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Non so, Polina l'ho vista carica come nelle precedenti gare. Tranne all'inizio di stagione nella tappa di campionato russo dove un po' ha sofferto, per il resto l'ho vista sempre concentrata e crederci, infatti al k&c era contenta. In prova era caduta un paio di volte, non capisco cosa le possa essere accaduto, magari è solo un weekend storto. Lei comunque non lascia trasparire nulla in gara, che sia in forma o abbia i crampi allo stomaco, solo a fine esibizione si lascia andare. In ogni caso, i suoi megasalti si sono un po' persi, non è pulitissima come un tempo.
Brava Serafima che porta a casa un quinto posto che vale come un podio. Partita nel giro di 24 ore, arrivata all'ultimo momento, ha dato brio ad uno short non eclatante, mentre il free è chiaramente in corso d'opera, un mezzo programma che pattina per portare a casa il risultato. Plushenko era più emozionato di lei.
Per le americane un black Friday al contrario, supervalutazioni che neanche nelle concessionarie, e io sono un grande fan della Wagner.
Miyahara stellare, il modo in cui gestisce la coreografia fa dimenticare i salti non stellari. Anche la Sakamoto grande gara, le giapponesi hanno sbagliato gara per dimostrare dove vogliono arrivare. -
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Questo sport è pazzo, e lo dimostra il fatto che esista qualcosa come il K&C e le esibizioni post gara, e questa gara in Cina ne è la dimostrazione: le pattinatrici hanno portato al K&C le madri! Che roba fuori...
Alla premiazione, la Tursynbaeva sembrava finita lì per sbaglio, lei minuta in mezzo a due stangone. -
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Il free della Zagitova è talmente più bilanciato dello short che quest'ultimo a confronto risulta schizofrenico.
La pagina ISU e diversi siti riportano che entrambe le coreografie sono state studiate da Eteri e Daniil, ma in una intervista Alina lasciava intendere che la madre di Gleikhengauz, che deve avere qualcosa a che fare con il mondo della danza, l'avesse aiutata per correggere i movimenti delle braccia.
Nel free le doti di Alina come ballerina sono evidenti, è un metronomo, non c'è quasi niente fuori posto, anni luce dalle braccia a caso della Medvedeva.
Fa un po' strano che la Zagitova studi danza ma sul ghiaccio applichi amalapena quello che ha imparato.
Sulla personalità della Tutberize, lei è indubbiamente un modo di allenare alla sovietica, ovvero lasciarsi dietro atlete meno dotate per puntare a quelle più malleabili, un atteggiamento che sembra ingiusto ma che in realtà ha guidato lo sport russo per anni, in cui gli allenatori che avevano un grande bacino di atleti scartavano senza troppi patemi i meno dotati per puntare alle gemme.
La Sambo è una scuola piuttosto grande, la Tutberizdze non è l'unica allenatrice, le atlete sono molte, ora di più visti i successi della Liptniskaya e di Medvedeva, e lei semplicemente non c'ha voglia.
Un argomento che salta fuori spesso nelle sue interviste è sul fatto che gli atleti non debbano essere troppo coccolati e che non bisogna stargli troppo dietro.
Imho con lei funzionano quelle con un carattere affine, la Medvedeva è una gran lavoratrice ma soprattutto sembra essere piuttosto menefreghista, le eventuali critiche sembrano le scivolino via mentre con Yulia le parole erano come coltellate.
La Zagitova sembra tenerci di più, e non credo la Tutberidze voglia commettere gli stessi errori, dovrà essere più morbida se non si vuole bruciare Alina e tutte le altre. -
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Wow, la Osmond vince l'SP sulle macerie.
Maria penalizzata, il programma non è un bijou ma a parte quell'errorino ha dimostrato di giocarsela, speriamo che il free le renda giustizia.
