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Scelta difficile per i coreani: gli Ombrelli di Cherbourg.
Bel crescendo finale, dove mostrano drammaticità e dinamismo. Inizio e metà del programma un po' piatto.
Nel complesso molta eleganza e attenzione ai dettagli. Insieme ai fratelli Mrazek, a Carreira/Ponomarenko e Lajoie/Lagha, dovrebbero far parte degli ''osservati speciali per il futuro della disciplina''. -
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Scelta interessante per i giapponesi Misato KOMATSUBARA / Tim KOLETO. Presentano il libero su Loving You, interpretato da Barbra Streisand e Patrick Wilson, mostro sacro di Broadway. Per chi non lo sapesse è un brano tratto da Passion, capolavoro di Sondheim, a sua volta ispirato dal romanzo Fosca di Tarchetti e da un riadattamento cinematografico di Ettore Scola. È una storia di amore, morte e disperazione, ma loro la interpretano con un'aria leggera, romantica e trasognata. Forse un po' fuori registro, ma programma godibile. Molto bello l'ultimo set di twizzle. Pattinaggio morbido e soave.
Hanno pattinato solo due coppie e il TES più alto è pari a 60 punti. Chissà cosa succederà nell'ultimo gruppo...
Divergenti Orihara/Pirinen, allenati da Margaglio e coreografati da Lanotte e Scali. Già osservati agli Europei. Coppia molto interessante. Peccato per i twizzle, dove hanno mostrato meno velocità degli avversari. Problemini di sincronismo anche nella one foot sequence. Adoro il jazz sul ghiaccio.
Edited by NIX NINGIT - 23/3/2024, 19:08 -
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Non so come commentare Gilles/Poirier. Buona interpretazione e midline con trovate originali. Si vede che danno il massimo. Ma hanno twizzle faticosi, un piegamento e una velocità inferiore rispetto ai diretti avversari (a parte Chock/Bates). GOE esagerati. Si prevede un punteggione.
Caspita, appena sconfessata dalla giuria. Sembra che i canadesi non abbiano ottenuto il punteggio che sognavano.
Grandi Marco e Charlene. Voglio piangere. Incredibile. Allucinanti i twizzle. Erano così vicini, così veloci che ho pensato Marco avesse fatto un'extra-rotazione nel primo set. Precisione assoluta in tutti gli elementi.
Edited by NIX NINGIT - 23/3/2024, 00:12 -
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Sofferenza per Hase/Volodin sul triplo salchow in parallelo, dove Minerva è caduta rovinosamente. Nel complesso buon programma, ma non c'è niente che mi rimanga impresso. Dalla prossima stagione voglio vederli su coreografie più attraenti. Hanno grandi skating skill e meritano molto di più.
Quanto dolore per Sara e Niccolò. Troppi errori. Il loro tallone d'Achille, il triplo twist, li ha traditi in apertura. Non riesce la sequenza triplo toe loop/doppio axel/doppio axel. Problemi anche sul primo lanciato. Grande fatica nell'ultimo sollevamento.
Sono sesti. Il miraggio dei tre posti svanisce. Una vera e propria maledizione.
Deanna Stellato nel momento più delicato della sua carriera realizza l'impresa sportiva e regala al pubblico di casa una prestazione eccellente. PCS esagerati. Si candidano all'oro. Miura/Kihara rispondono da campioni del mondo e confezionano il miglior libero della serata, che purtroppo non basta per vincere (dietro ai canadesi nei PCS: 70.57 contro 71.13). Incomprensibile.
Skate Canada festeggia.
Questo risultato basterà a frenare la fame della federazione canadese? Prepariamoci alla danza senza grosse aspettative. -
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Il libero delle coppie comincia su note acute. Danilova/Tsiba (scuola russa) hanno aperto la gara con 172 punti. Per loro solidità e controllo su tutti gli elementi.
Deliziosi Plazas/Fernandez su Top Gun: un finale e spettacolare sollevamento (5 Rev Lasso Lift di livello 4).
Scelta sofisticata per Peng/Wang, che pattinano su L'apprendista Stregone con coreografia di Lori Nichol. Purtroppo numerosi errori nei salti in parallelo li tengono lontani dalla lotta per la top 10. Stiamo attenti a questa coppia. Finora li abbiamo visti in una dimensione embrionale, ma hanno il potenziale per collezionare soddisfazioni.
È solo un mio abbaglio o Loucas Ethier è il sosia di Niccolò Macii?
Pereira/Michaud aprono il terzo gruppo con ambizione. I primi a presentare in gara una sequenza triplo toe loop/doppio axel/doppio axel. Performance senza infamia e senza lode sul classico dei classici, Il Gladiatore. Manca quel senso di epicità che ti aspetteresti.
