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Un saluto a tutti! Mi accodo a Rika e mi rifaccio viva, dopo non so neanche quanto tempo, per un commento random.
Premessa: la piega presa dal pattinaggio (unita alla combo ultimi esami+laurea+pandemia e apatia generalizzata post 2019) mi ha fatto perdere gran parte dell'interesse che mi spingeva ad affrontare, che so, una giornata di lezioni con 3 ore di sonno dopo aver puntato la sveglia alle 4:00 per seguire una gara.
Ormai leggo nomi di atleti che non conosco minimamente, non so neanche che faccia abbiano o se siano biondi, mori, rossi o verdi. E, se ripenso a come seguivo questo sport fino ad alcuni anni fa, il tutto mi sembra ancora surreale.
(Giorni fa stavo guardando una storia Instagram di Lambiel che, su un lago ghiacciato, faceva un 2A e qualche passetto e quasi mi venivano gli occhi lucidi. Per dire i livelli.)
Queste olimpiadi ho scelto di non guardarle, né in diretta né in differita, e dai vostri commenti credo di aver fatto più che bene. Al massimo, se proprio sarò in vena, mi recupererò i video di qualche atleta che avete elogiato o che so già essere valida/o. Ma è un "se" bello grande.
Non so neanche esattamente per quale motivo io stia scrivendo tutto ciò, se per nostalgia dei tempi che furono o perché mi fa strano non degnare un'olimpiade neanche di un commento.
In ogni caso, cari ragazzi, mi complimento con voi e coi vostri apparati gastrointestinali per aver voluto seguire queste gare a dir poco indigeste
Mi auguro davvero che per il pattinaggio giungano tempi migliori.
A risentirci, spero fra non troppo tempo e per commentare cose un po' più gradevoli. -
.Un commento da Evgenia Medvedeva.
È difficile scrivere questo post, ma non posso non pronunciarmi.
1. Kamila, so cosa senti. Può sembrarti che questa sia la fine. No, non lo è. Ti auguro sinceramente di restare più a lungo nello sport. Il tempo e le persone che ti sono vicine cureranno quello che stai provando adesso. Disattiva Instagram per una settimana e passa del tempo coi tuoi cari. Davanti a te c'è una moltitudine di gare. Davanti a te c'è ancora tutta una vita.
2. Sasha, è stato un programma libero grandioso. E avrai delle medaglie d'oro. Avrai tutto ciò che vuoi. Molti campioni olimpici sono invidiosi di quello che sai fare. Sei un'atleta incredibilmente dotata. Ho avuto delle medaglie d'oro nella mia carriera, Sasha. Eppure non saprei ripetere ciò che fai tu.
3. Anya, sei una vera guerriera. Sono orgogliosa di te. Nel momento del bisogno hai fatto il programma della vita. Sei una persona molto forte e un'atleta fenomenale. Sei la campionessa olimpica. Oggi è il tuo giorno. Oggi è il giorno dei tuoi genitori! Mi congratulo con tutto il cuore con tutta la vostra famiglia!
È da quando arrivava seconda nelle junior dietro Sakhanovich che vorrei entrare anche solo per un giorno nei pensieri di Medvedeva. Ho impressione che ne uscirei tipo bambino indaco. -
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Riporto un pezzo di intervista di Mishin su Yuzuru:
“Ho parlato alla vigilia delle Olimpiadi con Yuzuru e gli ho detto di non fare il quadruplo axel. Gli ho detto che non era necessario, che i rivali ne sarebbero stati solo felici, lui però vuole passare alla storia non come un tre volte campione olimpico, ma come una persona che ha aperto una finestra sul futuro del pattinaggio eseguendo un quadruplo axel. L'esperimento è fallito, ma ciò non sminuisce il suo contributo al pattinaggio artistico."
[...] Tentare un axel di 4.5 rotazioni è qualcosa di rivoluzionario, è qualcosa che rompe l'idea delle capacità umane nel pattinaggio artistico" [...] "Solo un nuovo metodo, un nuovo approccio all'esecuzione del salto può portare ad un'esecuzione pulita. Le stesse domande vengono poste sulle cinque rotazioni. Quale sia questo meccanismo, non lo so.
Fonte -
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Solo a lui basta mettersi in posa l'attimo prima del programma e far emozionare il pubblico (sugli spalti e non) ancora prima di iniziare. -
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Eteri non ci è andata leggera, come suo solito, ma forse non ha torto del tutto, quantomeno per ciò che riguarda l'atteggiamento di Alena.
A valutare la mentalità di atleti minorenni si rischia di passare da ingenerosi, penso però che sia corretto dire che, qualunque sport pratichi un atleta, c'è chi ha una predisposizione mentale all'agonismo e chi ha bisogno di anni per costruirla in età adulta, dopo aver acquisito la convinzione di poter praticare lo sport come lavoro, ma anche chi non matura mai, nello sport come in altri ambiti. Il talento non basta.