Zagitova brutta e giustamente arrabbiata. Daniil ha una faccia che cerca di trattenere l'imbarazzo, chissà cosa si sono detti con Alina. Magari un giorno Trankyky incontra la Tutberize e finisce come con il Roscio che in realtà è simpaticissima e racconta le barzellette, ma oggi gran revival di facce brutte come non se ne vedevano dai tempi della Liptniskaya. -
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Imho la Sotskova ha speranze contro la Osmond ma non contro la Zagitova della volta scorsa.
Concordo al 100% sulle giapponesi.
Cmq ladies con punteggi scandalosi oggi. -
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Avevo visto una foto del vestito della Miyahara e mi pareva orribile, fortunatamente è di un rosa più tenute di quello che sembrava. -
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La verità che io gufo la Radionova alle olimpiadi perché la voglio a Milano ai Mondiali! Una foto con lei non me la toglie nessuno!!!
Edited by Gocvha - 4/11/2017, 14:11 -
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Sono rientrato in possesso del Surface che mi hanno rimandato con uno schermo giallognolo che levati, vabbè.
Lo show la Radionova l'ha fatto al K&C: è arrivata convinta del punteggione, poi s'è vista quarta e l'è ripreso lo sconforto, poi terza e baci abbracci. Radionova questo weekend se lo scatta e se lo incornicia: sarà un annetto e mezzo che il circuito non la tratta più da campionessa, ed arrivare sul podio le avrà fatto rivivere i bei tempi andati. Non ha fatto molto meglio della scorse gare, ennesima grazia che almeno spero le dia più forza per affrontare il futuro. Ci sono atlete come la Honda che sembrano atterrare sul velluto mentre la Radionova pare l'Uomo Tigre quando si lanciava dal corner a trottola sull'avversario, un continuo martoriare il ghiaccio. Continua ad avere un ottimo senso della musica e la pattinata intelligente, ma quelle faccine Elena erano buffe quando avevi 5 anni di meno.
Non sono d'accordo sul discorso grinta e Olimpiadi: Sul primo aspetto, dopo tre anni di sofferenza, credo sia evidente che la grinta non basta e non l'ha fatta rimanere a galla più di tanto. Sul secondo aspetto, Radionova arriva terza miracolata dopo la débâcle della Daleman che complessivamente trovo migliore, quarta nel FS ovvero la gara che conta. Con questi risultati non può sperare nel confronto diretto con tizie del calibro di Medvedeva, Higuchi, Miyahara, Osmond, a cui aggiungere Sotskova e Zagitova nettamente migliori, potrà al massimo giocarsela con la Wagner salvo svarioni. Alle Olimpiadi la passerella la fa l'Afganistan, mica la Russia.
Higuchi sempre stellare, però ripeto, anche qui stesso punteggio e situazione del Lombardia Trophy; se anche la Zagitova dovesse essere penalizzata in qualche mondo nei PCS, e tranquilli che non lo sarà, oppure riconosciuto il valore artistico di Wakaba, il divario con Alina rimarrebbe. Deve colmare il gap, in qualche modo.
Zagitova spettacolare, qualcosina fuori posto nella coreografia c'è, ma quest'oggi ho trovato il suo FS più ragionato del solito. L'Alina di oggi magari non batterebbe la Medvedeva ma le arriverebbe vicino. -
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Trovo la classifica ladies tutto sommato corretta.
Daleman prima imho perché più equilibrata, le altre hanno avuto quacosina da sistemare. Programma non molto esaltante, quando a metà esibizione ti chiedi quand'è che finisce non è un buon segno.
Higuchi immensa ma allo stesso tempo ha raggiunto il massimo che il programma può dare, tre competizioni di fila con punteggi simili danno una precisa indicazione sulla direzione da prendere in futuro.
La Radionova le danno un punteggio che non vedeva da due anni, giustamente si è commossa. Non brillante come le altre volte, graziata come le altre volte, ma regge grazie alle sfortune altrui.
Zagitova paga cara la caduta, ma non è solo questo il problema: sembra davvero arrivata al limite anche lei, la strategia della squadra è simile a quella della Medvedeva, aggiungere ed aggiungere, ma Alina non è Evgenia e non c'è più spazio per aggiungere nulla. È tutto talmente compresso che tutto sembra abbozzato. Grande grinta cmq lei, un programma del genere avrebbe fatto crollare colleghe con molta più esperienza di lei.
