-
-
|
.
|
| Qui lo dico e qui lo nego, ma Fa è la prova provata che qualche pedina grossa la federazione francese può ancora giocarla nelle alte sfere dell'ISU. Tra l'altro concordo con chi ritiene che il backflip avrebbe dovuto comportare la squalifica. Un gesto irresponsabile e irrispettoso.
Mondiale non impeccabile, ma ovviamente a contare sarà quello dell'anno prossimo. |
|
-
|
.
|
| Visto che mi pare non sia stato ancora scritto, vanno fatti i complimenti a Memola e Frangipani per aver raggiunto l'obiettivo di difendere i due posti, facendo perfino meglio dei coreani (9° e 16° contro 10° e 18°), che perderanno il terzo ed hanno rischiato di ritrovarsi ad uno.
Questa volta possiamo pure chiudere un occhio sulle frangipanate  |
|
-
|
.
|
| | Io continuo a non capire l'hype per Adam e ancor meno capisco la generosità nei suoi punteggi. Si vedono alcune belle cose come la sequenza di passi, la quale però non ha alcuna connessione con la musica (noiosissima) che sta pattinando. Così come non c'è nessuna correlazione tra la musica (che non ha crescendo né guizzi) e gli elementi acrobatici alla fine del programma. Rinnovo il mio disprezzo per le coreografie di Richaud che non fanno altro che mettere pezzi di pantomima nei programmi. I salti sono potenti e portati a casa ma mancano della fluidità e leggerezza di Kagiyama con cui mi permetto di paragonarlo direttamente visto i punteggi simili, per me nonostante l'errore doveva stargli davanti molto di più sia in pcs che goe. Il terzo posto per me è meritato visto come hanno fatto gli altri, ma non concordo nel giudizio, cioè, avesse fatto un buon corto che razza di totale avrebbe avuto? |
|
-
|
.
|
| Rika, ti do ragione sul backflip di Adam (letto ora perché stanotte il forum non funzionava bene), la penso esattamente come te: non lo trovo per niente un gesto simpatico, anzi pericoloso per se stesso considerando che gli atterraggi sono sempre in avanti. Boh non per fare l'anti francese ma a loro le sbruffonate in qualche modo le fanno sempre passare.
Non ho visto tutto il fs, comunque Shoma ha sbagliato troppo e hanno fatto bene solo Jason, Deniss, Nikolaj e Lukas che non ce l'hanno fatta a raggiungerlo nel tecnico. Miura e Cha hanno buttato alle ortiche la gara. |
|
-
|
.
|
| Scelta difficile per i coreani: gli Ombrelli di Cherbourg.
Bel crescendo finale, dove mostrano drammaticità e dinamismo. Inizio e metà del programma un po' piatto.
Nel complesso molta eleganza e attenzione ai dettagli. Insieme ai fratelli Mrazek, a Carreira/Ponomarenko e Lajoie/Lagha, dovrebbero far parte degli ''osservati speciali per il futuro della disciplina''. |
|
-
|
.
|
| Scelta interessante per i giapponesi Misato KOMATSUBARA / Tim KOLETO. Presentano il libero su Loving You, interpretato da Barbra Streisand e Patrick Wilson, mostro sacro di Broadway. Per chi non lo sapesse è un brano tratto da Passion, capolavoro di Sondheim, a sua volta ispirato dal romanzo Fosca di Tarchetti e da un riadattamento cinematografico di Ettore Scola. È una storia di amore, morte e disperazione, ma loro la interpretano con un'aria leggera, romantica e trasognata. Forse un po' fuori registro, ma programma godibile. Molto bello l'ultimo set di twizzle. Pattinaggio morbido e soave.
Hanno pattinato solo due coppie e il TES più alto è pari a 60 punti. Chissà cosa succederà nell'ultimo gruppo... 
Divergenti Orihara/Pirinen, allenati da Margaglio e coreografati da Lanotte e Scali. Già osservati agli Europei. Coppia molto interessante. Peccato per i twizzle, dove hanno mostrato meno velocità degli avversari. Problemini di sincronismo anche nella one foot sequence. Adoro il jazz sul ghiaccio. 
Edited by NIX NINGIT - 23/3/2024, 19:08 |
|
-
|
.
|
| Haein Lee, mia protetta, una sofferenza prima ancora che cominciasse la musica la sua faccia non faceva presagire niente di buono. Però strano che sia migliorata nei salti finali, forse un problema di testa. Spero in un fs con tagli musicali di più gusto l'anno prossimo.
Recupero Mone, altra mia beniamina, dal link che ma postato Rika (grazie!!!). Il filmato amatoriale non lascia dubbi sulla qualità del suo pattinaggio uindi chissà i giudici che cos'hanno visto; non credo che un solo errore possa averla penalizzata così tanto, temo più il gruppo di discesa. In ogni caso lei è la seconda stagione consecutiva che raggiunge la massima forma tra dicembre e febbraio quindi la monitorerei in quanto periodo dell'anno "olimpico". Una puntatina su di lei la farei. 
