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.A Europei finiti, grandissima nota di merito ai nostri atleti per aver saputo approfittare della situazione come nessun altro, a prescindere in realtà da un lavoro assolutamente massivo nel settore delle coppie che va avanti da qualche stagione.
Questo è un punto da sottolineare.
Nessuno ha il prosciutto sugli occhi, le gare senza russi restano un ecosistema d'eccezione e in altre circostanze il podio sarebbe senz'altro mancato alla gran parte dei medagliati di questi Europei. Ma l'Italia (anzi, diciamolo: Bergamo - e la cosa dovrebbe far riflettere) ha colto l'occasione e si è posizionata benissimo per garantire miglior futuro al movimento.. -
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Mi permetto di dissentire.
Su due categorie.
Negli uomini la Russia non vede un uomo forte da podio sicuro dai tempi di Plushenko.
La categoria maschile è ormai TROPPO soggetta ad errori sui quadrupli per incoronare i vincitori prima della fine della gara e gli uomini russi sono soggetti a pressione come tutti, errori come tutti, disastri come tutti. Tant'è, l'unica medaglia russa maschile ai MONDIALI in 10 ANNI è Mikhail Kolyada nel 2018.
La forza della Russia è, come quella dei giapponesi, di poterne schierare 3, che fa in modo da avere almeno un atleta con la giornata buona.
E nella danza credo che Charlene e Marco avrebbero potuto vincere ugualmente.
Se la giuria fosse corretta.
Le categorie dove davvero s'è vista differenza, solo qui posso concordare, erano le coppie e il femminile.
E sulle coppie posso anche concordare sul fatto che si vedesse la mancanza del pezzo da novanta con il programmone perfetto. In questa categoria i russi erano davvero forti, capaci di preparare bene le coppie, la tecnica è solida su tutti gli elementi tecnici, che sono sempre enormi, veloci, CORRETTI.
Nel femminile no, non c'era questa CORRETTEZZA di esecuzione.
Nel femminile tutti i risultati a mio parere erano rubati.
Tutti i salti erano pre ruotati. Tutti i salti erano loop. Tutte queste ragazze hanno una tecnica che rompe loro le ossa.
E chissà cosa nascondono sotto il tappeto come integratori e sostanze; perché quei corpi così magri, non li tieni insieme con un sorso d'acqua al giorno.
Era diventata una categoria di salti pre-ruotati e dei GOE lanciati a caso, dei regolamenti su misura, solo le russe potevano prendere più di 2.
Oltre alle pattinate orribili che si portavano dietro, crociati inguardabili... cosa che invece le coppie russe hanno di buono.
Mettiamo poi anche, sul piatto della bilancia, il fatto che un programma con uguali pregi e difetti da parte di un russo e un qualsiasi altro pattinatore aveva due pesi differenti.
I russi, sempre, anche a fronte di errori, perdonati.
Gli altri, sempre, bastonati.
Vogliamo ricordare il -1 sul punteggio dato a Capellini e Lanotte soltanto per far salire in testa la coppia russa dopo la short dance? E la gara era già finita da ore. DA ORE.
Sì, la Russia è mancata, ma sono felice che siano mancate questo tipo di combine.
Scusate ma io non riesco a fare a meno di pensare che questo sia il karma.
Per tanto quanto ci hanno rubato negli anni passati, finalmente ci stiamo prendendo qualcosa indietro.
E sì, l'Italia ha saputo cogliere. Ben fatta.
Almeno mi diventeranno meno amare le medaglie perse da Capellini / Lanotte e Berton / Hotarek.
Io ricordo quante volte abbiamo imprecato perché ai russi era concesso un trattamento di favore.
Quindi ricordate che loro fama di invincibilità derivava anche da questo: punti regalati qua e là, dove una nazione più piccola avrebbe potuto vincere, ogni tanto.
Siano contenti di tutti i regali che hanno avuto fino ad adesso.
Compreso scandalo doping su Valieva. Ricordiamoci.. -
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E abbiamo anche tre posti per la danza l'anno prossimo. . -
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E... guardate chi è in testa al MEDAGLIERE degli Europei!
Risultato da incorniciare.
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.CITAZIONENegli uomini la Russia non vede un uomo forte da podio sicuro dai tempi di Plushenko.
Ni, non sono ridotti come fino a un paio di stagioni fa per quanto molti russi uomini non mi facciano impazzire a gusto personale. Un paio di medaglie erano tranquillamente prenotabili a sto giro.
Poi per le coppie artistico non ne parliamo. Ripeto, senza voler sminuire ciò che è stato fatto in questi giorni.. -
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Date le condizioni attuali degli uomini russi, Kondratiuk sarebbe ancora stato il medagliato più papabile, anche se non insuperabile come potrebbero essere i giapponesi in questo momento storico.
