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CITAZIONE (Gocvha @ 8/12/2017, 12:11) Imho punteggi regolari, un tantino alti forse, con la Osmond a 77 e considerando le vecchie gare, la Medvedeva potendo gareggiare avrebbe superato gli 85.
La Higuchi ha una pattinata più complessa e moderna della Miyahara, che però nonostante i salti è un metronomo, non c'è niente di paragonabile, forse nemmeno in passato. L'impostazione della Miyahara le farebbe fare un figurone in altre attività artistiche, tutte le altre sarebbero fuori posto, da recita scolastica al massimo..
Come detto da Ilya, la sensazione di rincorsa del programma della Zagitova non è sparita, pochi si sono accorti delle differenze. Possono cambiare layout 100 volte, ma se non ridimensionano il programma anche nella parte coreografica vedremo ancora Alina scatenarsi come una matta per metà programma e arrivare quasi spompata alla fine. Ora la stamina la tiene a galla, e forse il suo staff punta a quello, tra tre anni dovrà ripartire da zero se il suo fisico subirà cambiamenti importanti. La Liptniskaya una volta disse che provava invidia per la se stessa a 14 anni quando a 16 dopo metà programma aveva la metà di forza e velocità.
Questa è la ragione per cui continuo a credere che il "fenomeno russo" nel femminile sia limitato esclusivamente al quadro junior, l'unico nel quale sembra possibile avvicinarsi il più possibile all'ideale astratto dettato dal regolamento attuale. E' ancora presto per valutare (le casistiche sono troppo limitate numericamente), ma pare chiaro che al passaggio senior si assista a una evidente involuzione di quell'"assoluto" che era possibile portare a casa da ragazzine. La stessa Medvedeva tecnicamente ha dovuto fermarsi, e per quanto i punteggi continuino a salire, quello che viene eseguito su ghiaccio è rimasto giocoforza lo stesso da tre anni.
Per dire: ammiro tantissimo quanto eseguito dalle junior ieri, ma chi si aspetta di assistere a "mega-scontri" nel prossimo quadriennio in vista del 2022 pecca un bel po' di ingenuità.
In prospettiva, forse, la Sotskova e il suo staff dimostrano più acume.
Aggiungo: la deriva "giovanilistica" del pattinaggio femminile ha sicuramente contribuito a un innalzamento incredibile del livello generale, ma ha anche dei potenziali lati oscuri (molto oscuri) ai quali non mi piacerebbe dover assistere in un prossimo futuro.
Bravissimo Voronov, nel frattempo.
Brown è sempre una gioia da vedere, non importa come e cosa salta. Quella spirale è una roba che non si vedeva sul ghiaccio dai tempi della Cohen.
Chen apre il suo programma mostrando a tutto il pubblico la pezza sotto l'ascella.
Ma chi ha concepito il suo costume? XD
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.Imho punteggi regolari, un tantino alti forse, con la Osmond a 77 e considerando le vecchie gare, la Medvedeva potendo gareggiare avrebbe superato gli 85.
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