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Eteri Georgievna Tutberidze (Russian: Этери Георгиевна Тутберидзе; born 24 February 1974) is a Russian figure skating coach. She coaches ladies' and men's singles.
Eteri Georgievna Tutberidze was born 24 February 1974 in Moscow. The youngest of five children, she is half-Georgian, a quarter Russian, and a quarter Armenian. Her mother was a senior engineer at the Ministry of Agricultural Construction and her father worked at the Likhachev plant's foundry and as a taxi driver.
Tutberidze studied at the Academy of Physical Education in Malakhovka and received a degree in choreography from the Institute of Contemporary Art. During her six years in the United States, she lived in Oklahoma City, Cincinnati, Los Angeles, and San Antonio. Her daughter, Diana, was born on 16 January 2003 in Las Vegas.
Allievi
Moris Kvitelashvili
Evgenia Medvedeva
Alina Zagitova
Elizabet Tursynbayeva
Anna Shcherbakova
Alexandra Trusova
Alena Kostornaia
Kamila Valieva
Daria Usacheva
Maiia Khromykh
Sofia Akatieva
Adelia Petrosyan
Daniil Samsonov
Precedenti allievi
Kamilla Gainetdinova (as a singles skater)
Polina Korobeynikova
Polina Shelepen
Serafima Sakhanovich
Yulia Lipnitskaya
Adian Pitkeev
Sergei Voronov
Polina Tsurskaya
Daria Panenkova
Anastasia Tarakanova
Alena Kanysheva
Fonte: Wiki Update 2021
Edited by *SnowQueen* - 23/6/2021, 16:44. -
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Video
Anche se riprese dalla telecamere, guardandolo si capisce un po' come sia la vita di queste ragazzine e delle pressioni che hanno già a 12 anni o prima.. -
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Mi fa ancora ridere come trattino Julia da campionessa olimpica, piazzando la sua foto DA SOLA sui manifesti come se avesse vinto l'evento femminile anzichè quello di squadra.
Comunque questo è più un documentario su Eteri che non su Evgenia; parla persino di sua figlia, che oltre ad attraversare problemi esistenziali nello sport perché non le riescono più i salti (si sta sviluppando) sta diventando sorda a causa di una malattia irreversibile.
p.s. a quanto pare le "parole forti" della SDE fanno impressione anche agli hockeysti. -
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La Medvedeva veste molto bene, anche alla festa dei mondiali era deliziosa. CITAZIONEsta diventando sorda a causa di una malattia irreversibile.
Azz che bruttissima cosa, mi dispiace.. -
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L'avevo visto qualche tempo fa e non conoscendo il russo non capivo perchè la figlia di Eteri avesse per tutto il tempo quella faccia di una che è sul punto di piangere, spesso la vedevo nelle foto su instagram insieme alle altre atlete ed era sempre sorridente, pensavo fosse dovuto al mal digerire la pressione di avere una madre famosa, ed invece era la febbre '
Avevo letto che era un problema causato da una errata diagnosi/cura, i sottotitoli confermano, pare abbia difficoltà a sentire ma non sia completamente sorda.
Ero convinto fosse più grande, invece ha solo 13 anni, è una stangona, capisco perchè ha problemi nei salti.. -
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La parte riguardante la figlia è molto triste, sì. Di Evgenia invece non si parla molto in questo documentario. . -
.Mi fa ancora ridere come trattino Julia da campionessa olimpica, piazzando la sua foto DA SOLA sui manifesti come se avesse vinto l'evento femminile anzichè quello di squadra.
Con il tempo ho formulato il giudizio che, nonostante le indubbie doti, la Lipnitskaya si fosse semplicemente trovata nel posto giusto al momento giusto.
Al team russo serviva un punteggio di livello per chiudere la partita, e quando il dovere ha chiamato, Julia si è fatta trovare preparata. Non poteva andare meglio: una bella esecuzione, il pubblico di casa che ti guarda, il tuo punteggio decisivo per chiudere i giochi.
Alla stampa, ma un po' anche alle istituzioni, serviva una eroina da portare agli onori, ed eccovi servita la più piccola pattinatrice vincitrice di un oro olimpico. Cosa chiedere di più?
A volte per essere ricordati alla storia basta solo esserci, tipo la ginnasta Kerri Strug che pur non avendo mai brillato divenne famosa per aver atterrato con un piede solo il volteggio che fece vincere agli USA la prima medaglia a squadre.
Ovviamente la Strug e Julia sono imparagonabili.... -
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La figlia è già parzialmente sorda ma dai sottotitoli e dai racconti di Eteri capisco che peggiora, perché la madre dice che più che ascoltarla le legge le labbra.
Fa strano pensare che la "rottura" con Julia si avvenuta per colpa della madre di Julia...
