Kamila Valieva positiva a un test antidoping

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    Da prendere il magnifico trio e metterlo in gattabuia per lesioni fisiche.
    " Iniezioni di ferro" , ok Kamila non dire che eri allo scuro che non ti crede nessuno.

    Osservazione 1

    Mi state dicendo che tutta quella robaccia è legale??????la può prendere atleta??? All Antidoping va bene???

    Osservazione 2

    Adesso abbiamo capito perché è rimasta traccia in urine, spero che un giorno mamma Valieva dica a Kamila di controllare i reni e il fegato.
     
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    Se è addirittura pratica comune somministrare farmaci off-label (contro patologie che l'atleta non ha) in modo sperimentale, mi fa ancor più ridere la campagna russa di "difesa" delle piccole pattinatrici contro i mostri provenienti dall'estero. I mostri li hanno in casa e le trattano come cavie. Una specie di bamboline per girare dei bellissimi spot di propaganda.
     
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    Vorrei umilmente consigliare di non prendere Bonarrigo come l'"oracolo" e sentire almeno anche l'altra campana, quella russa.

    https://www-sports-ru.translate.goog/tribu...&_x_tr_pto=wapp


    Questo è come l'articolista russo, in quel pezzo, descrive la "terribile lista di 60 medicinali" (che, per inciso, il "furbo" Bonarrigo fa passare come "documento inquietante reso pubblico pochi giorni fa". In realtà, l'elenco è citato nella stessa deliberazione del CAS, https://www.tas-cas.org/fileadmin/user_upl..._for_publ._.pdf , punto 49, pag. 20):


    "---------------------------

    Cos'altro ha preso Camila? Dagli antidolorifici all'omeopatia e alle pastiglie al miele



    C'è un altro dettaglio interessante nel testo integrale della decisione su Kamila: nel periodo dal 1 gennaio 2020 al 31 dicembre 2021 (cioè nell'arco di due anni), le sono stati prescritti circa 60 farmaci diversi (in realtà, 55). .



    Sembra duro, ma cosa c'è in questa lista?



    Non c'è niente di sbagliato lì. La maggior parte dei farmaci prescritti a Camila sono farmaci comuni che chiunque assume in modo sintomatico. Il resto sono vitamine, integratori alimentari e nutrizione sportiva.



    Integratori alimentari, vitamine e nutrizione sportiva: Amino Vital Multi Energy, Magnelis B6, Vitrum Superstress, Panangin Forte, Hypoxen, L-Carnitina, complesso di magnesio liquido, Sustamin (condroprotettore), Supradin (vitamine), Isodrinx (isotonico), Orthomol Sport, Geladrink (condroprotettore), Doppelhertz-active, Coenzima Q10, Totema (ferro), Sorbifer Durules (ferro), Berocca Plus (vitamine), Omega-3, Junior Active Complex, SportExpert, BCAA+, Amino Vital Gold, Guaranà 300, Carmolis ( losanghe con miele), Creatina Ox, Citoflavina, Calcimin Advance.



    Per il raffreddore: Polyoxidonium (trattamento dell'influenza e ARVI), Grippferon (per il raffreddore), Gorpils (antisettico per la bocca e la gola per il raffreddore), Coldrex (per il raffreddore), Maxigripp (per il raffreddore), Xilometazolina (per il naso che cola), Tilaxina (antivirale), ACC (espettorante).



    Intestinale: Creon (pancreatina, enzima pancreatico), Filtrum-STI (assorbente), Maxilak (probiotico), Bilactin (probiotico), Diara (antidiarroico), Metoproclamide (antiemetico), Alpha Normix (antibiotico intestinale).



    Antidolorifici: Ibuklin, cerotto Versatis, Nimesulide, Ketorolac, Voltaren.



    Il resto: Stimol (amminoacido che aiuta contro l'affaticamento), Imudon (trattamento e prevenzione delle malattie orali), Traumeel S (omeopatia per lesioni), Agisept (antisettico per la bocca), Glycine (amminoacido), Esslial Forte (fosfolipidi per problemi al fegato ), Aspirina-S, Valemidina (ipnotico e sedativo).



