Date of birth: 05.05.2003 Place of birth: Yokohama Height: 161 cm Home town: Yokohama Profession: high school student Hobbies: game, listening to music Start sk. / Club: 2008 / orientalbio/seisa Coach: Masakazu Kagiyama Choreographer: Lori Nichol Practice low season: 20 h/week Yokohama Practice high season: 23 h/week Yokohama
Yūma Kagiyama (鍵山 優真 Kagiyama Yūma?; Karuizawa, 5 maggio 2003) è un pattinatore artistico su ghiaccio giapponese. Nel 2020 ha vinto la medaglia di bronzo ai Campionati dei Quattro continenti e si è laureato campione ai Giochi olimpici giovanili di Losanna, oltre a vincere un argento nella gara a squadre. Ha vinto la medaglia d'argento ai Mondiali 2021 e nell'anno seguente ha iniziato la stagione 2021/22 ha vinto entrambe le tappe di Grand Prix che gli erano state assegnate, qualificandosi per la finale (evento successivamente annullato). E' vice-campione Olimpico a Pechino 2022.
Quinto negli scorsi nazionali junior giapponesi, il figlio d'arte Yuma Kagiyama si è imposto nettamente nella prima tappa stagionale di JGP. Fili di flip e lutz rivedibili non gli hanno impedito di fare il vuoto grazie ai tripli axel ed i due quadrupli toe-loop del libero.
Uno dei prossimi programmi sarà sulla colonna sonora di Princess Mononoke.
Me lo ero persa grandioso! Non vedo l'ora di ammirarlo! Adoro quell'anime e la musica è stupenda, lascia spazio a molteplici interpretazioni, sia dei personaggi che del tema trattato.
Grazie a qualche misteriosa forza divina, hanno caricato i suoi programmi olimpici! La facilità e scorrevolezza con cui ha atterrato i salti nello short è disarmante. Non so voi, ma io sono felicissima che questo atleta di tecnica sublime abbia preso l'argento Olimpico. Per quanto mi riguarda è spanne sopra a Chen per la sua incredibile velocità e pulizia dei fili, un molleggio sulle ginocchia / caviglie invidiabile, che gli fa prendere velocità sul ghiaccio dopo sole due spinte. Braccia che si muovono in modo naturale e una leggerezza d'animo che conquista. Niente fronzoli, niente mossette o ammiccamenti... coreografia professionale, completa. E chissà che programmi metterà su nei prossimi anni con la confidenza appena guadagnata dopo la medaglia olimpica! Bellissima tra l'altro la sua reazione di felicità dopo lo short.
SHORT PROGRAM
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FREE SKATING
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La parte finale del free sul crescendo è sempre da brividi. Da prendere come esempio per l'intensità dei movimenti che coinvolgono tutto il corpo. Se proprio devo trovargli un difetto, è l'espressione facciale, che ancora non controlla pienamente, è molto concentrato sulla respirazione, e per recitare dovrebbe respirare meno di bocca e più di naso... chissà se andrà ad affinare le capacità recitative, di cui per ora è maestro solo nella parte danzata di braccia-corpo. Comunque questo programma è da incorniciare e mi dispiace molto per i due errorini. Avrei preferito lui con al collo l'oro olimpico.