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La notizia è molto triste T_T povera Laura!
Laura Lepistö abbandona l'agonismo
Ci ha pensato a lungo Laura Lepistö, non è stato facile decidere, ma ieri, domenica, la campionessa finlandese ha comunicato a tutti i suoi fan, durante una trasmissione televisiva, la sua volontà di rinunciare all'agonismo: "Ci ho pensato per molto tempo e so che è la decisione giusta. Non ho più la passione necessaria per gareggiare ad alto livello. Inoltre sono motivata dall'aver ormai raggiunto tutti gli obiettivi che mi ero prefissa".
Tra i motivi alla base di questo ritiro il principale è certamente legato allo stato di stress e frustrazione cui la pattinatrice è stata sottoposta. Da due anni infatti Laura deve fare i conti con infortuni che l'hanno tenuta lontano dalle gare: nella stagione 2010/11 era stata fermata da un problema al tendine d'Achille; dopo aver saltato Grand Prix, Nazionali ed Europei, era riuscita a riprendere gli allenamenti per i Mondiali ma un infortunio alla schiena l'aveva costretta ancora a rinunciare alla gara. Ritornata ad allenarsi a giugno, un infortunio al piede, mai risolto nonostante i suoi tentativi di ripresa, le ha impedito di prendere parte alla stagione corrente.
"Io ho sempre lavorato moltissimo ed ho amato allenarmi. Non mi sarebbe possibile impegnarmi a metà nel lavoro. L'80% non mi basterebbe perché ho sempre dato il 150%", ha detto Laura, consapevole ormai da tempo che la sua condizione fisica non l'avrebbe più sorretta, nonostante si sia lasciata aperta finora una porta per continuare la carriera agonistica.
Qualcuno ha anche avanzato l'ipotesi che la Lepistö possa essere stata scossa dalle polemiche seguite alla sua partecipazione a uno show, a febbraio, per il Paektusan Festival nella Corea del Nord, paese il cui regime è molto malvisto a causa della continua violazione dei diritti umani. La pattinatrice, che si era scusata asserendo la sua totale buona fede, ha detto di essere rimasta colpita dalle critiche ma che queste non hanno avuto alcuna influenza sulla sua decisione di ritirarsi.
Laura Lepistö ha tenuto a ringraziare il team e gli sponsors, in primo luogo la sua allenatrice Virpi Horttana, che l'hanno seguita in questi anni e che le hanno permesso di ottenere i risultati che desiderava e di cui si è detta fiera.
Le resta infatti la soddisfazione di essere stata la prima pattinatrice finlandese a vincere una medaglia in un Campionato Mondiale, il bronzo a Torino 2010; nella stagione precedente si era laureata campionessa europea a Helsinki, davanti al suo pubblico. Nella gara continentale ha conquistato, inoltre, l'argento nel 2010 e il bronzo nel 2008. Alle Olimpiadi di Vancouver ha ottenuto un buon sesto posto.
Per l'elegante pattinatrice non si chiude del tutto l'avventura sul ghiaccio: parteciperà a qualche show, in Finlandia e in altri paesi, inoltre le piacerebbe poter continuare a restare coinvolta nel pattinaggio di alto livello e comunicare ad altri la sua esperienza, anche se non ha ancora stabilito nulla di preciso. Di sicuro intende continuare gli studi alla Scuola di Economia.
articolo di art on ice
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