    Prendersi un raffreddore un paio di volte, avvelenarsi una volta: ora metà della lista è già stata utilizzata. Gli antidolorifici sono necessari regolarmente nella vita di tutti i giorni, e ancora di più per un atleta. Difficilmente puoi sorprendere qualcuno con alimentazione sportiva, vitamine e integratori alimentari, anche negli sport amatoriali.



    Ma, a proposito, esiste un altro cardioprotettore, il cui effetto è simile al meldonium e alla trimetazidina: la riboxina.



    Ma tutto questo non è più importante. Questo elenco e il fatto di utilizzare l'ecdisterone molto probabilmente non hanno influenzato in alcun modo il verdetto.

    ---------------------------"




    Un pò diverso, se viene messo così, eh?

    Una lista di medicinali (o semplici integratori) CONSENTITI che viene presa quasi come una "prova del doping di Stato".
    Dalla insulsa e faziosa prosa di Bonarrigo: "Il documento più inquietante mai diffuso sulla disinvoltura senza scrupoli con cui lo sport ex sovietico manipola i suoi giovanissimi atleti": ci ha voluto aggiungere perfino "ex sovietico"!

    Quando oltretutto si sa con certezza di atleti USA di vertice (Biles, le sorelle Wiliams) che hanno preso (e immagino prendano ancora) per anni SOSTANZE REALMENTE DOPANTI grazie a prescrizioni mediche (con ricette di QUATTRO ANNI di durata, sarà un caso che si parla di "quadriennio olimpico"? :evil: ).

    Scusate se vomito, eh?
     
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    Non ho letto tutto per mancanza di tempo ma...

    Bisognerebbe fare il confronto con quello che prendono gli altri atleti, anche non russi, che non sappiamo.

    Per me la lista dei medicinali, seppur tutti consentiti, è comunque inquietante: tutti quegli integratori per sopperire alle carenze alimentari per esempio?

    E se dobbiamo fare attenzione a fidarci della propaganda anti-russa, io non mi fiderei nemmeno della propaganda russa, e della semplificazione messa in atto nell'articolo postato nel precedente post.
     
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    Ragazzi, 55 medicinali/integratori sono VELENO!

    C'è sempre un effetto collaterale in tutto, anche nell'assunzione di semplice ferro.
    Qualsiasi persona normale, in salute, deve stare attenta a quali farmaci assume e in combinazione con cosa. Dopo un consulto io ho rinunciato a prendere ferro, perché i valori del sangue non erano così bassi da giustificare l'assunzione di integratori, si fa più danni ad assumere medicinali anziché lasciare il valore lievemente sotto la media.
    Avete idea di quanto lavorano i reni, anche se decidete semplicemente di esagerare con la vitamina C? I reni e il fegato devono filtrare tutto, se prendete 3 integratori al giorno è un carico che li rovina progressivamente, è meglio non estendere il periodo di assunzione... ma una cinquantina di medicinali?

    Se Kamila ne prendeva 55 (non 60, ma poco cambia), il suo medico è un assassino. Anche se fossero tutte vitamine. Se poi facciamo 1+1 andiamo a pensare che prendesse tutti questi integratori per sopperire alla mancanza di cibo. Ancora più sbagliato.

    In ogni caso il test al doping era positivo. Anche se tutto il resto era "innocuo" lo sconcerto resta. No, non è normale assumere 55 farmaci/integratori, è un cocktail che rovina la salute, soprattutto nell'età dello sviluppo.

    Ripeto che i medici consigliano di stare attenti anche solo per l'assunzione dei multivitaminici... ok che mal ti vada fai una pipì di lusso piena di vitamine scartate e butti soldi nel casso, ma far filtrare a reni e fegato 50 farmaci a 16 anni... stai davvero chiamando un bel tumore, stai giocando con la salute di un minorenne. E no, non è normale.