Alle pattinatrici, specie nel contesto russo, viene chiesto di maturare troppo in fretta, di credere con convinzione ed impegno di potersi realizzare in questo sport. Sicuramente anche certi genitori spingono in questa direzione, pensando ai soldi che si sta facendo Zagitova.
In questi ultimi due anni, Kostornaia è invece passata come quella che si allena meno del gruppo di testa (le interviste ai due team parlano chiaro), la più insicura, la meno motivata e convinta di voler pattinare a lungo. Spesso ho l'impressione che ciò sia un dramma più per noi, che visto il talento l'abbiamo seguita e attesa a grandi traguardi, che non per lei, perché come dice Eteri, non è detto che Alena non possa realizzarsi in un altro ambito, solo perché non ha la testa da agonista.
Credo che a tal riguardo vada dato atto ad altre, con molto meno talento, di aver dimostrato nel quadriennio una combattività evidente, anche nel modo in cui hanno affrontato le rispettive difficoltà. Alcune andranno alle olimpiadi, altre come Liza rimarranno a casa (salvo imprevisti), ma di loro non si può dire che non abbiano dato tutto.
Non voglio quindi ancora illudermi di poter rivedere Kostornaia sul ghiaccio nel prossimo quadriennio o che lo sarà a livelli sperabili, anzi, quanto hanno fatto uscire Eteri e Daniil nell'ultimo mese fa pensare ad un'uscita prossima dalla Sambo. -
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Riusciva quasi sempre a salvare il programma. -
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In tutto questo grande Brian, come sempre, che ha fatto il possibile per supportarla e spingendola a guardarsi intorno ha pensato prima di tutto all'interesse dell'atleta. Pagato eh, ma quando uno se li merita se li merita.
Riguardo al piano B della federazione, rimango convinto che senza Covid il problema non si sarebbe posto, sponsor e gala non sarebbero mancati e l'annata olimpica l'avrebbe conclusa al Cricket.
Quanto è successo, l'incertezza futura ed i problemi ai test skates hanno sicuramente fatto muovere sia la federazione che i vertici di Sambo, non c'è alcun minimo dubbio a riguardo. -
.www.youtube.com/watch?v=gSeYQxoUg8I
"ritrovare la forma fisica per stare sul ghiaccio per farla sentire meglio"
e comunque la scena a 0:55 non la dimenticherò mai
Certo che al netto delle sue colleghe nazionali ha una storia dietro , anche se non vince come prima credo che gli sponsor lotteranno per averla . Pensateci al momento quale pattinatrice può ventare una telenovela argentina ? -
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sarà ma ho i miei dubbi. Sembra che Evgenia stia faticando a livello sia fisico che mentale e mi chiedo se sentisse il bisogno di una figura come Eteri nella sua vita. Quasi al limite di sindrome di Stoccolma.
Ciò che è certo è che la vedo sempre più magra e scarna e mi chiedo cosa ci sia dietro anche a questo. Se solo stress o altro*per chi non avesse capito, le due se ne sono dette di cotte e di crude fino all'altro ieri, non mi stupirei dello stesso atteggiamento con la Medvedeva. Il pattinaggio russo è questo, commedia comica.
quando odi la stessa persona *cough* Plushenko *cough* si può entrare più facilmente in sintonia -
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Abbandonano le giovani fanciulle, torna la passata gloria. Per il momento la facciata è salva.
Non espongo ulteriori pensieri per autocensura. -
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Eteri e Evgenia, in ogni caso una storia d'amore migliore di Twilight -
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Su Instagram annuncia il ritiro -
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Ma l'avevate mai visto questo?
...e poi c'era il rischio concreto che con i Mondiali in Canada, nella sua seconda casa, si facesse prendere dalla tentazione di dire addio alle gare. -
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Effetti positivi collaterali alla cancellazione dei mondiali: Hanyu ci delizierà ancora con la sua divinità sul ghiaccio!
Lui quel terzo titolo mondiale lo vuole con tutto se stesso. -
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Ad oggi, i record sono inutili. Basti vedere quanti ne ha Trusova, con meno titoli rispetto a Kostornaya, per esempio, e una qualità infima rispetto al pattinaggio di Kihira che ne ha ben pochi.
C'è un record per ogni cosa: punti ottenuti nello short, nel free, nel totale, per aver atterrato per primo tot quadrupli, per punti ottenuti per un singolo salto o combinazione...
ma lasciatemi dire che è tutto arbitrario, soprattutto per i PCS, ma anche per i GOE... perché vedere dei 3 per Trusova sui quadrupli e dei 2 per Hanyu... scusate ma ahahahahahahah!
Rido. Rido e basta.
Così come i quadrupli di Chen non mi sono mai sembrati magnifici come quelli di Hanyu, eppure piovono GOE altissimi, senza motivo... ma tant'è, ne fa di più. Quantità vs qualità... e viene premiata la quantità, oggi come oggi.
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