-
Andrea Rika
| .
|
|
|
|
Un appunto sulla parola Kisama (piccola lezione di giapponese).
Il suo VERO significato è tu.
Ovvero, un semplice pronome, seconda persona singolare.
Il giapponese ha infatti moltissimi pronomi, a seconda del livello di cortesia che si intende utilizzare e a seconda della persona a cui ci rivolgiamo (superiore, parigrado o inferiore).
Il miglior livello di cortesia è chiamare la persona con il suo nome (verso persone che conosciamo poco, dovremo dire Takahashi-san, sei mai stato in Italia? Anziché "tu sei mai stato in Italia?"
Ad ogni modo, se abbiamo confidenza con qualcuno potremo usare il pronome ANATA per dire tu.
Meno cortese ancora è ANTA (esclamazione utilizzata spesso in anime/manga quando si è contrariati delle azioni dell'altro).
KIMI molto informale, usato verso i parigrado o inferiori (ad esempio verso i bambini e donne), molto comune nei titoli delle canzoni.
OMAE informale ma rude, usato quasi esclusivamente nella lingua parlata dagli uomini. Oppure dalle donne per riferirsi all'amato (ha un significato di "caro" o "tesoro").
KISAMA è un tu molto scortese e dispregiativo, spesso detto in tono di rabbia/spregio. Poco usato nella vita reale (i giapponesi hanno un assoluto bisogno di essere cortesi) è utilizzato nei film e sceneggiati.
Soltanto gli occidentali lo traducono (soprattutto in anime e manga) come "bastardo" per dare un significato immediato al termine, ma Kisama non significa assolutamente "figlio nato fuori dal matrimonio" e non è neppure una parolaccia.
Semplicemente è poco cortese.
In sintesi: il caro Daisuke ha fatto la recita attenendosi ai costumi della recitazione giapponese 
p.s.: volendo, si potrebbero scrivere pagine sul significato di questi kanji, ma mi sono limitata all'essenziale, e già ne è uscito un grandissimo spiegone 
|
|
|
| .
|
998 replies since 27/7/2010, 16:52 35899 views
.
.
.
Ice Skating e Rhythmic Gym Forum | Pattinaggio e Ginnastica Ritmica 
