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Tran-Ky-Ky
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Incuriosito dai vostri commenti, ho visionato il filmato di P/C (violando la mia consegna di non guardare più la danza) e dico la mia sull'argomento.
Se la ratio della norma (come io ipotizzo) è di imporre una certa disciplina nella confezione dei costumi, in modo da evitare continue interruzioni per raccogliere i pezzi persi dai concorrenti, il fatto che non vi sia stata caduta di parti del vestito sul ghiaccio dovrebbe escludere l'applicazione della deduction. Il fatto che in passato sia accaduto diversamente non significa che la norma non debba oggi essere applicata in modo corretto.
Se invece lo scopo della norma è quello di impedire eccessi di nudità delle concorrenti (e spero che non sia così perché ho orrore di ogni pelosa forma di censura) il fatto che il seno di Gabrielle si noti giusto nel replay e con un fermo immagine dovrebbe altresì escludere una gravità tale da richiedere l'applicazione della sanzione.
Quindi, a mio modestissimo parere, è giusto che non sia stata data deduction.
Dopodiché provo a immaginare cosa sarebbe successo se lo stesso incidente fosse capitato ad altri. Una a caso. Anna Cappellini.
Due deduction. Una per la rottura del vestito, la seconda per caduta (di stile).
Sì perché Anna e Luca hanno collezionato così tante e fantasiose deduction per caduta che mancherebbe giusto questa.
Poi, a fine gara, a seguito di una opportuna telefonata in ore nutturne, la giuria si riunirebbe nuovamente per comminare una squalifica per violazione dell'etica olimpica. Squalifica da scontare nella gara immediatamente successiva, ossia i mondiali.
Fosse mai che a Milano Anna e Luca tirino fuori la migliore prestazione della carriera e che qualche giudice, distratto dall'ovazione del pubblico, assegni loro il punteggio che meritano! Meglio scongiurare il rischio.
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124 replies since 29/1/2018, 16:06 4699 views
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Olympic Winter Games 2018 - ICE DANCE
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