Comunque quest'anno hanno davvero azzeccato i programmi anche per i loro "tipi" fisici, lei così scultorea e lui con quell'aria un po' protoromantica tipo Foscolo. Bisognerà continuare su questa strada senza però fossilizzarsi troppo.
La gara femminile ha scontentato parecchi anche in USA a causa non tanto dei punteggi gonfiati, ma degli evidenti favoritismi nei confronti di Tennell a scapito di Glenn - e, più in generale, dei criteri di assegnazione di GOE e segnalazioni varie nei salti, considerati poco congruenti con quelli internazionali. Come non essere d'accordo. Glenn non è certo una fuoriclasse ma si è comportata meglio di Tennell in entrambi i segmenti. Levito è molto graziosa e a me piace sempre vederla sulla musica, ma salta in modo talmente atroce... Ha delle prerotazioni che nemmeno alla Sambo e nello stacco del lutz tiene il busto praticamente parallelo al suolo. Arrivederci schiena.
In USA, meglio tenere d'occhio piuttosto la quattordicenne Josephine Lee, bel fisico e bella tecnica classica, con parabole solide e bella vite. Urge modernizzazione dei programmi, ma la "ciccia" è già più presente.
Per quanto brutale possa suonare, Gold è una presenza che ormai ha più valore scenografico che altro. Ai media serve per provare a raccontare una di quelle vicende di rinascita che piacciono tanto agli americani, però non ci si può spingere più di tanto anche perché manca quasi del tutto la sostanza, non solo sul piano tecnico, ma anche su quello interpretativo. Anche volendo tralasciare le lacune su salti e pattinata, è difficile per media e pubblico proiettare archi romanzeschi su due performance del genere, pattinate con un'espressione monolitica e con evidente preoccupazione. Tolto dunque che non la si rivedrà più sui palcoscenici che contano, l'importante per lei sarebbe poter ritrovare serenità e fiducia principalmente per se stessa. Quanto visto in questi nazionali non incoraggia a sperare che ciò stia avvenendo.
Pinzarrone regge. Il programma non è niente di che (crociati in buona parte) ma la musica è sempre bella.
Speriamo che l'ISU si sbrighi a eliminare 'sto abominio delle uscite difficili dalle trottole. Quelle illusion a fine rotazione riescono bene solo a Ginevra Negrello.
Meno male. Si può tirare un sospiro di sollievo e programmare al meglio la stagione prossima.
CITAZIONE (Angela Bottoni @ 28/1/2023, 14:33)
Oggi era giusta la valutazione. Molto contratta. Ripeto quanto detto tempo fa, non mi sembra le altre facciano molto meglio. Deve diventare più solida e cresceranno anche i pcs...finché sbaglia il corto... Comunque quasi 114 facendo molti errorini, non è malissimo
Senza voler riaprire un discorso che avevamo chiuso pacificamente, mi trovo invece a confermare la mia opinione sulla non lungimiranza nel voler creare in patria degli scarti valutativi che non si riflettono poi all'estero. Nelle due gare più recenti (Universiadi e Olimpiadi giovanili europee), sia Piredda che Pezzetta hanno superato Gutmann in PCS nel libero, con programmi comunque fallosi. Ai nazionali lo scarto in PCS è stato di dieci punti su Pezzetta (!) e sette su Piredda in favore di Gutmann, e continuo a ritenere che ciò non abbia senso se poi usciti dai confini nazionali i giudici schiacciano bottoncini diversi. E tutto questo non è un attacco personale a quello che fa Lara, che mi piace moltissimo sin da quando era novice - pur non condividendo a volte certe scelte musicali e coreografiche. È una questione di visione generale del movimento.
In ogni caso, è magnifico riavere finalmente due donne all'europeo, dopo che nel post-Kostner avevamo potuto contare solo su Rodeghiero e Tornaghi a sparare cartucce verso la top ten. Ora bisognerà puntare a migliorare e di molto, perché il trend dovrà essere mantenuto anche dopo il ritorno delle russe.
Taljegard è da prendere a esempio, altroché. Un vero peccato che sia a fine carriera, è una di quelle che pagherei per andare a vedere dal vivo (a differenza di molte più blasonate).
Per il momento tutto nella media di quanto ci si poteva aspettare. Schott meglio che nel corto, Kiibus in calo nella seconda metà (ma la prima combo ottima). Dopo Stepchenko arriva Lara.
Le Frangipanate sono ormai proverbiali. Incredibile che ancora non gli sistemino quell'anticipo assurdo su tutti gli stacchi, basterebbe acquisire il ritmo giusto e risolverebbe più della metà dei problemi.
La Choreo Sequence è l'elemento più idiota che potesse essere introdotto al posto della Pattern. Chock/Bates hanno una choreo che consiste nel posare da fermi a centro pista e muovere i fianchi, e guarda quanti punti piglieranno...