    Ho conosciuto atleti di professione (diversi sport) che prendevano la cheratina per aumentare la massa. Ma anche quella si fa a CICLI e in combinazione con la dieta prescritta dal nutrizionista e certi carichi di lavoro specifici scelti dall'allenatore.

    Scusate ma se ci scandalizziamo della situazione ciclismo in Italia dove un adolescente che non prende sostanze è costretto a mollare lo sport, lo stesso vale per il pattinaggio. Non c'è da pensare "eh ma tanto lo fanno tutti gli sportivi". No, non lo fanno.
    I medicinali sono dati con moderazione, forse c'è chi ne prende una decina... ma cinque volte tanto?
    E nemmeno l'assunzione di antidolorifici deve essere definita "normale" per un atleta.
    L'enturage di Kamila non va giustificato. Non va normalizzata una situazione di abuso dei medicinali.

    Soprattutto in quest'epoca dove una grossa percentuale di popolazione fa uso eccesivo di integratori là dove non servono. E' anche questa una "moda" che ci ha fatto perdere la concezione di cosa è normale e cosa no.
     
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    Io mi fermo al ferro Totema e al'Eslial ( essentiale)

    Totema È per anemia grave, per adulti/ anziani ed è sconsigliato per donne in età fertile ( ho letto su internet opuscolo)
    Il ferro preso senza motivo di anemia causa il sangue " denso".
    Mio zio ha sangue" denso " e deve fare salassi( non sanguisighe eh).
    Si rischia infarto, e qui è stato somministrato a quindicenne o meno.

    Essentiale Forte leggo " alleviare i sintomi soggettivi causati da danni al fegato causati da una dieta non sana, dagli effetti di sostanze tossiche o dall'epatite", evito ulteriori commenti .

    E sinceramente sono stufa e se lo fa pinco lo può fare panco.
    No gli atleti puliti che fanno, fischiettano nel frattempo??

    Parliamo della Tuberitze che dopo aver dato colpa al nonno è passata a incolpare i volontari che avrebbero offerto a Kamila gelato e the?
    Adesso dice che lo staff medico lavora in modo autonomo.

    Oltre ai reni e fegato, dovrebbe fare serio check-up.
    Parlando di Americani ci ricordiamo Florence Griffith-Joiner? Un giornalista dovrebbe chiedere a Kamila cosa ne pensa della morte di Florence.

    E in generale se dopo succede qualcosa, danno colpa al vaccino Covid :cold.gif:

    Ho fatto errore di cercare altri medicinale, altro integratore di ferro il surbifer ( sempre per anemia)

    Il quale va tenuto in bocca ma stando attenti che può provocare ulcere.

    Dopo ti tocca prendere medicinale per infezioni bocca( leggere in marea integratori per vie respiratorie).

    Valemidina aumentare ossigeno ai muscoli per riprendersi da allergie ( antistaminico).
    Gli antistaminici si possono prendere solo per breve periodo anno e solo in presenza di allergia.
    Oltre a queste condizioni, il farmaco "Valemidin" non è raccomandato per l'uso in epatica cronica e insufficienza cardiaca.
    il farmaco è stato preso in modo incontrollabile e per troppo tempo, il paziente può osservare la secchezza delle mucose della bocca( di nuovo)
    Ah è vietato sotto i 18 anni( di nuovo)

    Edited by sabetha - 13/2/2024, 12:00
     
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    Scusate, aggiungo solo alcune cose rispetto a quanto sopra ho riportato.

    1) ho l'impressione che alcuni, fuorviati dal pessimo e fazioso articolo di Bonarrigo, pensino davvero che Valieva stesse prendendo ("ingozzata") 60 medicinali OGNI GIORNO, ovvero CONTEMPORANEAMENTE o quasi. Chi pensa così ... ci ripensi.