Il livello della Russia nelle coppie d'artistico è invece inarrivabile, e a giudicare dai junior tale resterà ancora a lungo. Ogni volta non so mai chi preferire tra Boikova/Kozlovskii e Mishina/Galliamov.. -
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Assenza dei russi a parte, se quando ho iniziato a seguire il pattinaggio mi avessero detto che l'Italia sarebbe risultata la nazione più medagliata ad un europeo, con atleti sul podio in 3 categorie su 4, non ci avrei creduto proprio. È vero che la mancanza di certi avversari - che vincessero meritatamente o meno - è un vantaggio, ma i nostri si sono fatti trovare pronti e anche questo conta. Mi fa piacere che da un po' di tempo a questa parte il pattinaggio italiano si stia smuovendo.
E in quanto a pronostici apparentemente poco credibili, voglio augurarmi, da meridionale, che questa scia di successi porti in futuro qualche pista e scuola di pattinaggio anche al centro/sud! I tempi in cui potevo sognare di imparare a pattinare agonisticamente sono più che andati per questioni di età, ma mi piacerebbe se un giorno le cose potessero cambiare per i piccoli aspiranti pattinatori del domani che non sono nati/cresciuti/trasferiti al nord. Ora come ora mi sembra più che un'utopia, ma chissà…. -
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Io appunto ho riconosciuto la validità delle coppie russe.
Ma è l'unica categoria in cui rimpiango davvero le loro prodezze.
Nella danza non facevano niente più degli altri. Anzi a volte erano un pochino meno bravi e prendevano di più.
(Se volete, andate a controllare i topic delle passate stagioni per capire chi e quanto li ha ritenuti sopravalutati il forum ha memoria).
Nel maschile c'erano alti e bassi, niente di certo... ma tante, tante pattinate rigide e coreografie meh.
Senza contare che boh, li bruciavano tutti. Non so perché ma questi ragazzi pattinavano sempre come se potessero morire appena usciti dalla pista. Li rovinavano mentalmente (o forse mi è rimasta quest'impressione dopo la fine di Kovtun).
Nel femminile ho già detto.
Non era più pattinaggio di figura.CITAZIONEhe questa scia di successi porti in futuro qualche pista e scuola di pattinaggio anche al centro/sud!
Sai, qui purtroppo è una questione di meri costi
con il caro energetico che c'è, già prima mantenere una pista ti costava un capitale, la bolletta era un salasso, alla fine un palaghiaccio è un gigantesco freezer, e se tu vedi la tua bolletta di casa aumentata, figurati una struttura che deve mantenere una pista ghiacciata.
I prezzi delle lezioni aumentano di conseguenza. Io penso che tanti ragazzi abbiano dovuto rinunciare al loro sport, almeno a livello agonistico. O comunque, non potranno permettersi le lezioni individuali.
Poi se scendi al sud, dove gli stipendi sono un po' più bassi, ma i costi energetici uguali... come fa una famiglia a pagare lo stesso prezzo? O come fa il palazzetto a sopravvivere se abbassa le quote ma deve pagare la bolletta?
Poi più scendi, e più fa caldo, prima devono chiudere le piste.
Significa che se qui al nord aprono a settembre-ottobre e chiudono a giugno-luglio,
al sud diventa difficile fare il ghiaccio, o mandi i motori a palla (e aumenta ancora la bolletta) oppure inizi a novembre e finisci a maggio.
Ciò non toglie che avrei nutrito la tua stessa speranza, se non vivessimo questo momento storico schifoso, dove una guerra ci ha fatto alzare tutto il costo della vita (speculazioni o meno).
I risultati erano davvero tanto buoni da far pensare ad un ampliamento delle strutture... se non altro, almeno a Roma. Ora gli imprenditori saranno scoraggiati.. -
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Alla danza russa hanno regalato parecchio in varie occasioni. Diciamo che in tempi recenti le valutazioni scandalose di Papadakis/Cizeron hanno contribuito a camuffare varie altre magagne - con risultati nemmeno eccelsi.
Aspetto con molta ansia di vedere in senior Mrázková/Mrázek, veramente spaziali. Sono curioso di vedere come saranno valutati.. -
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Vi risulta che una rumena sia mai entrata nella top ten? . -
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Da che io ho memoria, in dieci anni, no... ovviamente potrei sbagliarmi.
ma dovresti andare a guardare le classifiche complete di ogni europeo. Normalmente io consulto su wikipedia, ma andare a ritroso per vent'anni è laborioso. Senza contare che i campionati più "antichi" non dispongono nemmeno di classifiche complete.
Non so se esistono altri database dove le informazioni sono più organizzate.
Comunque, a titolo informativo, ho seguito la conferenza stampa della danza e l'ho trovata una delle più carine in assoluto, con una particolare domanda su cosa un partner apprezza dell'altro.
(E fortunatamente le domande da remoto sono state intelligenti, e non fuori luogo e provocatorie come quelle dopo il free uomini).. -
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