Anche Golubeva/Giotopoulos Moore si affidano a un classicone, Gli Ombrelli di Cherbourg. Come si fa a non tornare indietro di 15 anni, a Virtue/Moir?
Mostrano grande acrobatismo, transition interessanti e scelte coreografiche molto azzeccate. Salti lanciati fenomenali, perfettamente in sintonia con la composizione musicale. Interpretazione ancora molto immatura.
Chan/Howe, frenati dai recenti infortuni, non sono in grado di impensierire i diretti avversari. Notevoli skating skill e bella presenza sul ghiaccio. Mi auguro che dalla prossima stagione tornino a giocarsi le posizioni importanti.
Tanti pasticci per Kam/O'Shea. Molto lontani dal loro best stagionale.
Edited by NIX NINGIT - 22/3/2024, 01:31 -
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Chi ha detto che Memola non finirà nell'ultimo gruppo?
Gufata -
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Una gara spettacolare come non si vedeva da tempo! Pulizia su tutti gli elementi di rischio, dai salti in parallelo ai salti lanciati. Splendida qualità da parte di tutte le coppie anche sul twist.
Ho visto Lucrezia molto tesa. Per B/G un programma molto controllato. Probabilmente avrebbero meritato qualcosina di più in GOE e components. Domani possono crescere nel libero.
Bella prova da parte di Hocke/Kunkel, Miura/Kihara sorprendono per la velocità di recupero dagli infortuni, Stellato-Dudek (a prescindere dai punteggi assegnati, oggi ha fatto la prestazione della vita) commovente per la resilienza. Hase/Volodin e Metelkina/Berulava pericolosissimi.
Indescrivibile la forza agonistica di Sara e Niccolò. Sì Niccolò, è cosi che si fa! Quando ho visto che avevano rispolverato il programma corto dello scorso anno, ho pensato fosse un cattivo segnale. Quando ho letto l'ordine di entrata, ho avuto un sussulto. Mi sono ricreduta. Vi consiglio di confrontare la performance dello scorso Mondiale a quella di stasera: interpretazione, esecuzione e skating skills formidabilmente superiori. Il lavoro certosino di questa stagione ha dato i suoi frutti. Spero di vederli il prossimo anno con due nuovi programmi che sappiano valorizzarli come meritano. -
.In un'intervista Lucrezia e Matteo hanno rivelato che per la prossima stagione intendono provare il quadruplo Twist e il quadruplo Salchow lanciato. Matteo ritiene che sia necessario alzare l'asticella per raggiungere un punteggio tecnico di 75, in vista delle prossime Olimpiadi
Il quadruplo Salchow è un rischio. La percentuale di rendimento può esser bassa, senza considerare la probabilità di infortunio e il fatto che, anche se ben eseguito, non porta in dote molti punti.
Il quadruplo Twist, invece, è una prospettiva interessante, soprattutto considerando l'ampiezza del loro triplo attuale.
Il fatto che vogliano osare e crescere è, comunque, una cosa positiva. Migliora la loro reputazione e mette pressione sui diretti rivali. -
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Molto interessante la scelta musicale dei fratelli Taschler sulle note dei Negramaro.
I Mrazek devono imparare a controllare la potenza nucleare di cui dispongono. Una volta acquisita questa abilità, non li potrà fermar nessuno.
Per fortuna rivedremo entrambe queste meravigliose coppie ai Mondiali di Montreal. -
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Marco e Charlene on fire. Ho l'impressione che questa sia stata la loro miglior performance della stagione.
Dose armoniosa di atletismo, skating skills e carisma.
GOE stellari. Quasi più 3 nei twizzles. Più 2 nel lift. Numeri che si vedono raramente.
Edited by NIX NINGIT - 12/1/2024, 15:56 -
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Quanto talento nei fratelli Mrazek. Mi auguro che nel prossimo ciclo olimpico possano aspirare alle posizioni che contano.
Con le giuste scelte coreografiche e stilistiche possono diventare imbattibili. -
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Conti/Macii hanno provato a dare il massimo (cosa non facile dopo lo shock di ieri). Ancora una volta il loro tallone d'Achille, il twist e gli elementi di coppia, hanno fatto la differenza. Ai Mondiali si ricomincia da capo. In questa stagione può succedere di tutto.
E quando la nostra coppia di punta non brilla ci sono altri diamanti pronti a splendere... Una magnifica prova di forza corale
In vista dei Mondiali, come si fa a lasciare una di queste tre coppie a casa, considerato che tutte e tre appartengono all'élite globale?