    2) anche a me fa impressione una lista di 60 medicinali (pare siano 55, nulla cambia) usati (più o meno saltuariamente oppure più o meno continuativamente) nell'arco di due anni. La mia prima domanda, per esempio, è stata: perchè c'è stato bisogno di ben otto farmaci diversi (ovviamente non tutti assieme) contro il raffreddore? Poi leggo i diversi usi di ognuno di essi e mi pare almeno un pò più plausibile.
    Ah, per inciso: non sono affatto d'accordo con la definizione di "propaganda russa" per la spiegazione russa di quella lista di farmaci. Potrebbe essere propaganda solo se la spiegazione fosse falsa, ovvero se i medicinali non fossero quelli o se l'uso descritto non fosse quello. Se è corretta, non è propaganda. E' invece propaganda il minestrone fazioso di Bonarrigo, propaganda che però si scioglie come neve al sole se si guarda la classificazione indicata nell'articolo di sports.ru.
    Aggiungo: a differenza di quanto certamente molti pensano, i russi non sono solitamente "immersi nella propaganda e nell'omertà". Si noti che quello stesso articolo russo è incentrato attorno alla "spinosa" questione dell'ecdysterone ("cercato dai bodybuilder per fare massa", secondo il Bonarrigo), ovvero una sostanza ammessa ma secondo alcuni "sospetta" (mi ricorda la storia assurda del Meldonium). L'articolista russo ne parla apertamente, la cosa non viene buttata sotto il tappeto.

    3) chi pensa che SOLO i russi cerchino di usare OGNI farmaco CONSENTITO per migliorare le prestazioni dei propri atleti, e che solo loro ne "testino" più d'uno, "off label", anche qui, secondo me farebbe bene a ripensarci. Io sarei certamente per un'uso minimale dei medicinali nello sport, tuttavia non vedo come si potrebbe impedire di assumere medicinali AMMESSI. La classificazione come "sostanza dopante" è stata fatta proprio per mettere un "confine" tra le due categorie di medicinali, non mi viene in mente come si potrebbe aggiungere (e controllare!) una seconda classificazione di "comportamento ammesso" (tipo "dategliene il minimo possibile"?).

    4) vorrei ricordare che nel mondo dello sport non c'è, e probabilmente non c'è mai stato da molto tempo, un gruppo "omogeneo" di sportivi che PER ANNI hanno MONOPOLIZZATO i podii a livello MONDIALE quale quello delle "ragazzine terribili russe", in particolare quelle della Sambo, e nonostante decine e decine di esami antidoping obbligati, in ogni parte del mondo, non erano MAI state trovate dopate (escludo il triste caso della Sotskova, che però guarda caso non era una vincente e neppure della Sambo).
    Solo a me sembra strano che venga trovata dopata l'atleta russa di vertice ESATTAMENTE nel momento in cui si stanno deteriorando i rapporti politici con la Russia e, con "giustificazione" poco credibile, l'esito del test antidoping viene comunicato con un mesetto di ritardo, ottenendo così il massimo di visibilità, giusto giusto nel pieno della gara olimpica? O io sono molto ingenuo, e chi respinge con orrore queste "insinuazioni" è un tipo razionale, oppure è vero l'opposto.

    5) indipendentemente dal resto, la squalifica di QUATTRO ANNI (e non solo due anni) per un'atleta quindicenne non recidiva è un'ABOMINIO e la "scusa" del CAS che "non hanno potuto fare altrimenti a causa delle regole RUSADA che non contemplerebbero uno sconto di pena per le 'persone protette'" è un'ipocrisia assoluta, se non una falsità. Le regole RUSADA prevedono che la COLPA sia graduata tenendo conto dell'eventuale stato di "persona protetta" e non si capisce come ciò non debba riflettersi anche sulla SENTENZA. Anche se la norma RUSADA sulle punizioni fosse scritta male, il CAS non avrebbe dovuto esimersi dall'interpretarla in senso favorevole all'atleta minorenne.
    Ne ha parlato Gennaro Bozza, ex firma della Gazzetta, su Sportsenators: www.sportsenators.it/31/01/2024/val...-sporca-guerra/

    6) ciò che ha fatto Bonarrigo è del tutto equivalente a quella tattica propagandistica così usata in campo politico, ovvero descrivere dettagliatamente (e in modo fuorviante) un comportamento "malevolo" dell'avversario o di chi è oggetto del nostro "odio" e tacere bellamente sul comportamento malevolo nostro o di coloro per cui facciamo il "tifo". In questo modo, si crea l'immagine del "cattivo senza se e senza ma" contrapposto a quello del "buono che certe cose non le fa". Abbiamo purtroppo due guerre in corso, e in campo bellico di comportamenti "giornalistici" come questo abbiamo abbondanza di esempi, sui quali ovviamente qui sorvolo.


