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La coppia cinese Zhang/Zhang si è separata
Ancora una separazione nel movimentato mondo delle coppie di artistico. I cinesi Dan Zhang e Hao Zhang, campioni nazionali in carica e argento olimpico a Torino 2006, hanno preso strade diverse. Già da tempo, peraltro, la coppia aveva ridotto le presenze in gara, a causa di un infortunio alla mano di Hao che aveva impedito la partecipazione alla stagione 2010/11, mentre quest'anno, sempre per via di problemi fisici di lui, avevano disputato solo il Grand Prix, arrivando alla finale in cui avevano conquistato il 4o posto.
Col passare degli anni, dice la stampa cinese, Dan Zhang è cresciuta, diventando la più alta pattinatrice di coppia del circuito. L'altezza e il maggior peso conseguente sono diventati ora un problema per il partner. La coppia, da 15 anni insieme, ha così deciso di separarsi.
Dan Zhang ha lasciato il pattinaggio e si dedicherà allo studio; Hao, invece, ha già trovato una nuova partner, la 16enne pattinatrice di coppia Cheng Peng, che da una decina di giorni si è trasferita da Harbin a Pechino per raggiungere il team di Zhang.
Yao Bin, storico allenatore delle coppie cinesi, ha detto che è rimasto poco tempo prima delle Olimpiadi, già i prossimi Mondiali saranno decisivi per le qualificazioni; è però soddisfatto dei progressi della nuova coppia, che migliora di giorno in giorno.
Dan ha dichiarato alla stampa di non avere rimpianti, aver vinto l'argento alle Olimpiadi 2006 è stato un grande traguardo, anche se naturalmente le sarebbe piaciuto arrivare all'oro. La carriera della coppia cinese è stata in effetti di tutto rispetto, con due vittorie ai Mondiali Junior nel 2001 e 2003, due anche ai Four Continents nel 2005 e 2010 e quattro podi conquistati ai Mondiali Senior (un bronzo nel 2005 e tre argenti nel 2006, 2008 e 2009), oltre naturalmente all'argento olimpico.
Zhang/Zhang è stata la prima coppia ad eseguire il quadruplo twist nei Mondiali Junior e allenava il quadruplo salchow lanciato, salto rimasto nell'immaginario di tutti i fan per la brutta caduta di Dan nella finale delle Olimpiadi di Torino proprio durante il tentativo di eseguire questo difficile elemento, mai riuscito in gara. Il programma fu interrotto ma lei stoicamente riprese a pattinare dopo un consulto con i tecnici, arrivando così sul podio. Il primo quadruplo salchow lanciato eseguito in gara fu poi riconosciuto agli americani Vise/Trent l'anno dopo.
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