Bavarian Open 2014

29 Jan-2 Feb 2014, Oberstdorf (GER)

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Andrea Rika
        +1   -1
     
    .
    Avatar

    Group
    Admin
    Posts
    29,497
    Reputation
    +3,405
    Location
    dall'Aluna

    Status
    Offline
    Senior Uomini, in cui si è imposto Ivan Righini, al primo oro internazionale sotto il tricolore, con 202,21, ben al di sopra del suo personal best. Primo in entrambi i programmi, nel corto ha eseguito 3A e 3Lz2T puliti, ma ha sporcato l'arrivo del 3F; non al meglio le sue trottole, tutte di livello 2 e, la Flyng camel e la bassa cambio piede, leggermente imprecise. Ben pattinato il libero, con due 3A, il secondo in combinazione col 2T (sporco l'arrivo), ottimo il 3Lz, come 3Lz1Lo3S e 2A3T; peccato per il Flip doppio in ultimo. Buoni i suoi components, di parecchio i migliori della gara.
    Al secondo posto si è piazzato il tedesco Franz Streubel (185,06), con un 3o SP e il 4o Free, che ha approfittato delle non buone performance, nel corto, del ceco Petr Coufal e del connazionale Paul Fentz, che lo hanno preceduto nel libero.
    Terzo dunque Petr Coufal (183,71) e quarto Paul Fentz (182,72). Streubel ha eseguito il 4T nel free, e molto bene, ma è caduto su entrambi i 3A, mancando una combinazione. Anche Fentz ha presentato il 4T, ma non ha completato le rotazioni, cadendo; impreciso il 3A.
    Al nono posto troviamo il secondo italiano, Matteo Rizzo (144,62).
    Si è ritirato prima della gara l'atteso filippino Michael Martinez.


    In campo femminile senior, la svedese Joshi Helgesson si è imposta nettamente grazie a un libero di buon livello, che le ha permesso di colmare il piccolo svantaggio del corto e di totalizzare alla fine un margine di circa 11 punti sulla giovane svizzera Anna Ovcharova (162,93 contro 151,33 i punteggi finali).
    Joshi Helgesson è caduta sul 3Lz nel corto, ma si è rifatta con un free sporcato solo da piccole imperfezioni sui primi tre elementi di salto, la combo 3Lz2T, il 3T e il 3Lo; tutto bene dopo, con belle trottole e passi che hanno meritato il livello 4.
    Anna Ovcharova ha eseguito un corto pulito, con 3Lz2T e 3Lo, 2A e due trottole di livello 4; nel libero ha però fatto alcuni errori, con due tripli e il 2Lo della combinazione a tre salti giudicati under-rotatd, e un Lutz semplice. Bene invece le combo 3Lz2T e 3Lo2T.
    Al terzo posto la francese Anais Ventard (138,62) che ha preceduto di meno di un punto la ceca Elizaveta Ukolova (137,90). Quasi appaiate le due atlete nello short, pulito per entrambe ma con maggiori difficoltà tecniche per la ceca; i components hanno permesso alla Ventard, nel libero, di superare la Ukolova, che anche qui le è stata superiore nel punteggio tecnico. Ben due i tripli degradati alla francese, oltre a un Salchow e un Flip doppi, per un totale di solo un triplo eseguito. Anche la ceca ha doppiato due salti, cadendo poi sul 3Lz, ma ha comunque eseguito 4 tripli completi di rotazioni.
    Quinta la tedesca Jennifer Parker (129,16), mentre la lettone Alina Fjodorova (121,87) è rimontata al sesto posto grazie al libero, dopo un corto non esaltante.
    Unica italiana in gara, Deborah Sacchi, che si è piazzata 18a con 87,52. Si era ritirata prima della gara Carol Bressanutti.


    La Russia ha vinto facilmente nelle Coppie con Julia Antipova e Nodari Maisuradze (178,09), che hanno distaccato di una ventina di punti i connazionali Katarina Gerboldt e Alexander Enbert (150,19). Ottimo il 3Twist nel corto, arrivo sporco sul 3Lz lanciato, che hanno invece eseguito al meglio nel libero, in cui, eccetto che per una caduta di Nodari nella trottola in parallelo e per la combo sbs, solo 2S1T, hanno eseguito bene e con buona energia i loro elementi.
    Gerboldt/Enbert, incorsi in una caduta di lei sul 3S sbs nel corto, nel libero hanno fatto diversi errori, il peggiore sul sollevamento Axel Lasso che non è riuscito a salire e non è stato conteggiato; inoltre due cadute. I components li hanno comunque premiati per il bel programma, permettendo loro di restare al secondo posto.
    Ancora una prova positiva, dopo la Torun Cup, per la coppia di recene formazione Giulia Sforza e Luca Dematté (144,40), TERZI e medaglia di bronzo. Hanno eseguito un corto pulito, con 2Twist, un buon 3S lanciato, 2A sbs e sollevamento, passi e trottola di livello 4, per solo due punti dietro ai russi Gerboldt/Enbert. Nel libero hanno pagato un po' il breve periodo di allenamento insieme, incorrendo in alcuni errori: mancata la sequenza di 2A, caduta sul 3Lo lanciato; bene i sollevamenti e il 3S lanciato.
    Quarti, ma col 3o libero in cui hanno ottenuto il secondo TES, gli inglesi Amani Fancy e Christopher Boyadji (142,19), anch'essi alla prima stagione insieme ma con maggiore esperienza di gara.
    Si sono invece ritirati i tedeschi Prolss/Blommaert, che ad Oberstdorf si allenano, prima della gara, per via di un leggero infortunio.