Purtroppo stasera non posso seguire la danza ma se sono nel mood faccio la pazzia di seguire il libero uomini stanotte. ahahahah |
|
-
|
.
|
| Sto vedendo ora il replay della rai di stanotte.
Respond è carina e ha belle linee ma la trovo poco coinvolgente e concordo con chi dice che sembra troppo magra.
Kaiser la trovo molto più interessante sia per i salti che per la scelta musicale sul nuovo film di Hunger Games, il suo fs racconta una storia. Non mi piace molto la parte in cui si ferma a metà programma ma nel complesso è piacevole e ha un buon cambio di ritmo.
Pinzarrone già dai primi secondi ha cominciato spenta, sempre agile e scattante ma questa volta sembrava andare di fretta, un'altra persona rispetto agli europei. Spero che stia bene perché ha una brutta cera (forse anche il trucco non felicissimo).
Vedo che ha anche un tamponcino al naso quindi spero bene per lei.
Glenn mi piace sempre di più e forse tra le americane attuali è la mia preferita, ha scelto un pezzo classico ma non troppo che le si addice. Benissimo il 3A e tutta la prima metà, forse per lei problemi di stamina, veramente un peccato.
Petrokina non me la ricordavo e mi convince già dalle prime note, adoro come interpreta la musica, peccato che il contenuto tecnico non sia stato all'altezza.
Yoshida ha un programma davvero interessante e particolare nonostante non incontri il mio gusto in quanto lo trovo un po' macchinoso nell'esecuzione e senza quell'abbandono alla performance che vorrei vedere in questi casi. Anche lei bellissimo 3A ma poi troppe imprecisioni. Sicuramente però è una pattinatrice che va seguita anche in considerazione della scuola da cui proviene.
Kim molto precisa e fluida anche se a mio parere non particolarmente espressiva, sicuramente merita di stare sul podio. Leggevo che ha cominciato a pattinare a 10 anni quindi doppi complimenti per il risultato!
You: mi dispiace moltissimo per una pattinatrice che per me può ancora dare molto, io non dispero prima o poi tornerà ai livelli di qualche anno fa.
Sakamoto che atleta fantastica, entra in pista da favorita e già dalle prime spinte mostra tutta la sua potenza. Bravissima non è mai facile riconfermarsi anche se sulla carta si è i migliori bisogna sempre dimostrarlo e lei lo ha dimostrato per tre volte di seguito.
Complimenti a Levito per aver pattinato al suo meglio nonostante sia scesa in pista dopo Kaori. Lei quando non salta è una gioia per gli occhi, asprime un'eleganza che è un misto di delicatezza e fragilita come una bambolina di un carillon. Spero che la schiena regga sul lungo termine vista quella tecnica di puntati. Comunque comparata a certi mostri overscored ingiudicabili del passato con lei va di lusso...
Loena questa volta nemmeno ci credeva nel programma e con queste musiche devi almeno essere brava a far finta che ti stai divertendo altrimenti perde di senso. Inoltre sempre la coreografia la fa sembrare più scattosa e rigida di quello che è in realtà. Mentre scrivo Vaturi dice esattamente lo stesso 😂. Comunque speriamo che si inventino qualcos'altro per lei per la prossima stagione. |
|
-
|
.
|
| In termini generali e guardando a lungo periodo, cali generali "a ondate" sono ricorrenti, e ogni volta per varie ragioni. Per dire, i due mondiali post Vancouver 2010 furono tecnicamente parecchio al di sotto degli standard del periodo (specie Nizza 2012).
Al momento l'assenza della Russia è talmente determinante da essere quasi ridicolo farlo notare, e tale assenza si ripercuote ovviamente anche sui livelli nazionali russi (lascio da parte i numeri circensi a lama piatta delle dodicenni, che vabbè). Come d'altra parte fatto notare da Liza in più occasioni recenti: che ragione c'è di "spingere" tutti i giorni quando non si possono vincere medaglie internazionali?
Mettiamoci una evidente crisi del sistema di punteggio, ormai sfilacciato fino all'inverosimile e incapace di affrontare convincentemente i problemi effettivi della disciplina, specie nel femminile (in primis, a livello tecnico, le prerotazioni e giudizio oggettivo su fili e under). Mettiamoci il fatto che Sakamoto attualmente non ha rivali, nonostante si cerchi in tutti i modi di creargliene una, a costo di mandare avanti a calci una traballante Levito. In junior, d'altro canto, si vede bene a quali eccellenti livelli si possa giungere quando ci sono concorrenti forti a livelli comparabili (Shimada VS Shin). |
|
-
|
.
|
| Non so come commentare Gilles/Poirier. Buona interpretazione e midline con trovate originali. Si vede che danno il massimo. Ma hanno twizzle faticosi, un piegamento e una velocità inferiore rispetto ai diretti avversari (a parte Chock/Bates). GOE esagerati. Si prevede un punteggione.
