Mi è piaciuta. Nelle coreografie ancora più che nella passata stagione quest'anno sembra si siano concentrati sui passi, creando fili ampi e sostenuti. La tutina è inusuale ma bella, ricorda un pò il Rachmaninoff n2 di Mao per colore e motivi. Sono molto curiosa per il lungo, che dal Test Skate mi ha dato un'impressione ancora più positiva.
Infatti non capisco le critiche alla coreografia o alla musica. Tanto i programmi di passettini convulsi non li può più sostenere, non vedo come si potesse immaginare una direzione differente per lei che non fosse quella di puntare alla qualità a terra.
Ormai lo spettatore medio è abituato ai programmi schizofrenici senza fili tenuti. Si dimenticano che si chiama pattinaggio di FIGURA. Io sono per la reintroduzione delle figure , poi voglio vedere chi rimane( spoiler giapponesi e coreane)
Infatti, vista l'espressione al Kiss&cry, secondo me ancora non si è abituata del tutto al clima fine "regalissimi".
Oddio...il clima regali per lei è passato solo ad inizio stagione scorsa...col proseguo si devono essere accorti di quanto una come lei sia mediaticamente piuttosto importante e fruttasse tifosi e sponsor quindi si sono ricordati dei tempi d’oro. Ad esempio qualcuno mi spieghi come può avere GOE positivi con un ! sul Lz...e pcs così alti nonostante un programma si buono ma ancora da rodare alla grande.
Ha lottato molto su un sacco di salti, come 3S-3Lo.
Lo sai qual è il problema? Che tutto questo accanimento contro Medvedeva proviene dalla stessa cricca di sciacquabudella (e loro fan) che ai tempi dei magici record del mondo non ha detto UNA parola contro quanto stava accadendo. ADESSO i problemi di fili e sottorotazioni sono diventati di vitale importanza per dimostrare la "netta inferiorità" dell'atleta nei confronti delle ex compagne di scuderia e delle tredicenni debuttanti al JGP, prima no. Prima tutto ok.
Che avrebbe dovuto fare Medvedeva? Rimanere dove stava? L'unica via per restare competitiva era andarsene e approdare all'unica altra sede abbastanza potente e famosa da consentirle di campare di rendita mentre tentava di ricostruirsi. E l'unica soluzione per lei era puntare sulla costruzione della qualità a terra, visto che tecnicamente nessuno - non solo Medvedeva - può battere Alexandra Trusova.
E soprattutto, cosa dovrebbe fare ORA? Chiedere scusa perché esiste? Sparire dalla faccia della terra perché non sa fare il triplo e mezzo floopz? Almeno ci prova, a restare competitiva, nonostante la concorrenza e gli infortuni. Non come certe sue ex colleghe, che manco hanno avuto la faccia di annunciare il ritiro.
Oh, con questo non sto a dire che Medvedeva deve per forza andare ai tornei ISU maggiori. Il suo pattinaggio ha problemi, ma sono problemi soprattutto relativi al fatto che è russa, condizione che ora la affossa ma della quale in passato ha tratto ben più di un vantaggio. Sarebbe però opportuno, e magari rispettoso, evitare di infierire con paragoni peraltro ridicoli. Peccato che i consueti Soloni la bocca cucita non la sanno tenere.
A margine - ma neanche tanto: il costume è troppo carico. Anche solo levando i guanti scuri acquisirebbe leggerezza. Programma pattinato più con enorme caparbietà che con scioltezza, ma se il percorso (più o meno) netto servirà a far acquisire scioltezza nel prossimo futuro, ci sta. Si può discutere dei PCS, certo. SS sono migliorati rispetto ai giorni di gloria. La coreografia è evidentemente vuota a terra durante gli elementi più problematici, e tale vuotezza dovrebbe essere sostituita da qualità esecutive e interpretative. Qui l'interpretazione non c'era, se non per la step e la choreo. Evgenia è stata impegnata a "controllare" la propria esecuzione, poco altro. Il confronto con Kihira si pone fino a un certo punto, visto che entrambe non sono state perfettissime nei salti (Kihira forse più fallosa nelle rotazioni) e che anche la giapponese ha pattinato il programma - certo più complesso - come se fosse una specie di bozza di qualcosa in divenire. Non entriamo nel merito dei singoli elementi di composizione a terra dei programmi, ma e il distacco sui PCS poteva certamente evidenziare la differenza di composizione dei programmi, non è che Kihira in questa occasione abbia meritato punteggi stellari su quel fronte.