    Ho evitato da due anni di intervenire su questo argomento, qui e altrove, perchè avrei dovuto farmi sangue cattivo e forse sarei diventato molesto.
    Ma l'articolo di Bonarrigo è di tale disonestà intellettuale che mi ha fatto salire il sangue alla testa.
    Non potevo stare zitto anche in questo caso.

    Ma adesso non vi disturbo più.
    Statemi bene.
     
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    Senza offesa , si può drogare come un cavallo tanto è minorenne?
    Tanto è persona protetta la facciamo passare liscia?
    Si chiama precedente, dovevano colpire lei( spiacente) e chi l'ha drogata .
    Non mi stupirei se avesse veramente preso 55 pillole differenti.
    Sono uno bilanciamento dell'altro.
    Se leggi informazioni su farmaci troverai farmaci per sopperire a problemi di fegato e cuore.
    Farmaci che creano problemi cuore e fegato ma aumentano ossigenazione.
    Farmaci per infezioni bocca causate da farmaci.
    Coagulanti per sangue per bilanciare il ferro surplus.
    La maggior parte vietata ai minori 18 anni.
    Ricordiamoci che Valieva era ultra minorenne.
    Io spero che le si illumini lampadina della ragione e si faccia controllo di salute.
    I problemi non li vede adesso ma dopo e saranno problemi enormi, si deve disintossicare.
    In mezzo a ciò la madre frega niente della figlia, quello che ho trovato io lo si trova scritto in russo.

    Mi è venuta anche in mente la Tarakanova, aveva lasciato la Sambo poiché " stava sempre male" .

    P.s l'hanno proprio beccata poiché i reni incominciavano a non farcela più.
     
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    CITAZIONE (AstorGG @ 13/2/2024, 12:30) 
    Solo a me sembra strano che venga trovata dopata l'atleta russa di vertice ESATTAMENTE nel momento in cui si stanno deteriorando i rapporti politici con la Russia e, con "giustificazione" poco credibile, l'esito del test antidoping viene comunicato con un mesetto di ritardo, ottenendo così il massimo di visibilità, giusto giusto nel pieno della gara olimpica? O io sono molto ingenuo, e chi respinge con orrore queste "insinuazioni" è un tipo razionale, oppure è vero l'opposto.

    Indipendentemente dal resto, la squalifica di QUATTRO ANNI (e non solo due anni) per un'atleta quindicenne non recidiva è un'ABOMINIO

    Riguardo al primo punto, personalmente credo che la tesi difensiva, con la storia del nonno che sostiene di aver acquistato ed utilizzato il farmaco al centro della questione senza prescrizione e ricetta, sia sufficiente a mettere in chiaro che non c'è stata una contaminazione postuma delle analisi a fini politici, perché o è vera o è stata inventata per nascondere altro. Dopodiché è probabile che sull'errore, consapevole o meno che sia stato da parte dell'atleta, ci abbiano marciato nelle tempistiche anche per secondi fini, ma questo è secondario.