Brava e bella Liza, ma non sarà solo un 3A a rimetterla in corsa. -
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Il problema è che Polina non ha programmi acchiappapunti, Zagitova si. È la stessa sua squadra che punta su Alina.
Radionova e Tutkamysheva sono fuori dai giochi, un cataclisma le metterebbe di nuovo in gioco.
Certo che tra Polina e queste due, se dopo Pogo succedesse dell'altro, meglio la Tsurskaya.
Edited by Gocvha - 31/10/2017, 15:55 -
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Manco un giorno e succede il finimondo 
La situazione della Pogo è grave su più livelli, e quello della schiena potrebbe non essere il più grave.
Il pass Olimpico si stacca in questi due mesi, periodo in cui Anna ha mancato il test skate, fatto mezza tappa di nazionale e un gp complessivamente disastroso nonostante un buon SP. La Federazione la tiene d'occhio dall'anno scorso quando nonostante una grande annata ha fallito pesantemente il mondiale, situazione pericolosa, i russi non possono permettersi una atleta che non regge proprio nell'evento più importante. Radionova al WTT è un chiaro esempio della volontà di tenersi buono un piano B , o C.
Poi la schiena: Anna deve competere: qualche debacle ti mantiene cmq in corsa, un infortunio grave invece la toglierebbe definitivamente dai giochi. Un'atleta in odore di Olimpiadi farebbe di tutto per nascondere la situazione alla Federazione che altrimenti la depennerebbe all'istante.
Sembra inoltre che la Pogo sia in rotta di collisione con l'allenatrice, non sono note le cause, Anna ha passato più tempo a discutere con lei che provare (pochissimo) in pista, già il test di venerdì preannunciava un inevitabile disastro.
Sulla capacità di reggere i nervi, paradossalmente non la vedo ancora ai livelli del 2016, dove le sbroccate erano evidentissime al primo errore, con fili sbagliati, trottole alla deriva, coreo buttata, e ovviamente cadute di faccia. L'ultima Pogo avrà pure problemi ma almeno cerca di portare a termine al meglio il programma. Non la vedo al pari del disastro totale di due anni fa dove pure i podi arrivavano regalati nonostante le cadute, in qualche modo oggi riesce a guadagnarsi anche il gradino più basso.
Purtroppo però Anna è in una situazione in cui si rende conto che il sogno che sembrava possibile l'anno scorso inizia a sfuggirle dalle mani, e psicologicamente è una mazzata nerissima.
Vediamo come vanno gli altri GP, io reputo che la prima in linea di successione sia la Zagitova che vedo piazzata molto meglio della Radionova.
Scusate dei refusi o altro ma sto ancora con il cell. -
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È l'italiana che mi è piaciuta di più a Egna, ha fatto la sua gara sbagliando nulla. -
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La Kostornaia poverina non hanno ancora deciso come chiamarla, teoricamente la traslitterazione del suo nome (dicono) dovrebbe essere Alyona come è stata chiamata ad Egna, nella pagina ISU invece è Alena.
Suggerirei invece la sostituzione di Dudarov con un cartonato, trasmetterebbe più empatia.
Aspettiamo le impressioni di Trankyky, che sarà ancora in viaggio verso casa nel frattempo
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Il programma della Honda lo trovo un po' troppo conservativo. -
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Medvedeva pare abbia abbandonato il free scegliendo di adattare l'EX Anna Karenina come nuovo LP con un layout tecnico basato su quello dell'anno scorso, ma continuerà a ruttare alla platea nel corto.
La cosa mi lascia un po' perplesso, sono contento dell'abbandono del free che non era nulla di che ma l'utilizzo in corsa di un nuovo free potrebbe essere un problema, anche se dovrebbe essere cmq un qualcosa che ha già pattinato. Inoltre da come era strutturato l'ex, ho il sospetto di un gran ritorno al mimo-mimo.
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