Caspita, appena sconfessata dalla giuria. Sembra che i canadesi non abbiano ottenuto il punteggio che sognavano.
Grandi Marco e Charlene. Voglio piangere. Incredibile. Allucinanti i twizzle. Erano così vicini, così veloci che ho pensato Marco avesse fatto un'extra-rotazione nel primo set. Precisione assoluta in tutti gli elementi.
Edited by NIX NINGIT - 23/3/2024, 00:12 |
|
-
|
.
|
| | Secondo me il concetto di RD dovrebbe essere più come quella di Lopareva/Brissaud, cioè un tema comune ma rielaborato in maniera più personale. Le altre sembrano davvero tutte uguali e le solite musiche dopo un po' non si possono più sentire |
|
-
|
.
|
| | Ho appena finito di seguire la gara delle coppie. Gara a due volti. Ho trovato molto deludenti i primi tre gruppi di discesa, con tanti errori e prestazioni poco appaganti. Grande dispiacere per le nostre coppie, Niccolò al kiss and cry era affranto. Il livello della gara è salito molto con gli ultimi due gruppi di discesa. Brave le due coppie tedesche e la coppia ungherese. Grande impresa per Stellato-Dudek / Deschamps, con la conquista del titolo mondiale per Deanna a quasi 41 anni di età. Però chi mi ha veramente conquistata è stata la coppia giapponese Miura / Kihara. Hanno risposto alla grande prestazione dei canadesi con il programma più coinvolgente per l'intensità dell'interpretazione e la qualità degli elementi eseguiti. Peccato quel Salchow solo doppio. Basita dal fatto che i loro components siano stati valutati inferiori a quelli di Stellato-Dudek / Deschamps. |
|
-
|
.
|
| Sofferenza per Hase/Volodin sul triplo salchow in parallelo, dove Minerva è caduta rovinosamente. Nel complesso buon programma, ma non c'è niente che mi rimanga impresso. Dalla prossima stagione voglio vederli su coreografie più attraenti. Hanno grandi skating skill e meritano molto di più.
Quanto dolore per Sara e Niccolò. Troppi errori. Il loro tallone d'Achille, il triplo twist, li ha traditi in apertura. Non riesce la sequenza triplo toe loop/doppio axel/doppio axel. Problemi anche sul primo lanciato. Grande fatica nell'ultimo sollevamento.
Sono sesti. Il miraggio dei tre posti svanisce. Una vera e propria maledizione.
Deanna Stellato nel momento più delicato della sua carriera realizza l'impresa sportiva e regala al pubblico di casa una prestazione eccellente. PCS esagerati. Si candidano all'oro. Miura/Kihara rispondono da campioni del mondo e confezionano il miglior libero della serata, che purtroppo non basta per vincere (dietro ai canadesi nei PCS: 70.57 contro 71.13). Incomprensibile.
Skate Canada festeggia.
Questo risultato basterà a frenare la fame della federazione canadese? Prepariamoci alla danza senza grosse aspettative. |
|
-
|
.
|
| Il libero delle coppie comincia su note acute. Danilova/Tsiba (scuola russa) hanno aperto la gara con 172 punti. Per loro solidità e controllo su tutti gli elementi.
Deliziosi Plazas/Fernandez su Top Gun: un finale e spettacolare sollevamento (5 Rev Lasso Lift di livello 4).
Scelta sofisticata per Peng/Wang, che pattinano su L'apprendista Stregone con coreografia di Lori Nichol. Purtroppo numerosi errori nei salti in parallelo li tengono lontani dalla lotta per la top 10. Stiamo attenti a questa coppia. Finora li abbiamo visti in una dimensione embrionale, ma hanno il potenziale per collezionare soddisfazioni.
È solo un mio abbaglio o Loucas Ethier è il sosia di Niccolò Macii?
Pereira/Michaud aprono il terzo gruppo con ambizione. I primi a presentare in gara una sequenza triplo toe loop/doppio axel/doppio axel. Performance senza infamia e senza lode sul classico dei classici, Il Gladiatore. Manca quel senso di epicità che ti aspetteresti.
Anche Golubeva/Giotopoulos Moore si affidano a un classicone, Gli Ombrelli di Cherbourg. Come si fa a non tornare indietro di 15 anni, a Virtue/Moir?
Mostrano grande acrobatismo, transition interessanti e scelte coreografiche molto azzeccate. Salti lanciati fenomenali, perfettamente in sintonia con la composizione musicale. Interpretazione ancora molto immatura.
Chan/Howe, frenati dai recenti infortuni, non sono in grado di impensierire i diretti avversari. Notevoli skating skill e bella presenza sul ghiaccio. Mi auguro che dalla prossima stagione tornino a giocarsi le posizioni importanti.
Tanti pasticci per Kam/O'Shea. Molto lontani dal loro best stagionale.
Edited by NIX NINGIT - 22/3/2024, 01:31 |
|
3905 replies since 24/10/2010
.