    A mio parere, una volta preso atto che un errore c'è stato, dobbiamo chiederci se un minore in questo ambito debba essere trattato in modo diverso da un adulto. La conclusione a cui sono giunto io è che i senior a livello giudiziario andrebbero trattati tutti allo stesso modo, giocando "teoricamente" sotto le stesse regole, di conseguenza o le gare fra minorenni e maggiorenni smettiamo di farle, alzando quanto basta l'età d'eleggibilità in qualunque sport, oppure il passaggio in senior deve diventare vincolante anche dal punto di vista giuridico.
    Il secondo tema riguarda le tempistiche di squalifica. Si discute dei quattro anni, ma rendiamoci conto che siamo ancora qua ad aspettare di capire se rientreranno Barquero/Zandron, per una pomata antinfiammatoria, e che Grassl si sta giocando le olimpiadi per dei test saltati. Perché Valieva ha potuto gareggiare due stagioni come se nulla fosse, mentre altri sono finiti in un cono d'ombra ? Di fatto, una squalifica di soli due anni le avrebbe comportato la perdita dei titoli senza alcuna sospensione effettiva, un lusso che ad altri atleti non è stato concesso, a prescindere dalle ingenuità commesse.

    Non entro poi nel merito dei comunque troppi farmaci citati, che non rientrano nella lista doping. Per dimostrare un abuso bisogna sapere le dosi, i periodi di utilizzo, le finalità di trattamento di ciascuno e quanti di questi vadano prescritti da un medico per malattie conclamate. Detto ciò, l'antidoping non deve sorvolare su questi comportamenti, a maggior ragione in ambito giovanile, dove è solitamente un adulto a spingere l'atleta a prendere questo o quel farmaco, d'altra parte le liste che riguardano le sostanze dopanti vengono aggiornate anche per questo.

    Edited by Icemin - 13/2/2024, 18:44
     
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    Rispondo ad AstorGG, visto che sembra rivolgersi a me.
    Ti scrivo senza astio davvero :) solo per chiarire. E niente sangue amaro, le opinioni sono davvero tutte legittime e civili.

    - Ho parlato di propaganda russa in generale, non di quella dell'articolo da te linkato. Ricordiamoci il videuzzo uscito qualche anno fa con la bimba di 4 anni sui pattini circondata da figure ammantate di nero (gli stati esteri) e poi "protetta" da militari russi.
    Inoltre Kamila E' stata usata per la propaganda di Putin (amabile video in cui gli faceva gli auguri di compleanno a nome della squadra russa, vestita in taieur azzurro e tutti gli altri ragazzi dietro con la mascherina). Ovviamente non è l'unica ad essere "usata" per scopi di propaganda, vengono usati tutti gli atleti, inseriti nel partito, ricevono medaglie, incontrano il presidente, ecc ecc... forse sono stata troppo vaga, di certo non mi riferivo agli articoli appena linkati.

    - Il doping è ovunque, in tutto il mondo, mi da solo fastidio che russi e americani e altre federazioni forti la facciano franca. Però questo è un forum di pattinaggio e questo il topic che riguarda la Valieva, quindi di lei stiamo parlando, altrimenti sarebbe off-topic. E per fortuna non ci sono altri pattinatori beccati con doping di recente... e quelli che ci sono non hanno iniziato una campagna pubblicitaria per screditare gli organi di controllo dei campioni. A tal punto cito Icemin che ha dato un gran esempio di come le regole siano molto severe per gli atleti delle piccole federazioni, tipo Italia.
    CITAZIONE
    ad aspettare di capire se rientreranno Barquero/Zandron, per una pomata antinfiammatoria, e che Grassl si sta giocando le olimpiadi per dei test saltati. Perché Valieva ha potuto gareggiare due stagioni come se nulla fosse, mentre altri sono finiti in un cono d'ombra ? Di fatto, una squalifica di soli due anni le avrebbe comportato la perdita dei titoli senza alcuna sospensione effettiva, un lusso che ad altri atleti non è stato concesso, a prescindere dalle ingenuità commesse.