    Nella Danza, vittoria perentoria della coppia polacca Justyna Plutowska/Peter Gerber (141,46). Autori di due prove convincenti i due atleti, soprattutto il free con ottimi livelli. Al secondo posto, quasi a pari merito con la terza coppia che ha scavalcato nella FD, i promettenti tedeschi Shari Koch/Christian Nuchtern (132,15); i finlandesi Lindholm/Kanervo sono finiti a un soffio, 132,11, dopo aver fatto la seconda SD.
    Quarti i cechi Kubova/Novak (131,63), che hanno preceduto i russi Zenkova/Sinitsin (127,71).
    Tanti i ritiri, dopo la SD hanno abbandonato gli austriaci Silna/Kurakin e gli azeri Korobkova/Zhunussov, 7i e 8i nella prima parte di gara; prima ancora gli israeliani Reed/Rogov e i belgi Postiaux/Postiaux.



    JUNIOR:
    In campo Junior, vittoria della nostra giovane coppia di artistico Bianca Manacorda/Niccolò Macii (123,32), che nel corto ha fatto alcune imprecisioni, sulla presa del 2Twist, sul 2Lo sbs e sul 3T lanciato, realizzando però un TES di 5 punti superiore a quello degli avversari; una caduta nel libero, bene i salti in parallelo e i sollevamenti.
    Secondi i giapponesi Ami Koga/Francis Boudreau-Audet (108,52), Francis è nato in Canada e i due si allenano là; terzi, dopo il ritiro dei tedeschi Linckh/Hocker-Scholler, gli inglesi Lanaghan/Astill (96,41).
    il russo Deniss Vasiljevs ha ottenuto una vittoria schiacciante sull'israeliano Daniel Samohin (180,79 contro 165,66). Entrambi non hanno ancora il 3A, ma hanno eseguito nel corto la combinazione 3Lz3T.
    Importante la differenza di punti del terzo classificato, un altro russo, Egor Murasov (154,13).
    Il primo della pattuglia italiana è stato Mattia Della Torre, nono con 137,80, con l'8o libero. Dodicesimo Marco Zandron (133,31), 23o e 25o Giorgio Settembrini (121,42) e Marco Pauletti (111,31).

    Molto alto il numero delle pattinatrici Junior, divise in due gruppi. Nelle Junior I hanno dominato le due giovani finlandesi Jenni Saarinen (136,14) e Liubov Efimenko (127,11), anche se la Efimenko non aveva pattinato al meglio nel corto. La Saarinen, seconda nello SP per via del Loop semplice, ha vinto il libero iniziato da un'ottima 2A3T (ma ha ancora aperto il secondo Loop).
    Terza l'esordiente sudafricana Michaela Cymberleigh Du Toit (117,81), che ha condotto una gara regolare. Uniche italiane in gara, Rebecca Ghilardi (112,20), quinta, e Matilde Battagin (108,90), settima, ma col terzo libero.

    Nelle Junior II, ha vinto la tedesca Maria-Katharina Herceg (139,77) sulla lettone Angelina Kuchvalska (131,61), in una gara dagli esiti molto altalenanti tra corto e libero. basti pensare che la terza, la svizzera Matilda Gianocca (117,14), aveva pattinato il 16o corto!.
    Doris Pircher, unica italiana in questa categoria, si è piazzata decima con 198,77.

    La Danza junior, che sembrava avviata, dopo la SD, ad una facile vittoria dei campioni mondiali junior Stepanova/Bukin, stranamente iscritti nella categoria giovanile dopo il debutto nei Senior in questa stagione. I russi non hanno però disputato il free, quindi la vittoria è andata ad un'altra coppia russa, Morozova/Zhirnov (134,74), che hanno vinto nella FD. Secondi i connazionali Khachaturian/Eremenko (131,13), che hanno preceduto la giovane coppia inglese Smart/Buckland (126,05); lui è il fratello minore di Nicholas Buckland.
    Al quarto posto gli ungheresi Moscheni/Lukacs (118,97), che ricorderete tra le fila italiane ancora nella scorsa stagione. Tre le nostre coppie in gara; tra di loro la piazza migliore è andata a Sofia Sforza/Leo Luca Sforza, noni con 104,28. I due fratelli Sforza hanno pattinato l'8o free, ma hanno pagato il piazzamento della SD (12i per via dei percorsi di quick step di livello 1 e con penalità). Al 22o posto Benedetta Biffi/Lorenzo Giossi (84,35), due piazze dopo Magdalena e Samuele Rossignoli (63,17).
     
    Top
    .
13 replies since 6/1/2014, 23:00   484 views
  Share  
.