Straordinari Rebecca, Filippo, Matteo e Lucrezia!
Il twist di Beccari/Guarise è di qualità immensa. Pulizia su tutti gli elementi. Mai visto Matteo a un livello simile di grazia e consistenza come in questa giornata.
Ghilardi/Ambrosini hanno creato il programma libero più godibile di questa stagione. È bello vederli migliorare di gara in gara nei salti. Spero che verranno presto premiati per la loro indiscutibile superiorità artistica. Avere dei components più alti li avrebbe potuti aiutare a raggiungere una medaglia d'argento. E qui mi taccio.
A margine un applauso alla regia di Kaunas. È solo una mia sensazione o la qualità delle riprese e delle immagini è superiore allo standard? -
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Come mai le partecipanti italiane alla gara femminile risultano già individuate? La selezione non dovrebbe essere effettuata tenendo conto del Campionato Nazionale? -
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Straordinarie le prestazioni di tutte le nostre coppie .
Conti-Macii hanno sfoderato la tanto attesa combinazione di salti in parallelo nel momento più decisivo. Avevano bisogno di questo risultato, avevano bisogna di tornare a superare quota 200 punti per ristorare l'autostima.
Primo libero con merito.
Agli Europei si ricomincia da capo. Cinque coppie (C/M, G/A, le due coppie tedesche e la coppia ungherese) hanno dimostrato di potersi giocare il podio continentale. I nostri dovranno lavorare su quel maledetto twist. Toglie punti preziosi.
La coppia tedesca è fenomenale nel comparto skating skill, è molto solida in tutto, dai salti agli elementi di coppia, ma non presenta dei programmi dal grande impatto coreografico e interpretativo (forse è questa una delle ragioni per cui appare spenta?). Non trovo che, nel complesso, almeno finora e rispetto a questa performance, ci sia una netta superiorità nei components.
Assolutamente battibile nel total.
Oggi, poi, sul secondo salto lanciato, la dama è atterrata su due piedi, ma il pannello, in violazione del regolamento, non ha assegnato un GOE negativo. Spiace perché detrarre correttamente quei punti avrebbe potuto cambiare le sorti della gara ...
Ghilardi-Ambrosini salgono di colpi. Per loro addirittura il quarto libero. Non hanno superato il season best, ma hanno dimostrato di star lavorando sui salti. Sugli elementi di coppia, chapeau. Addolcito il loro tallone d'Achille, possono arrivare molto in alto.
Considerata la qualità della loro pattinata, la fluidità della performance, la cura dei dettagli coreografici e dell'interpretazione, non capisco perché continuino a ricevere dei components più bassi rispetto alla prima coppia italiana.
Nella danza, finito Carnevale, si sono ristabilite le gerarchie.
Charlene e Marco hanno fatto il loro (e forse avrebbero meritato un nuovo season best). + 9 punti rispetto a chi sappiamo noi. Tutti elementi con livelli pregevoli e GOE elevati (livello 4 sui twizzle, una gran goduria).
Domani dovranno guardarsi da G/P, anche in questa occasione imprecisi. C/B sono scappati via (guidano con un solco di 4 punti, colpa di diversi GOE oltre il 4). Difficilmente, salvo disastri (ultimamente sempre più frequenti), potranno essere ripresi.
Tutte le coppie di Montreal (meno una), infatti, hanno avuto grossi problemi nei twizzle (anche se non sono sicura che quelli di C/B fossero davvero sullo stesso livello di G/F). -
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Finalmente ho potuto recuperare le prestazioni di Marco e Charlene.
Non mi abituerò mai a questi ritmi anni 80 (de gustibus...), ma devo ammettere che la loro RD, aerobica e rock, cattura pienamente l'epoca. Non qui, ma in altri ambienti, gli osservatori si lamentano, sostenendo che i loro costumi siano esagerati, che stiano copiando il Fame di Papadakis/Cizeron, che non ci sia anima, ma solo una perfetta esecuzione degli elementi. Non condivido.
La danza libera esalta magnificamente le loro skating skill e contiene molti passaggi salienti, a cominciare dalla prima componente del combo lift, ispirato all'indimenticabile sollevamento di Virtue/Moir nell'original dance di Vancouver 2010.
In velocità, copertura della pista e precisione tecnica non hanno rivali.
Insomma, in tempi difficili, dove scarseggiano talenti purissimi, ingombranti e imbattibili, Guignard-Fabbri sono la cosa che più si avvicina alla morbidezza e alla potenza di Virtue-Moir e Davis-White.
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