Io continuo ad essere convinta che Eteri sappia benissimo come si allenano bambine magrettine e longilinee ma poi non sappia dove sbattere la testa quando cominciano a svilupparsi e come aggiustare i loro salti.SPOILER (clicca per visualizzare)Ho spostato qui il video e i messaggi perché riguardavano tutti Eteri. -
.Fa strano pensare che la "rottura" con Julia si avvenuta per colpa della madre di Julia...
Questo era stato confermato anche dalla Lipnitskaya in una intervista tempo fa, in cui raccontando quel periodo, era talmente chiusa che il suo mondo era confinato alla madre, la nonna, gli allenamenti e la casa. Poi il trasferimento a Mosca ha peggiorato le cose, ha dovuto abbandonare i pochi amici con cui è rimasta in contatto tramite social, e l'adorata nonna e i suoi animali.
Non fatico a credere che la piccola Yulia fosse legata simbioticamente alla madre. Ora infatti vive da sola e dice che i primi periodi si dimenticava persino di mangiare
Ancora adesso va di moda dire che Eteri applichi il metodo "usa e getta", eppure se si ragiona questo per ora vale solo per la Lipnitskaya e non è detto che accada in futuro, anzi mi sembra improbabile.
Forse Eteri riesce meglio con le atlete che riesce a plasmare, non è riuscita a adattare Julia al suo metodo oppure le differenze di vedute erano talmente ampie che non è stato possibile un punto di incontro.
Se è vero che gli allenatori devono essere un po psicologi, forse la Tutberidze non è riuscita a capire Julia, che però di suo non è mai stata un tipo facile.
Da una parte la Tutberidze si è mostrata troppo rigida, forse incapace di approcciarsi ed insegnare al di la del suo approccio più congeniale, ma non vedo come cinica la scelta di puntare sulla Medvedeva sicuramente più malleabile e vincente, o per lo meno più costante, quando per Julia è iniziata la crisi, che non era solo fisica ma anche psicologica. Probabilmente per lei è stata troppo difficile da gestire, ma questo va ben oltre la semplificazione "chi è il prossimo cavallo vincente".
Se l'anno prossimo la Medvedeva dovesse avere problemi, e cmq solo fisici, non vedo così improbabile che Eteri spinga un'altra pattinatrice, ma secondo me sarebbe anormale il contrario, è impensabile che con il gruppo che si ritrova possa gestire al 100% tutte le pattinatrici allo stesso modo.
Poi in fondo la stessa Lipnitskaya ha sempre indirettamente confermato le parole di Eteri, sul fatto che fosse molto chiusa e fosse difficile farle cambiare idea se si metteva in testa qualcosa.. -
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C'è da dire che Medvedeva è tecnicamente meno debole anche della Lipniskaya dei tempi d'oro.
Diciamo che si potrà valutare l'efficacia del metodo Tutberidze quando si vedrà il futuro suo e della Tsurskaya, che è comunque di gran lunga la cosa migliore mai capitata in quella squadra finora.
Lipniskaya e Sakhanovich, in prospettiva, devono di fatto reimparare a pattinare e a saltare dopo la crescita.
Maschi finora non particolarmente pervenuti.. -
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Alla Tutberidze le si possono dire tante cose tranne che non sappia interpretare il sistema di punteggio! A inizio stagione tutti si aspettavano una guerra tra tripli axel e invece è arrivata la Medvedeva con i suoi tripli-tano e ha dominato. Per il futuro penso che non possiamo proprio fare previsioni, solo aspettare e vedere. . -
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In realtà per un periodo ha allenato Voronov... ma quanto a pattinatore talentuoso e incostante, che ha brillato una sola stagione, non so quanto sia merito o colpa di Eteri... Voronov comunque l'ha lasciata la scorsa stagione. . -
.Lipniskaya e Sakhanovich, in prospettiva, devono di fatto reimparare a pattinare e a saltare dopo la crescita.
Serafima ha passato una annata abbastanza bruttarella, eppure la ricordo come l'ombra della Medvedeva, nel senso che arrivava sempre dietro, mi aspettavo di più in previsione della prossima annata da senior.
A proposito di reimparare a saltare, sempre la Lipnitskaya diceva che dalla Tutberidze faceva solo coreografia, la ginnastica era di competenza delle singole '. -
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Il segreto delle vittorie di Evgenia?
Non allenarsi prima delle 11. Perchè Eteri non si è ancora alzata dal letto prima di quell'ora.
Video. -
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A parte le domande sul fashion sense (che mio dio...), notevole la schiettezza dell'intervista. Anche se non credo che la Tube pensi davvero quello che ha detto su Gold e Wagner
Invece molto corretta l'osservazione sui punteggi e sul record mondiale..