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.Ci rappresentano al JGP 
Edited by *SnowQueen* - 21/6/2021, 17:45
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Da Art on Ice intervista insieme a Sforza/Fioretti in vista dei Mondiali Junior
Sforza/Fioretti e Foresti/Sforza: "Pattinare in casa ci darà una marcia in più"
Inserito il Ven, 22/02/2013 - 18:30.
I nostri atleti ai Mondiali Junior di Milano: è ora la volta delle due coppie dell'Olympic Dream Ice School di Zanica, una di danza, i pluri campioni nazionali junior Sofia Sforza e Francesco Fioretti, e una di artistico, Giulia Foresti e Leo Luca Sforza, anch'essi campioni nazionali in carica. Ecco le loro risposte, col travolgente entusiasmo di Sofia e la freschezza dei giovanissimi Giulia e Leo, fratello di Sofia. Due coppie affiatatissime.
Sofia Sforza e Francesco Fioretti
Questa è la vostra quarta partecipazione ai Mondiali Junior, e sarà praticamente a casa vostra. Con quali sensazioni andrete in gara?
Sofia: Allora allora … che strana sensazione, mi sembra ieri che guardavo Cicci negli occhi e dicevo “bene, non abbiamo nulla da perdere, fino all’ultimo secondo”; beh direi che le sensazioni non cambiano molto, dopo questi anni insieme lo guardo ancora con gli stessi occhi e dico “bene neh, divertiamoci, fino all’ultimo secondo”, mi guarda , mi sorride e ci mettiamo lì davanti a tutti con lo stesso sogno, mano nella mano, insieme, ma migliori, più forti e più determinati. Pattinare in Italia, per l’Italia ci scalderà il cuore.
Francesco: Anche se è la nostra quarta partecipazione, l’emozione si farà sentire ma sicuramente non ci faremo condizionare. Il fatto di essere a “casa” ci darà un’ulteriore carica e il calore del pubblico ci spingerà a dare il meglio di noi stessi.
Conterà di più l'esperienza o l'emozione di pattinare davanti ai vostri amici?
Sofia: “Amici, amici e poi ti rubano la bici …” quindi… l’emozione meravigliosa che proverò sarà quella di riuscire a regalare un sentimento puro ai miei familiari ed alle persone che amo che mi saranno vicino, non solo con il cuore e la testa, ma anche con lo sguardo donandoci il cuore e l’energia giusta per dare il massimo. Avrò vicino il mio piccolo amore, Leo, e la mia super Giulietta che lotteranno insieme a noi, come ogni giorno, con una grinta che nessuno ha! Inoltre finalmente a questi Mondiali avremo vicino la nostra Bruni (Brunilde Bianchi, moglie di Valter Rizzo) che ci allena con tanta passione ma che, purtroppo, non può sempre esserci alle gare più importanti. Ecco, di avere lei sono felice!!!
Francesco: L’esperienza è molto importante ma l’affetto degli amici e dei familiari che ci saranno vicino avrà un ruolo fondamentale. E’ anche grazie a loro se siamo arrivati dove siamo ora e di sicuro ci sosterranno anche in futuro.
Dalla prima edizione del 2010 avete fatto grandi progressi, l'anno scorso avete raggiunto il traguardo di entrare tra le prime dieci coppie mondiali. E per quest'anno, che obiettivo vi prefiggete?
Sofia: Alla fine dei Mondiali dell’anno scorso abbiamo realizzato che bisogna guardare la vetta quando si è già a metà salita. Ogni sogno è raggiungibile!!! Siamo un team di inguaribili “scaramantici” e, perciò, non riveleremo il nostro obiettivo. Come dico sempre: “pattineremo con il cuore”.
Francesco: Il risultato dell’anno scorso non è stato un traguardo ma un punto di partenza per migliorarci e per arrivare al top. Per scaramanzia non diremo l’obiettivo di questo mondiale ma vi stupiremo!!!
La vittoria al Bavarian Open è stata la vostra prima vittoria in campo internazionale. Come l'avete e la state vivendo?
Sofia: TOOOOOOP!!!! Non ti accorgi d’essere stato il migliore finché non sali lassù, metti la mano sul cuore e canti. Beh, è una cosa che a parole è difficile spiegare, deve accaderti, devi viverla.
Francesco: La vittoria in Germania è stata un’emozione indescrivibile, trovarsi sul primo gradino del podio e sentire suonare l’Inno italiano… Wow! Al momento non mi sono neanche reso conto di aver vinto, poi durante la settimana abbiamo realizzato di aver battuto tante coppie fortissime. Ma dal giorno dopo ci siamo subito rimessi al lavoro col pensiero rivolto solo esclusivamente ai Mondiali.
Passerete nei Senior la prossima stagione?
Sofia: “Passate senior l’anno prossimo?” domanda che ormai mi esce dalle orecchie (ride). Ora ne faccio una a voi … “ma che fretta avete? Ah ah” Abbiamo un altro anno junior, tanti obiettivi ancora da raggiungere prima di fare il “grande salto”. Io, Cicci ed il team abbiamo ancora molto da fare e molte emozioni da regalare, da regalarci nel mondo junior.
Francesco: La categoria Senior aspetterà. Abbiamo ancora un anno junior e lo sfrutteremo per raggiungere risultati importanti!
Giulia Foresti e Leo Luca Sforza
Per voi questo sarà il primo Mondiale junior. Vi sentite emozionati, come state vivendo l'avvicinarsi della gara?
Giulia: Mi sento abbastanza emozionata, ma non troppo. Ci stiamo allenando in modo di arrivare al Mondiale preparati e quindi non siamo molto preoccupati per la gara, ed essendo il primo Mondiale l'importante per noi è farsi vedere e fare una buona gara.
Leo: Mi sento piuttosto emozionato ma molto carico e non vedo l'ora di fare vedere chi siamo, di farci conoscere. Non ho paura anche perché è il primo Mondiale e non abbiamo niente da perdere.
Voi a Milano sarete un po' i padroni di casa; questo fatto è uno stimolo per voi o vi mette pressione?
Giulia: Essendo la prima esperienza è più stimolante che pressante.
Leo: Il fatto che siamo a Milano non mi spaventa, anzi sono contento di avere la mia famiglia vicina.
Incontrerete diverse coppie che hanno disputato con voi i Grand Prix Junior quest'anno. Sono più avversari o amici, per voi?
Giulia: Tutti i ragazzi sono nostri amici, ma al momento della gara, giustamente, sono nostri avversari
Leo: I ragazzi che si scontreranno con noi sono tutti simpatici e siamo tutti una grande famiglia, ma quando siamo in pista diventa un campo di battaglia!
Che obiettivi vi siete prefissati per questi Mondiali?
Giulia: L'obiettivo è fare una buona figura e far vedere che ci siamo meritati questo Mondiale e magari entrare nei primi 10 in classifica.
Leo: Essendo il primo Mondiale non mi dispiacerebbe arrivare nei primi 10; sarà molto difficile anche perché gli altri concorrenti sono molto più grandi di noi e hanno più esperienza.
A settembre ci avevate detto di avere intenzione di introdurre il 2A in parallelo nei vostri programmi, e lo avete fatto. Quali sono le prossime tappe?
Giulia: Riuscire ad eseguire i due tripli lanciati nel libero.
Leo: In questo mondiale tenteremo i due tripli lanciati che portano a casa molti punti, ma di sicuro non sarà un gioco da ragazzi!. -
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