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| | L'inizio e alcune transizioni sono molto da Alissa... ^^ |
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| Secondo me la Arakawa non aveva buoni salti in senso lato, ma sembravano molto armoniosi per una strana alchimia tra la velocità di rotazione e la posizione nell'aria. Però se devo scegliere una saltatrice preferisco mettere in luce anche lo sperimentalismo e la potenza muscolare pura: ero infatti indeciso tra Ito e Slutskaya, che hanno contribuito ad aumentare esponenzialmente il livello tecnico delle gare, come Plushenko e Fernandez hanno fatto con i maschi.
Lambiel è il mio favorito, si era capito? Per me tra gli uomini è quello che incarna il vero pattinaggio, il suo SP del 2006 era di una bellezza rara, e a livello interpretativo ha raggiunto il limite massimo senza scadere nel manierismo troppo femmineo di un Rippon. |
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| Vivaddio.
Si sono accorti di avere due giovani con stamina a mille, e invece di mollar loro quei drammoni patetici lamentosi da coppie anni '80 hanno costruito un programma molto competitivo e teso. Finalmente. |
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| | A me manca di vedere una figura come la sua in mezzo alla generalmente poco raffinata squadra americana. |
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| | Ah beh sì, anche perché difficilmente Bonifacio in campo internazionale riesce a ripetere quei prodigiosi 6,5 in skating skills che è capace di prendere in patria da un paio di anni a questa parte. |
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| Chiamiamola con il suo nome. PORCATA.
Perché Parkison è veramente impresentabile in qualsiasi contesto appena superiore di una provincia.
Sono invece contento di aver visto Zandron così fluido. Peccato per la poca preparazione muscolare nel salto. Spero si possa togliere qualche soddisfazione ai nazionali.
Grazie Rika.
mi guardo un po' di video, e cerco di aggiornarmi. Avremo di che discutere, nell'anno olimpico ^^ |
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| CITAZIONE (Andrea Rika @ 26/3/2013, 23:46) Già, salti... ma le trottole che sulle rotelle non fanno? E le spinte che su ghiaccio sono orrende secondo i giudici? =| La vedo dura. Ma in qualsiasi caso le sue spinte non potranno essere peggiori di quelle di Parkinson
Le trottole ci sono, anche se la tecnica di esecuzione è differente... certo, non ci sono le combinate di livello 4. Per le spinte... sono riusciti a ottenerle decenti da Guarise, peggio di quelle di Bonifacio, dici bene, non potranno essere!
Chissà! Magari lo troveremo agli assoluti. E comunque, considerata la situazione italiana nel maschile, meglio una possibilità in più. |
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| Senz'altro Virtue/Moir, continuano a rimanere superiori a chiunque di là dal risultato delle singole gare. Rimarranno anche in futuro una delle coppie esemplari di riferimento per originalità e innovazione (futuro che invece NON vedo per Davis/White, per quanto grandissimi atleti e, quest'anno, meritatamente primi).
Il secondo posto personale va a parimerito per Weaver/Poje e gli zombies, per ragioni diverse e opposte.
Subito dopo Cappellini/Lanotte, molto bravi e capaci di assumere anche un atteggiamento mentale finalmente vincente. Al di là di alcune piccole tare tecniche (ma Anna sta finalmente recuperando lo svantaggio con Luca), ora manca loro solo un "pizzico" di innovazione nella scelta dei programmi. Sarà vitale sceglierli bene per la stagione olimpica, in modo da non pagare lo scotto con confronti inopportuni (cfr. Virtue/Moir) e assumere quella personalità che mi sembrava avessero espresso meravigliosamente con il programma della Strada.
Le coppie russe continuano a dirmi poco. Mi spiace molto per Elena e Nikita, talentuosissimi ma devastati da una gestione Morozov veramente deleteria. |
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| Il sistema a 6.0 era il MALE assoluto. Sono noti a tutti molti casi celeberrimi di combine e magheggi grazie a votazioni numeriche delle quali non si capiva mai il senso, e non solo relativi alla zona medaglia, ma anche alle aree medie della classifica.
Resto dell'idea che il COP sia ben strutturato, ma le valutazioni di alcuni elementi e di alcuni fattori (es: gli atterraggi dei salti) devono essere calibrati meglio. L'effetto di una sederata piena è valutata ancora troppo poco rispetto a uno step-out o una sottorotazione. |
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| Voglio sperare che si tratti di una comune deformazione "giornalistica" delle dichiarazioni.
Altrimenti queste parole contribuirebbero a disegnare un personaggio veramente deprecabile. In ogni caso, ho commentato sul sito (lo scrivo in spoiler in caso non passasse la moderazione):
What a horrible, horrible interview. What a deplorable approach, Mr. Chan. Thanks to the ISU judges, your reputation is already half-ruined: using such language when talking about your more capable colleagues will surely make the rest.
E con questo dichiaro chiuse le mie esternazioni sul signore in questione. |
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| Bravi, veramente notevole. Lei è molto migliorata negli skating skills (dove a mio parere Luca le era superiore), ed è stata più "Carmen" del solitoin un programma per niente facile.
Devo dire che Virtue-Moir mi danno un'impressione maggiore soprattutto a causa dell'innovazione generale, rispetto al programma più "tradizionale" dei nostri.
Invece non amo troppo questo di Davis-White. Lo trovo un po' kitsch, che è poi un rischio che loro corrono sempre, purtroppo. |
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| Patrick Chan ha il coraggio di farsi vedere in pubblico? Poveretto, la ISU gli ha mollato un bel biscotto, con quell'oro.
Scott-Moir mostruosi, niente da dire. LI ho sempre preferiti e sempre li preferirò ai diretti avversari. |
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| Non so, la Asada mi sembra recentemente abbastanza spenta, e programmi come i suoi se non pattinati al meglio non aiutano, sembrano sempre un coacervo di elementi disconnessi.
Peccato per gli inglesi, bel programma rovinato da una trottola.
Nel frattempo sta entrando uno dei peggiori esempi di potenzialità spaventose distrutte da Morozov. Che peccato. |
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| Bene i tedeschi. Sarà anche bizzarro, ma ha una storia interna e un senso narrativo definito.
E soprattutto, finalmente un programma in cui la donna non è un'angelicata creatura morente o una libidinosa seduttrice mortale. |
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| Spagnoli ottimi, sebbene il loro livello precedente non fosse poi così elevato da non prevedere margini di miglioramento. Bella musica e ottimo modo di "starci" sopra.
Specie lui mi pare sia molto più ritmico di prima.
EDIT: Qualcuno faccia fuori la Secondini e il suo tono accondiscendente e chiocciante ogni volta che scende un italiano. Quando attacca con i suoi "Ma adeeeeesso..." la prenderei a sassate.
Edited by Ilya Muromets - 16/3/2013, 20:08 |
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1740 replies since 16/3/2013
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