passeggiare nei boschi e stare all’aria aperta… Ho sempre detestato le discoteche e, quindi, non le ho mai frequentate nemmeno in passato. Gioco a pallamano nella squadra di mio padre… leggo… esco con gli amici… Paolo è tutto qui: un ragazzo semplice come tanti.
Mentre ci salutiamo, Paolo aggiunge: “Volevo soltanto aggiungere che non intendo ritirarmi o lasciare… Io continuo… fino a quando non diventerò Campione Italiano… Te l’avevo detto due anni fa e voglio ribadirlo…”.
Barbara Castellaro. -
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Spero che riusciate a vedere questo video, lo inserisco da facebook...
Stupendo 3AXEL+3TOELOOP
Pubblicazione di Manuela Colafigli.. -
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Wow vai così Paolo! .
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Paolo BACCHINI (ITA) |