    - No, non è strano che un test antidoping positivo sia "saltato fuori" alle Olimpiadi, periodo in cui i controlli dovrebbero essere ancora più repentini e serrati. Inoltre se Kamila era innocente, non ci si inventava la storia del nonno o del doping nel gelato... evidentemente il suo team era sicuro che la sostanza ci fosse.
    Ma se c'è un complotto contro la Russia da parte degli USA con manipolazione dei campioni... perché solo Valieva e non TUTTA la squadra Russa? Era ovvio che avrebbero vinto l'oro con una delle tre atlete, quindi se proprio dovevano organizzare un complotto, almeno farle fuori tutte e 3. Che poi la medaglia di bronzo "liberata" dalla Russia se l'è presa una giapponese, non gli USA, che non avevano uno straccio di chance per il podio femminile.

    - La squalifica di 4 anni per una minorenne ti sembra un abominio? Ricordiamoci che Carolina Kostner è stata squalificata perché il suo fidanzato si dopava, non lei. Questo cos'è? Una porcata, consentimi il termine, che si può trovare soltanto in Italia dove (non solo non difendiamo il nostro atleta a spada tratta come in Russia, il che è sbagliato) ma si crocifigge un'atleta che è sempre stata pulita, rovinandole la reputazione.
    Ecco, il caso Kostner confronto a quello di Kamila, che ha aspettato così tanto prima di essere sospesa, mi fa davvero arrabbiare. Carolina Costner sepolta di sterco e Kamila Valieva fatta santa.

    - 55 medicinali (ovviamente saranno stati a cicli) in due anni, è aberrante come già descritto sopra, soprattutto perché venivano sicuramente mischiati in modi che non erano stati sperimentati (nei bugiardini compaiono solo una serie di controindicazioni sperimentate). Un farmaco poi richiede del tempo per essere smaltito, anche mesi per terminare i suoi effetti... l'articolo contro cui ti scagli Astor, forse è un po' spiccio (ma è TUTTO il giornalismo di oggi a essere così), tuttavia non lo condannerei solo per la scelta della parola "inquietante"...

    - Non possiamo punire un minorenne per doping meno che un adulto. Almeno in termini di squalifica. Perché se non punisci il minorenne dopato crei un precedente tale per cui è molto conveniente doparsi da minorenni: favorisci il doping minorile. Se invece parliamo di multe, incarcerazioni e pene giudiziarie, sono d'accordo a punire l'adulto al posto dell'adolescente. In questo caso avrei punito genitori o i tutori nella sede di allenamento (allenatori). Ma la squalifica va fatta sull'atleta che ha gareggiato / si è allenato avvantaggiato.

    - Ricordo infine che non sono un'accanita anti-russa, ovunque nel forum ho cantato le lodi di Kostornaya, Tuktamisheva, Volosozhar-Trakov e tanti, tanti altri. Ammetto che detesto lo stile Sambo (esattamente come amo la scuola giapponese) e provo ribrezzo per i loro metodi, tutto qui.
    Per quanto possiamo cercare nel mondo, non c'è stato nessun allenatore capace di provocare altrettanti infortuni così precoci nei suoi atleti. Nemmeno nella ritmica con la cara Irina Venier, almeno a vent'anni le sue ginnaste ci arrivano.
     
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    Scopro della squalifica solo ora, non poteva andare diversamente, a meno di una (ulteriore) caduta di credibilità della Federazione.

    Hanno giocato sulla questione impunibilità in quanto 15enne, giustamente ha prevalso la linea "se gareggi come senior sei senior e vieni giudicata da senior". Non so come venga affrontata la cosa nel pattinaggio ma credo non sia diverso da altri sport, le atlete senior rispondono direttamente della loro salute. Possono essere seguite ma sono responsabili individualmente. La scusa di Kamila e soci di dare la colpa a nonni, bisnonni e gente che passa per caso faceva già ridere all'epoca. Fosse vero sarebbe comunque ritenuta responsabile per l'inaccortezza sui cibi che assume. Ingiustificabile da qualunque punto di vista lo si veda.

    Sulla questione 60 farmaci/integratori in due anni... Ok sembrano troppi ma non siamo medici per farci una idea esatta sulla cosa. Piuttosto la questione è che pare ch3 Valieva assumesse sostanze per patologie che non sapeva di avere.

    Insomma, una cosa ovvia e legittima.
     
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